Video: Maria Beatrice Benvenuti vittima di un episodio folle
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a vita, altro che 36 mesi…chiramente lo fa volutamente!
Regolamento di giustizia sportiva:
Art. 26 – Illecito tecnico del tesserato partecipante alla gara.
1. Il tesserato partecipante ad una gara, il quale abbia tenuto i seguenti comportamenti, è punito con le corrispondenti sanzioni di seguito elencate:
[…]
f. Qualora aggredisca o comunque compia atti violenti nei confronti degli ufficiali di gara, con la sanzione non inferiore all’interdizione per un minimo di sei mesi e sino alla radiazione.
Non capisco perché qui si parli di un massimo di 36 mesi
Signori non che mi scandalizzi un impatto, ma qui siamo alla presenza di ben altro. L’insensatezza del gesto, la fisicità del giocatore e di Beatrice, alla quale va il mio incoraggiamento, la scorrettezza sportiva (quindi sanzionabile) e umana (quindi condannabile) qui rischiavano davvero di farla grossa. Si vede chiaramente che, al momento dell’impatto (insensato! Non riesco a non ripetermelo) la testa di Beatrice schizza all’indietro facendo da perno e rischiando seriamente di spezzarle il collo. Mi chiedo cosa stia succedendo. Qualcuno conosce i motivi, per quanto insensati ed ingiustificabili, di un simile gesto?
Spero proprio che glieli diano tutti e 36,
1 é una donna
2 é un arbitro
3 era di spalle (quindi vile)
4 palla lontana
I miei auguri a Beatrice
In questi casi il codice sportivo dovrebbe prendere in considerazione sanzioni come l’esilio,i lavoratori forzati..
Incommentabile spero nella sanzione massima ed è ancora poco..
A vita no, ma 120 mesi di squalifica ci starebbero tutti.
Per me è radiazione a vita, un gesto fuori da qualsiasi etica del rugby. Spero che non si sia fatta male e un grosso in bocca al lupo a Beatrice
Spero che l’arbitro non abbia riportato conseguenze. A lei vanno i miei sentiti auguri.
Spero che la comunita’ del rugby italiano faccia sentire a quell’omuncolo, e a chiunque altro si senta tentato da gesti del genere, che episodi del genere non sono in alcun modo tollerabili o giustificabili. Questo e’ uno dei gesti peggiori che ho visto in tanti anni di rugby.
Non so se il fatto che l’arbitro sia donna sia un’aggravante dal punto di vista sportivo, ma per me lo e’ sicuramente dal punto di vista umano.
Purtroppo credo che il sesso dell’arbitro c’entri. Avrebbe allargato così spudoratamente il braccio con un uomo?
Bruno Doglioli da radiare a vita. Tra l’altro è capitano del Vicenza. Che se ne torni pure in Argentina…
Santo cielo! Mi aspetto che anche il club e la squadra prendano posizione. Qual è il messaggio che passa e com’è vissuto all’interno dell’ambiente questo comportamento, al netto della punizione federale?
Concordo! deve partire proprio da li l’isolamento di questa persona
tra l’altro la societa’ nemmeno sembra prenderne le distanze: http://www.rangersrugbyvicenza.it/i-rangers-stesi-senza-pieta-dalla-capolista-valsugana/
Nessuna scusante o giustificazione!!!
Andrebbe radiato! Altrimenti si creerebbe un precedente molto pericoloso.
incommentabile e vergognoso, almeno un anno di squalifica se lo merita tutto
non avevo realizzato che rischia 3 anni di squalifica, ancora meglio
rischia di spezzarle il collo, roba da pazzi. l’arbitro è parte del gioco e capita che finisca in mezzo a qualche contesa, ma qui il gesto è volontario e molto stupido.
Voglio proprio vedere se salterà fuori qualche fenomeno a difendere questo bel tomo.
Regolamento di giustizia sportiva:
Art. 26 – Illecito tecnico del tesserato partecipante alla gara.
1. Il tesserato partecipante ad una gara, il quale abbia tenuto i seguenti comportamenti, è punito con le corrispondenti sanzioni di seguito elencate:
[…]
f. Qualora aggredisca o comunque compia atti violenti nei confronti degli ufficiali di gara, con la sanzione non inferiore all’interdizione per un minimo di sei mesi e sino alla radiazione.
Non capisco perché qui si parli di un massimo di 36 mesi
Se lo sa Favaro.. 🙂
Battute a parte, ma che gli ha preso? Altro che squalifica a vita..
Cose folli 🙁
punita come un giocatore in fuorigioco e poi solo di spalla…peccato sia l’arbitro, una donna, a freddo e proditoriamente alle spalle. beh direi che se siamo uno sport serio dobbiamo allontanarlo per sempre.
Radiazione punto e basta !!!
Certo che è proprio un Cuor di Leone,
spero abbia capito (ma ne dubito) il gesto vile compiuto,
che di auto sospenda per molto tempo.
Squalifica a vita!
Dal sito di World Rugby (e riviste lo scorso mese):
regole 10.4(s) e 10.4(m)
Verbal Abuse of Match Officials
MAX – 52 weeks
Threatening Actions or Words at Match Officials
MAX – 260 weeks
Physical Abuse of Match Officials
MAX – Life
Incidental Physical Contact with Match Official
MAX – 52 weeks
Mi pare tutto fuorché incidental.
Cacciato a vita e denunciato per aggressione. Che schifo
RADIATO E RINUNCIA CLAUSOLA COMPROMISSORIA E DENUNCIA X VIOLENZA AGGRAVATA E PERCOSSE
Che schifo!
Radiato a vita!
Beatrice,ti vogliamo tutti bene. Regola 10.4(s) e 10.4(m)della WR : abuso fisico del l’arbitro ;squalifica a vita.Non esiste perdono per un vigliacco.
A me sembra un gesto volontario. Palla lontana, lei ferma, lui che apre il braccio a 7 metri dal prossimo avversario. Boh.
Ma si vede lontano un chilometro che stava andando per l’intercetto
Stai scherzando ovviamente
come no..
Brutto gesto sicuramente da condannare oltretutto contro una bravissima e coraggiosa donna arbitro. Non mi associo però a questo atteggiamento forcaiolo ci manca solo che qualcuno chieda la pena di morte. Bisogna capire ed ascoltare prima di giudicare cosa accidenti sia passato per la testa del giocatore. Corretto il comportamento della società, inevitabile una lunga squalifica per meditare sull’idiozia commessa, le sentenze senza appello e senza processo non mi piacciono neanche nel rugby.
In questo caso 1000 volte meglio atteggiamenti forcaioli piuttosto che i buonisti.
Vorrei vedere se te lo avessero fatto a te se, una volta rialzato gli avresti detto: mi spieghi perchè lo hai fatto?
E’ corretto sentire “l’imputato” e garantirgli un giusto processo sportivo, siamo per fortuna in un paese democratico. Credo siamo tutti d’accordo che sia stato un gesto volontario, non un incidente.
Però è anche ora di smetterla di fare del buonismo: ci sono delle sanzioni, approvate da World Rugby, e valide per tutti i paesi membri di WR.
Lasciamo ad un giudice fare il suo lavoro, tenendo conto che la squalifica a vita è la sanzione massima. Quindi in mezzo ci sono altri “livelli” a seconda di aggravanti (e ne vedo tante) ed attenuanti (che sinceramente non vedo).
Questo demente va squalificato a vita in più ammenda di 20,000€ . Spero che la società non gli permetta di presentarsi più al campo.
Anche solo chi tenta di giustificare questo episodio non dovrebbe più frequentare un campo da Rugby.
Ho letto su facebook che qualcuno lo giustifica per la posizione di Maria Beatrice.
per me comportamento vile e ingiustificabile, in altri sport la radiazione per condotta violenta su arbitri o giudici officiali è la radiazione.
L’aggravante è che mi pare sia anche i Capitano del Vicenza Rugby, ovvero l’uomo che in campo dovrebbe dare l’esempio massimo di comportamento.
conosco personalmente il giocatore, ho giocato con lui ad inizio anni 2000 quando arrivò in Italia, è sempre stato talentuoso (convocato anche in nazionale under21 da Coach Cavinato nell’annata con Bergamirco, Barbini, Rizzo, Ferraro, Costanzo ecc ecc) ma frenato da un infortunio in amichevole contro cavinato (frattura esposta tibia/perone con interessanto dei legamenti del ginocchio); però il suo comportamento in campo e anche fuori è sempre stato talvolta sopra le righe (ripreso anche talvolta dalla stessa società).
mi auguro una punizione esemplare perchè il suo comportamento non ha scusanti.
Il rugbrugby non è questo. Il vigliacco va radiato a vita
campestre ma da che sport vieni.
atteggiamento forcaiolo……..
vorrei vedere se fuori dal campo facessero una cosa del genere a tua figlia. un colpo così preso da dietro ti può lasciare su una sedia a rotelle.
ma vergognati un po ….
Tonga leggi bene. È chiaro che il giocatore ha sbagliato. Nessuno vuole giustificarsi o avere atteggiamenti “buonisti”, il fatto è oggettivamente grave ed anomalo. Ma proprio per questo vorrei cercare di capire quali possono essere i meccanismi mentali che portano ad un atteggiamento del genere. E questo si fa in un giusto procedimento nel quale si ascolta anche cosa ha da dire l’imputato. Poi si decide con serenità e con la necessaria fermezza
condivido in pieno il post di @Carneade, che si è espresso più chiaramente di me. Trovo interessante anche quello che dice @Puddu1983. Se ci sono stati precedenti devono essere considerati.
ricordo un derby Rovigo-Petrarca in cui diete un pugno (non visto dall’arbitro) e si ruppe lo scafoide (risultato: non disputò i playoff e finale scudetto e neanche il mondiale under 21)..
al di fuori del campo testa calda con più di qualche rissa a cui ha partecipato
Su On-Rugby ci si può permettere di fare il processo alle intenzioni del giocatore ma nel mondo reale ovvero nelle sedi dei giudici della World Rugby e delle Commissioni disciplinari di ogni competizione, si guarda esclusivamente al fatto oggettivo.
C’è un video chiaro e il gesto e’ inequivocabile.
Si deve guardare solo a quello.
So che tutti i rugbisti leggono. In particolar modo i diretti interessati.
Bruno, ti auguro di XXXXXXX XXXXXXXXX.
E per chi pensasse che esagero, andate a curiosare le sue foto su FB. Poi chiediamoci il perchè di certi atteggiamenti…
E’ quello che ho fatto ed effettivamente non posso che darti ragione: ne ha proprio di una “persona” con seri problemi. Non concordo con augurargli di XXXXXXX XXXXXXXXXX, ma, piuttosto, confido nella giustizia sportiva e quella civile: massima pena possibile.
Tia, per un secondo mi soffermerei anche sull’atteggiamento degli altri atleti che continuano l’azione nonostante TUTTI avessero visto quel gesto che, a velocità reale, è semplicemente spaventoso. Giusto per rassicurarsi che la ragazza fosse ancora integra e cosciente. Macchè…
Prima l’azione…
Un pò di vergogna l’avrei.
D’accordo con te: l’ho notato anche io che hanno continuato a giocare… 🙁 forse alcuni di loro, nella foga dell’azione, non se ne sono resi conto che è stato fatto intenzionalmente. Attenzione: non li voglio giustificare, sto solo cercando di capire e spero che sia così. E aggiungo anche che personalmente, se avessi avuto un compagno di squadra che avesse fatto un gesto del genere credo di poter dire con certezza che lo avremmo isolato e “pregato” di non farsi più vedere sui campi… Spero che i suoi compagni di squadra si comportino esattamente così. Lo spero proprio. Quindi, oltre alla giustizia sportiva e civile, aggiungerei anche “giustizia” di squadra.
In realtà se conosci un po’ le dinamiche di gioco in campo non è detto che tutti abbiano visto quello che è successo.
Si tende a focalizzare l’attenzione sulla palla (mai sentito parlare di visione tunnel?).
Ma quale visione tunnel, Frank dai da bravo. Tutti han continuato l’azione dopo una brevissima occhiata a quanto avvenuto, altrochè… Ricordo che, solitamente, quando un LORO compagno subisce un fallo antisportivo la squadra va a fare giustizia assediando collettivamente chi l’ha commesso… Qui se ne sono fottuti bellamente.
Quali sarebbero queste foto?
Non so se era per Halloween o che certo è vestito con suoi amici da bandito, guerrigliero ecc ecc boh può essere un caso comunque spero che si stia cagando in braghe…
Dai un’ occhio al suo profilo e le trovi.
Io non ho visto nessuna foto obiettivamente che mi faccia INDINNIARE
Frank, vorrei precisare che, personalmente io non sono indignato ma perplesso. Se vedo una foto su un social forum di un gruppo di ragazzi vestiti da banditi o guerriglieri ed uno di questi impugna una pistola, ovviamente giocattolo, e la punta alla tempia di un altro rimango sicuramente perplesso. Poi, sicuramente, ognuno ha la libertà di mostrarsi come vuole, ci mancherebbe. Forse sono stato un po’ affrettato nello scrivere che è una “persona” con seri problemi poiché non lo conosco ma il video non depone certo a suo favore
Frank, o hai guardato il profilo di un altro oppure considerando che di solito chiunque mette foto di ogni genere, ad uno che mette SOLO foto con pistole, passamontagna, mimetiche e atteggiamenti palesemente da invasato dovrebbe portare a delle considerazioni…
Oltre quello credo non potesse mettere, se non voleva esser bannato o radiato.
Non so, io ne vedo di profili, anche stranucci… Per cose del genere devo andare in quelli di propaganda dell’ISIS o in Marines, ma che almeno aggiungono foto di famiglia…
Ho chiesto apposta quali foto! Evidentemente o ho visto il profilo sbagliato oppure ha tolto le foto, perché io non le vedo.
@Thunderstruck ci auguriamo che lei si renda conto al più presto della stupidata che ha scritto e che abbiamo provveduto a bannare.
Il gravissimo gesto compiuto dal giocatore va assolutamente stigmatizzato e condannato ma certe cose non si augurano a nessuno e per nessuna ragione!
La Redazione
La collera davanti a certe immondizie ha fatto sì che usassi un’espressione esagerata. Mi scuso con la redazione, non con il galantuomo che si beccherà una squalifica inutile a 34 anni… Mi rendo conto che ci dev’essere un filtro di decenza tra ciò che si pubblica e ciò che si pensa intimamente. Quindi, corretto bannarmi.
Solidarietà a Maria Beatrice Benvenuti.
Il gesto, imho, non è commentabile.
gesto inutile e volontario…va radiato!!
Non riesco a capire cosa gli sia potuto passare per la testa. Assolutamemte ingiustificabile.
Spero solo nella sanzione massima prevista.
Questo è proprio impossibile da sapere.
Si possono solo fare ricostruzioni fittizie, romanzate.
Ne abbozzo una:
Il giornale locale gli dedicò un articolo intitolato “Il gaucho che non molla”, che per qualcuno magari può sembrare un insulto più che un complimento.
Un certo sostrato machista ahimè si deve supporre (non conosco la persona, è solo una “fiction” quella che abbozzo) sia per la tipologia di sport praticato che per provenienza geografica.
Data questa connotazione “culturale” vien da pensare che abbia inteso punire la maestrina saputella che dava lezioni di regolamento in TV. Come si permette una ragazzina di 23 anni, per di più donna ?
Ci penso io a rimettere ognuno al proprio posto, io che il rugby vero, quello tosto, lo faccio da anni, si deve esser detto.
Cosa gli sia passato per la testa non lo si può sapere. Questo è solo quello che io, da spettatore, leggo in quel gesto, volendo cercare una motivazione.
Perché i casi sono due e ditemi voi quale augurarsi
1) nessuna motivazione, solo raptus inconsulto (ed allora la terapia psichiatrica mi sembra consigliabile)
2) oppure i meccanismi mentali ricostruiti qui sopra hanno un senso…..
Scusa ma penso essere nella testa delle persone sia impossibile.
Grazie @paoloc per la tua analisi, lo sforzo di capire la causa e la motivazione di questo gesto abnorme è fondamentale per poter dare un giudizio equilibrato e per poter collocare certi comportamenti nel contesto in cui si verificano allo scopo di prevenirli. Anche se la tua è un’analisi basata su una ipotesi soggettiva è un tentativo plausibile di dare una spiegazione. A mio giudizio la sanzione sportiva non può tenere conto di questi aspetti psicologici, e l’aggressore e stato giustamente punito con 3 anni di squalifica, ma il giudizio morale deve andare oltre.
Considerazioni spontanee:
1) L’atto di per sé e vergognoso e non mi sarei mai aspettato che accadesse su un un campo di gioco
2) E’ vigliacco in quanto perpetrato alle spalle, a tradimento e deliberatamente.
3) E’ lecito pensare che il fatto che l’arbitro oggetto dell’episodio sia una donna non sia proprio una coincidenza.
Ho visto che c’è una prima reazione della società seppure laconica e tardiva, pubblicata solo dopo la divulgazione del filmato. Sarebbe stata preferibile maggiore tempestività, così come mi aspetto che la società stessa promuova azioni nei confronti del “giocatore” per il danno di immagine subito.
Mi auguro che non ci sia il consueto fenomeno di far cadere nel dimenticatoio l’episodio, in ossequio al principio che i panni sporchi si lavano in famiglia e le mele marce ci sono dappertutto. Anche il rugby si sa sa essere “conventicola”.
Spero che le organizzazioni che si occupano di violenza sulle donne diano ampio risalto all’episodio e promuovano anch’esse azioni adeguate.
Affettuosa solidarietà per Maria Beatrice
Buona sera ragazzi,
io proporrei, per le prossime domeniche di campionato A, di esporre gli striscioni nei campi che facciano parlare le persone che amano il rugby ma non si sentono rappresentate da questo “signore”;
“il rugby non è per tutti, ma solo per chi lo capisce.
Violenza sugli arbitri
a NON RIVEDERCI MAI PIù “
Sul misero spessore umano di un giocatore che colpisce un arbitro (e non me ne frega niente di che sesso sia uno/a o l’altro/a) non mi pronuncio neppure, e se fossi Maria Beatrice le sue ipotetiche giustificazioni e scuse neanche mi interesserebbero.
Proprio così! 🙂
PS: ho il vago sospetto, magari sbagliato, che non ci proverà neppure a farle le scuse giustificandosi…
Il rugby è finito in bella evidenza sul sito di Il Corriere , ma per motivi ovviamente poco nobili .
Il titolo a corredo della medesima immagine di ON RUGBY è : Rugby ,il giocatore aggredisce l’arbitro donna con mossa brutale,l’uomo grande e grosso arriva alle spalle e la atterra con violenza.
Quanto lavoro di onestissimi giocatori allenatori e dirigenti andato in malora,
in una botta sola.
Non conosco la societa ed i dirigenti pero’ li lascerei fuori immaginando già quanta fatica facciano per fare il loro campionato in maniera decorosa, consentendo ad un certo numero di persone giovani e meno di fare sport.
Non so se fa più ridere o preoccupare. E’ semplicemente ridicolo quanto surreale. Un gesto inutile, insensato ed ingiustificabile. Ovviamente mi unisco al coro che chiama squalifica a gran voce, ma non posso fare a meno di pormi interrogativi ai limiti della realtà. Uno fra tutti e che forse tutti sintetizza: PERCHE’?
Quanti commenti. Mi sa che il ragazzo sta attraversando un periodo difficile e aggiungo anche che probabilmente gli ambienti che frequenta forse non condivisono propriodel tutto tutto lo spirito di lealta e sportività ; per che società gioca, giocava?
quindi?
Gioca per Vicenza, ma, come Frank qui sopra, temo di non aver capito il resto del commento.
sticazzi no?
mi dispiace solo per la societa’ del vicenza
e per Marie Beatrice no ?
a me dispiace per il collo dell’arbitro piu’ che altro
Ma che bello sarebbe se il “sig. Bruno” venisse condannato non solo all’essere bandito a vita da qualsiaisi attività sportiva e dalle rispettive strutture, ma anche ad essere immobile sparing partner durante gli allenamenti di placcaggio di Samoa, Tonga e Fiji!!! Uno così è UNA VERGOGNA per lo sport e per il genere umano!!! Dovrebbe darsi da solo i domiciliari e non uscire più di casa!!! VERGOGNATI ESSERE PATETICO!!!!!!!!!!
E per cortesia… almeno eviti di rendersi ulteriormente e ridicolmente penoso cercando di arroccarsi dietro giustificazioni o scuse!!!!
la giustizia sportiva deve fare il suo corso, mi auguro pure che la società Vicenza rescinda il contratto immediatamente con il giocatore.
Qui si deve dare un segnale anche politico oltre che giudiziario.
che vigliacco…
Io ero presente alla partita e Doglioli si è sempre lamentato con l’arbitro per tutta la partita e se non ricordo male ha preso anche un giallo. Se tanto mi da tanto……
Di giocatori che si lamentano con l’arbitro per tutta la partita e che magari prendono un giallo ce ne sono tanti… ma certe cose folli sono veramente incredibili…
Ciao a tutti!
certo che c’entra il fatto che la Benvenuti è una donna… Solo che al posti di scervellarsi per capire il motivo del gesto (sleale in qualsiasi sport, tranne forse a calcio… che tanto perdonano tutto e avrebbero accusato la Benvenuti di simulazione………………….), bisognerebbe chiedere a Doglioli… Ma scusa…ma quando la Benvenuti si è alzata, che ha detto a Doglioli??? Ha preso il fischietto e lo ha rimproverato??? o tutto è passato in sordina fino al fischio finale??? Ma scusate…se entri in ascensore e uno sconosciuto ti tira un cazzotto… che fate????
ha perso la testa
che poi non è un placcaggio…è una shoulder charge
è folle il gesto di quello squilibrato ma è altrettanto folle dargli solo 36 mesi.
a questo han dato 29 anni e qui sui doveva fare altrettanto secondo me…
http://www.onrugby.it/2016/04/21/il-pilone-del-pucara-rugby-squalificato-1508-settimane-per-il-calcio-in-testa/
Infatti, ma siamo proprio sicuri che tre anni è il massimo della pena che la giustizia federale poteva infliggere? C’è qualcuno ben informato che può dare un risposta?
Ooops, mi ero perso il secondo commento del post:
Art. 27 – Illecito tecnico del tesserato partecipante alla gara.
1. Il tesserato partecipante ad una gara, il quale abbia tenuto i seguenti comportamenti, è punito con le corrispondenti sanzioni di seguito elencate:
[…]
f. Qualora aggredisca o comunque compia atti violenti nei confronti degli ufficiali di gara, con la sanzione non inferiore all’interdizione per un minimo di sei mesi e sino alla radiazione.
Allora 3 anni sono pochi, anche alla luce delle aggravanti:
– la violenza del colpo;
– l’arbitro è di spalle, non poteva in alcun modo avvedersi dell’insano gesto;
– l’arbitro è donna;
– c’è malizia (goffa) nel fare finta di colpirla per intralcio all’azione di gioco.
Io, personalmente, sono per la radiazione.
Infame e infami chi lo giustifica.
Fate pena
In tanti anni di onorato servizio non ho mai visto qualcosa che, anche lontanamente, si avvicinasse a quello che è successo alla bella e brava Beatrice.
E stavo in una squadra di matti… Non ho parole e quando ho visto il filmato per la prima volta ho “provato” una fitta alla schiena. Tutta la mia solidarietà a Beatrice e che anche lei possa passare un sereno Natale.