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Questi fanno paura. Penso vinceranno…eventually. Comunque buffo, due sabati fa l’Irlanda pagava 11, ora paga “solo” 6.
🙂
Ci riprovi?
Sì ma siccome paga poco l’ho messa in una tripla. Assai improbabile.
Si presentano con i migliori e la seconda linea a posto
poche speranze per i tutti verdi, stavolta
Possono sbagliare una volta ma non due…
Soprattutto è dura che perdano due volte in 14 giorni; formazione migliore di quella di Chicago, la concentrazione sarà anche diversa.
A posteriori mi dispiace vedere AC in panca dopo che era partito titolare contro di noi: è ufficialmente il secondo #10 nella gerarchia di Hansen?
La NZRU deve pensarci seriamente: mancano quasi 3 anni alla RWC2019, AC ha adesso 27 anni e se è vero che sta valutando le sirene francesi potrebbe andare.
Ha già due coppe del mondo nel Palmares, se Hansen lo metterà sempre dietro alla Brigitta non è detto che scelga di restare: dovesse rinunciare ad un bel contratto con una Francese per poi farsi male con la Nazionale, chissà se a 30-31 anni suonati gli ricapita una occasione cosi’.
AC ha vinto solo una RWC. L’anno scorso era infortunato
Hai ragione. My bad. Una RWC nel 2011 dove peraltro si infortuno’ pure.
Chissà….io tifo per lui e che resti agli AB fino al 2019 comunque 😉
Cruden il mondiale del 2015 lo ha visto dalla televisione, suo malgrado, causa rottura dei legamenti.
Che fosse il secondo dietro Barrett oramai lo si era capito, e Hansen in una partita importantissima non può che schierare quella che secondo lui è la migliore formazione possibile
Certo. Pero’ BB non ha un piede molto delicato per i piazzati (Cruden non è Carter ma comunque meglio di BB) e in una partita molto tirata (non penso sia il caso di sabato prossimo) punto a punto potrebbe fare la differenza.
In una formazione ideale metterei Cruden a 10, Barrett a 15 e alle ali Smith e Savea.
Dagg panchinaro di lusso.
Hansen sta lavorando al piano B. Si è portato l’altro Barrett (Jordie) per accellerare la sua crescita come con A Savea qualche stagione fa. Da quello che si legge dalla NZ pare che punti ad arrivare al 2019 con JBarrett a 12. Giocatore che promette tantissimo e con un piede ottimo
ben smith gioca meglio come estremo ed anzi è il miglior estremo in circolazione.
quando dagg sta bene è un valore sicuro all’ala.
cruden sarebbe la prima scelta a 10 in qualsiasi altro paese, ma la NZ abbonda di talenti, il che spiega la sua situazione. cmq BB e BS secondo me sono cruciali quando bisogna vincere per forza
Se riescono ad arrivare al 2019 con BB che fa correre i3/4 come solo lui sa fare e col Barrett piccolo a 12 che ha tecnica da secondo playmaker, fisico da 12 e piede ottimo e con ALB a 13 che ha ottimi steps e doti da distributore al largo che ricordano C Smith viene fuori una bella robetta. Poi bisognerà vedere. Ne manca di tempo per il 2019. Ma pare che Hansen abbia le idee chiare
Ricordando che prima o poi rientra anche NMS…
frank…mi pare scontato che nelle gerarchie Barrett sia davanti a Cruden. E’ ormai più di un anno che è titolare fisso!
Mi spiace invece che il titolare come mediano di mischia non sia Perenara che a mio avviso è il più forte di tutti. Diciamo comunque che hanno due mediani che sono tra i primi 5 al mondo: Perenara, Webb, Young, Smith, Murray quindi, comunque, qualsiasi sia la scelta cadono sempre in piedi!
Lo so che ormai è scontato, mi dispiace un po’ per il crudo.
a me no!
io aspetterei l’anno prossimo un certo Richard Mo’ unga
il 10 dei Crusaders . tra i due ” litiganti ” spero esploda in Super Rugby anche questo e sistema tutti ,
che ne pensate ???
Se giocavano questi contro di noi….. altro che settantello!!!
ma guarda che la seconda squadra nz in quanto ha qualità ha poco da invidiare alla prima; la differenza principale è l’affiatamento e l’abitudine a giocare insieme
Savea e Naholo in campo insieme è un lusso che nemmeno gli all blacks possono permettersi. Due ali dalle caratteristiche identiche, devastanti in attacco ma carenti in difesa soprattutto sulle palle alte, mentre Dagg garantisce maggiore copertura e comunque attacchi di qualità.
Con il triangolo così sistemato e una seconda linea titolare garantiranno ai neri di sopperire alle lacune della precedente partita. I verdi dovranno inventarsi dell’altro
Savea sulle palle alte è ottimo. Forse questa stagione non è in formissima come nelle passate ma è un giocatore completo. Certo che il paragone con BS e Dagg sulle palle alte è difficile da vincere
http://www.nzherald.co.nz/sport/news/article.cfm?c_id=4&objectid=11748980
Interessante articolo sulla (presunta) rivalità tra AC e BB con tanto di statistiche succose from New Zealand.
Molto interessante. Comunque guardando solo le statistiche palla in mano vince BB. E quindi se al posto di BB calcia un altro il problema non si pone. E pare che questa sia la strada che Hansen vorrebbe prendere perché lo stile di BB è la cosa più vicina possibile a DC
Per me BB assomiglia a nessuno. Tanto come DC o sua maestà Wilko.
A me BB ricorda parecchio il DC degli esordi. Non uguale ma simile. Porta tanti palloni, attacca la linea e trova spazi anche per se oltre che per gli altri. Carter con gli anni ha cambiato un po e ha iniziato a far correre più gli altri e a portare meno palloni. Le gallopate del DC del 2005 contro i B&I Lions sono diventate meno freqienti negli anni. Parere personalissimo ovviamente
Ad ogni modo quello che volevo inizialmente dire è che il gioco di BB è più simile a DC di quanto lo sia AC
Concordo. Pero’ come detto nell’articolo AC pre 2015 era molto efficiente.
Una sorta di “ragioniere” se vogliamo 😉
http://goalkickers.co.za/
altro bel sito per chi è interessato a qualche statistica sui piazzatori
Vince ancora L’Irlanda.
La formazione dice molto delle intenzioni di Hansen. E’ la migliore che possono schierare ed è la più vicina a quella definibile come “titolare”. Mancano solo Kaino e Crotty per infortunio però stavolta sostituiti da gente che non ne farà sentire la mancanza.
L’unico vero punto di domanda è lo stato di forma di alcune stelle che hanno un po’ toppato a Chicago e che non abbiamo visto a Roma.
ma solo io ho letto che Barrett è il World Rugby Player of the Year o come cacchio si chiama ora??
Solo tu non l’hai letto 🙂
http://www.onrugby.it/2016/11/14/world-rugby-awards-tutti-i-premi-dellanno-2016/
🙂
Come ha detto BOD, impresa vincere sabato. Anche una sconfitta a distanza di break sarebbe un buon risultato, posto che la sconfitta onorevole in Irlanda valga quanto vale da noi 😀
Per me no: se si perde, si perde. E i test match, a questo livello, per me hanno senso quanto un mondiale o un 6N. Ci sono anni di lavoro dietro, pane, cicoria e sputazzi (a Schmidt, neanche molto lontani: l’anno scorso). Poi, perdere con gli AB ci sta sempre e comunque e per chiunque. Nessun alibi per noi, ancor meno per loro. Mi aspetto un cambio nella terza linea partente, ho pensieri su cosa farà in seconda e vedremo cosa farà a 15, con relative conseguenze. Ma Kearney a Chicago ha giocato molto bene, non me lo aspettavo così a posto.
Terminate le vacanze romane, si torna a fare sul serio ed ecco che rientrano i titolari. Vero è che questi ne mettono in campo 4 o 5 di formazioni tostissime, ma dopo l’esperienza americana preferiscono tutelarsi: questo è rispetto, sul campo. Sarà molto interessante vedere che partita ne uscirà fuori, peccato solo per la quasi concomitanza con Sco-Arg.