Eccellenza: Viadana e Petrarca, vittorie non senza faticare contro Reggio e Lyons

Bel pomeriggio di sole allo Zaffanella, tribuna piena, consistente e giustamente entusiasta rappresentanza reggiana. Comincia a tutta Reggio e alla garibaldina, troppo, che va a cercare nell’uno contro uno in spazi larhi i trequarti e le terze viadanesi, proprio lì dove è meglio lasciarli stare. Rimediano un 14 a 0 di bella fattura, ma troppo facile da portare a casa, Viadana pensa a un pomeriggio tranquillo e riposante ma i diavoli, si sa, sono da prendere con le molle. Mettono a posto le strutture del sostegno, e gradiscono gli omaggi. Secondo tempo scoppiettante, Reggio è come ercolino sempre in piedi, prende la legnata e si rimette in piedi, palla a centrocampo e stessa convinzione. Finiscono nei 22 di Viadana all’arrembaggio. Punteggio sicuramente ingrassato dalle due automete di Taikato, unica spiegazione plausibile che ci fosse qualche gnocca reggiana fuori ordinanza appostata a bordo campo che gli abbia fatto proposte inequivocabili e irrinunciabili. Però Reggio può recriminare sulla giornata non positiva del piede di Gennari nei piazzati. Tanto gioco alla mano, gioco al piede buono nelle intenzioni e nella esecuzione, buon ritmo. Reggio è una bella realtà e oltre a Florian fa vedere un Daguin molto interessante, ha una condizione fisica eccellente e se si ricorda di giocare “da piccola”, farà lavorare diversi dentisti anche su mandibole altolocate. Viadana fa vedere un gran bel gioco offensivo, Ormson meglio che con le FFO e meglissimo rispetto alle prime uscite, Brex è di un altro livello e Taikato se non fa il Simpson è un altro di grossa qualità. La mischia mette sotto i reggiani, terze e seconde bene. Ma c’è un ma grosso come una casa: appena Reggio organizza un minimo l’attacco, difesa in bambola e al primo placcaggio ciccato autostrade senza casello. Se vuole arrivare in alto oltre che divertire, Pippo ha tanto da lavorare. MoM a Grigolon, bella realtà, apprezzata la silhouette di Liperini, evidentemente anche lui toccato dal nuovo culto della fitness, arbitraggio molto aiutato dall’esemplare correttezza dei giocatori, non male ma per me c’era un avanti bello grosso in una meta reggiana. Se qualcuno degli amici rivieraschi o nocetani ha notizie sulle condizioni di Marco, sarò grato. Costo del bel pomeriggio, euro 12 viaggio escluso: non poco ma meglio che al Lanfranchi fosse stato pure agratis. Complimenti a tutte e due le squadre che portano a casa 7 punti e al bel pubblico presente. Non so come sia meglio dire sveglia! a Taikato, per cui Aloha, pace e bene.