Zebre Rugby, Bernabò: stringerci come gruppo e testa solo sul lavoro

ph. Matteo Mangiarotti

GLASGOW – Valerio Bernabò, capitano di giornata delle Zebre Rugby, è uno dei giocatori che sono stati costretti a lasciare il campo in anticipo per “un colpo forte alla cresta iliaca e in settimana farò degli accertamenti per capire l’entità dell’infortunio. È un po’ frustrante uscire dopo soli cinque minuti e anche per questo sono un po’ arrabbiato”.

La sconfitta di Glasgow regala un potenziale vantaggio al Benetton Rugby, impegnato stasera in casa contro Edinburgh, perché con un successo i Leoni scavalcherebbero le Zebre nella corsa per il posto italiano in Champions Cup. Bernabò, però dice che “noi dobbiamo rimanere sereni e concentrati e continuare sulla nostra strada. Abbiamo vissuto e stiamo vivendo un momento un po’ difficile ma stiamo cercando di stringerci come gruppo e di mantenere la testa solo sul lavoro da fare. Le due vittorie raccolte sono state frutto di un percorso, anche durante il Sei Nazioni con momenti complicati; sappiamo che in questa stagione abbiamo ancora un obiettivo e vogliamo raggiungerlo.”

“Non voglio parlare adesso di quello che è successo fuori dal campo durante la stagione. Speriamo di chiudere al meglio l’annata, per noi, per i ragazzi che non ci saranno più il prossimo anno e dobbiamo essere pronti per ripartire perchè c’è tanto da fare e tanta, tanta voglia da parte dei ragazzi di andare ad esplorare i loro limiti ed esprimere tutto il potenziale che c’è in questo gruppo, che c’è ed è tanto.”

“Le due vittorie raccolte non sono state viste come una rivincita contro nessuno – chiude Valerio – È stato solo bello andarsi a prendere qualche soddisfazione dopo qualche frustrazione. Abbiamo solo voglia di gioire tra di noi.”

di Matteo Mangiarotti