World Rugby U20 Championship: niente bis, Scozia batte Italia 17-16

Gli Azzurrini mettono tanto cuore ma sprecano infinite occasioni nella ripresa

World Rugby U20 championship italia under 20

ph. World Rugby

La partita, nonostante il gran caldo, inizia a ritmi altissimi, tanto che nel primo quarto d’ora arrivano tre mete: ad aprire le marcature è la segnatura di forza e prepotenza di Nairn che, dopo aver ricevuto l’ovale e aver sprecato qualche minuto prima una comodissima occasione di meta perdendo l’ovale tenuto ad una mano al momento di marcare, sfonda le porte della difesa azzurra battendo Cioffi, Zanon e Trussardi prima di depositare oltre la linea. Ma la reazione azzurra non si fa attendere. Sul rovesciamento di fronte, a seguito del restart, Riccioni e compagni recuperano l’ovale nei ventidue metri scozzesi imbastendo un’azione veloce sull’asse Trussardi-Zanon, con l’incrocio del centro che porta alla meta in mezzo ai pali convertita da Rizzi.

 

Non c’è un attimo di sosta. I britannici colpiti dalla segnatura si scuotono nuovamente. L’indisciplina della squadra di Orlandi e Troncon viene evidenziata dall’apertura  Connor Eastgate che cerca la touche anzichè piazzare un comodo calcio. La scelta è vincente: sugli sviluppi della rimessa laterale, da una maul efficace, è Crosbie ad uscire rapidamente dai blocchi andando a schiacciare l’ovale in meta. Eastgate converte per il 12-7. Gli azzurrini non si perdono d’animo e cercano di ristabilire subito la parità prendendo in mano il comando delle operazioni. Al ventitreesimo su una bella imbucata dei centri azzurri, mediante un profondo grubber, è D’onofrio a catturare la palla ed ad involarsi verso la linea di meta ma sul più bello l’ala viene placcata non riuscendo a completare con un movimento unico – come giudicherà il TMO – l’azione vincente. Nel finale di frazione, poi, l’Italia riesce ad accorciare le distanze grazie al piede preciso di Rizzi che trasforma una punizione in mezzo ai pali mandando le squadre al riposo con un gap praticamente minimo sul 12-10.

 

 

L’inizio della ripresa, dopo un’iniziale stallo, diventa di marca italiana. I trequarti azzurri arrembano nella metà campo avversaria, senza trovare però il guizzo vincente per la marcatura per l’eccessiva foga che vanifica almeno due marcature. Gli errori abbondando, ma i falli spesi della nazionale del cardo crescono e al cinquantesimo arriva un altro penalty piazzabile. Rizzi non sbaglia. L’Italia va in vantaggio 13-12. Gli allenatori iniziano a pescare dalle loro panchine ma la musica non sembra cambiare, anzi. Al cinquantaseiesimo è nuovamente l’apertura tricolore a mandare l’ovale all’interno della “H” per il 16-12. L’Italia ha maggior possesso e territorio ma ancora una volta fallisce la meta che potrebbe ammazzare il match: Trussardi batte veloce una punizione, arriviamo a pochi metri dalla meta ma nuovamente la foga ci punisce.

 

La Scozia non fa sconti: touche maul e meta del 17-16. Ci complichiamo la vita con il pasticcio di D’Onofrio su un bel calcio di approccio scozzese che regala la mischia ai 5 agli avversari: ma l’arata azzurra permette di guadagnare addirittura la punizione. Gli Azzurri tornano in zona rossa con una splendida azione con offload che per poco non manda Schiabel in meta dopo bella corsa e belle mani di Rizzi. Paghiamo un altro lancio sbagliato in pieni 22 da rimessa, la Scozia calcia e ci ricaccia indietro. Trussardi ha un buon piglio ma sull’offload i cacciatori forzano il tenuto – con il placcatore che non ha mai lasciato. Abbiamo l’ultima occasione in pieni 22, ma ancora una volta perdiamo il possesso. Finisce 17-16.

 

 

Italia Under 20: Massimo Cioffi, Andrea De Masi, Marco Zanon, Dario Schiabel, Giovanni D’Onofrio, Antonio Rizzi, Charly Vincenzo Trussardi, Giovanni Licata, Michele Lamaro, Jacopo Bianchi, Lorenzo Masselli, Niccolò Cannone, Marco Riccioni, Massimo Ceciliani, Danilo Fischetti
A disposizione:Alberto Rollero, Daniele Rimpelli, Dante Gavrilita, Edoardo Iachizzi, Lodovico Manni, MatteoMaria Panunzi, Filippo Di Marco, Andrea Bronzini

Marcatori Italia:
Mete: Marco Zanon (12)
Conversioni: Antonio Rizzi (13)
Punizioni: Antonio Rizzi (36, 50, 56)

 

 

Scozia Under 20: Blair Kinghorn, Robbie Nairn, Ross McCann, Stafford McDowall, Darcy Graham, Connor Eastgate, Andrew Simmers, George Thornton, Fraser Renwick, Adam Nicol, Alex Craig, Callum Hunter-Hill, Luke Crosbie, Matt Fagerson, Tom Dodd
A disposizione: Robbie Smith, Fergus Bradbury, Ross Dunbar, Hamish Bain, Archie Erskine, Charlie Shiel, Josh Henderson, Patrick Anderson

Marcatori Scozia:
Mete: Robbie Nairn (6), Luke Crosbie (15), Dodd (65)
Conversioni: Connor Eastgate (16)
Punizioni:

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