Video: Top14, un cartellino giallo che fa discutere
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Giusto il cartellino. Bisogna chiedere “permesso” in questi casi.
Forse non ho proprio capito l’azione. Addò sta stu cartellino giall?
10.4 GIOCO PERICOLOSO E SCORRETTEZZE
(a) Dar pugni o percuotere. Un giocatore non deve colpire un avversario con il pugno o con il braccio compreso il gomito, la spalla, la testa o il ginocchio(a).
Sanzione: Calcio di Punizione
Il rugby non è il pugilato o, meglio, il karate, considerato che i gomiti non li possono usare neanche i boxer, tanto meno assomiglia al calcio fiorentino.
Un conto è farsi strada o, meglio, tenere a distanza con mano aperta l’avversario, altro è percuoterlo.
Giallo sacrosanto.
Ineccepibile la regola. Figuriamoci, pratico MMA e certi colpi nel rugby sono assolutamente vietati perchè lo scopo del gioco è un altro. Ma io qui non vedo colpi intenzionali. Io vedo il placcatore impattare contro il gomito del ball carrier in maniera accidentale. Da praticante di sport da combattimento vorrei sottolineare che l’impatto avviene in una fase in cui il ball carrier porta il braccio all’indietro, coerentemente con il movimento della corsa (minuto 0:03). Ciò va in contrasto con l’intenzionalità che, se ho ben capito, qui è alla base del giallo. Sinceramente abbiamo visto di peggio senza che nulla venisse nemmeno discusso, placcaggi alti, spallate, giocatori sollevati e non riaccompagnati.
Certo a velocità ridotta si vede tutto più amplificato, ma io vedo una certa malizia.
Tra il minuto 0’3″ e 0’5″ si vede chiaramente lo spostamento laterale, più che in avanti, del gomito in un movimento ad uscire tutt’altro che ergonomicamente coerente con la corsa; quando si corre è il pugno e l’avambraccio che trascinano il nodo del gomito in un movimento lineare e parallelo ai fianchi – quasi ci fosse un binario rettilineo a mo di guida, e non il gomito che cerca di avanzare il polso con una rotazione, quasi, del gomito.
Si vede, poi, il completamento del colpo in avanti appoggiato anche dal peso della spalla. Per cercare un semplice e lecito sfondamento, tra l’altro le masse in gioco sono decisamente a favore del giocatore bianco, sarebbe stato più connaturale una collocazione del braccio accostato al corpo a fare una massa unica, mentre nella fattispecie c’è proprio un tentativo di colpire, anche in maniera mascherata (ecco la malizia), l’avversario. Vero è che colpi di questo tipo c’è ne sono molti, ma ciò non significa che siano regolari a norma di regolamento; gli arbitri, un po’ com’è successo con il placcaggio a ribaltare, dovrebbero seguire un criterio più rigoroso e tutelante. Nel rugby è ammesso spingere non percuotere, punto.
Sono d’accordo, ma continuo a non vedere la percossa.