Contro il Racing altra grande prova della Red Army. Alcune situazioni di gioco ai raggi X
Quando semplicità fa rima con efficacia: il rugby rapido e lineare di Munster
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Champions Cup 2024/25: le date, gli orari e le partite della fase a gironi
Il Benetton Rugby debutterà in Francia il 7 dicembre
Champions Cup: la avversarie del Benetton e i gironi dell’edizione 2024/2025
Il sorteggio di Cardiff riserva sfide dure al Benetton. Leinster e La Rochelle ancora contro
Champions Cup: finale pazzesca a Londra! Tolosa stende il Leinster ai supplementari
Una partita meravigliosa al Tottenham Stadium. I francesi battono gli irlandesi 22-31 nell'extra time grazie alla meta di Lebel e ai calci di Kinghorn...
Champions Cup: la preview della finale tra Leinster e Stade Toulousain
Le due squadre più vincenti d'Europa in campo a Londra alle ore 15.45 di sabato 25 maggio per l'atto conclusivo della competizione
Mischia devastante, Gloucester demolito: la Challenge Cup è degli Sharks
Dopo i primi 15 minuti di sofferenza i sudafricani prendono in mano la partita e conquistano la Coppa: decisivi i punti al piede di Masuku e le mete d...
La formazione di Tolosa per la finale di Champions contro Leinster
Un XV stellare per la sfida di Londra. Kinghorn batte Ramos per la maglia numero 15, mediana classica Dupont-Ntamack
Una squadra meravigliosa. Non sbagliano quasi mai e la bellezza del loro gioco semplice è fantastica. Con un Murray stratosferico.
Quindi chi vince il PRO12 quest’anno?
E la CC?
Se Leinster e Munster dovessero andare avanti in Champions, occhio agli Ospreys che stanno crescendo molto e hanno la Challenge.
MI piacciono molto, questi articoli.
è un bel direttore
suaf
Fiato, sacrificio e tanto occhio nel valutare le situazioni in difesa. In attacco non sottovalutiamo l’apporto di Bleyendaal, che dà più sicurezza ed efficacia.
semplice x semplice ok
ma pero’ con giocatori atleticamente super
e che hanno una grande tecnica individuale
Adoro questi articoli, purtroppo fanno capire anche qual’è il gap con le ”nostre” attualmente.
Intanto Munster annuncia l ingaggio di Hart e Farrell, il secondo soprattutto è un gran bel giocatore, uno dei pochi a salvarsi a Grenoble
di ufficiale non c’è ancora nulla. james hart mi pare abbia ancora un anno di contratto col racing. di chris farrell si parla già da un po’; rassie ha ammesso di averlo contattato ma nulla più.
oltre ai due di cui sopra si dice dovrebbe tornare a casa pure jj hanrahan.
Intanto si è rifatto male Arnold che era finalmente pronto. Più sfiga che minuti.
ho sentito – pure bill johnston si è infortunato nuovamente.
per fortuna c’è jaco
suaf
Bell’articolo, come i precedenti
Non mi ricordo chi sostenesse che la perfezione si raggiunga quando non ci sia più nulla da togliere, non quando non ci sia più niente da aggiungere. Nel nostro caso siamo ancora abbastanza indietro, per arrivare alla Red Army c’è da aggiungere almeno solidità alle fasi statiche e un briciolo di competenza in più e di improvvisazione in meno nel triangolo arretrato. Se continua a crescere in confidenza Zebo (e Conway nel periodo sì) va già bene così (contando gli infortunati) visto che Nucifora ci ha lasciato Jaco: si può aspettare che maturino i ragazzi che stanno venendo su. Questa buttata che sembra generosa in realtà l’abbiamo pescata con la paranza nella vasca di quelli che stavamo per perdere, noi ma anche il rugby irlandese. Ed è il grande merito di Axel, anche se per buttarli dentro tutti e sgombrare il resto c’è voluto lo status ed il carisma di Rassie. Sono riuscito negli ultimi tempi a guardare un po’ di partite tra A, domestico e giovanili e mi sembra che ci si sia rimessi in carreggiata: giocano dovunquemente, nessuno è fuori come nessuno è dentro, platea larga, agonismo e competizione, e la selezione viene da sé. Come è sempre stato, a parte la parentesi che si è per fortuna conclusa.
condivido e sottoscrivo: la strada per il paradiso è ancora lunga, in salita e controvento..
d’altro canto ci sono buoni motivi per essere soddisfatti di come il club si è riorganizzato dall’estate scorsa in poi. per tacere dei colpacci kleyn & taute.
il dinamico duo erasmus/nienaber si sta dimostrando una gran bella presa. per loro prevedo un roseo futuro nell’emisfero nord.
p.s.sono curioso di scoprire che verrà designato a sostituire foley
Non c’ entra niente con lo specifico del bell’ articolo……c’ entra più con il gap citato da Meridion sopra che il NS rugby ha con quasi tutti gli altri.
Se possibile ,quindi ,ripeto se possile,
segnalo che oggi ci sono due articoli sul Gazzettino alla pagina del rugby del lunedì delle due firme abituali che sono da leggere.
Secondo me aiutano ,se servisse,a capire il motivo di tale gap e perche’ si e’ arrivati o scesi cosi in basso.
E visto che le opinioni sono tutte accettabili e rispettabili se espresse civilmente queste lo sono ancora più’ perche’ portano a supporto delle opinioni la storia recente del pro 12 con aggiunti dati e numeri che ahinoi sono inconfutabili.
Insomma , guarda caso,viene individuato anche ,uno o il principale autore di tale stato di cose che credo sia facile capire chi e’.
Ecco a questo proposito mi permetto di aggiungere che non può’ essere considerato il ” citato” il solo colpevole ,se e’ vero come e’ vero che solo due mesi fa circa e’ stato votato anzi rivotato da circa ……( non ricordo ) comunque dalla maggioranza( avente diritto di voto) del mondo rugbistico italico.
Poi nella pagina trevigiana c’ e’ un terzo articolo specifico sulla situazione di TV ,dove la pausa viene salutata benignamente,con la speranza di recupero degli infortunati.
Basterà????