Nations Championship: anche i club di Premiership e Top14 dicono la loro

Con un comunicato congiunto le due Leghe chiedono di essere coinvolte nella decisione finale sulla nascita del torneo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 12 Marzo 2019, 13:56

    Be mi sembrava strano non si fossero ancora fatti sentire. Per me potenzialmente quelli più difficili da convincere. In fondo i giocatori sono stipendiati da loro. E una partita che “vale la classifica” a ottobre o giugno con Argentina o Sud Africa, non è proprio la stessa cosa che un TM senza grande valore con Samoa o Giappone (no offense). Quindi inciderà anche sulle convocazioni. In più ci sono le 2 partite in più, un livello costantemente più alto della competizione (e maggiore facilità che i giocatori ne risentano fisicamente, e non possano giocare più di n partite durante l’anno). Poi ci si mettono pure le federazioni, come quella Sudafricana che dice userà molto di più l’art. 9 (?) di World Rugby per far rilasciare i propri giocatori che militano in Francia e Inghilterra.

  2. Giambo 12 Marzo 2019, 14:53

    Non piace ai giocatori, non piace alle Leghe professionistiche inglesi e francesi, non piace al Board del 6N.
    Davvero qualcuno pensa che questo torneo prenderà vita?

    • Bradiporapido 12 Marzo 2019, 15:44

      Da quello che leggo in giro non piace neppure alla maggior parte dei potenziali spettatori. Forse chi ha proposto la cosa dovrebbe farsi un paio di domande. Attendo con curiosità le notizie che verranno fuori dalla riunione di giovedì

      • cammy 12 Marzo 2019, 18:13

        non piace finchè le federazioni non sapranno se guadagneranno + o – rispetto a gli attuali test match..

        • Jager 12 Marzo 2019, 20:35

          Probabilmente il nocciolo della questione sta qui . Se tutti dovessero guadagnare più soldi l’ accordo si trova .

  3. Fabruz 12 Marzo 2019, 17:48

    Ma un torneo più light non potevano pensarlo?

    • Fabruz 12 Marzo 2019, 17:56

      Che poi una mezza idea per la formula ce l’avrei pure:
      4 gironi da 4 squadre, fase a gironi a giugno, quarti semifinali e finali a novembre (le prime due di ogni girone giocano per la vittoria, le ultime due fanno i playout, una o due retrocessioni). Sei nazioni e Championship non si toccano, si giocano sei partite come adesso e con 16 squadre invece di 12 si coinvolgono tutti gli attori realmente interessati (Georgia, Samoa, Tonga, Figi, Stati Uniti, Giappone). Se si retrocede comunque l’impatto è solo questa competizione, il 6 nazioni resterebbe a parte)

  4. cammy 12 Marzo 2019, 18:01

    Il punto focale sono le 5 settimane consecutive a novembre? basta fare gironi da 5 xD

Lascia un commento

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: record di pubblico a Cardiff per Galles-Italia

Diecimila spettatori per l'ultimo turno del Torneo malgrado i risultati della nazionale femminile gallese

26 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Owen Farrell pronto a sfidare la Francia il prossimo giugno

L'apertura dei Saracens sfiderà i rivali transalpini con la maglia del World XV

item-thumbnail

Top 14: le ultime 10 partite saranno trasmesse da TV5 Monde

Le partite della parte finale della stagione saranno visibili dall'Italia

26 Aprile 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre per il match di Parma coi Glasgow Warriors

Coach Roselli opta per diversi cambi, a Prisciantelli la fascia di capitano

item-thumbnail

Serie A Elite, il derby del Po tra Viadana e Colorno inaugura i playoff

Dichiarazioni e probabili formazioni del match di sabato, poi la domenica con Rovigo-Mogliano

26 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Benetton, Bortolami: “Affronteremo 4 settimane di trasferte, ma abbiamo un piano”

Si parte stasera con Ulster, già una sfida cruciale per la lotta playoff in URC