Sam Warburton ha annunciato il suo ritiro dal rugby a 29 anni

È stato uno dei più grandi giocatori dell’era moderna. Gli infortuni non gli permettevano di ritornare ai suoi massimi livelli

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 18 Luglio 2018, 14:55
  2. mic.vit 18 Luglio 2018, 14:58

    ormai, quando annunciano l’ infortunio grave di un giocatore, è il caso di abituarsi già all’idea di non vederlo più in campo… 🙁 🙁

  3. aries 18 Luglio 2018, 15:02

    Che pessima notizia…

  4. Dusty 18 Luglio 2018, 15:15

    Grande giocatore, grande capitano. Sono contento di averlo visto a Parma insieme ai suoi Blues. Peccato.

  5. xnebiax 18 Luglio 2018, 15:18

    Un grandissimo capitano.

  6. fracassosandona 18 Luglio 2018, 15:38

    carriera più corta dei nuotatori ormai…
    vediamo se North arriva al mondiale…

  7. DropMan 18 Luglio 2018, 16:50

    Mai avrei pensato che un lottatore così potesse ritirarsi per degli infortuni, davvero un gran peccato!

  8. TommyHowlett 18 Luglio 2018, 18:10

    Il rugby mondiale perde un grande fuoriclasse. Ora bisognerebbe cominciare a chiedersi il perché di questi ritiri sempre più precoci e sempre più diffusi, con carriere pesantemente segnate da lunghi periodi di stop forzato. Un giocatore di un top team di uno dei tre principali campionati europei potenzialmente, tra campionato, coppa e nazionale, potrebbe giocare anche più di quaranta partite; non le farà mai tutte ma comunque si parla sempre di 25-30 partite, che per uno sport di contatto sono esageratamente troppe, tanto più adesso con l’esasperazione del vincere a ogni costo e le conseguenti preparazioni fisiche mirate a spremere ogni grammo di energia da fisici super sollecitati.

    • onit52 18 Luglio 2018, 18:32

      Credo di non dire cose strane se dico che il problema più che nel numero delle partite sta nella intensità’ delle stesse.
      Chi segue il rugby non si stupisce più per ali che fanno magari i 100 in 11circa ma pesano circa 100kg.
      Così anche in altri ruoli.
      Questo secondo me è il problema del rugby ( assieme a regole non applicate in maniera uniforme) la troppa Potenza per assurdo si sta rivelando un handicap.
      INVITO a rivedere su FACE BOOK la sintesi di treviso Rovigo 1992 finale è poi decidere se era meglio prima o ora.

      • Dusty 19 Luglio 2018, 08:23

        Dal punto di vista dello spettacolo decisamente ora. Tutta la vita.

        • onit52 19 Luglio 2018, 17:47

          @ Dusty quanto mai deciso…..io spesso sono dubbioso.

      • Machete 19 Luglio 2018, 11:40

        non hai detto una cosa sbagliata….soprattutto la troppa potenza secondo me fa venire meno la consapevolezza del gesto
        un’ala di 100 e passa kg si sente forte e vuole placcare alto esponendosi a grossi rischi

  9. gattonero 18 Luglio 2018, 19:35

    non pensavo che l’infortunio fosse cosi’ grave ,non ho parole… 🙁 🙁 🙁

  10. Nuvole! 18 Luglio 2018, 20:51

    Solo 29 anni… 🙁

  11. pagliacciodighiaccio 19 Luglio 2018, 09:24

    massimo rispetto – ciao capitano

Lascia un commento

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024

Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra

item-thumbnail

Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto

Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia

La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra

La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari