Sei Nazioni 2018, l’Italia riprende il suo faticoso cammino

La trasferta in Galles non promette molto di buono. Tre nomi da sperimentare per Conor O’Shea

COMMENTI DEI LETTORI
  1. lucadiscepolo 5 Marzo 2018, 09:37

    Purtroppo non mi aspetto grandi cambiamenti.. sicuramente in seconda lascerà budd e Zanni con il primo in grossa difficoltà anche contro la Francia ( è uscito al 37′).. morisi non so se vale la pena rischiarlo è tornato da un mese, potrebbe pagare anche l’impatto mentale di dover scendere in campo in un match internazionale come quelli che gli sono costati la milza e la rottura del crociato.. se oshea non lo schierasse dal primo minuto non mi meraviglierei

    • LiukMarc 5 Marzo 2018, 10:47

      Son d’accordo con te sulla necessità di cambi.
      Ti copierei la seconda, ma io Polledri me lo lancerei dall’inizio (ok, non ha mai giocato con questa nazionale, ma davvero abbiamo un piano di gioco cosi sofisticato che uno titolare in Premiership non possa capire come comportarsi in campo?), con Negri e Parisse. Morisi per me è un 13, punto, è il nostro Huw Jones se volete, può giocare anche 12, per carità, ma quegli sfracelli a Twickenham li fece con Masi a primo centro. E Castello da quella fisicità che li serve sempre.
      E poi io mi porterei il 6+2 in panchina, con Zanni, Mbandà e Licata, e i soli Palazzani e Hayward come tre quarti (non so perchè, ma ripensandoci lascerei Minozzi a 15 e metterei Bisegni per Benvenuti).
      Comunque sono solo giochi da lunedì mattina, poi decide Co’S ovviamente. Mica ascolta noi 🙂

      • LiukMarc 5 Marzo 2018, 11:13

        Ovviamente era per @kinky qui sotto, mi son perso tra i “rispondi”…

      • Hullalla 5 Marzo 2018, 18:16

        Non capisco perché non si vogliano schierare Hayward e Minozzi assieme in campo.
        Si puó.

  2. kinky 5 Marzo 2018, 09:39

    Già per il Galles mi attendo alcune modifiche (anzi a dir la verità parecchie), partiamo dalla prima linea per arrivare ai tre quarti:
    -in prima linea confermerei Ghirladini (che ad oggi è quello che da più garanzie attendendo Gega) ma in panchina lancerei Fabiani. Se bisogna cambiare registro in corso d’opera Fabiani lo fa, Bigi no.
    -In seconda la cambierei completamente partendo con Biagi e Ruzza.
    -In terza al posto di Mbanda metterei Licata con Polledri in panchina. Una volta che entra quest’ultimo sposterei Negri in seconda che tanto in un futuro prossimo potrebbe giocare parecchie volte in quel ruolo.
    -Come mediani di mischia, purtroppo, niente di buono ancora all’orizzonte
    -A N10 io sarei pro Allan però sinceramente una doppia opportunità (Galles+Scozia) a Canna andrebbe data
    -centri ovviamente mi aspetto l’entrata di Morisi e lo vorrei primo centro, ma viste le performaces dei vari centri mi accontenterei di vederlo anche secondo centro con Castello primo.
    -Nel triangolo allargato ovviamente mi aspetto Hayward dal primo minuto con Minozzi ala ed in panchina Bisegni pronto ad entrare ala o secondo centro.

    • kinky 5 Marzo 2018, 09:45

      Dimenticavo…in panchina in prima linea ovviamente Zanni per Quaglio.

    • brd_fab 5 Marzo 2018, 10:43

      d’accordo su quasi tutto, unica eccezione Morisi. Sia chiaro, anch’io penso sia un gran giocatore ma ha fatto 3 partite, più o meno, negli ultimi 2 anni, farlo giocare ora sarebbe insensato rispetto a tutta l’impostazione del percorso di O’Shea. Se il suo lavoro è sulla costruzione del movimento, e della nazionale come conseguenza, prendere giocatori appena rientrati da lunghi infortuni come salvatori della patria sarebbe un segno di agitazione, di poca convinzione sul percorso sacrificato al singolo momento, alla contingenza. Oltretutto lo esporrebbe a una responsabilità che non ha senso dargli ora. Se sei convinto di quello che stai facendo continui a farlo con calma e raziocinio, senza sbandate improvvise come questa.
      Stra d’accordo con Zani per Quaglio che mi sembra, almeno ora, non a livello di 6N

      • kinky 5 Marzo 2018, 10:54

        potrei essere d’accordo con te, ma se l’hanno chiamato (Morisi) è perché l’hanno ritenuto abile e arruolato per giocare, di conseguenza, dato per assodato questo, se è convocato io lo metto dentro.

        • brd_fab 5 Marzo 2018, 11:03

          infatti io l’avrei convocato (assieme a polledri) quest’estate, non ora. Boh, vediamo. Quello che è certo è che neanche O’Shea si aspettava la partita che è venuta fuori con la Francia e in effetti forse è un po’ in fibrillazione anche lui. Va bene avere il traguardo chiaro ma qua si va in depressione. E allora facce nuove e, come ha detto per queste convocazioni, nuova energia

  3. balin 5 Marzo 2018, 10:03

    già che è giornata ……… visto che gioca sempre -anche ieri 800′ con lo Stade F- quando darà un po’ di riposo a Parisse? aspettare giugno potrebbe essere controproducente, anche per il magno Sergio.

  4. LiukMarc 5 Marzo 2018, 10:14

    Visto che è poco verosimile che l’Italia si stacchi dallo 0 in classifica (di fatto impossibile non arrivare ultimi, ma in ogni caso la speranza è l’ultima a morire), vorrei che Co’S prendesse queste due partite per fare qualche cambio. Che vuol dire provare nuovi giocatori nell’impianto della nazionale (mi piacerebbe vedere Ruzza con continuità ad esempio, cosi come magari Polledri, Canna e Bisegni), far rifiatare (e far “ripensare”) alcuni giocatori che magari non hanno performato come ci si aspettava/si voleva, e sai mai vedere qualcosa di diverso in campo.
    Anche se temo che i cambi non saranno più di un paio nei 23…

  5. feltre59 5 Marzo 2018, 11:01

    Galleggiamo , ma non per molto ancora perchè dalla 15 posizione ranking mondiale in giù c’è veramente poco.ma poco poco. dilettantismo o mini professionismo.
    altrimenti saremmo sempre più lontani dal top 10 sia nel gioco che nella crescita del movimento in toto.
    previsione 2018 : 2 legnate pesanti con galles e scozia e fin qui è gioco facile anche se incomprensibile se stiamo in questo torneo .
    col giappone ci scappano due sconfitte ,hanno dimostrato un gioco brillante sviluppato in arco temporale brevissimo.
    con la georgia è dura , molto dura perchè legnosa ,molto legnosa anche se con gioco sostanzialmente scadente. a casa loro prevedere una sconfitta è molto realistico.
    con queste premesse se verranno facilmente confermate ci sarà ancora il lumicino in fondo al tunnel o si apriranno gli occhi, chi è in buona fede, sulla sconsolante situazione del nostro sport e si prenderanno decisioni immediate di cambiamento?
    sentir parlare ancora di questo o quel giocatore quando è un sistema che è interamente fallito , per ovvio interesse di alcune frange qui come nella politica in generale, lascia esterefatti.

  6. fracassosandona 5 Marzo 2018, 11:17
  7. Giambo 5 Marzo 2018, 12:28

    Io capisco che ormai il 6N è andato per noi (se non siamo stati capaci di battere questa Francia, sarebbe folle anche solo pensare di battere questo Galles e questa Scozia), quindi ci sta il voler sperimentare qualcosa di nuovo. Io Polledri ad esempio non lo avrei convocato prima della tournee in Giappone, ma lo capisco in virtù della ragione detta prima. Ma Morisi? Vogliamo davvero buttare nella mischia uno dei nostri migliori giocatori dopo due anni di infortunio? Ha ripreso a giocare bene da un mese e mezzo e lo vogliamo già mettere in campo in due partite come quelle contro la Scozia e il Galles? Non sarebbe meglio lasciargli finire la stagione con calma a Treviso (dove darebbe un aiuto considerevole in rincorsa playoff) e poi portarlo in Giappone quando avrà alle spalle 4 mesi di gioco consecutivo?
    Boh, sarà che vederlo di nuovo in campo con la maglia della Benetton mi è piaciuto, ma per me è un azzardo inutile a questo punto.

    • kinky 5 Marzo 2018, 12:55

      Giambo le tue considerazioni sono corrette…opinabili ma da rispettare. Solo una cosa: cosa intendi dire “lasciarlgli giocare la stagione con calma a Treviso”? Come se giocare in nazionale sei a rischio infortunio ed invece giocare a Treviso si gioca briscola!!! Se lo hanno convocato significa che è stato reso abile per “l’arruolamento”!

      • lucadiscepolo 5 Marzo 2018, 13:03

        il livello del sei nazioni è molto più elevato delle partite di club.. gli impatti fisicamente sono più devastanti è innegabile…anche io lo lascerei giocare a TV fino alla fine del PRO14 per farlo giocare nei prossimi TM in giappone

    • balin 5 Marzo 2018, 13:32

      noi facciamo abbastanza poco per questo livello, ma questa Francia è stata a pochi centimetri dalla vittoria con l’Irlanda e solo poco più lontana contro la Scozia, la si sottovaluta troppo e così il suo allenatore.

  8. carlo s 5 Marzo 2018, 15:52

    Che sia arrivato il momento di sperimentare qualcosa di diverso?….
    chiosa l’articolo…

    … sì magari in seconda linea?

  9. gattonero 5 Marzo 2018, 17:49

    mi aspetto almeno tre sostituzioni,non che cambi molto,ma vedremo altri giocatori cimentarsi in questo torneo…

  10. PedemontanaRugby 5 Marzo 2018, 21:52

    La coerenza, questa sconosciuta.
    Morisi è rientrato da poco da un lungo infortunio, quindi meglio non rischiarlo così presto.
    Quaglio invece è rientrato da un lungo infortunio, è stato subito impiegato in nazionale giocando in non perfette condizioni atletiche, ed è stato subito classificato non all’altezza del 6N.
    Queste almeno sono le opinioni XXX XXXXXXXXXX della tastiera.
    Controllate che XX XXXX sia libero, poi approfittatene.
    .

    • Redazione 5 Marzo 2018, 23:59

      @PedemontanaRugby la invitiamo a moderare tono e termini se vuole commentare ancora su OnRugby.

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