Pro14: Leinster passa a Monigo, Benetton sconfitto 27-32

I Leoni giocano l’ultima mezz’ora in 14 per un rosso a Tavuyara: in classifica c’è solo un bonus difensivo

benetton rugby joaquin riera

Joaquin Riera in azione (ph. Ettore Griffoni)

L’inizio del match del Benetton è subito difficile, con il Leinster che va vicino alla marcatura pesante nelle fasi iniziali: DEvin Toner viene tenuto su in area di meta e sugli sviluppi i dublinesi possono beneficiare di un calcio di punizione che Ross Byrne spedisce fra i pali da posizione comoda.

Avvio di incontro davvero in salita per i Leoni, costretti a lunghe fasi di difesa. Al quindicesimo arriva la marcatura ospite: Adam Byrne batte la difesa all’esterno e segna, Ross Byrne converte per il 10-0 parziale.

Immediata la reazione dei padroni di casa, con la prima sostanziale opportunità per i trevigiani. Prima Petrozzi trova l’avanzamento su un banale in-avanti di Dave Kearney. Il mediano di mischia mette in azione Sgarbi, che a sua volta cede a Esposito. Il numero 15 porta il Benetton nei 22 avversari, e sulla fase successiva Barbini gioca di sponda all’interno per Appiah, che sfonda oltre la linea. Da posizione angolata Keatley non fallisce: è 7-10.

Leoni che dopo aver trovato la meta si sbloccano e pochi minuti dopo trovano di nuovo la via della meta. Approfittando di un errore del Leinster, i biancoverdi vanno in touche sui 5 metri. Il drive avanza e Baravalle piove oltre la linea bianca per schiacciare la meta che vale il sorpasso, 14-10.

Alla mezz’ora Keatley fallisce di poco un calcio di punizione che avrebbe portato i Leoni a +7, con l’ovale che si spegne a pochi centimetri dalla traversa.

E’ un Benetton che dopo un inizio balbettante ha trovato coraggio ed esprime un gioco interessante. Altro piccolo errore del 10 irlandese poco dopo, che non sfrutta un calcio di punizione a favore, mandando l’ovale oltre la bandierina invece che trovare la rimessa laterale. L’ex Munster, però, dimostra nei primi 40 minuti quanto può essere preziosa la sua esperienza.

Sulla azione conclusiva del primo tempo, il Benetton si fa però trovare sguarnito su un calcio a seguire di Kearney, che riesce a recuperare l’ovale e a schiacciare oltre la linea. Dubbi piuttosto legittimi di pubblico e squadra di casa, però, su un passaggio piuttosto evidente in avanti a metà campo ad inizio azione. Pur rivedendo l’azione al TMO, l’arbitro decide di convalidare la segnature: proprio al 40′ i biancoverdi vanno sotto 17-14.

La ripresa inizia con un fallo del Leinster in touche, che permette a Keatley di andare dalla piazzola per il pareggio: l’irlandese questa volta centra i pali e fa 17 pari. Nei minuti successivi il gioco è piuttosto spezzettato, con diversi calci tattici per cercare di guadagnare territorio: su uno di questi, Dave Kearney è nettamente in anticipo su Tavuyara, che va a contatto senza nemmeno saltare con l’ala mentre è in aria con il pallone fuori dalla sua disponibilità. Per Whitehouse, dopo aver rivisto l’azione al TMO, è cartellino rosso al minuto 49.

Leinster ci mette poco per concretizzare la superiorità numerica e, dalla penaltouche seguente, prima cerca di sfondare al centro e poi torna sul lato sinistro dove proprio Dave Kearney firma la doppietta personale per il 17-22.

La reazione del Benetton è encomiabile. Da una mischia dentro la metà campo del Benetton, il pack mette alla frusta la difesa del Leinster guadagnandosi un vantaggio, che Kearney gioca sparando il pallone in aria dentro i 22. Dopo il rimpallo l’ovale finisce nelle mani di Riera, che però non riesce ad arrivare fino in fondo. Si torna sul vantaggio, il Benetton decide di andare in rimessa laterale ignorando i tre punti ma il lancio di Baravalle è impreciso e viene recuperato dal Leinster.

Gli irlandesi concedono un altro fallo a stretto giro di posta: i Leoni questa volta vincono la touche con Snyman ma a fatica, e il Leinster li spinge subito fuori dal campo disinnescando la rolling maul. Ancora una volta, però, i dubliners non riescono a liberare e anzi commettono un altro fallo con un fuorigioco: questa volta Keatley va dalla piazzola e al 59′ è 20-22.

Poco dopo il restart, Luca Sperandio contrattacca da un pallone di recupero e fa il break, servendo Riera al suo fianco. L’argentino è bravo a mettere il diretto avversario e a spingersi fin sotto i pali, dove arriva nuovamente Sperandio a finire il lavoro e a marcare una bellissima meta per il 27-22, in inferiorità numerica.

Poco più tardi il Leinster torna a farsi pericoloso: sfruttando un vantaggio, Ross Byrne taglia tutto il campo con un cross kick per Dave Kearney, che però non raccoglie il pallone sciupando così una meta già fatta. La battaglia si sposta comunque sui 5 metri biancoverdi: i dubliners rosicchiano solo centimetri al pack biancoverde ma quando fanno al largo trovano inevitabilmente degli spazi, e Dave Kearney può schiacciare ancora in meta per la tripletta. Ross Byrne trasforma da posizione complicata e fa 27-29.

Al 70′ il Benetton avrebbe una buona piattaforma da rimessa laterale, ma Sgarbi non riesce a scaricare il pallone dopo il contatto e Leinster lo recupera, salvo poi concedere un altro fallo banale poco più tardi. Keatley, da posizione defilata, chiude troppo l’angolo e sbaglia piuttosto nettamente il calcio del possibile contro sorpasso.

Qualche minuto più tardi è il Leinster a riportarsi in zona rossa: il Benetton riesce a chiudere l’area di meta agli irlandesi, ma non a evitare che Harry Byrne dalla piazzola porti i suoi sul 27-32. Dopo un calcio direttamente fuori di Byrne dal campo, il Benetton imposta un multifase dentro i 22 irlandesi ma senza mai riuscire ad avvicinarsi alla linea di meta e senza mai dare grande ritmo all’azione: alla fine Leinster riesce a tenere alto Ioane e a conquistare un fondamentale turnover.

Benetton: 15 Angelo Esposito, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Joaquin Riera, 12 Alberto Sgarbi (C), 11 Monty Ioane, 10 Ian Keatley, 9 Luca Petrozzi; 1 Derrick Appiah, 2 Tomas Baravalle, 3 Michele Mancini Parri, 4 Irnè Herbst, 5 Eli Snyman, 6 Marco Lazzaroni, 7 Marco Barbini, 8 Toa Halafihi
A disposizione: 16 Engjel Makelara, 17 Cherif Traore, 18 Filippo Alongi, 19 Niccolò Cannone, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Charly Trussardi, 22 Ian McKinley, 23 Luca Sperandio

Marcatori Benetton

Mete: Appiah (19), Baravalle (24), Sperandio (60)
Trasformazioni: Keatley (19, 24, 60)
Calci di punizione: Keatley (42, 59)
Espulsioni: Tavuyara (49)

Leinster: 15 Jimmy O’Brien, 14 Adam Byrne, 13 Rory O’Loughlin, 12 Joe Tomane, 11 Dave Kearney, 10 Ross Byrne, 9 Jamison Gibson-Park; 1 Peter Dooley, 2 Rónan Kelleher, 3 Michael Bent, 4 Ross Molony (C), 5 Devin Toner, 6 Max Deegan, 7 Will Connors, 8 Caelan Doris
A disposizione: 16 James Tracy, 17 Michael Milne, 18 Vakh Abdaladze, 19 Josh Murphy, 20 Scott Penny, 21 Hugh O’Sullivan, 22 Harry Byrne, 23 Hugo Keenan

Marcatori Leinster

Mete: A. Byrne (16), Kearney (39, 51, 66)
Trasformazioni: R. Byrne (16, 39, 66)
Calci di punizione: R. Byrne (3), H. Byrne (75)

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