Sudafrica in ascesa, la Francia perde terreno. Le prime due allungano sulle altre
World Rugby Ranking: confronto pre e post giugno
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che dire?
Noi saliamo di un posto perdendo 0.17, Samoa retrocede perchè perde più di noi (0.20).
Ci stiamo giocando il 15° posto sul filo di lana. Non c’è da gonfiare troppo il petto.
Poi concordo con chi dice che le regole del ranking dovrebbero essere un attimo riviste, magari cercando di capire quelli che sono i meccanismi più perversi dei test match e delle serie o della stagione dei Lions, che molto influisce sulle prestazioni delle nazionali ad esse collegate.
In fondo l’idea è giusta, ti dà un punteggio con diversi bonus o malus a seconda con chi giochi, di quanto vinci/perdi, se giochi in casa o meno, etc etc, chiaro che se giochi 5 volte all’anno con i primi 5 e vieni bastonato regolarmente, il massimo a cui aspirare è rimanere fermo (sopra uno scarto di 10pt se vince la più forte nessuno prende punti, questo la dice lunga su quanto sia “spietato” il rugby), se giochi regolarmente con gente che non vale il tuo livello, rischi do entrare tra le prime 5 valendo la decima posizione scarsa.
Diciamo che chi viene più punito da un lato e più premiato dall’altro sono le squadre ibride, che come noi vengono regolarmente a confrontarsi con un livello superiore o come georgia e romania che sono un gradino sopra a quelle che sono considerate loro omologhe. Storia a parte le pacifiche che hanno un torneo da tier 1.5 livellato e sono in grado, come eravamo noi, di prendersi qualche scalpo importante.
Andando a gruppi, adesso ci sono AB’s e ing davanti, a seguire il resto del four nations e il resto del 6n noi esclusi, noi, isolane, est europa e nord america, resto del mondo.
l’ordine in questi gruppi è fluido, ma i rapporti di forza questi sono, se guardi il ranking, in realtà, non si discosta poi molto