Zebre, un’Assemblea dei Soci e un augurio per il futuro (del rugby italiano)

Il futuro della franchigia? Di sviluppo e con scelte funzionali al movimento Italia. Anche nella rosa

COMMENTI DEI LETTORI
  1. arali 23 Febbraio 2017, 08:43

    Auguri proprio. La strada verso una franchigia federale mi sembra segnata.
    Lo chiedo a chi è più assiduo e attento di me, il bilanco FIR del 2015 è stato approvato o se ne sono perse le tracce?

  2. zappinbo 23 Febbraio 2017, 09:03

    cioè dopo questo schifo sportivo e gestionale tutto continua come prima? magari pure altri SAF U20 in futuro?
    e con 700 spettatori con gli Ospritz in pieno periodo 6N? non ci voglio credere…

  3. xnebiax 23 Febbraio 2017, 09:07

    “Ma anche la partita di Llanelli contro gli Scarlets ha dimostrato che i giocatori con fame e voglia di giocare non mancano.” hmmmmmmmmmmmmm… ci fu chi non placcò… e ci fù pure chi, pur impegnandosi, fece una partitaccia. E in generale ci fu stanchezza dopo il 36° minuto di gioco.

  4. mamo 23 Febbraio 2017, 09:12

    L’idea di una Franchigia come palestra per far crescere i nostri Atleti non è per niente peregrina sempre che sia conciliabile con il problema della desuetudine a vincere che sembra animare le discussioni degli addetti ai lavori.
    In altre parole, se i giovani (o anche meno giovani) virgulti del rugby italiano iniziassero, per inesperienza o altri motivi, a prendersi continue imbarcate come reagirebbero ? Domanda che parte comunque dal presupposto che questi abbiano le palle.
    P.S. Le imbarcate le prendiamo anche oggi ma a subirle ono mediamente atleti già uomini maturi.

  5. manovale 23 Febbraio 2017, 09:14

    incredibilmente assurdi e autoreferenziali, sembrano politici italiani.

    • zappinbo 23 Febbraio 2017, 10:31

      beh, i Dondi e i Cantoni lo sono a pieno titolo, i Pagliarini al massimo politicanti impacciati…

      • manovale 23 Febbraio 2017, 11:28

        se vale la pena differenziarli………….

        • zappinbo 23 Febbraio 2017, 12:17

          si, perché mentre l’ultimo sembra solo un paravento incapace, gli altri due hanno o hanno avuto interessi. molti. 4+1 millioni gratis da spendere a piacimento

          • manovale 23 Febbraio 2017, 13:30

            ok come preferisci……….. alla fine spero solo spariscano in qualche modo

  6. fracassosandona 23 Febbraio 2017, 09:49

    avrei dieci dodici domande da fare…
    1) quanto ci ha rimesso la FIR tra revoca aironi, costituzione zebre, pseudoprivatizzazione zebre, rifederalizzazione zebre…
    2) chi si è vantato in campagna elettorale di aver privatizzato le zebre ora si vanterà di averle anche salvate rifederandole?
    3) con il bilancio federale che ci si ritrova che si fa, si fa fare direttamente il doppio carpiato all’accademia dalla serie A al pro12?
    4) chiedo a chi abita da quelle parti… sbaglio o ci sono soggetti che hanno partecipato tanto all’affossamento degli aironi quanto a quello delle zebre?
    5) si possono fare nomi e cognomi?
    6) siamo sicuri che al board del pro12 vada bene che si iscriva anche una squadra di dopolavoristi? non c’è un budget minimo da rispettare?

    • arali 23 Febbraio 2017, 10:01

      caro Fracasso, la risposta alle tue domande, più che legittime e per questo destinate a restare insoddisfatte, è una sola, via dal Pro 12. Con la nostra attuale capacità gestionale ci rendiamo solo ridicoli, oltre a bruciare risorse che sono vitali per risollevare la base del movimento dalla sua attuale pochezza

      • zappinbo 23 Febbraio 2017, 10:30

        ma perché fare di tutta l’erba un fascio?

        • arali 23 Febbraio 2017, 11:27

          cosa salveresti?

          • zappinbo 23 Febbraio 2017, 12:21

            non puoi mettere Benetton e Zebre sullo stesso piano di incapacitá gestionale e sportiva. La prima, Benetton, sta cercando di attrezzarsi per competere in Pro12 con giovani promesse italiane, di reperire fondi, di fare promozione ecc. poi ci riesce solo in parte.
            La seconda é un esperimento da “abort” da quanto é nato male e finito peggio.

          • Airone valle Olona 23 Febbraio 2017, 13:09

            Senza girarci attorno e cercando di perderci meno faccia e meno soldi di quelli già persi io terrei per sti due anni di contratto le due squadre con le Zebre come trampolino di lancio per giovani di interesse nazionale.
            Tra due anni una sola franchigia che raccolga il meglio del nostro movimento con due o tre stranieri di livello che servano veramente per il salto di qualità.
            La franchigia che sia il Benetton o i Dogi (meglio) o i Leoni Italiani (ancora meglio) o come la si vorrà chiamare dovrà avere ambizioni e competitività maggiori. (vedi Jaguares)
            Se poi il board del Pro 12 volesse mettere dentro come dodicesima una rappresentativa Georgiana e noi riuscissimo a batterla ogni qualvolta dovessimo incontrarla sarebbe la ciliegina sulla torta.

          • arali 23 Febbraio 2017, 16:48

            sul piano societario certo che non sono uguali, ci mancherebbe, ma i soldi spesi fino ad ora non hanno prodotto risultati diversi a Treviso e a Parma, e credo che continuare così non faccia bene neanche alla Benetton. Se non si crea un parco di giocatori italiani il pro 12 per le nostre è fuori portata, e questo è un dato di fatto

  7. heinrich87 23 Febbraio 2017, 10:49

    penso che l’articolo sia un po confusionario, ma è sicuramente derivato dalle zero parole dette dalla dirigenza zebre e dalla dirigenza fir. Quindi l’articolo ha alcune supposizioni e/o previsioni dettate dal buonsenso e dalla conoscenza rugbystica e sportiva del giornalista. ci tengo a sottolineare il fatto che ci sia questo silenzio assordante dai vertici, gli stessi che si riempiono la bocca invece in caso di una buona partita della nazionale. tutta questa storia ha del grottesco e del vergognoso, e calcolate che io ho sempre creduto nel progetto franchigie/pro12. il silenzio assordante denota il fatto che la federazione non ha un progetto serio e lungimirante, e il voler navigare a vista. l’annata 2012-2013 con treviso a metà classifica probabilmente aveva dato l’illusione che le cose potessero migliorare senza tanti sforzi a livello di formazione tecnica, ma non è stato così. a questo punto le opzioni sono 4 a mio avviso, in ordine di fattibilità.
    1- le zebre continuano in pro12 con una squadra “accademica” che le prenderà a dx e a manca (risultati che confermerebbero purtroppo l’annata)
    2- un’altra squadra sostituirebbe le zebre in pro12 (ma siamo sicuri che Calvisano o un’altra franchigia territoriale potrebbe formarsi a breve?), fermo restando che le prenderebbe a dx e a manca
    3-cessione del titolo sportivo ad una squadra scozzese
    4- formazione di una franchigia di sviluppo mista italo-scozzese (non mi ricordo chi qualche tempo fa parlava di collaborazione tra le due federazioni)

    Sia chiaro che rimango dell’idea che l’ideale sarebbe l’approdo in pro12 di una franchigia veneta “itinerante” tra treviso, padova e rovigo, in modo da rendere più appetibile la squadra ai tifosi, e di conseguenza alle tv e agli sponsor. ma questo è un discorso a parte.

  8. nelly1450 23 Febbraio 2017, 11:16

    I migliori vadano a Treviso per fare una franchigia più competitiva e completa.
    I giovani prospetti e qualche senatore a Parma per una palestra in chiave futura.
    Giocatori che passano dall’ Eccellenza al 6N in 10 giorni non ce li possiamo permettere.
    Tanto si arriva ultimi comunque. Ma almeno si risparmiano milioni di euro destinabili al movimento.

    • arali 23 Febbraio 2017, 11:37

      scusa, forse sono io che non capisco, ma con due franchigie come ora il risparmio dove sarebbe?

      • mamo 23 Febbraio 2017, 11:47

        Negli stipendi dei zebrati .

        • ginomonza 23 Febbraio 2017, 12:18

          quindi fammi capire la FIR dovrebbe dare 6/7 milioni almeno a TV perchè Benetton metta il nome sulla maglia e squadra? 😉 🙂

          • mamo 23 Febbraio 2017, 12:31

            Treviso non c’entra niente @Gino.
            I soldi risparmiati servono come ossigeno alla f.i.r. per ripianare il bilancio.

        • zappinbo 23 Febbraio 2017, 12:22

          ma perché, i giovani giocano gratis?

          • zappinbo 23 Febbraio 2017, 12:25

            io a breve vedo solo Calvisano o le due maggiori venete a provare a fare una cosa diversa. Tertium non datur. quando dopo 5 anni hai 700 spettatori per gli Ospitz DEVI lasciare perdere

        • arali 23 Febbraio 2017, 16:29

          allora risparmi poco mi sa, di strapagato alle zebre credo che oggi non ci sia nessuno e i giovani non è che puoi pensare di farli giocare in Pro12 agratis, altrimenti svilisci anche l’ultima possibilità che attualmente un giovane rugbista italiano ha di mantenersi con questo sport (in eccellenza campano in pochi e male con lo stipendio che prendono). Da ragazzini meglio darsi al basket o al volley, a quel punto, non trovi?

          • mamo 23 Febbraio 2017, 17:09

            Non conosco l’entità degli stipendi attuali ma immagino che non siano del tutto “simbolici”.
            L’ipotesi di una franchigia federale formata da giovani ex accademici o comunque giovanotti che si siano imposti all’attenzione dei Tecnici mi sembra possa offrire, oltre che a un’onesta remunerazione, una buona occasione di visibilità alla quale credo sia giusto dare un valore.
            Questo accade in tutti gli sport professionistici dove un Club provinciale o minore, che gioca in prima serie, si può permettere giovani talenti, non strapagati, proprio perché, in cambio, offre loro la certezza di una vetrina, nel nostro caso internazionale, che in altri Club di prestigio non riuscirebbero ad avere (perché là sarebbero seconde o terze scelte).
            Poi, per carità, queste sono foffole o seghe mentali perché, nella realtà, non so se mai potrà nascere una Franchigia così.
            Un’ultima cosa, se mai dovesse prender forma l’idea lanciata da Avesani, i danari eventualmente risparmiati in Stipendi se non necessari a ripianare il Bilancio F.i.r. potrebbero essere investiti nell’assunzione di tecnici di valore e a quel punto, avessi vent’anni e quella possibilità, andrei in campo a prender randellate per i soli Vitto e Alloggio.
            Una forma di investimento sul mio futuro di professionista esattamente come fanno tutti i professionisti all’inizio della loro carriera.

          • pesopiuma 23 Febbraio 2017, 18:01

            Magari non saranno strapagati, ma non credo che Kurt Baker venga in Italia dalla Nuova Zelanda gratis

  9. Danthegun 23 Febbraio 2017, 14:41

    Due Franchigie in Pro12 servono punto e basta. Chi si intende di rugby lo dice ad ogni occasione e deve sicuramente essere così.
    Servono però franchigie che avessero almeno l’ambizione di vincere e non una propensione alla sconfitta per statuto.
    La formazione dei giocatori la deve fare il sistema (lo ha spiegato bene anche COS) non una franchigia che dovrebbe disporre di giocatori già più o meno pronti per il livello, comunque competitivi.

    • pesopiuma 23 Febbraio 2017, 14:59

      Certo che la formazione la deve fare il sistema. Però la formazione passa pure per il confronto con l’alto livello. Negli altri paesi ci si arriva a 20 anni, da noi a 23-24.
      Gente come ‘Mbanda e Canna doveva arrivare molto prima in Pro12.

  10. giobart 23 Febbraio 2017, 14:42

    Io ci metterei Catt, pensa un po’, sempre se gli và.

  11. pesopiuma 23 Febbraio 2017, 14:54

    Una franchigia di sviluppo può avere senso.
    Però deve avere criterio. Un giocatore esperto per reparto (magari per la mischia qualcosa di più, soprattutto per prime e terze linee) tutti gli altri italiani under 25. Stranieri massimo 5 o 6, che non siano scommesse ma affidabili per far da chioccia.

  12. gsp 23 Febbraio 2017, 15:32

    Scusatemi, ma di “sviluppo” lo sono gia’ adesso e spendere ancora meno lo vedo alquanto improbabile.

  13. ginoconsorsio 23 Febbraio 2017, 16:23

    mai come in questo momento vale il detto: MILLE PAROLE NON FANNO UN PAGAMENTO( DI UNO SPONSOR )!!
    Tutto il resto è…fuffa, desideri repressi, ambizioni, sogni, idee strampalate o peggio.
    PERCHE’:
    1.-Se si deve pagare, per questo livello, una rosa tecnica molto più di quello che la FIR elargisce ;
    2.- se si deve considerare l’affezione di una città già sputtanata, a livello sportivo come Parma, che una squadraccia di mercenari, peraltro voluta ed imposta dalla triade Guidi- Ascione-Gavazzi e da pochi convinti giocatori, può dare;
    3.- se non esiste uno sponsor veramente innamorato e pazzo del rugby;

    TUTTO CIO’ NE E’ LA RISULTANTE.

    Dondi, Cantoni, Pagliarini, Gavazzi, Mandrake, Trump, Franco I e Franco IV, lo Zar del bazar di Zanzibar; lo Scia di Persia o chicchessia si metta in mezzo…
    E non raccontiamoci balle: la Benetton non sta meglio.

    • arali 23 Febbraio 2017, 16:35

      grande gino, le chiacchiere stanno a zero, e se si va avanti così tra poco i soldi pure.

    • manovale 23 Febbraio 2017, 16:41

      difficile darti torto……………
      mi chiedo solo come mai ci siano tanti sostenitori della federazione e del
      programma in giro

      • gsp 23 Febbraio 2017, 16:58

        lancia la scissione.

        • ginoconsorsio 24 Febbraio 2017, 13:05

          Il problema vero è che anche la Federazione non sta meglio come disponibilità purtroppo ed allora che fare?
          Le soluzioni, come i cambiamenti necessari, sono come le medicine, possono non piacere all’inizio ma alla fine ti curano.
          Facciamo un esempio, conti della serva certo, ma non impossibili:
          Franchigie composte in gran parte da giovani a stipendio con contratto di formazione ( vedi Scozia o altri paesi della GBR ) e con qualche big( 35 giocatori x 36.000 € annui fanno 1.260.000 + staff tecnico /medico altri 500.000 + 5 big 750.00 fanno € 2.610.000 ) farebbero risparmiare un sacco di soldi a tutti ( ora mediamente € 4.500.000), quello che si risparmia ( € 1.900.000 x 2 = 3.800.000 ) va investito nella formazione professionale dei formatori ( itineranti ), che faranno crescere i preparatori della base.
          Se poi le franchigie riescono a trovare degli sponsor ed aumentare il budget, destinano gli ulteriori introiti all’aumento dello staff tecnico( a proposito, ultima partita in casa delle Zebre, gli ospiti avevano almeno 5 persone addette alla telemetria… )ed alla possibilità di avere ulteriori scambi con le altre federazioni ( un po’ di giovani scozzesi/gallesi/irlandesi vengono qua e noi mandiamo li i nostri ragazzi).
          Forse così si potrebbe crescere……ma non si pretende, almeno in questa sede, di essere dei guru del rugby! Le idee non costano nulla e sono sempre soggette a modifiche e riscontri.

      • boh 24 Febbraio 2017, 07:40

        Perché chi li vota più o meno, son fatti della stessa pasta. Anche se in pubblico sembrano degli innovatori. E’ uguale uguale alla situazione generale italiana…Perciò mettiamocela via
        Tutto chiacchere e distintivo….diceva quello.

  14. Jock 23 Febbraio 2017, 17:41

    Poveri zebrotti. Francamente, una franchigia di ragazzott, sperimentale…boh.

  15. maa nonu 23 Febbraio 2017, 19:41

    Un fallimento oltre che economico-finanziario anche sportivo. Spiace questo triste epilogo

  16. leo64 24 Febbraio 2017, 08:24

    Questi sono tutti matti. Non ci sono soldi non c’è professionalità molti dilettanti allo sbaraglio e continuano ha credere in questo progetto. Ma cosa deve succedere ancora per chiudere il discorso franchigie? Anche Treviso.

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