“Una doccia fredda” e decisione improvvisa da parte dell’estremo sudafricano
Basson: l’addio a Rovigo con una lunga lettera. Giocherà ai Medicei
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Un vero gentlemen, in bocca al lupo.
Gran bel giocatore, un grandissimo in bocca al lupo per il suo futuro in campo e fuori dal campo.
Gran colpo, e Jeff Montauriol sarebbe un altro gran colpo.
Che strani allenatori a Rovigo che tagliano Basson.
Vero…ogni tanto si resta basiti…
Ma se Zambelli lo voleva ancora ? Gli allenatori han tagliato anche il presidente? domandina stupida ma credo cruciale per il futuro di questa squadra.
Gran colpo per Firenze, una bella piazza davvero importante per il rugby.
In qualche maniera una notizia shock.
La lettera è molto bella ed io se fossi stato in Rovigo non mi sarei mai privato di questo giocatore-bandiera.
Basson ai Medicei è un gran colpo e la dice lunga su quali potrebbero essere le ambizioni dei Toscani…questa squadra può essere un piccolo toccasana per il ritorno in città importanti della palla ovale.
Mi sfogo: vergogna! Mi rivolgo soprattutto agli allenatori: non si lascia andar via un giocatore così, per tutto quello che ha dato e rappresenta per il rugby a Rovigo! Capisco che per la società piuttosto che instradare due allenatori sotto contratto rispetto ad un giocatore a fine contratto sia economicamente meglio fare come si è fatto, però è il modo che mi lascia basito. Tagliare Basson in questo modo senza dargli la possibilità di ricevere il giusto tributo da parte dei tifosi è un insulto. Io veramente faccio fatica a capire la scelta soprattutto perchè, tralasciando lo sconforto come tifoso (11 anni fa mi appassionai e avvicinai al rugby e Basson era in campo in quella prima partita che vidi al Battaglini, potete capire bene lo stato d’animo che provo), in questo modo ci lasciamo scappare una preziosa risorsa nell’ambito delle giovanili; Basson sarebbe stato un ottimo allenatore con la sua esperienza. Prima Brunello, adesso Basson, a quanto pare alla Rugby Rovigo piace lasciarsi scappare delle preziose risorse che ha in casa. Ripeto: non si fa così!
sottoscrivo ogni parola
Questa è la voita, purtroppo!
Ubuntu
voita?? O.o
bevuto whisky al mattino appena svegliato per brindare ai crusaders.
Ti chiedo perdono Xnebiax. 🙂 🙂
comunque andrò a Firenze a vedere qualche partita dei madicei!
Sicuramente Firenze farà un campionato da protagonista ..PP piace e la città’ pure..molti arriveranno e di ottimo livello
Medicei con Basson, Mountariol, Cicchinelli, Padro’ e Pavanello e’ tanta roba. E mi sa che ne arriveranno altri.
Molto molto bene.
Non sarà una meteora.
Caspita. Bella lettera.
Comunque un altro anno a Rovigo poteva farserlo [cit.]
#Sanfree
L’acquisto di Basson come allenatore (nel caso sia dotato in questa veste come lo è da giocatore) potrebbe essere paradossalmente più importante che quello come giocatore. Vorrebbe dire avere un maestro per i titolari di domani. Da questa mossa sembra che l’obiettivo della dirigenza non sia solo restare in eccellenza, ma anche gettare delle solide basi per il futuro.
A volte quello che accade a Rovigo va oltre la mia capacità di comprendere. Sarà la mia ignoranza. E Rodriguez a Reggio? 😮
Rodriguez giocatore allenatore in Argentina.
Questo appesantisce ancora di più se confermato.
Se son rose fioriranno. Comunque sembra che il livello delle squadre di Eccellenza continui a muoversi in direzione di un maggiore equilibrio, il che depone a favore di una maggiore incertezza dei risultati e di un campionato più interessante.
resto dell idea delle parole di o shea …basta protagonismi…….mi sembra tanto un modo x difendere il posto.
poi mi domando.
ma in una societa strutturata è l allenatore che comunica un taglio al giocatore?
ma che razza di sport é questo
Il dilettantismo dell’ “Eccellenza” italiana si vede anche da queste cose.
Se gli allenatori fanno la scelta di rinunciare ad un giocatore, non ci trovo niente di sconvolgente che ci vogliano mettere la faccia e comunicarlo in prima persona al giocatore stesso.
grandissimo colpo dei medicei/p.p. ,adesso posso scrivere da petrarchino
per me BASSON miglior giocatore di rugby/salamella degli ultimi 10 anni punto.
p.p. con questi ragazzotti punta al 4° posto.
dici che puntano ai 400mila sacconi?
mi sa che parli degli ex 400mila,premi rivisti e tante altre novita’ al ribasso in eccellenza..
sbaglio o ancora non si sa nulla di ufficiale?
io auspico che i premi per le prime 4 vengano cancellati totalmente, che il downgrade dell'”Eccellenza” sia finalmente completato e tante altre cosine.
Effettivamente l’Eccellenza ha un gran bisogno di abbassare ulteriormente il suo attuale livello di professionalita’. :/
Beh diciamo che mette un bel peso sul groppone dell’ormai suo ex allenatore..
Vedete che l’eccellenza per forse endogene estranee alla federazione si sta rivitalizzando……
e così deve essere!
Mi spiace per i tifosi rossoblu.
Auguri a Basson, grande giocatore.
Bellissima lettera di commiato; veramente incomprensibile privarsi di un giocatore simbolo come lui.
Contento per i Medicei perché arriva uno che sa giocare. Motivo in più per andare a vedermi qualche partita l’anno prossimo.
1) Stefan Basson quando inizierà il prossimo campionato avrà già compiuto 35 anni, un’età avanzata per giocare in un triangolo allargato moderno e veloce. Un contratto l’avrebbe comunque avuto anche quest’anno, ma da giocatore non da tecnico dove non ha titoli ma solo tutto da dimostrare. I peana che si alzano da più parti non mi sembrano dettati da un giudizio tecnico espresso lucidamente ma solo da motivi “amarcord – sentimentali”. Nessuno dice o scrive che Basson nell’ultima finale a Calvisano non ha preso un solo pallone alto…. Si è autoescluso nel gioco aereo sottoponendo i compagni ad un duro lavoro supplementare. E’ stato un buon giocatore ma non il fenomeno che si vuol disegnare… Doveva chiudere con Rovigo l’anno scorso: sarebbe stato meglio per lui e per il Rovigo.
2) Ho sentito paragonare Basson a Botha. Evidentemente è stato fatto da chi non ha mai visto giocare Naas Botha quando era a Rovigo dove non è stato solo importante ma assolutamente determinante. Eppure quando se ne andò non si alzarono tutti i lamenti che sento ora per l’addio di Basson… Eppure l’età era quella e Botha – vala pena di ricordarlo – non era semplicemente uno Springbok ma era la “stella” della nazionale sudafricana…
3) mi sembrano quindi reazioni isteriche, dettate più dall’emozione che dal ragionamento. Non è un bel vedere! C’era chi pensava che lì a Rovigo ci fosse un pubblico sì appassionato ma anche competente…. Evidentemente non è così!
A parte che il peana era un canto di guerra… non mi pare che il tono dei commenti sia quello di persone chi si stracciano le vesti, quanto piuttosto di chi si dichiara perplesso. Non penso che Presutti sia l’ultimo degli sprovveduti, ma evidentemente il “pubblico di allenatori di Rovigo” la sa più lunga di lui.
Fra l’altro, anche se è vero che Basson non ha esperienza come allenatore, questa argomentazione mi fa venire in mente certi annunci di lavoro assurdi (= “cercasi X con esperienza”: qualcuno con esperienza ha già un lavoro oppure se ha esperienza ed è a spasso è probabile che non sia competente, salvo recente fallimento del datore di lavoro). L’esperienza uno se la fa e poi la dimostra ma da qualche parte deve pur iniziare. E forse Basson qualcosa da insegnare ce l’ha.
Detto questo, sul non rinnovo di Basson Chiaramente, ci possono essere motivi o motivazioni valide da una parte o dall’altra, ma forse sarebbe bene sentirle dai diretti interessati.
“Peana” secondo il Sabatini-Coletti: canto corale in onore di divinità e di uomini illustri
Solo per chiarezza, tra quelli che hanno commentato se non sbaglio c’è solo un tifoso di Rovigo e nessuno ha fatto l’isterico.
Mi sembra ci siano stati più toscani contenti dell’ arrivo.
La propria opinione si può sempre esprimere senza offendere, tanto più se ben argomentata come la tua.
Per chi ha avuto il piacere di veder giocare Botha a Rovigo, ogni paragone è impietoso. Però Basson negli ultimi dieci anni ha rappresentato per i tifosi un simbolo, e credo che tutta la città avrebbe apprezzato de le strade di Stefan e della società si fossero divise in modo meno sgradevole, perchè avrebbe meritato un pizzico di riconoscenza in più, per quello che ha fatto in campo e per la bella persona che è.
Io sono uno dei fortunati che ha visto giocare Botha a Rovigo e tanti altri campioni nel campionato Italiano quando le societa’ in grado di offrire di piu’ (per vari motivi) erano in Italia.
Bisogna pero’ dire che, mutatis mutandis (ovvero in questi anni nei quali le societa’ in grado di offrire di piu’, per molti motivi, non sono piu’ in Italia), Basson si e’ dimostrarto un fuoriclasse per il livello del campionato Italiano, superiore agli altri giocatori quanto Botha era superiore chi giocava con lui a suo tempo.
Questo significa che negli anni duemila-duemiladieci il campionato Italiano in proporzione ha avuto un livello piu’ basso a quello degli anni novanta? Beh, non mi sembra che sia una novita’, o no?
A questo punto spero che i Medicei si accaparrano pure Derbyshire che è toscano e un gran bel giocatore anche se sempre a rischio infortunio uff
Mi dispiace tantissimo per Stefan,un grande campione dentro e fuori dal campo,sempre disponibile per tutto,con i tifosi,con i bambini sopratutto.
Un ragazzo che avrebbe potuto dare tanto nell’ottica futura e che avrebbe dovuto finire la sua carriera con la maglia rossoblù,quella per cui ha dato tantissimo in questi 10 anni.Grazie Stefan!
Concordo con Cuco,si vede che alla Rugby Rovigo piace lasciarsi scappare risorse preziose.Aggiungo poca progettualità e poca intelligenza.