Dal Mondiale 7s alla Rugby World Cup 2027: Stati Uniti, una scintilla da far scoccare

Dal Campionato del Mondo di San Francisco al torneo iridato fra 9 anni: un passo non impossibile

stati uniti rugby

ph. Reuters

Mancano 100 giorni esatti al prossimo Mondiale di rugby a 7 e in quel di San Francisco fervono i preparativi per la kermesse iridata, che si terrà fra il 20 e il 22 luglio prossimi.
Con l’occasione di lanciare il torneo, il CEO di World Rugby Brett Gosper è voluto intervenire rilasciando alcune dichiarazioni sull’impatto che potrà avere la kermesse e sulle idee per il mercato rugbistico statunitense in futuro: “La vendita dei biglietti sta andando davvero bene, siamo intorno alle 60.000 unità, e ci aspettiamo di avere il tutto esaurito già nella giornata di apertura. Sappiamo che al nostro sport manca qualcosa negli States – continua – per essere seguito come gli altri, ma speriamo che questo evento possa essere una scintilla positiva.
Saremo realisti: in tre giorni, è ovvio che non potremo creare nulla di duraturo nel tempo. Ma poter giocare in uno stadio come quello dei San Francisco Giants (squadra di altissima tradizione del baseball americano, ndr), con una copertura televisiva in chiaro, già ci farà vedere sotto un’altra luce”.

Da qui poi, lo stesso Gosper rilancia per ulteriori progetti organizzativi a lungo termine: “C’è la convinzione, fra chi gestisce il rugby in America, che prima o poi arriverà il momento di questo sport anche qui. La World Cup 2019 in Giappone e quella del 2023 in Francia sono già assegnate, ma in futuro chi può dire cosa succederà? Il 2027 potrebbe diventare una possibilità per gli Stati Uniti. Andando in Giappone – conclude – approderemo in un mercato non tradizionale per il rugby: è chiaro però che se le cose dovessero andare bene potremmo attrarre anche altri Paesi verso le nostre manifestazioni”.

 

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

La Rugby World Cup 2023 è stato l’evento di rugby più visto di sempre

I dati sui mercati emergenti confermano un trend positivo anche in Italia

30 Gennaio 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup
item-thumbnail

Dan Biggar: “Fuggo a Dubai per stare lontano dal rugby. La sconfitta con l’Argentina? Scioccante”

Il mediano d'apertura gallese: "Non voglio saperne per un po'. Speravo che la mia carriera finisse in modo diverso"

4 Gennaio 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

Scozia, Finn Russell: “La delusione della Rugby World Cup è ancora tutta lì”

Il mediano di apertura ha confidato in una lunga intervista la sua frustrazione per l'avventura iridata e i suoi pensieri sul futuro

16 Dicembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

RWC, Damian Willemse: “Perché ho chiamato una mischia da quel mark”

L'estremo campione del mondo torna su uno dei momenti chiave del mondiale, nel match contro la Francia

14 Dicembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

Richie McCaw: “La finale del Mondiale? Persa così fa ancora più male…”

La leggenda degli All Blacks dice la sua sulla Rugby World Cup 2023

27 Novembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

Handré Pollard ha raccontato del suo ruolo “inedito” alla Rugby World Cup 2023

I colloqui con lo staff, la volontà di esserci, la possibilità di non giocare neppure un minuto

23 Novembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023