Test match, verso Italia-Argentina: la parola ai protagonisti

Violi, Ferrari e Boni ci raccontano le loro sensazioni in vista della sfida contro i Pumas a Firenze

Italia Figi

ph. Massimiliano Carnabuci

FIRENZE – “Oddio non sono abituato a parlare in italiano” dichiara Marcello Violi, sgomento davanti alla luce del riflettore della TV, mentre incontra in zona mista i giornalisti a Firenze, all’anti-vigilia della partita con l’Argentina che lo vedrà di nuovo vestire la maglia numero 9. “Per me è già stato molto emozionante affrontare le Figi, la mia prima volta da titolare in casa, contro l’Argentina lo sarà ancora di più. Verrà a vedermi la mia famiglia e i miei amici per cui sarà un’emozione ulteriore.”

“Mi hanno fatto molto piacere i complimenti dello staff tecnico delle Zebre – racconta Violi, che ha ricevuto le congratulazione degli allenatori della franchigia federale così come gli altri protagonisti di sabato scorso – Sto lavorando per giocare non solo come un mediano che distribuisce il gioco ma per attaccare di più. Sappiamo che la sfida sarà durissima, ma abbiamo preparato la partita al meglio e siamo pronti a scendere in campo”.

 

 

Gli fa eco Simone Ferrari: “l’Argentina è una squadra molto competitiva ma i risultati recenti non devono ingannare: giocano sempre contro i migliori e sono una squadra di grandissimo livello. Siamo una squadra giovane che cresce di settimana in settimana, sia dal punto di vista atletico che fisico, ma anche mentale.”

La mischia chiusa è un po’ cambiata con la regola sul tallonaggio obbligatorio: è più difficile adesso mettere pressione sulla mischia avversaria, visto che la palla arriva subito in fondo. Allo stesso modo è difficile anche organizzare una seconda spinta dopo aver ottenuto il possesso. In generale, si tratta di mischie più veloci. Noi comunque cercheremo di mettere in difficoltà i nostri avversari nel miglior modo possibile” ha concluso il pilone, a proposito delle fondamentali mischie chiuse di sabato.

 

 

Infine Tommaso Boni: “Credo che questa Italia, molto giovane, si stia formando e abbia preso coscienza del proprio livello e di quello che chiede lo staff. Ci siamo preparati a dovere per affrontare la parte difensiva, sia vedendo tutti i video della partita contro l’Inghilterra dell’Argentina, sia studiando le nostre contromisure. Loro sono molto bravi ad attaccare da prima fase e noi cercheremo di farci trovare pronti per contrastarli.”

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, le dichiarazioni di Gonzalo Quesada prima di Italia-Sudafrica

Il capo allenatore degli Azzurri sulle scelte di formazione sue e degli avversari, le possibili sorprese e la voglia di confrontarsi con i migliori al...

13 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Quilter Nations Series: l’Italia “aumenta il peso” per gli Springboks. La formazione per il Sudafrica

Le scelte di Quesada per la sfida di Torino: calcio d'inizio sabato 15 novembre alle 13.40

13 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “Contro il Sudafrica grande sfida per noi avanti. Sarà tutto diverso rispetto all’Australia”

Le parole del seconda linea degli Azzurri a pochi giorni dal confronto con gli Springboks

13 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marco Riccioni: “Lavoro con una mental coach da mesi. Affrontare gli Springboks in estate ci ha dato convinzione”

Il racconto del pilone azzurro nella settimana che porta alla supersfida contro il Sudafrica

11 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

George Biagi: “Leggemmo in anticipo la loro giocata, rubammo la palla e la calciammo fuori”

Il DS delle Zebre ricorda la touche che segnò la prima storica vittoria degli Azzurri sul Sudafrica nel 2016

11 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Federico Ruzza: “Con l’Australia decisiva la difesa. Il Sudafrica non è solo fisico e potenza, è molto di più”

Il seconda linea ha analizzato con grande lucidità i punti di forza degli Springboks, prossimi avversari degli Azzurri

10 Novembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale