Benetton – Dragons, l’analisi di Crowley e le parole di Tito Tebaldi

Il nocetano spiega perché non è stato Banks a calciare l’ultimo piazzato, ma parla anche delle potenzialità della sua squadra

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mauro 9 Aprile 2018, 17:34

    Ecco, quello che non vorrei sentire dai giocatori sono considerazioni che suonano come giustificazioni.
    E’ chiaro che c’è anche l’altra squadra in campo, non si gioca mai da soli, ma l’altro ieri quella squadra erano i Dragons, per di più senza Amos e qualche altra pedina.
    Era una partita da vincere tanti a a pochi, ficcarselo nella testa! Sennò non si progredisce, questo nello sport come nella vita.

  2. bangkok 9 Aprile 2018, 17:52

    Mi disturba quasi di più il tono giusticatorio.usato da Crowley e giocatori che il (non) gioco visto nel secondo tempo.
    Mi pare che la squadra tanto lodata -i Dragone- x quanto vedere nel 2° tempo sia la stessa dominata totalmente x i primi 50 minuti!!
    Non sono stati gli avversari ad essere cambiato in meglio, è stato il Benetton ad aver smesso di giocare, di difendere.
    Poche storie.
    Non dico che Crowley debba “cazziare”i suoi in pubblico , ma ammettere di aver sbagliato ( sia lui che i giocatori) sarebbe un gran bel passo avanti nella crescita della squadra.

  3. try 9 Aprile 2018, 18:26

    Mi ripeto.
    Calo di concentrazione ingiustificabile.
    Ma c’è di peggio, tipo perdere in casa contro edimburgo, connacht, oppure perdere di niente contro Ulster, Scarlet, Tolone.

    • QUEO MAGRO 9 Aprile 2018, 21:35

      Indubbiamente c’è di peggio, e fai bene a farlo notare perché per certe cose si ha sempre la memoria corta, ma penso anche che per migliorare veramente bisogna alzare sempre di più l’asticella.

  4. Hullalla 9 Aprile 2018, 19:44

    Nell’arco di una stagione i cali di concentrazione capitano, specialmente in squadre che non sono infarcite di campioni, ma fatte di giocatori che devono costantemente fare del proprio meglio per essere competitivi a questo livello, cosa che non sempre é facile.
    In questi casi é importante riuscire comunque a vincere, di riffe o di raffe, anche perché nelle scorse stagioni si sarebbe perso in questi casi, e speriamo che abbiano imparato qualcosa da questa esperienza.

    • try 9 Aprile 2018, 22:24

      concordo in pieno.
      Treviso è si a giocarsi l’accesso alla champions, ma probabilmente ad oggi è quasi il massimo che può puntare. Per far questo deve lottare ad ogni partita, perchè niente è scontato e la differenza tra l’ultima non è poi così rilevante. Credo che a fine campionato con quattro mete segnate nel primo tempo e una quinta praticamente fatta dopo i primi minuti del secondo tempo, i ragazzi si siano un po rilassati.
      Sicuramente hanno sbagliato, ma l’importante è essere riusciti comunque a partarla a casa.
      Servirà da lezione

  5. onit52 9 Aprile 2018, 23:51

    Crowley …….non abbiamo giocato cosi bene, ma questa volta siamo stati fortunati.
    I giocatori ricordano che davanti avevano una squadra…. senza accennare al valore della squadra.
    Insomma sono contenti cosi.

    • Hullalla 10 Aprile 2018, 05:31

      Un campionato nel quale si gioca maluccio e si vince sempre per un pelo, ma con bonus, sarebbe perfetto. Credo che firmerebbero tutti.

    • try 10 Aprile 2018, 08:32

      preferisco vincere così che le solite sconfitte onorevoli

  6. steo 10 Aprile 2018, 15:32

    Buongiorno atutti. A volte mi chiedo come non si possa essere MAI contenti e questa è una di quelle volte!! Se si perde, pur giocando bene, non va bene! Se si vince giocando malino non va bene!! Probabilmente a qualcuno non andrebbe bene nemmeno il vincire giocando bene!! MAI ci si ricorda che i nostri due Club di PRO 14 affrontano squadre con ben altre storia rugbystica e, specialmente, ben altri budget! Ogni tanto una analisi equa e non di parte anderbbe fatta!! Quanti giocatori qui sono stati attaccati, criticati ed oggi straelogiati? Ricordo messaggi incredibilmente crudi su Tebaldi e altri… ma si riesce, una volta, a fare una valutazione totale e disinteressata? Riusciremo, prima o poi, ad essere SEMPLICI TIFOSI di un meraviglioso sport e non selezionatori, preparatori, allenatori, dirigenti, presidenti o imperatori? BUON RUGBY A TUTTI

    • Hullalla 11 Aprile 2018, 05:51

      Se in una partita come quella di oggi ci fosse stato il Leinster al posto di Treviso e Treviso al posto dei Dragons, si sarebbe detto che il Leinster non aveva mai dato l’impressione di perdere e che ha giocato al gatto col topo per far respirare i giocatori migliori, o qualcosa del genere… 😉

  7. steo 11 Aprile 2018, 08:57

    concordo assolutamente con quanto hai scritto Hullalla!!

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