Pro14: Leinster passa a Monigo, Benetton sconfitto 27-32

I Leoni giocano l’ultima mezz’ora in 14 per un rosso a Tavuyara: in classifica c’è solo un bonus difensivo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 28 Settembre 2019, 20:07

    Peccato, davvero peccato perchè la si poteva portare a casa. Quei punti lasciati da Keatley non hanno certo fatto bene, cosi come almeno un paio di palle perse in attacco nella metà campo irlandese (e forse un paio di decisioni di Sgarbi tra touche e pali), ma Treviso ha fatto capire che a Monigo non sarà facile per nessuno.
    Certo poi in 14 per mezz’ora – contro Leinster – diventa impresa quasi titanica, ma possono essere abbastanza soddisfatti. Whitehouse per favore non mandatecelo più

  2. Federico Barbarossa 28 Settembre 2019, 20:07

    Arbitraggio vergognoso. Partita regalata a Leinster.

    • wolframius 28 Settembre 2019, 20:10

      Il bonus arbitraggio contro gli irlandesi oggi lo hanno preso i giapponesi purtroppo. Bravi a rendergli la vita difficile e a segnare in 14, considerato che mezza squadra è in Nazionale niente male davvero.

    • carlo s 29 Settembre 2019, 15:13

      sì confermo arbitro troppo sbilanciato e partigiano… secondo me in malafede

  3. giomarch 28 Settembre 2019, 20:09

    Mai domi, bravi ragazzi, il punto sta strettissimo anche in 14..
    Non commento l’arbitraggio altrimenti mi bannano..

  4. pippuzzo 28 Settembre 2019, 20:16

    Ogni tanto, diciamo spesso, si vedono questo arbitraggi alla gallese, sinonimo di parziali e francamente offensivi per lo spettatore. Normalmente questo lavoro viene lasciato agli arbitri irlandesi. Tant’è. buona Treviso, sugli scudi per me Petrozzi, fosse anche solo a dimostrare che basta poi scavare e qualcosa sfugge ai nostri tecnici. Questo poi era stato anche under 20. Vallo a sapere il perché.. problemi in mischia a destra, ancora non incisivo Snyman, bene la terza linea. Nel complesso una Treviso che nella difficoltà di dover sopperire a tante assenze gioca veramente bene. Per concludere una sonora pernacchia all’arbitro ma un augurio di vedere fuori dal pro14 il timido Gnecchi. Farà carriera invece, ha già capito che non gli è concesso chiamare nulla. O forse proprio è strabico.

    • onit52 28 Settembre 2019, 20:40

      E’ la classica partita dei rimpianti …. entrambe le squadre hanno fatto errori ma i ns decisivi in particolare il calcio in touche sbagliato dall’apertura trevigiana e il fallo di Rutova …non si fanno .

  5. Rugbymaniaco 28 Settembre 2019, 20:17

    “Siamo soci alla pari nel torneo”, tuonò per la seconda volta pochi giorni fa il presidente federale. Inizi a pretendere che Whitehouse non arbitri più le squadre italiane, Treviso in particolar modo. Sarà anche una pretesa “calciofila”, ma almeno eviteremo di avvelenarci il fegato dopo ogni performance di Casabianca…

    • pippuzzo 28 Settembre 2019, 20:20

      Iniziasse a togliere Gnecchi da quelli che possono fare il linesman. magari quello è più nelle sue possibilità.

  6. Simonefiore 28 Settembre 2019, 20:18

    Whitehouse però non può non ottenere nemmeno un richiamo per questo arbitraggio. Non per il rosso a Ratuva, che ci poteva stare (come anche il giallo, ma qui la mancanza è nel metro uniforme di World Rugby), ma soprattutto per gli innumerevoli veli non fischiati a Leinster e per una meta assegnata dopo un chiaro in avanti, roba che nemmeno in serie C.

    In ogni caso buona prestazione per la Benetton, contro un avversario più forte e oggettivamente più sgamato nel giocatore al limite del regolamento e oltre. Petrozzi una sorpresa, sempre ordinato e calci giusti. Degli altri nuovi Snyman ha fatto il suo carico di lavoro sporco e Keatley abbastanza positivo. Più che per i calci sbagliati ai pali rosico ancora per il pallone mandato fuori sul fondo da punizione nel primo tempo!!!

    • ermy 28 Settembre 2019, 20:32

      No, mi spiace, il passaggio non era in avanti, le mani staccano indietro ed è quello che conta, non la linea immaginaria tra passaggio e ricezione.

      • giangian 29 Settembre 2019, 08:24
        • umberto 29 Settembre 2019, 08:46
          • wolframius 29 Settembre 2019, 09:26

            In tutti questi esempi la palla esce dietro, tant’è che c’è almeno un momento in cui la palla è sulla stessa linea di chi passa. Vatti a rivedere il video che ha postato Bariddu nell’articolo pre-partita, la palla stacca davanti e in nessun momento incrocia il passatore.

          • ermy 29 Settembre 2019, 15:34

            @Wolf proprio lì si vede che mani e palla si dirigono verso la linea parallela dei 10 mt alle spalle del giocatore, quindi mi correggo, non è flat ma proprio all’indietro.
            Come stai a spin pass tu? ?

      • carlo s 29 Settembre 2019, 15:14

        ermy ti sbagli, passaggio chiaramente in avanti

        • ermy 29 Settembre 2019, 15:22

          Siete tifosi, le mani passano indietro o al limite “flat”, quindi non è in avanti!

          • balin 29 Settembre 2019, 18:58

            @ermy, va beh hai ragione, anzi aveva ragione Whitehouse (che è peggio) , però vorrei tanto vedere una cosa del genere a nostro favore magari già nelle prossime partite a Galway e/o Swansee, scommettiamo che l’arbitro corretto lassù lo spennano? 😉

            comunque sulla la sconfitta pesano di più alcuni errori tipo touche non trovata da Keatley a fine 1°T o errori in touche nel 2° e la sbadataggine abbastanza Figiana di Ratuva che si dimentica di guardare avanti ed abbatte (io ritengo senza volontarietà) il saltatore e rimedia un rosso che ci stà (comunque anche questo ho ancora da vederlo a parti invertite)

  7. pippobrutto 28 Settembre 2019, 20:19

    È chiaro che gli arbitri con le irlandesi hanno un metro diverso. Inoltre, Whitehouse è scarso di suo, perciò non posso che essere incazzato, perché una vittoria non sarebbe stata fantascienza.
    Spero che quest’anno in casa rompiamo le natiche a tutti

  8. ermy 28 Settembre 2019, 20:23

    Se l’azione di Tavuyara è da rosso allora il rugby comincia a diventare uno sport equivoco nel quale è difficile riconoscersi.
    Treviso brava ma per vincere forse serviva un passo in più in fase di preparazione…
    Petrozzi, chi è costui? Non male!
    Se le due cagate fatte da Keatley le avesse fatte un italiano qualsiasi apriti cielo!!!

    • Rugbymaniaco 28 Settembre 2019, 20:24

      Dai, in compenso belle le prime due trasformazioni e buoni tutti i calci di uscita sotto pressione…

  9. aries 28 Settembre 2019, 20:24

    BRAVISSIMI RAGAZZI!! Che bella partita!! Grande vittoria (per me hanno vinto), Casablanca da annuario, memorabile, da fatwā…

  10. massimiliano 28 Settembre 2019, 20:29

    Casabianca incommentabile. Treviso.sembra ancora un po’ rigido sulle.gambe. Abbiamo una grande alternativa a 9? A me e’ piaciuto parecchio, semplice lineare ma veloce. Forza Leoni!!!

  11. onit52 28 Settembre 2019, 20:56

    Non mi spiego una cosa tra le altre …Monti ha preso in fase di attacco che so 5 o 6 palloni e sempre pericoloso… quindi appunto non mi spiego perché il confermato Crowley in due anni non abbia modificato qualcosa in modo tale da cercare di utilizzare le sue capacità.
    I nuovi, in particolare l’ apertura trevigiana buon calcio alcuni hanno levato pressione a Treviso riportando gli avversari a metà campo ….ma una pecca grossa. il calcio di punizione in touche senza trovarla …i due di punizione sbagliati ??? Li che fai ?? Avrà detto a Sgarbi che di sentiva …

  12. mauro 28 Settembre 2019, 20:59

    Il rugby è uno sport bellissimo, peccato che ci siano gli arbitri. Se poi c’è anche Whitehouse…

    • massimiliano 28 Settembre 2019, 21:08

      Mauro ha inventato un nuovo proverbio 😉

    • carlo s 29 Settembre 2019, 15:16

      purtroppo contro le italiane è di regola arbitrare contro è chiaramente voluto, una vergogna!

  13. fulvio.manfredi 28 Settembre 2019, 22:58

    Ero certo che la vera Benetton, pur considerando le numerose assenze, non fosse quella delle amichevoli precampionato.
    In chiave playoff però, a mio parere, saranno determinanti due fattori:
    1- che Duvenage non si infortuni;
    2- che Keatley faccia il Martin Banks, – e dico questo con tutto il rispetto per Allan -.

  14. mic.vit 28 Settembre 2019, 23:31

    si ma…nota la forza del nostro movimento, i migliori in Giappone, ci permettiamo di schierare due compagini nella competizione europea…vincere la vedo dura, soprattutto quando noti un certo atteggiamento di pregiudizio arbitrale…non per i singoli episodi, il rosso a Tavu sono anni che ormai si fischia quando uno dei due giocatori si disinteressa completamente dell’avversario e guarda solo il pallone non saltando…tuttavia l’atteggiamento dei giocatori, soprattutto dopo il meno dieci iniziale è stato notevole…punti pochi ma comunque buona la prima…
    una sola cosa non ho capito riguardo l’atteggiamento…perchè sul 17-20 sul calcio di punizione si è deciso di andare per i pali ed il pareggio momentaneo e non per la touche come fatto in precedenza, vista la preponderanza mostrata prima in quella fase…

  15. Flaviuz 28 Settembre 2019, 23:44

    Due pesi due misure… per Whitehouse passaggio involontario in avanti perché le mani si muovono verso indietro, meta Leinster; mezza sciocchezza di Tavu che cerca il pallone ed involontariamente prende l’avversario in volo, rosso diretto. Cambi pusher che è meglio.

    • umberto 29 Settembre 2019, 08:43

      La meta di leinster è valida.
      non conta la direzione del pallone ma il movimento delle mani e del pallone al momento del passaggio.
      Mentre corri in avanti se passi il pallone piatto o appena indietro il pallone andrà comunque a finire avanti rispetto al punto in cui lo hai passato. cercate i video in cui si spiega la regola su YouTube e lo trovate spiegato molto meglio che da me.
      e anche il rosso ci sta tutto.

      • Flaviuz 29 Settembre 2019, 10:10

        Il rosso è un arancione che a volte diventa rosso e a volte giallo…purtroppo resta sempre interpretabile soprattutto se si incontrano una squadra blasonata ed una no.
        Sul passaggio, ho visto il video è chiedo scusa.

      • ermy 29 Settembre 2019, 10:39

        Sulla meta siamo d’accordo, sul rosso manco per niente. Così non è più rugby.
        Devo correre più veloce che posso, guardare il pallone, guardare che fa l’avversario, sfogliare il codice della strada e poi sono scarso se non la prendo al volo? Dai, roba da rugby da poltrona!!!
        È saltato con le due braccia a canestro guardando costantemente il pallone, l’altro è saltato con ginocchio alto nello stesso modo, qusnte volta l’attaccante ha più occhio del difensore e gliela ruba di mano?
        Allora facciamo i calci no contest!
        Altra roba è miro l’uomo che salta e lo tiro giù, suvvia, basta averci giocato un attimo…

      • Zamax 29 Settembre 2019, 14:27

        Non è così. Il movimento delle mani o come “esce” il pallone dalle mani o che le mani “stacchino indietro”, come ho letto sopra, non c’entrano nulla, checché se ne dica. D’altra parte come si può giudicare la direzione del movimento delle mani (che già è qualcosa di indefinibile) al momento in cui il pallone esce dalle mani se non facendo riferimento a qualcosa di definito o stabile? E quel qualcosa cosa può essere se non una linea parallela alla linea di meta? E come può il pallone “uscire dalle mani” all’indietro rispetto alla linea appena menzionata e andare poi avanti rispetto ad essa? Nel momento in cui la palla esce dalle mani in tempo si riduce ad un istante, a un fotogramma: e allora in quel esatto momento la palla va indietro o in avanti solo in riferimento alla linea di meta: non vi sono alternative. Il video spiega che il vero riferimento è la posizione del passatore che deve essere sempre davanti al pallone fino a quando viene presa in consegna dal ricevitore. Siccome di solito, specie in campo aperto, il passatore corre grosso modo in verticale mentre la palla viaggia – nei casi contestati – grosso modo orizzontalmente, ma in realtà diagonalmente in avanti rispetto alla linea di meta, ecco che il passatore riesce ad essere più avanzato rispetto alla palla. Sono anni che questa nuova interpretazione del regolamento crea polemiche. Secondo me, così come è concepita, è assurda. E il video prodotto sembra quasi un esempio di impassibile umorismo britannico per dimostrare proprio l’assurdità di questa regola.

  16. franzele 29 Settembre 2019, 09:01

    Casabianca è indisponente e forse anche un po’ scarso, però il passaggio sulla meta irlandese è buono, è avanti, ma è buono.
    A parte l’arbitraggio la gara mi è piaciuta, Petrozzi una vera sorpresa, tanto che manderei Trussardi al San Donà e mi terrei lui…. mi piacerebbe sapere quanti ce ne sono come lui, talentuosi e con l’atteggiamento giusto per potercela giocare ad alti livelli, ma lasciati fuori, tagliati, perduti.
    Bel segnale da Treviso, e uno in più in un ruolo che ci vede in grande affanno.
    Soffriamo in mischia, ma Appiah è buono e carico, lo vedrei bene in giappone, Mancini Parri è un po’ acerbo.
    Sperandio è tornato con voglia, questo sarà il suo anno, ci scommetto.
    Alla fine volevo solo dire che guardare le partite del treviso mi piace, sono sempre in salita, ma non mollano mai. Grande spirito e le folate in attacco sono davvero entusiasmanti. Bravi!

  17. gattonero 29 Settembre 2019, 09:17

    Peccato per il rosso altrimenti si portava a casa,in 14 e’ difficile da recuperare una partita contro una squadra come Whitehouse…a no era Leinster.
    Un applauso a Petrozzi ,non lo conoscevo,mi ha fatto una bella impressione(ottimo il calcio dal box),quanti anni ha?
    Al contrario il solito Trussardi visto con l’u20 che fa il vigile urbano,spero che Duvenage gli insegni ABC per diventare un buon n9…e che l’altro lo ascolti.

  18. tony 29 Settembre 2019, 09:44

    Ho aspettato la lettura dei giornali , per conferma di quanto visto al Monigo, risultato Benetton 4 punti Leinster 1….. ( arbitro decide diversamente e si ricomincia ).

  19. mauro 29 Settembre 2019, 11:29

    Purtroppo ogni volta siamo qui a raccontarci le solite storie a causa dell’asse tra i trifogli ed i minatori per non rovinarsi mai la festa.
    La meta era valida, bene! Ratuva è un cretino che rischia il parietale per un rosso, meglio! Il fuorigioco è un impressione ottica perché se tiri le righe sul campo capisci che partono dietro il culo dell’arbitro che è sempre girato.
    Succede poi che ad una manifestazione dove non la possono far da padroni un pirla di arbitro australiano gli fischi sistematicamente il fuorigioco e debbano giocare per il bonus difensivo con i Jap buttando il pallone in tribuna.
    Questo è il rugby, adesso scegliete a che sport volete partecipare

    • mamo 29 Settembre 2019, 11:54

      La notte mi è servita: mi è passato il picco di fotta e sono uscite le cose belle che abbiamo visto.
      Prima di tutto abbiamo trovato un mediano che sarà degno sostituto di Duvenage; quel Petrozzi è proprio buono. Snyman idem, Mancini Parri pure e Riera anche. Keatley sarà utilerrimo sia a 10 che a 15 dove però Esposito ha fatto proprio una bella figura.
      Bella Benetton e con Crowley si cresce di settimana in settimana.

  20. Iterumruditleo 29 Settembre 2019, 12:15

    Il problema del rugby sono le regole interpretabili. Basta guardare il metro di giudizio diverso tra PRO14 e WC2019. Per dire chi ha visto oggi Australia – Wales ha visto un placcaggio senza palla su Biggar. Di quei falli lì a Treviso su Tavuyara ne ho visti con i miei occhi a decine, soprattutto quando siamo lanciati in meta (una volta l’hanno letteralmente spinto placcato e buttato fuori dal campo). Nessuno ha mai guardato il TMO. Mi piace anche sapere che ci sono delle belle regolette sull’avanti ma voglio ricordare agli apostoli dell’ortodossia rugbistica che se fosse stato il contrario E LO SAPETE BENE, la meta al Benetton sarebbe stata annullata ancora prima di segnarla. Voglio ricordare che l’anno scorso per annullarcene una sono andati a vedere un passaggio di 1 minuto prima per non parlare di quel cronometro fermo o che andava indietro con Ulster e che ci è costato parecchio. Insomma è inutile che il Board Pro14 venga a dire che punta sull’Italia e sul suo mercato se poi ogni dannata settimana ci sono delle palesi ingiustizie contro le italiane. Francamente ci sono arbitraggi che devono essere sanzionati affinché non si ripetano. La regola del fuorigioco o viene applicata ad entrambi o è ridicola. Ieri c’era sempre un blu tra i piedi ma Biancahouse non fischiava mai. Il rugby deve fissare delle regole più chiare e non interpretabili altrimenti rimane il sospetto che tutto vada in direzione di chi conta. E a pensar male non si sbaglia in questo caso.

  21. DropMan 29 Settembre 2019, 13:50

    Se le premesse sono queste, ci sarà da divertirsi anche quest’anno. Grandi leoni!! Non si può sapere, ma per me in 15 contro 15 ci sarebbe stata la vittoria della Benetton.
    Considerando che era la prima e subito contro una squadra come il Leinster, molto bene l’esordio di tutti i ragazzi, quel Petrozzi è molto molto interessante!

    • DropMan 29 Settembre 2019, 13:56

      Ah pe me comunque il rosso a Tavuyara è giusto. Il fijiano poteva avere l’attenuante di guardare sempre il pallone, ma solo questo non bastava, avrebbe dovuto anche saltare, cosicché da creare una reale chance di contesa del pallone.

Lascia un commento

item-thumbnail

Benetton, Marco Bortolami: “La lotta playoff sarà aperta fino alla fine”

Il tecnico dei Leoni presenta la sfida al Connacht, decisiva in ottica di qualificazione alle fasi finali dello URC

item-thumbnail

Benetton, Michele Lamaro: “Abbiamo pensato troppo alla classifica, ora testa solo sulla prestazione”

Il capitano dei Leoni fotografa il difficile momento della squadra, sicuro di poter ritrovare l'abbrivio di inizio stagione

item-thumbnail

Benetton, Fekitoa: “Da adesso dobbiamo vincerle tutte. Crediamo nei playoff e nella Challenge”

Il centro biancoverde: "Aver perso con gli Scarlets ci ha complicato le cose"

item-thumbnail

URC: la preview di Scarlets-Benetton

La franchigia veneta vuole tornare alla vittoria dopo due sconfitte con Leinster e Glasgow Warriors

item-thumbnail

URC: la formazione del Benetton per la trasferta in casa degli Scarlets

Torna Rhyno Smith, Lorenzo Cannone titolare da numero 8. A disposizione ci sono Zuliani, Garbisi e Marin

item-thumbnail

Benetton Rugby, Marco Bortolami: “Gli Scarlets sono pericolosi. Sto valutando le possibilità di formazione”

La sfida ai Gallesi con qualche possibile rebus nel XV iniziale e nelle scelte per la panchina