Georgia: in quali club giocano i prossimi avversari delll’Italia?

Il Top 14 è il campionato più rappresentato, soprattutto per la presenza di tanti uomini di mischia

COMMENTI DEI LETTORI
  1. carlo s 7 Novembre 2018, 17:25

    una fabbrica inesauribile di piloni

  2. narodnik 7 Novembre 2018, 17:34

    Va riconosciuto che sono una delle pochissime squadre al mondo che non naturalizzano stranieri,forse solo l’Argentina come loro.

  3. gian 7 Novembre 2018, 17:37

    me li ricordavo meglio ?
    scherzi a parte, a maggior ragione tirarsi via dalla guerra di topi, dove i primi 5 valgono quanto se non, almeno come presenza fisica, più dei nostri, soprattutto nei cambi, perquuotere ed attaccare la terza dove sembrano più fragili (o noi ad un altro livello) per quanto riguarda il loro “forte”, mettere sotto pressione la mediana che parrebbe essere di livello e che se giocasse tranquilla, potrebbe togliergli qualche castagna dal fuoco, mentre la nostra non sembra così efficace nel creare pericoli, bombardare la loro linea arretrata con ogni tipo di giocata, dato che sembra molto meno performante della nostra

  4. Paglione 7 Novembre 2018, 18:16

    Soso MATIASHVILI (Lelo Saracens Tbilisi) Anzor SITCHINAVA (escluso) e forse qualcun’altro (non facile ricordare i nomi :D) sono stati visti anche a Milano per gli EUSA 7s

  5. Nuvole! 7 Novembre 2018, 18:47

    In generale, bisogna dedicargli l’attenzione e il rispetto di un avversario alla pari, senza prenderli sottogamba. Poi il campo emetterá i suoi giudizi.

    • gian 7 Novembre 2018, 21:57

      eh no, questi sono sotto di noi e noi dobbiamo fare la partita, loro cercare di buttarla dove possono metterci in difficoltà, se li consideriamo a pari con noi ed aspettiamo di capire come muoverci, ci diamo una bella martellata sui gemelli di famiglia da soli e ci butteremo belli legati da soli nel pozzo, non che non ne potremmo uscire lo stesso, ma la metteremo molto più sul complicato

  6. fabrio13H 7 Novembre 2018, 22:34

    Si potrebbe dire che dobbiamo finalmente vincere una partita giocando principalmente lontano dalla mischia (almeno la previsione direi che è quella). Mi pare che cio’ non accada alla nostra Nazionale da molto tempo.

  7. xnebiax 7 Novembre 2018, 23:30

    Intanto il risultato della partita dipende moltissimo dal meteo (se piove sono favoriti loro) e poi bisogna in qualche modo che i nostri primi 5 uomini pareggino o quasi con i loro. Lì si gioca la partita.
    Inoltre bisogna non farsi rallentare i palloni in ruck, mantenere il possesso e farli correre il più possibile.

    A me vedere Gocichashvili (classe ’98) al Racing mentre Fischetti è ancora a Calvisano da il nervoso.

  8. TommyHowlett 8 Novembre 2018, 08:41

    E quindi? Dovremmo farcela sotto? Se gli avanti sono il loro punto di forza non resta altro da fare che accendere il cervello ed evitare la guerra di trincea, come farebbe una qualsiasi altra squadra di professionisti. Fuoco alle polveri e scateniamo la cavalleria, sicuramente di più alto livello. Un buon test per verificare la nostra capacità di adattamento al gioco avversario.

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