Le Zebre (almeno) un altro anno a Parma: parola di Alfredo Gavazzi

La conferma del numero uno FIR a L’Equipe. Deciso il dove, restano da stabilire il come e il perché

COMMENTI DEI LETTORI
  1. dinogargano 12 Marzo 2017, 08:45

    Mah , ammesso che sia possibile ripianare i conti non mi pare ci siano molte possibilità : o si trova una formula con ingresso di sponsor/capitale privato di alto livello ( Parmalat , Barilla o quant’altro , anche non necessariamente dell’immediato parmense .. ) oppure si sceglie una franchigia Under 23/24 con i migliori giovani usciti dalla Under 20 , qualche recupero dalla maggiore che non ha spazio altrove e un sistema di permit ( funzionante e con garanzie per chi li presta ! ) e a rotazione si inserisce ogni volta qualcuno dall’eccellenza .
    Prenderanno qualche carrettata ma almeno serve a qualcosa , altrimenti perché continuare con questo malinconico tran tran ?

  2. LiukMarc 12 Marzo 2017, 08:48

    Per “avere di ambizioni di classifica” l’anno prossimo servirebbero tante di quelle cose (in primis squadra e staff di livello) che direi essere abbastanza utopico. A meno che l’obiettivo sia non arrivare ultimi.
    Per il futuro prossimo, se si considera sempre la vicinanza con l’Accademia, be la risposta IMO arriverebbe da sè, franchigia di sviluppo sarebbe forse la cosa più naturale, ma ancora troppa incertezza aleggia attorno alla franchigia

  3. ciupalla 12 Marzo 2017, 08:48

    come ho gia’ detto altre volte una franchigia come le Zebre dovrebbe essere composta da quei ragazzi under 23 che escono dalle varie nazionali giovanili….giusto per proseguire un percorso…affiancando a loro giocatori nel giro della nazionale o d esperienza per aiutarli a crescere……ci si dimentica troppo presto di tanti ragazzi…guardate la nazionale dei 94-95 che in nuova zelanda ha fatto forse il miglior risultato……beh tanti di questi ragazzi sono stati dimenticati perche’ c’erano gia’ nuovi “fenomeni” pronti..se si fosse lavorato con pazienza permettendo anche di sbagliare a questi ragazzi,adesso avremmo un numero piu ampio di giocatori da poter attingere…..in italia pero’ non si ha ne pazienza ne tecnici validi per farli crescere…….come leggo spesso si parla gia’ di mandare in pro12 ragazzi di questa under 20 dimenticandosi di altri…..infatti anche questa under 20 si vede cosa sta facendo….allora io dico….sicuramente c’e’ del talento ma va coltivato e aiutato a crescere….senza dimenticarsi di chi e’ passato prima perche’ non tutti maturano sportivamente presto,ma hanno bisogno di lavorare BENE….

  4. dipalurugby 12 Marzo 2017, 09:28

    Pienamente d’accordo con ciupalla…Bisogna far crescere bene i giovani a disposizione,troppo presto vengono buttati in Pro12…certo alcuni,ma pochi,possono fare subito il salto di qualità,ma gli altri devono avere tempo x crescere e buttarli subito nella mischia può diventare deleterio.Ovviamente x fare ciò si debbono avere tecnici e dirigenti di alto livello…e purtroppo da noi,questo è ancora lontano dall’essere in linea con il resto d’Europa

  5. narodnik 12 Marzo 2017, 09:46

    il meglio e’ stato la mini intervista su dmax,piervincenzi con due domande sul flaminio e le zebre lo ha messo in croce..

    • Katmandu 12 Marzo 2017, 10:07

      Boh a me é parso che era inquazzato per la prestazione italica e Gavazzi alla fine lo ha rimesso a posto senza troppi problemi

      • LiukMarc 12 Marzo 2017, 10:58

        Be Kat, diciamo che il Presidente se l’è cavata con un “non chiedete a me che non so i dettagli”, che sinceramente preoccupa un po’ (per le Zebre quantomeno).
        Però si, si vedeva che non aveva molta voglia di star li (e l’incazzatura ci può stare)

  6. fracassosandona 12 Marzo 2017, 11:47

    Sappiamo dove.
    Chi cosa perché e soprattutto co che schei sono dettagli di cui potremo occuparci serenamente tra qualche mese.
    Tanto due giocatori di A che vadano a farsi una gita in irlanda si possono sempre rimediare anche all’ultimo.
    Abbonati attenti che siete in lista gara.

  7. massimo1 12 Marzo 2017, 14:14

    Certo che la faccia di Gavazzi e’ di una simpatia unica.

  8. edopardo 12 Marzo 2017, 14:16

    Ma io chiedo ai più esperti ,non si’potrebbe fare che il team di tecnici della nazionale e della accademia allenassero e dirigessero la seconda franchigia ” zebre”? Così avrebbe più senso la scelta dei giocatori l’evoluzione dei più giovani e non credo che siano tutti così indaffarati tutto l’anno da non poterlo fare.visto che poi è più che probabile che diventi federale di nuovo…a me pare più sensato .

  9. matteo7 12 Marzo 2017, 15:26

    Ieri ero a Roma a vedere la partita… quello che delude sempre di più è la dinamica delle sconfitte: sempre perennemente uguali!! Si poteva smettere di guardare l’Italia dopo la prima partita: primo tempo livello e secondo tempo inesistente…

  10. deegan 12 Marzo 2017, 16:17

    Zebre ancora 12 mesi a Parma….
    Non servono tante parole per comporre questa agonia sportiva che da 3/4/5 anni vediamo a Parma.
    spettatori sempre meno, sponsor un Miraggio
    costi di gestione Zebre alti.
    12/24 mesi serviranno per avere lo stadio a Roma e poi

    https://www.youtube.com/watch?v=YtY1draFMNk

    Fonti: Lampada di ALADINO!!!!!!

  11. faduc 12 Marzo 2017, 18:54

    E’ una follia… nel 2020 scade il contratto con il pro12, cosa può dare Parma che in questi anni non ha ancora dato?

  12. onit52 12 Marzo 2017, 21:58

    Massimo 1,
    non e’ la simpatia o meno che esprime la faccia del Calvino ( abitante di ),
    che e’ importante ,ma le qualita’ dirigenziali applicate al rugby ( ovvio ), se e’ o era imprenditore di successo in altri ambiti buon per lui e complimenti , ma come capo di un m o v i m e n t o s p o r t i v o il suo comportamento mi pare non consono.
    Solo alcune perle ,come ,questione Aironi lasciati nella difficolta’ per ricominciare da capo con Zebre i cui risultati sono sotto l’ occhio di tutti ,questione Tv con ingerenze tecniche ,squadra smembrata con fuggi fuggi giocatori per mancanza chiarezza della fir nei confronti della societa’ ,il rapporto guastato con i giocatori prima del mondiale ( perla su perla ),finale con Rovigo a casa sua seduto vicino al capo allenatore di casa (esiste una forma da rispettare che e’ anche segno di sostanza ),due anni dopo campo invertito vittoria di Rovigo consegna della coppa ai rovigoti con una faccia ( riprese tv comicissime ) di chi ha subito il furto del portafoglio due minuti prima….dichiarazioni in alcune occasioni in cui manca un minimo di buon senso condivisibile ( sempre opinione personale ovvio )la più comica: inadeguata Glasgow città di …e la sua grande capacita’ divisiva ( come Renzi),lo candidano con probabile successo quale peggior presidente possibile di un movimento sportivo.
    Il guaio e’ che e’ in buona compagnia ,chiedere opinione in merito ai dirigenti di società che lo hanno rivotato mesi fa.
    Ma sta per rifarsi :acquisto Flaminio per under e donne ,se cosi e’ ,ne e’ la prova lampante.

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