Zebre Rugby, Agen è amarissima. Ducali battuti 45-10 nell’esordio di Challenge Cup

I bianconeri pagano l’indisciplina: nel primo tempo 11 punizioni concesse e 1 cartellino giallo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. rugbymalato 13 Ottobre 2017, 21:52

    Come da copione, speravo in un passivo minore..ma tant è!

  2. Zamax 13 Ottobre 2017, 21:53

    Disfatta contro una squadra molto rimaneggiata sul fondo della classifica nel Top14, per scelte tecniche assurde e per una filosofia assurda. Ripeto quanto scritto ieri.
    Noi continuiamo a trascurare una competizione che per noi italiani invece dovrebbe costituire un obbiettivo vitale, stimolante, gratificante, forse più ancora del Pro14. E’ assurdo. Non sarebbe stato meglio fare un po’ più di turnover in Pro14,e un po’ meno in Challenge, cioè un normale fisiologico ricambio di 3-4-5 giocatori ogni partita, tanto più che il turnover lo si dovrà necessariamente per gli impegni della nazionale?
    I francesi per giocare in Challenge con squadre rimaneggiate hanno le loro ragioni. 1) La stagione regolare dura 26 giornate. 2) Il Top14 è talmente equilibrato che la battaglia per entrare nei primi 6 (e accedere ai barrages) è feroce fino all’ultimo secondo dell’ultima partita di campionato. 3) Il Top14 è talmente equilibrato che anche una squadra piena zeppa di campioni (com’è generalmente il caso) se non ingrana rischia seriamente di trovarsi impegolata nella lotta per non retrocedere. 4) Nel Top14 girano talmente tanti soldi che imbroccare o non imbroccare una stagione può contare moltissimo anche dal punto di vista finanziario. 5) Per una squadra francese la Challenge è una coppa di ripiego, relativamente parlando, rispetto alla Champions Cup.
    Noi italiani invece non abbiamo nessuna ragione. 1) La stagione regolare dura 21 giornate. 2) Speranze di entrare nei play-off al momento sono più o meno a livello di fantascienza (anche se sperar non costa nulla). 3) Non abbiamo la preoccupazione di retrocedere: importantissimo. 4) Ancorché difficilissimo, per noi la Challenge (dalla qualificazione ai quarti su) è realisticamente il massimo obbiettivo possibile, anche in termini di prestigio, per tutto il movimento italiano; non approfittarne pienamente è semplicemente da fessi: una cosa che contrasta con la ragione. Ma si sa, noi italiani siamo talmente furbi e intelligenti che certi ragionamenti semplici e basilari li rifiutiamo di fare.

    • sanfrancesco 13 Ottobre 2017, 22:02

      ‘noi italiani’…ma che stai dicendo?

    • gsp 13 Ottobre 2017, 22:25

      Zamax conosci una squadra nel rugby mondiale che non turna, lascia giocatori a riposo, e lavora su giocatori per il futuro? Anche un solo esempio mi basta.

      • Zamax 13 Ottobre 2017, 22:30

        Leggi bene quanto ho scritto e ti ho già risposto.

        • Zamax 13 Ottobre 2017, 22:36

          Cioè: il turnover si fa con un minimo di raziocinio, modulandolo durante la stagione. Farlo così, che senso ha? Nessuno, salvo voler buttare sul cesso la Challenge ancora prima di iniziare.

          • gsp 13 Ottobre 2017, 22:53

            se facevi turnover la settimana scorsa si sarebbe lamentato qualcuno per la mancanza di ambizione. te lo garantisco.

            l’obbiettivo e’ portare tutti i giocatori allo stesso livello, e lo fai anche per partite come oggi, dove nuovi leader devono farsi sotto, e ce n’erano un po’ in campo.

            Spero Bradley confermi una formazione simile alla prossima, proprio per dare una seconda possibilita’, visto che alcuni erano davvero alla prima uscita stagionale.

          • Hullalla 13 Ottobre 2017, 23:51

            Mi dispiace, ma se sostituisci 13 giocatori da una partita per l’altra, non li aiuti a crescere, ma li mandi al macello perché non ci sono automatismi.

            Sono scelte che probabilmente derivano dalla rosa cortissima, per cui sarebbero anche comprensibili, ma aiutano ad allungarla. 🙁

    • Mr Ian 13 Ottobre 2017, 22:41

      non fa una piega…

    • Hullalla 13 Ottobre 2017, 22:50

      La scelta tecnica di perdere per fare riposare i titolari in Challenge ci poteva anche stare (lo scopriremo solo vivendo), quello che mi dispiace é che in questo modo le seconde scelte non crescono ma vanno al macello.

      La cosa poi non interesserá i tecnici delle franchige, peró non aiuta la FIR quando c’é da discutere di soldi e diritti di partecipazione con l’EPCR…

    • ermy 13 Ottobre 2017, 23:39
    • QUEO MAGRO 14 Ottobre 2017, 01:50

      Un ragionamento che si chiude con “noi italiani” è solo polemico.

      • Zamax 14 Ottobre 2017, 08:53

        Non è “solo” polemico. E’ ragionatamente polemico, giacché mi sembra che questo irragionevole – cioè stupido – atteggiamento nei confronti della Challenge sia piuttosto generalizzato.

  3. claudiano 13 Ottobre 2017, 21:54

    Chissà quante di queste punizioni c’erano.

  4. claudiano 13 Ottobre 2017, 21:57

    2 gialli e una ventina di punizioni contro, ma dove vuoi andare? Manco gli all blacks. La verità è che se giochiamo con arbitri onesti ce la giochiamo

  5. Federico Barbarossa 13 Ottobre 2017, 21:59

    Domani la Benetton gioca con la prima squadra. Non si capisce perché le Zebre siano andate a prendersi questa asfaltata ad Agen. Alla fine si fa tanto clamore per qualche vittoria ma siamo sempre allo stesso punto. Una rondine non fa primavera.

    • sandro 13 Ottobre 2017, 22:09

      Forse perché La Rosa delle Zebre è sottodimensionata ed il loro allenatore ha fatto, a torto o ragione, scelte diverse…

    • Hullalla 13 Ottobre 2017, 23:54

      In questa prima squadra infilando due esordienti assoluti, peró sonno turnover che ci possono stare e comunque puó sempre darsi che perdano anche loro di tanti punti. Almeno peró non faranno la figura di quelli che vanno in campo avendo giá deciso di perdere.

  6. claudiano 13 Ottobre 2017, 22:03

    Alla fine le zebre avevano una linea dei trequarti che poteva essere quella titolare, una terza linea buona e una mediana discreta. Tanto scarsi non erano. Ripeto. Se danno a noi 20 punizioni a favore e 2 gialli a favore, ne facciamo una quarantina a chiunque

    • Hullalla 13 Ottobre 2017, 22:52

      Le squadre peró non si fanno con le figurine: se questi non sono mai scesi in campo assieme per partite ufficiali non hanno i necessari meccanismi di gioco rodati.

  7. claudiano 13 Ottobre 2017, 22:08

    I francesi risalivano il campo e avevano sempre palla, grazie alle punizioni a favore. Senza aver visto la partita, pensavo all’arbitro che dava falli a vanvera..

    • nophantasy 13 Ottobre 2017, 22:09

      maddai, come si fa a criticare l’arbistro senza nememno aver visto la partita… lasciamo certi commenti alla palla tonda.

  8. claudiano 13 Ottobre 2017, 22:09

    Cosa devo vedere? Non hai letto?11 punizioni in un tempo non si vedono mai

  9. claudiano 13 Ottobre 2017, 22:12

    La media mondiale è di circa 7 punizioni a partita. A noi ne ha fischiato 11 in un tempo. Come fai a non vederci malizia?

    • nophantasy 13 Ottobre 2017, 22:14

      non ho visto la partita, non mi azzardo a commentare l’arbistraggio. punto.

    • Hullalla 13 Ottobre 2017, 22:59

      La malizia di chi ha schierato giocatori che non hanno avuto il tempo di affinare i meccanismi difensivi, hanno ricevuto il messaggio che si andava in campo per perdere e che hanno difeso individualmente anziché collettivamente, solo per cercare di attirare l’attenzione su sé stessi e ottenere un posto da titolare nelle partite che contano.

    • pride 14 Ottobre 2017, 09:43

      Sei normale?

  10. demon1981 13 Ottobre 2017, 22:15

    E niente, la mentalità vincente non si costruisce in un giorno..
    Detto ciò, quando prendi 45 punti dalla penultima del campionato francese vuol dire che ad ogni passo avanti corrispondono due passi indietro…
    Ed é sempre stato così.

    • Hullalla 13 Ottobre 2017, 22:54

      Non sono d’accordo: si é scelto di non giocare questa partita per vincere (per motivi vari) e si é perso.
      Non ci trovo niente di drammatico (nei giocatori). É stata una scelta tecnica (che non condivido).

  11. Bariddu 13 Ottobre 2017, 22:27

    Han perso, e allora? Le Zebre hannno 2 vittorie in 6 partite nel Pro14, e nelle 4 sconfitte han preso 3 punti di bonus. In sei giornate han raggiunto quasi lo stesso risultato di TUTTA LA SCORSA STAGIONE!
    Le vogliamo seppellire di già? Io aspetterei un attimo prima di fargli il funerale. Ci sono ancora 15 turni di Pro14, di fronte c’è la possibilità di raggiungere il risultato piu storico di tutta la storia del Rugby Italiano, non scordiamocelo.

    • gsp 13 Ottobre 2017, 22:54
    • Hullalla 13 Ottobre 2017, 22:56

      Infatti, sono scelte.
      Peró c’era anche una possibilit’a di raggiungere un risultato storico anche in Challenge…

    • Airone valle Olona 13 Ottobre 2017, 22:59

      Bravo Bariddu!
      Le Zebre hanno turnato parecchio.
      Probabilmente è il primo vero passo falso della stagione ma la squadra in campo questa sera era veramente un altra formazione.
      Questi ragazzi andavano e vanno testati.
      Forse poteva non esserci un turnover così drastico ma se l’allenatore ha fatto questa scelta avrà avuto la sua motivazione ed io la rispetto.

      • fabiogenova 13 Ottobre 2017, 23:57

        Ciao Airone, il problema per me è quanto è stato drastico questo turnover. Tutta gente che aveva pochi minuti nelle gambe e che, dopo questa bastonata, penserà di essere inferiore agli altri. Un maggior dosaggio del turnover avrebbe potuto mantenere qui meccanismi che la squadra ha cominciato ad acquisire.
        Oltre a questo, mi hanno mandato anche un messaggio negativo. Ora so che non è il caso di prendersi la briga di venire a Parma per la Challenge. Se ci credono loro, io li seguo, anche se perdono. Se sono i primi a non crederci, mi risparmio quei settanta euro di trasferta.

        • Airone valle Olona 14 Ottobre 2017, 08:35

          Ciao Fabio, come scritto sotto anche a Camoto concordo anche con te su alcune questioni.
          La coperta è corta e corta resta a prescindere dalle belle prestazioni in Pro.
          Da un lato è comprensibile puntare a fare il meglio possibile in Pro 14
          Speriamo che nel frattempo si lavori anche nel consolidare La Rosa dei giocatori in numero e qualità per il medio periodo.

  12. Niven 13 Ottobre 2017, 22:29

    Perchè sottovalutare questa coppa ? È meno importante del pro14 ? Per me si fa giocare sempre la squadra migliore !
    Specialmente la prima partita.

  13. fulvio.manfredi 13 Ottobre 2017, 23:35

    Sbaglio o quest’anno la Celtic e’ piu’ facile degli anni precedenti?..

  14. fabiogenova 13 Ottobre 2017, 23:42

    Non starò certo a qui a menarla alle Zebre, perchè non è una serata in cui prendi l’imbarcata che può rovinare l’immagine di un team i cui progressi di gioco sono incontestabili. Complimenti alle Zebre, dunque, il giudizio non cambia.
    Tuttavia, il modo in cui si è presentata la squadra ad Agen, cioè le Zebre B, dice molto su quanto i ducali vogliano impegnarsi in questa manifestazione.
    Ecco, per me questo è un errore non da poco. Mai come quest’anno il passaggio del turno in challenge avrebbe potuto arricchire la fiducia di questi ragazzi e costituire un passaggio storico per il rugby italiano. Non provarci neanche mi è sembrato un vero peccato.

  15. Antonio9 14 Ottobre 2017, 00:06

    Questa la formazione del Petrarca per la partita di Timisoara :
    “Il tecnico padovano ha poi diramato la probabile formazione, tenendo conto che in Romania il Petrarca potrà portare fino a 26 elementi: 15 Fadalti, 14 Capraro, 13 Bettin, 12 Bacchin, 11 Rossi; 10 Menniti-Ippolito, 9 Francescato; 8 Michieletto, 7 Nostran, 6 Conforti; 5 Saccardo (cap), 4 Gerosa; 3 Vannozzi, 2 Santamaria, 1 Acosta; a disposizione 16 Borean, 17 Delfino, 18 Rossetto, 19 Cannone, 20 Salvetti, 21 Cortellazzo, 22 Favaro, 23 Bernini.
    Gli aggregati al gruppo dovrebbero essere: Lamaro, Scarsini, Salvetti e uno tra Rizzi e Riera.”

  16. mic.vit 14 Ottobre 2017, 00:28

    cosa vi aspettavate? anche una coppa a grandi livelli?? attualmente non ci sono le possibilità…speriamo che continui così in celtic e sarebbe già tanto…non è snobbare la challenge anzi secondo me le zebre attuali non possono stare dietro a 2 competizioni!!!

  17. Camoto 14 Ottobre 2017, 01:49

    Non mi aspettavo una batosta del genere contro una squadra in crisi e con turn over.
    Troppo ottimista ma spero che anche gli altri crescono. Il problema principale è che se ho speranze di miglioramento dal 6 in poi per i primi 5 è ardua, Krumov a parte. Comunque quest’ anno per quanto è particolare il nuovo pro14 , preferisco che si impegnino li. Non è solo fantasia portare le 2 italiane in Champions, sarebbe un bello smacco per chi ci ha tolto il posto sicuro. La challenge dai quarti è competizione seria, il massacro li arriva comunque. Prendiamo l’anno per il quarto posto del girone, l’anno prossimo verranno aggiunti buoni innesti per puntare alla Challenge se non andiamo in Champion.

    • Airone valle Olona 14 Ottobre 2017, 08:29

      La penso (e la spero) come te.
      Se per quest’anno si riesce a fare bella figura nel Pro è già un bel traguardo.
      A parte le belle prestazioni della scorse settimane che la coperta era/è corta lo si sapeva e che da qualche parte o in qualche momento stagione (finestra novembre e 6 nazioni) lo si vedrà in maniera evidente lo si deve mettere in conto.

  18. ginomonza 14 Ottobre 2017, 07:09

    Non esiste una squadra con pochi giocatori.
    Non vorrei che la primavera fosse già finita!

    • Mr Ian 14 Ottobre 2017, 08:49

      il margine così ampio della sconfitta non sta nella differenza di talento tra le riserve del Bayonne e le riserve delle Zebre, ma solamente nel fatto che i primi avevano di sicuro molto più ritmo e minuti nelle gambe, essendo la maggior parte di loro degli Espoirs, gente che gioca regolarmente domenica dopo domenica. Ovviamente la rosa è corta e tra coppa e campionato un obiettivo deve saltare, magari la prossima volta armonizzeranno meglio il turn over, ma la rosa è quella…certo che se si inanellano due vittorie e già si parla di storia del rugby, siam messi proprio male..

      • Lazzaro 14 Ottobre 2017, 09:14

        E allora lo dirò fino alla morte: manca un campionato di livello nel quale far giocare tutti ma proprio tutti.

      • ginomonza 14 Ottobre 2017, 09:45

        ian posso essere d’accordo ma solo fino ad un certo punto.
        La differenza di talento, di minuti giocati e di numero di giocatori è evidente.
        La squadra più scalcagnata del PRO D2 ha budget superiori alle nostre celtiche.
        PRO D 2 non top 14.
        Mi aspetto una lavata anche oggi purtroppo.

  19. tobat7 14 Ottobre 2017, 07:57

    è vero, è un peccato, ma oggettivamente l’attuale rosa delle Zebre non consente di affrontare due competizioni con la stessa intensità. pensare il contrario è un po’ ingenuo, dai! In pro14 partite facili in cui fare un turnover così non ce ne saranno.
    Incredibilmente quest’anno pare realistico l’obiettivo spareggio champions (quarti nel girone, o quinti con davanti i cheetas): sotto con questo, tutto il resto è in più. Non dimentichiamo poi che il rinnovo di 2 squadre in pro14 non è scontato…

    Peraltro la squadra che ha giocato ieri è in sostanza quella che giocherà nelle finestre internazionali e durante il 6 nazioni, da qualche parte si doveva iniziare a metterla in campo per intero e non con innesti dei singoli.

  20. Gianluca jesi 14 Ottobre 2017, 08:12

    Non mi sento di criticare lo staff tecnico delle zebre per il massiccio tournover effettuato, visti i tanti impegni anche di nazionale. Semplicemente le Zebre B hanno perso e di tanto contro l’ Agen B/ Junior e questo inesorabilmente dimostra che non solo la rosa è ridotta, ma anche che buona parte di questa non è ancora e/o non sarà mai all’ altezza del livello. Dopo aver visto Ulster vs Wasp in Champions Cup mi sono fatto un’ idea delle priorità di molte squadre di Pro14.

  21. ivo romano 14 Ottobre 2017, 09:00

    L’organico delle Zebre è scarso per il Pro14 immagina per due competizioni e per forza da qualche parti paghi.Per me va bene che le loro energie le spendano per campionato e nazionale e con la coppa fai fare minutaggio a chi ne ha bisogno.Forse ci dimentichiamo che sono andati via 8-9 giocatori importanti di cui 5-6 di prima fascia ed a parte quei tre giovani talentuosi dall’Eccellenza, non sono stati minimamente sostituiti.Quindi, a queste competizioni, ti ritrovi con una prima e seconda linea modesti, una mediana raffazzonata e cosi’ via.La vedo dura sostituire in sala macchine i vari VS,Furno,Ruzza,Koel ecc con un giocatore a fine carriera e un giovanotto di buone speranze, solo per parlare della seconda linea.Occorrono 4-5 giocatori buoni e di livello.

    • fabrio13H 14 Ottobre 2017, 12:10

      QUOTONE…come si diceva e si dice sempre meno! Solo una cosa: leggo spesso di Krumov come di uno al quale non mancano le qualità. Io quest’anno ho poco tempo e faccio fatica a guardare qualche spezzone di partita quando viene prodotta (dal momento che ora c’è anche quel problema lì). Tu, se l’hai visto giocare diverse volte, che idea te ne sei fatto?

  22. TommyHowlett 14 Ottobre 2017, 09:14

    Perché criticare le Zebre per aver schierato una formazione rimaneggiata quando Agen ha fatto lo stesso? Non facciamo finta di dimenticare che i budget delle squadre più scarse di T14 sono sensibilmente più alti di quelli dei nostri due team professionistici, ragion per cui possono permettersi di costruire rose in grado di garantire una certa continuità nel T14, il campionato più duro del mondo; poi quale palestra migliore per i francesi di una coppa con un fascino ridotto per chi ha pochi minuti sulle gambe? Bradley non va assolutamente biasimato, anzi; sapendo benissimo che le Zebre non potranno mai vincere la Challenge, preferisce lasciare spazio alle seconde scelte e testarle in ottica Pro14, che alla fine è l’unico torneo che conta.

  23. Zamax 14 Ottobre 2017, 09:31

    Faccio solo presente che alla fine della stagione regolare del Pro14 mancano 15 (quindici) partite distribuite nell’arco di 6 mesi e mezzo (200 giorni); che le partite dell’Italia non vanno tutte a sommarsi a quelle del Pro14 per i nazionali delle Zebre; che le Zebre stavano probabilmente attraversando il momento migliore della storia; che avevano l’occasione ghiotta di cominciare la Challenge con una vittoria che avrebbe dato morale, motivazioni, entusiasmo a tutto l’ambiente (tifosi compresi); che vincendo ad Agen la partita della settimana prossima – in casa – con il Pau sarebbe stata decisiva per capire le possibilità delle Zebre in coppa; che in caso di sconfitta le Zebre avrebbero poi potuto tirare in remi in barca e affrontare la competizione per ruotare gli effettivi anche coi dei grossi turnover. Insomma: c’era una combinazione di fattori favorevoli per cogliere un’occasione per il rugby italiano di dare un segnale importante a livello europeo. Lasciata cadere senza neanche averla vista. Boh…

  24. gsp 14 Ottobre 2017, 10:52

    Il commento di Troncon. “Il n’y a pas grand-chose à retenir de notre côté. C’est vrai qu’on avait laissé plusieurs cadres au repos. Mais au rugby, ce sont les joueurs sur le terrain qui comptent, pas ceux à la maison. On avait mis les meilleurs sur le terrain pour ce match et on s’attendait à quelque chose de différent. Mais on a mal entamé la partie, on prend 4 pénalités de suite, 2 essais, et on a 11 pénalités et 12 ballons perdus sur la première période. Et Agen a su imposer sa puissance. »

    • Zamax 14 Ottobre 2017, 11:09

      Capisco Troncon ma è una sequela di frasi fatte che non significano nulla. Propongo invece le parole di un commentatore francese sul sito Rugbyrama fatte all’inizio della partita:

      “Bizarre…” puro buon senso, indigesto ad un certo bizantinismo italico…

      • Zamax 14 Ottobre 2017, 11:11

        Son saltate le parole:

        ignatius06 il y a 17 heures
        @loucsbjpourtoujours : sauf que les Zèbre n’ont pas mis leur équipe type. Bizarre de faire tourner alors qu’ils jouent beaucoup moins qu’une équipe de Top14… En toute logique le SUA devrait l’emporter.

      • gsp 14 Ottobre 2017, 13:14

        Zamax, come sai io sono dell’opinione opposta. Hanno fatto bene a mettere in campo questa squadra che è quella che giocherà nelle finestre internazionali e quando i nazionali dovranno riposare. Per capire chi Vale. È un investimento per il futuro anche per la coppa.

        Capisco anche Quello che dice Hulla, ma un conto è dire a 10 scalpitanti di andare in campo e prenderle end alla prossima tornano I titolari. Diverso se gli dici che le prendono ma tocca a loro giocare anche le prossime e quindi o si svegliano e tornano in forma oppure saranno partite lunghe ed umilianti. Che è un discorso che da grandi responsabilità alle seconde linee che vogliono diventare prime.

        Peró rispetto la tua opinione. Aggiungo solo che nessuno di noi puó andare da Bradley a dire come fare challenge e pro14 insieme.

        • Stefo 14 Ottobre 2017, 13:25

          Npon penso che zamax o altri voglaino dire a Bradely come fare Pro 14 e Challenge, ma esprima la sua opinione, come tu esprimi la tua. Ecco io sta storia che se uno esrpime un’opinione che non paice diventa “ma tu non sei un allenatore di grande spessore” o altre cose simili la trovo una maniera di argomentare da persone a corto di argomenti…spero che tu non ti allnei su questo approcio visto che comunque srpimi opinioni come le esprime Zamax.

          PS: per la cronaca sono della tua opinione, io sul turnover non ci vedo sto gran problema, ed opinione personale anche io avessi dovuto scegliere da allenatore Zebre se puntare piu’ sul Pro 14 o la Challenge avrei puntato piu’ sul Pro 14 dove dopo tanti anni c’e’ anche da dimostrare qualcosa ai soci.

          • gsp 14 Ottobre 2017, 17:57

            Ciao Stefo, non volevo per nulla dire che non si puó criticare. Bradley. Anzi. Volevo invece ricordare che Bradley ha esperienza nel portare squadre non di vertice di CL ai PO di challenge. E che io mi fiderei che non abbia assolutamente dato la Challenge per andata o persa.

          • Stefo 14 Ottobre 2017, 18:25

            Scusa se ho frainteso gsp.

  25. Darko 14 Ottobre 2017, 13:09

    È comunque interessante in dato sei falli….mi chiedo due cose…. forse forse questi giocatori non rodati hanno fatto più fatica a leggere i contesti di gioco per capire quando fermarsi? Lo stile di questo arbitro è stato studiato prima della partita? Mi viene da pensare che fosse particolarmente fissato con fuorigioco e cose di questo genere…….mi viene da pensare che la.prima linea abbia fatto molto schifo….tutte congetture ovvio

  26. Jager 14 Ottobre 2017, 13:14

    Giustissimo turnare , però questa pesante sconfitta non fa che dimostrare quello che si conosceva già : l’ assenza di profondità del movimento italiano .

  27. ginomonza 14 Ottobre 2017, 13:23

    Spero che da questa sconfitta ognuno impari qualcosa Bradley compreso ma soprattutto millemiglia.

  28. Zamax 14 Ottobre 2017, 13:37

    Il Krasny Yar ha battuto lo Stade Français “B”. Commenti vari su Rugbyrama:

    “Eh bien, un évènement dans le monde du rugby je pense, première victoire russe en coupe d’europe, non ?” (Non è vero, ma non importa: quello che importa è che è una vittoria prestigosa)

    “Franchement je compatis avec vous supporter du sf. Car la vraiment il y a de quoi avoir honte. Certain remplaçant ne devrait même plus figuraient sur un terrain top 14”

    “Fallait pas les prendre de haut… Superbe première pour Krasny Yar. Dire que le champion Enisei a été balayé hier sur la même pelouse.”

    Concludo qui, perché non vorrei diventare noioso.

  29. Zamax 14 Ottobre 2017, 15:02

    O.T. Qui in programma ci sono tre match di Champions Cup in successione: Leinster-Montpellier, Racing-Leicester, Harlequins-La Rochelle: per il momento si vede benissimo.
    https://www.firstonetv.net/Live/France/beIN-Sports-3-64

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