Due settimane per fare gruppo e – perché no – trovare performance e risultati contro due squadre ancora in rodaggio
Il tour sudafricano delle Zebre: primo momento sliding doors nella stagione ducale
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Sono convinto che le “vere” sudafricane le vedremo dopo Natale, dove magari sfrutteranno anche cali fisici e le assenze per il 6N delle squadre europee.
Per questo mini tour delle Zebre, tornare con 5 punti (fate voi se 5-0, 4-1 o altre combinazioni) e arrivare a giocarsi entrambe le partite (modello Swansea per intenderci) sarebbe ben positivo IMO.
Ma probabilmente Bradley non si accontenterebbe…
Auguri! Spero riescano a fare bene, ma a parte l’organizzazione generale del gioco, mi pare che le sudafricane abbiano grandi corridori. Conviene davvero mettersi a placcare.
Dai pochi filmati sono sembrati un po’ carenti nei punti d’incontro e e ‘organizzazione difensiva mentre hanno talento e velocità nei 3/4.
Partite da giocarsela fino in fondo.Peccato per l’organico enormemente carente
Mi piacerebbe sapere i convocati per la campagna SudAfricana.
Ps anche a me ispirano molto i nuovi Gaffney e Sisi, tutt’altro atteggiamento a differenza dei molti passati negli ultimi anni…dove nominerei pure Baker il quale è guarito tutto d’un tratto da quando è tornato in Nuova Zelanda.
questo è il momento migliore per incontrare le SAF: i fenomeni sono in nazionale, quelli forti in Currie Cup, in Pro14 vediamo le seconde scelte… più avanti si presenteranno a ranghi completi e saranno dolores…
infatti…visti i kings contro connacht…praticamente non erano una squadra ma 15 individui che provavano a modo loro a spingere in avanti una palla ovale…approfittarne!!!
Continuo a pensare che le SAF questa stagione sono al piu’ sperimentali, lo sono ora e lo saranno tutta la stagione visto che a mio avviso quando iniziera’ il SR i migliori potrebbero anche andare in altre franchigie SAF, oltre a Mohoje e Cassiem penso ad un Mapimpi tanto per citarne un altro…il Pro 14 per la SARU ha senso se e’ step intermedio tra Currie e SR. Step in cui testare i giocatori e poi concentrare i piu’ forti nelle 4 franchigie SR per tornare a competere al meglio contro le neozelandesi. Sara’ un percorso medio lungo a mio avviso e probabilemnte si arrivera’ ad un’ottimizzazione solo dopo la RWC19 con l’allineamento dei calendari.
Venendo ad oggi, per le Zebre occasione grossa ed importante per raccogliere almeno una vittoria, per me obiettivo realistico.
Per me le vedremo competitive dalla prossima stagione, con qualche dubbio sulla loro effettiva qualità (soprattutto per i SK) legato alla loro consistenza storica e alle probabili partenze dei migliori per le franchigie del SR. Quest’anno, bene per chi le affronta subito con il loro focus sulla Currie.
Ma le Zebre proprio nessun altro innesto faranno ?
Ho capito i Pp di calvisano e fiamme ma quando questi iniziano il campionato come faranno? E comunque resta ancora troppo scarsa la squadra se per caso arrivano ad avere tanti infortunati come Treviso che faranno?
Me lo son chiesto anche io, ma ho come l’impressione che con l’allargamento del torneo e un nuovo allenatore straniero non ci siano più i quattrini per ulteriori investimenti in risorse umane.
#facciamo gli scongiuri che nessun altro si infortuni seriamente
Considerando che nell’emisfero nord le rose sono ormai fatte e finite da un po’, magari aspettano che finiscano Currie e Mitre per vedere se c’è qualche giocatore abile e arruolabile fino a giugno (anche andare a bussare dai Western Force potrebbe andare).
sui WF ho qualche dubbio, non hanno digerito il taglio dell’ARU e vogliono mantenere la franchigia per un nuovo torneo indo-pacifico che stanno progettando…
Meglio per noi affrontarle adesso, tenendo conto della Currie Cup e del CHAMPIONSHIP DELL’EMISFERO AUSTRALE.
Sulla questione di quanto siano competitive, per me lo saranno in casa per vari motivi.
concordo sul fattore-casa fabio…
Ma se gli stadi per la stagione regolare sono deserti per la Currie e più o meno anche per il SR, pensi davvero che il pro14 farà meglio? Mah.
Io spero sinceramente che per le Zebre sia una trasferta proficua ma soprattutto spero che sia vero quello che dite e cioè che le due sudafricane diventeranno veramente competitive più avanti (aggiungo il più possibile).
Essendo profondamente sportivo, infatti, vorrei tanto che i Kings che scenderanno al Monigo in ottobre siano in crisi nera, anzi – visto che si parla di loro -, in profonda crisi.
Emozionato per questo primo tour nell’emisfero sud di una squadra italiana in un torneo ufficiale…per quanto le sudafricane siano a ranghi ridotti e ancora non pienamente ambientate nel nuovo Pro 14, affrontarle a casa loro non sarà comunque facile, ma concordo con chi è fiducioso e che una vittoria sia alla portata, sono curioso di vedere il gruppo delle Zebre per queste due gare…nel frattempo anche il Leinster sarà impegnato nella tournè in SA, dove affronterà prima i Kings e poi i Cheetahs…ad ogni modo penso che i due team sudafricani emergeranno dalla prossima stagione, anche se sicuramente cominceranno ad ingranare dopo la Currie Cup…
OT ma parlando sempre di italiani in emisfero sud: due mete per furno nella (larga) vittoria di otago contro hawke’s bay, una da pick and go, l’altra da maul
Se penso che a Parma l’anno scorso c’era sia lui che ruzza che gideon avevnao un reparto mica male ma mal sfruttato…chissà perchè si svegliano tutti andando fuori Parma a giocare.
A Parma l’anno scorso Furno ha avuto una stagione parecchio sottotono, credo piú che altro dal punto di vista fisico.
Purtroppo capita.
In bocca al lupo alle Zebre per il tour.
Spero che questa volta abbiano speso il giusto per il trasporto e l’aloggio, in modo da arrivare il giorno della partita al meglio.
In bocca al lupo, come dice @fracasso e per quei motivi, vedremo qualcosa dopo la fine della Currie e del RC. Dopo i test di novembre, passato Natale, vediamo cosa valgono, soprattutto i Kings.
Spero di sbagliarmi, ma tutta questa superiorità delle italiane nei confronti dei sudafricani a casa loro non è che la vedo così nitida… vedremo, ma consiglierei grande prudenza! 😉