Ecco la divisa con cui i campioni del mondo si presenteranno (anche) a Roma il 12 novembre
All Blacks: “Black Reinforced”, la nuova maglia della Nuova Zelanda
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…ma Whitelock si sta trasformando in una versione nostalgica di Chabal?
hahahahaha nooo ora non lo guarderò più con gli stessi occhi xD
eeeeh beh! questa si che è bella, mica quella vecchia! che aveva quelle cose che passavano da qui a là e sembrava che fossero quei cosi che si chiamano..quei cosi lì dai.
Invece questa si vede AD OCCHIO NUDO che ha quella sensazione di movimento e dinamicità dovute a quelle cose lì che fanno sembrare le ascelle molto più ascelle così sembrano più veloci.
Poi è sempre tutta nera come quella vecchia con scritto AIG in mezzo…
(magari è diversa perchè costa un pò di più…)
L’articolone meritava un pò di ironia, spero che lo sponsor abbia almeno dato qualcosa alla Redazione.. 🙂
“Quello che tu chiami nero, non è nero, è CERULEO!” (cit.)
Dalla foto della pubblictà sembra grigio topo, ma tutto in generale sembra la reclame di una marca di pneumatici. Vabbè. Rimane il fatto che quando mettono maglie strambe gli AB perdono. Quindi… forza Irlanda!!! Dai che a Chicago li fate secchi!
…quali sarebbero le maglie “strambe”? Nell’ultimo cinquantennio l’unico vezzo è stato colletto bianco/colletto nero…
una tshirt nera, fabbricata in Bangladesh con materiale sintetico, decorata dai loghi di due multinazionali ed una felce ormai marchio commerciale anch’essa…
cinque individui che mi guardano con sguardo intensamente minaccioso non
basteranno a convincermi a spendere 70 euro per averla…
Non era meno peggio quando il marchio delle tre piste recitava “in campo siamo fratelli”. Poi si seppe che c’erano i fratelli argentini e gli altri nello stesso spogliatoio, e non è che si amassero proprio tanto…
“La pubblicità si basa sulla sospensione del senso critico e della razionalità” (cit.)
“Non dite a mia madre che lavoro in pubblicità, lei pensa che io suoni il piano in un bordello”