A Llanelli gli Azzurrini cadono anche nel secondo impegno delle International Series
Italia Under 18: sconfitta 28-22 contro la Scozia
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Qui su OnRugby la possibilità di seguire live l'incontro, a partire dalle ore 16:00
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Anche a questi livelli prendiamo scoppole, che tristezza
Sei punti di differenza non mi sembrano una scoppola.
Magari abbiamo definizioni differenti del termine.
Concordo. Ho pensato esattamente la stessa cosa.
Continua il cammino immacolato delle nostre selezioni contro i pari età del 6N. Dopo grandi, donne e U20, tocca ai ragazzini mantenere la media. Il fatto che preoccupa è che per noi essere perdenti a quell’età lì vuol dire esserlo ancora di più gli anni successivi; basta vedere la U18 vincente di Brunello cosa ha combinato nel recente 6N U20 (senza Brunello, da precisare)
Non mi sembrano sconfitte pesanti, almeno nei punti…quanti di quelli che qui sentenziano hanno visto le prestazioni?
Immagino nessuno, visto che non è neppure stata mandata in streaming e i Soloni che si aggirano su queste pagine non sono sicuramente andati in Scozia a vedersela. Ma si sa che l’autocommiserazione è lo sport nazionale che sopravanza financo il calcio, e di numerose lunghezze, sia per numero di esperti che per numero di praticanti (ne abbiamo prova proprio qui). Fra l’altro è sport (l’autocommiserazione) che ha radici storiche lontane (“… ed il cilicio al cristian petto/italo Amleto…”). Alle prefiche che si stracciano sempre le vesti, auguro una buona prosecuzione dei piagnistei: prosit.
Siete fantastici, quando vincono dite che non conta nulla, che gli altri non avranno schierato la squadra più forte, che poi tra un paio d’anni le prenderanno sonoramente ecc…
Quando perdono giù cacca a badilate, che bel modo di vivere lo sport!!
In effetti una sconfitta di 6 punti è una sonora umiliazione!!
il punteggio ci penalizza molto
naturalmente non e’ quello il divario fra noi e gli scozzesi
siamo stati in partita fino a pochi minuti dalla fine
comunicato fir del 13.04.2017 ore 9.30.
SONO DIECI ANNI SEMPRE LA STESSA FUFFA.
ooooohhhhhh kinky oooooohhhhhhh olandese dove sei?
Mica si cambia sempre gli stessi in questo modo come si puo’ cambiare il
ns rugby?
Ragazzi mi raccomando la SCUOLA molto importante. (Le sirene non esistono)
Come va il fegato?
il problema non e’ il mio fegato sono i grandi (soloni )
che da 10 anni
dirigono il ns rugby giovanile senza nessun risultato.
Sono stati allenati quasi 5.000 ragazzi in questi dieci anni risultati
2 vittorie con la scozia, un pareggio con l’irlanda e qualche
vittoria nel mondiale di ripescaggio, possibile che non viene
il dubbio che i ns non sono capaci di preparare in ns giovani?
quanti piccioli si sono spesi x (*) cdf ?
il mio fegato sta benissimo grazie, il tuo dopo aver letto questo
post?
Il mio sta benissimo, grazie. A proposito, sai che a Reggio proprio oggi è appena passato O’Shea a dare un’occhiata agli allenamenti della prima squadra?
A questi livelli non è importante vincere o perdere ( tralaltro di poco come in questo caso ) ma saper giocare bene …
Beh, è vero che negli altri paesi del 6N dopo i 18 anni continuano a crescere molto, e velocemente, mentre qui, come dimostra l’U20 e come dimostrano i pochissimi giovani nelle celtiche, dai 18 anni in poi si ha un rallentamento della crescita rispetto agli altri paesi.
premetto che non torvo logico commentare i risultati solo nei numeri ma andrebbe visto “il” come sono maturati, voglio solo dire che se e’ palese che dopo la U18 i ns giovani NON migliorano ( tutti…) la responsabilita’ NON e’ dei ragazzi MA DI CHI LI ALLENA E LI DIRIGE….