World Rugby Ranking: l’Italia risale la china, il Galles è sul podio

Scende ancora l’Inghilterra, mentre l’Irlanda consolida la seconda piazza

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Jager 18 Giugno 2018, 13:46

    Interessante come si sono mossi i punteggi più che le posizioni .

  2. Jager 18 Giugno 2018, 13:53

    La vincente tra JPN-Georgia , potrebbe superare l’Argentina ?

    • Matteo Viscardi 18 Giugno 2018, 14:00

      Non è da escludere. Se l’Argentina dovesse perdere con la Scozia, la possibilità di sorpasso dipenderebbe dai due risultati (con particolare attenzione al margine di successo/sconfitta) delle gare del prossimo weekend

    • maxsavo 18 Giugno 2018, 18:26

      no anche se l’Argentina dovesse perdere di +16 e il Jap vincere di +16.. prova qui le combinazioni: https://rawling.github.io/wr-calc/

  3. Danthegun 18 Giugno 2018, 14:48

    Due considerazione:
    1) l’andamento de ranking italiano mi conferma l’idea che la nostra nazionale dovrebbe sempre di più giocare con squadre del suo attuale livello (Giappone, Fiji, Georgia) per crescere maggiormente e per trovare una migliore collocazione nella graduatori;
    2) servirebbe un nuovo sistema di assegnazione dei test match basato più sul ranking che sulle fasce. Partite giocate da squadre più vicine nel ranking sono anche più avvincenti per il livello di “tensione” che può crescere intorno all’evento. Inoltre questo faciliterebbe il movimento all’interno del ranking più di partire sproporzionate.

    P.S: qualcuno mi aiuta a capire come sono stati organizzati questi test match? perchè così tante serie e non partite singole? perchè alcune squadre hanno giocato tre partite ranking e altre solo due?

  4. mcasal 18 Giugno 2018, 14:56

    Oltre al declino di Samoa va segnalata una crisi consistente del Canada.

  5. Nuvole! 18 Giugno 2018, 15:01

    Adesso forse la finiremo con la storia che il ranking é falsato: quella é la nostra posizione… e guardarsi bene anche alle spalle…

  6. fracassosandona 18 Giugno 2018, 15:14

    continuo a dire di non guardare la classifica ma il punteggio, quando vincevamo tre partite l’anno si stava comodamente intorno ai 77 punti, che al cambio attuale varrebbe più o meno la decima piazza…
    se si fosse vinto con la Scozia e tutte e due quelle col giappone staremmo già parlando di svolta, invece se ne è portata a casa una sola e con fatica…

    • gioviale 19 Giugno 2018, 12:14

      Giustissimo!!!
      Bravo fracasso.
      Qualcuno mi spiega perché noi accettiamo di fare solo 2 test match a giugno? Questo non aiuta il nostro punteggio.
      Non ditemi che le altre nazionali dell’emisfero erano già impegnate, in tal caso la domanda diventa: perché noi siamo arrivati ultimi?
      Non sarebbe stato utile in tutti i sensi se la FIR fosse riuscita ad organizzare un bel Italia-Fiji?
      Ora avrebbe fatto comodo per misurarci ed eventualmente salire la china…

  7. Jager 18 Giugno 2018, 17:29

    06/2004 ITA 71.15 (11) , JPN 63.93 (18) , GEO 61.20 (22)
    06/2006 ITA 71.98 (12) , JPN 63.32 (20) , GEO 65.04 (18)
    06/2008 ITA 75.46 (11) , JPN 67.55 (16) , GEO 69.42 (13)
    06/2010 ITA 75.59 (11) , JPN 70.58 (14) , GEO 66.85 (18)
    06/2012 ITA 76.03 (11) , JPN 67.93 (16) , GEO 67.95 ( 15)
    06/2014 ITA 70.92 (14) , JPN 75.63 (10) , GEO 70.46 (15)
    06/2016 ITA 72.23 (13) , JPN 74.95 (12) , GEO 75.23 (11)
    06/2018 ITA 72.56 (13) , JPN 74.20 (11) , GEO 74.18 (12)
    Considerazioni personali : Ita in 14 anni grosso modo lo stesso punteggio -2 posizioni nel ranking migliore posizione 11
    JPN in 14 anni circa 10 punti in più nel punteggio + 7 posizioni nel ranking , migliore posizione 10
    GEO in 14 anni circa 14 punti in più nel punteggio + 10 pozioni nel ranking , migliore posizione 11
    Dove è la crescita ?

  8. fabrio13H 18 Giugno 2018, 18:15

    Mi piacerebbe fare una domanda a coloro che hanno la pretesa di sapere sempre “chi è piu’ forte di chi” (Ovvio che si parla di quando si pensa di poterlo fare sempre poiché che l’Irlanda sia piu’ forte della Spagna lo sappiamo tutti). La domanda è: chi è piu’ forte tra Italia e Tonga? Voglio dire che nessun sistema puo’ stabilire chi è la piu’ forte quando due squadre sono molto vicine. Bisogna invece prendere qualsiasi ranking un po’ come si prende la classifica di un normale campionato che ti dice chi è piu’ forte quando si tratta di differenze piuttosto grandi e ti indica chi è stato piu’ bravo (con magari anche il concorso di fattori quali la fortuna, il calendario, etc.) a mettere insieme un punto o due in piu’ nel corso di un dato periodo. Bisogna riconoscere che la tipologia di ranking adottata da Worldrugby, tutto ciò lo fa piuttosto bene.

    • Jager 18 Giugno 2018, 18:57

      Al momento il ranking dice che grosso modo si equivalgono , dire chi vincerebbe in una partita secca risulta difficile . Il ranking dipinge un quadro reale , ovvio che quando la differenza di punti è minima i valori sono molto simili .

      • fabrio13H 19 Giugno 2018, 09:55

        Si, ma discorso simile, logicamente un po’ piu’ sfumato, vale per 3-4 squadre che ti stanno sopra come per 3-4 che ti stanno sotto. Non a caso nel novembre scorso abbiamo battuto Fiji che guarda un po’ dove si trova. Vincere una partita o avere 2-3 punti in piu’ nel ranking, non esaurisce il concetto di chi è superiore come vorrebbero ancora in molti orfani della mentalità del rugby di un tempo lontano.

        • Jager 19 Giugno 2018, 10:14

          Nella zona di ranking Italia ci sono diverse squadre che grosso modo se la possono giocare alla pari. Io comunque che in generale il ranking descrive un quadro abbastanza veritiero . Quello che io volevo rimarcare con i numeri che ho postato , era che l’ Italia ha mantenuto grosso modo la stessa posizione e punteggio , chi era alle nostre spalle è cresciuto molto di più , quindi di fatto lo stare ” fermi” quando gli altri crescono è quasi come regredire . Se le nazioni che ci hanno raggiunto avranno la capacità di consolidare quanto hanno fatto si creerà una sorta di ammucchiata tra le posizioni 10-15 , con nazioni separate da pochissimi punti e con fluttuazioni frequenti nelle posizioni . Sostanzialmente credo che la posizione che occupa l’ Italia rifletta in maniera reale lo stato del nostro Rugby al momento , questo valiamo ! Se si lavora in maniera seria, e magari con una una serie di situazioni di situazioni favorevoli , si può in futuro entrare nei 10 più o meno stabilmente ,ma soprattutto cercare di ridurre il gap in termini di punteggio che alla fine dei conti esprime il valore reale .

          • fabrio13H 19 Giugno 2018, 14:29

            Sono d’accordissimo (se ci accordiamo per fra esistere questa parola in italiano) e hai fatto benissimo (questa esiste 😀 ) a ricordare i punteggi e le classifiche anche perché ho visto qualcuno che parlava di essere stati intorno ai 77 punti per tempi no brevi cosa che non mi pare proprio sia accaduta. Volendo dirla tutta e andando a memoria, mi pare si sia stati ottavi per un breve periodo, come miglior piazzamento. Su quello direi che si debba adottare il solito sistema delle medie e di dare un colpo al cerchio e uno alla botte e si capisce di sicuro che una valutazione pertinente a ciò che esprimiamo non è certo da ricercarsi in quei numeri, di sicuro non adesso ma neanche allora, ai tempi dei Castro e c.

  9. Dusty 19 Giugno 2018, 08:36

    Adesso l’Italia dovrebbe darsi come obiettivo di medio termine il superamento di Giappone e Tonga. Andare oltre credo sia molto difficile. Inoltre pensavo alle posizioni occupate nei rispettivi ranking dalle nazionali italiane di calcio, basket, pallavolo ecc. bhe forse non siamo proprio gli ultimi pellegrini.

    • fabrio13H 19 Giugno 2018, 10:05

      Certo, ma vincere una partita o avere 2-3 punti in piu’ nel ranking, non esaurisce il concetto di chi è superiore come vorrebbero ancora in molti orfani della mentalità del rugby di un tempo lontano. Per farti un altro esempio: poniamo che superiamo Giappone, magari nel frattempo un po’ calato, e Tonga, nulla vieta che nel frattempo venga su qualcuna da dietro e noi magari ci si trovi a giocare con gli USA e si perda. cHE SI FA? Mani nei capelli e dramma rugbystico nazionale? No, si tratterebbe semplicemente della conferma che esiste un gruppo di Nazionali di secondo livello che se la possono giocare nei confronti tra loro e dove sarà sempre piu’ difficile stabilire precise gerarchie tra ognuna delle componenti, come già avviene all’interno del primo livello. Ciò non significa l’estremo opposto, ossia nessuna gerarchia! Tutti vediamo che da ormai un bel po’ di anni gli AB sono sicuramente, anche nell’insieme e non solo nella singola partita, superiori a tutti gli altri. E’ chiaro che al momento, l’Irlanda è piu’ forte dell’Argentina, però è anche vero che le partite in cui chi sta sotto nel ranking, batte chi sta sopra, non sono poche.

      • Jager 19 Giugno 2018, 10:19

        Si sostanzialmente credo , correggimi se sbaglio ,abbiamo grosso modo la stessa opinione .

    • Dusty 19 Giugno 2018, 10:55

      Intendevo dire Giappone e Georgia, sorry

  10. Jager 19 Giugno 2018, 10:20

    Oggi mi esprimo come un analfabeta , scusate .

  11. gioviale 19 Giugno 2018, 12:31

    Dovremmo giocare sempre con Scozia, Fiji, Samoa, Giappone, Argentina, Tonga, Georgia e, una volta all’anno, con Sudafrica, New Zealand…
    Per prendere mete con le europee abbiamo già il 6 nazioni…

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