Un addio annunciato già da tempo: sabato sarà l’ultima partita di una colonna portante del rugby francese e del club gialloblu
Top 14: l’ultima di Aurelien Rougerie, portabandiera di Clermont
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Chapeau!
Carriera probabilmente irripetibile, oggi come oggi. Un grande esempio.
per me uno dei ricordi indelebili nel rugby è nelle partite al Flaminio le geometrie che insieme agli altri 3/4 francesi sapeva tracciare quando attaccava…ti prendeva un misto di paura di subire meta e allo stesso tempo la voglia di rivederli partire…bei ricordi, grande Rouge!!
Uno dei miei giocatori preferiti, sempre elegante e composto nella corsa, sempre lucido nelle scelte di gioco, fisico possente che però non dava mai la sensazione di pensantezza come avviene invece per certi trequarti odierni. Assieme a Clerc e Medard ha rappresentato l’ultimo triangolo allargato di una Francia capace di coniugare fantasia e concretezza.