Pro12: Munster senza problemi sulle Zebre. Al Thomond Park finisce 49-5

La Red Army prende il punto di bonus alla mezzora. Brusco passo indietro per il XV del Nord Ovest

COMMENTI DEI LETTORI
  1. ginomonza 1 Ottobre 2016, 19:48

    Cambiare manico !

  2. ermy 1 Ottobre 2016, 19:51

    Ma Catt e O’S non è che nel tempo libero… eh?

    • boh 1 Ottobre 2016, 20:10

      Si è cosa fanno?

      • ermy 1 Ottobre 2016, 21:01

        Allena tutto l’anno metà circa della nazionale… semplice… magari Guidi resta come uomo in campo/tribuna…

        • boh 2 Ottobre 2016, 14:27

          A me sembra che il manico si debba cambiare anche alla
          presidenza
          Vicepresidenza
          Consiglio
          Ds
          Gm
          Marketing
          Preparatori
          Ecc ecc ecc
          Due sole persone per tutti questi ruoli sono un po pochi

  3. Camoto 1 Ottobre 2016, 19:55

    Oggi non saprei chi è stato il peggiore. Se la giocano un po’ tutti. Troppi buchi sulle corse verticali, non capisco come facevano sempre a passare oltre.
    In attacco poi Palazzani non ne ha imbroccato una e Canna ha alternate poche cose buone ad altre indecenti.
    D’ Apice fuori fase fin dall’inizio. Chistolini malissimo in campo aperto un po’ meglio in chiusa, Lovotti idem.
    Sulla sufficienza solo Gelde e Padovani. Bisegni mi sono accorto che era in campo all’ ultima azione.
    Non giudicabili quelli entrati dopo, un plauso a Festuccia per i lanci in touche. Precisissimi anche quello lunghi.

  4. Rabbidaniel 1 Ottobre 2016, 19:58

    Bella Red Army, anche se le Zebre non era l’avversario più impegnativo stasera. L’asse CJ-Conor fantastica e il kiwi che è bello consistente. Si sente il ritorno di Zebo. Ali veloci, intelligenti e giovani. La concorrenza è tanta, ma arriviamo ai PO e poi vediamo di giocarcela.
    Mumha Abú!

  5. Giovanni 1 Ottobre 2016, 20:00

    Al di là della differenza dei valori in campo che già si sapeva, si son rivisti puntuali tutti i limiti italici di gioco al cospetto di un’avversaria dalla cilindrata maggiore: passaggi lenti, prevedibili e spesso imprecisi, linea difensiva che manca i placcaggi aprendo buchi improvvisi, linee di corsa dei trequarti prevedibili al confronto di quelle degli avversari, touche nostre lette con largo anticipo, azioni d’attacco affidate più all’improvvisazione dei singoli che all’organizzazione di gioco del collettivo. Tutto ciò al settimo anno di partecipazione consecutiva al rugby professionistico della Celtic League, oltre alla costernazione, dovrebbe indurre una profonda rifessione (che ovviamente non ci sarà) in chi di dovere. Oggi perfino la mischia è apparsa in difficoltà. E questa è la squadra che tra qualche settimana rappresenterà tutto il rugby italiano in Champions Cup. Vedere come, a distanza di anni, certi giocatori non siano progrediti quasi per nulla fa ritenere che, chi ha deciso di andare all’estero, ancorchè giovane ha probabilmente fatto la scelta giusta. Oggi Canna è stato inguardabile, mentre insistere a schierare fuori ruolo alcuni giocatori (Padovani non è un estremo: ci se ne faccia una ragione) è da autolesionisti. Oggi da salvare nulla o quasi: forse solo il ritorno in campo di Furno.

    • Giovanni 1 Ottobre 2016, 20:37

      Dimeticavo, Venditti è un’ala, non un seconda linea: vederlo arrancare da solo palla in mano e venir rimontato da tre avversari lascia davvero sconcertati. A questo ci ha portato l’ossessione per la statura: ali che non sanno neanche correre!

      • ermy 1 Ottobre 2016, 21:03

        Giovanni, sii buono, ricordati delle ciabatte!!! 🙂
        Poi le ha prestate a Roan x la chiusa! 😀

    • Camoto 1 Ottobre 2016, 21:11

      Giovanni, d’accordo hanno giocato malissimo ma sei troppo disfattista, secondo me intendo. Quest’ anno se la passono giocare con metà delle squadre iscritte pur partendo senza una rosa completa, confermato anche da Guidi, per i noti problemi economici.
      Padovani secondo me è tra i pochi salvabili, Canna più male che bene ma è stato uno dei pochi a credirci fino alla fine, le uniche azioni, tutte sprecate, degne di nota son partite da lui, compresi i recuperi in difesa. Sicuramente 3 suoi errori gravissimi hanno influito sul resto della partita, in serie calcio fuori dai pali, calcio non piazzato e rinvio che ha regalato la terza meta.
      Ps vista la prova di D’Apice ho sentito malpensante rimpiangere Fabiani 🙂

      • Giovanni 1 Ottobre 2016, 22:21

        Scusa @Camoto, ma hai visto l’ultimo passaggio lungo di Canna a Bisegni a tempo scaduto e completamente solo? Ad altezza caviglie, ed infatti quello ha fatto inavanti pur avendo tutto l’out spalancato fino alla linea di meta! Ed è stata solo l’ultima di una serie di perle: dal calcio di rinvio intercettato stile-moviola che ha generato la terza meta della red army, ai chip centrali finiti in bocca alla difesa dei padroni di casa. Qualcuno ha ripetuto ossessivamente al ragazzo di essere un fuoriclasse predestinato e lui ha finito per crederci, mettendo su una certa presunzione nel modo di giocare, mentre invece deve ancora dimostrare tutto, e mi auguro che Guidi glielo metta in testa a muso duro per il suo stesso bene.
        E Palazzani che smista palle che sembrano delle forme di formaggio? Anche lui col passettino laterale che dà il tempo alla difesa avversaria di riposizionarsi (chissà perchè quando lo fa Gori coro di critiche, nel suo caso silenzio assoluto).
        Su Venditti già ho detto, Koegelenberg, appositamente pescato in sud africa, non trova di meglio che procurarsi un giallo+meta tecnica per fallo professionale: per il resto non pervenuto.
        Come fai a dire che sono troppo severo: siamo al settimo, S-E-T-T-I-M-O anno di partecipazione alla Celtic, non al primo o secondo e vediamo ancora i trequarti che partono da fermi o che ricevono la palla già col difensore addosso, siamo ancora agli autoscontri sterili per guadagnare 10 centimetri, siamo ancora alle maul come unico schema d’attacco, siamo ancora ai passaggi a metà strada tra centro ed ala! Per non parlare dei placcaggi a vuoto (i trequarti irlandesi manco si accorgevano della presenza di certi nostri “placcatori”) che aprono voragini nella nostra linea difensiva. Delle touche inguardabili ho già detto.
        Se hai tempo e voglia, vatti a rileggere su internet i risultati delle nostre franchigie nelle prime due stagioni: scoprirai che i divari in trasferta erano inferiori a quelli di questi ultimi anni (ebbene si!).
        Io mi auguro che, dopo Favaro, Sarto e Campagnaro, anche tutti gli altri giovani più promettenti del nostro rugby d’alto livello, possano emigrare, perchè, a rimanere qui da noi, disimparano a giocare a rugby!

        • parega 1 Ottobre 2016, 22:37

          D’accordone su tutto

        • Giovanni 1 Ottobre 2016, 22:40

          Ah mi raccomando: continuate tutti a scrivere che gli arbitri ci vogliono del male.

        • Camoto 2 Ottobre 2016, 00:22

          Giovanni, viste ed elencate e detto più male che bene. Chip a parte dato che con uno ha guadagato 30 metri e l’altro era la giocata del vantaggio.
          Tu hai visto chi ha intercettato la palla, chi ha due volte recuperato il pallone anticipando sul difensore e chi a lanciato e seguito l’ultima azione dai nostri 22?
          Non penso sia ai livelli di un Russell ad esempio, manca di consistenza durante tutta la partita, soprattutto nel gioco tattico al piede, ma è l’unico 10 che abbiamo in grado di proporre giocate che si traducono in guadagno territoriale o in meta.
          Palazzani negativo, come scritto più sopra, ma ha giocato bene le ultime due, di certo ci manca un 9 di livello aspettando Violi e
          forse anche Panunzi.
          Piuttosto mi piacerebbe leggerti anche in quelle rare occasioni in cui bisogna fare i complimenti. Non dico che dici falsità, anzi, ma non bisogna solo illuminare le cose storte.

          • Giovanni 2 Ottobre 2016, 00:40

            Quando ritengo che hanno giocato bene lo scrivo.
            Ti invito nuovamente a confrontare i risultati complessivi dei primi due anni e delle ultime tre stagioni e poi ti chiedo se trovi normale che non abbiamo fatto progressi in sette anni.
            Ti dico di più, ormai ho come la sensazione che l’approccio alla Celtic stia diventando come il 6N dei primi anni: siamo parte del Pro12, quindi non possiamo che automaticamente migliorare. Come se il nostro impegno, la nostra capacità di costruire giocatori e strutture di gioco sia superflua. Tanto ci pensa la partecipazione alla Celtic a svolgere il lavoro per noi…

  6. cla 1 Ottobre 2016, 20:04

    comunque hanno lottato fino alla fine. io non ho visto nessuno che ha giocato male, a parte palazzani. il problema e’ che si fa un errore e non si recupera, anzi ci fanno la meta. Ci vuole un allenatore della malizia

  7. Dusty 1 Ottobre 2016, 20:04

    Dai ragazzi non fa niente contro questi c’era poco da fare. Vi rifarete sabato prossimo coi Warriors ne sono certo

  8. gian 1 Ottobre 2016, 20:13

    Non l’ho vista per cui non commento, ma leggere che un’ala fa un intercetto con gli avversari sbilanciati e non ha le gambe e il fiato per andare in meta al 20* del primo tempo e si fa reccuperare in 50mt, a pensare

  9. noncredo 1 Ottobre 2016, 20:21

    Non hanno giocato male ????? Ma state scherzando ???? Munster non fa altro che un allenamento e senza strafare ci dà 50 punti !!! Guidi e Derossi un po’ di dignità dimettetevi ! Questa sera ! Non c’è manico ! E è evidente …forza zebroni fora i …..

    • Dusty 1 Ottobre 2016, 20:23

      ma per piacere, per piacere

    • Twickers 1 Ottobre 2016, 20:55

      Sono d’accordo, l’impresa e’ piu’ grande di loro, sempre stata….

    • ermy 1 Ottobre 2016, 21:05

      C’è un tale Catt da utilizzare… lo mandano a commissariare e decide lui, assiema a O’S, fine della storia!

      • parega 1 Ottobre 2016, 22:33

        Se guidi e de rossi si dimettono chiudono le zebre…ci sono solo loro a stare dietro alla squadra

  10. cassinet 1 Ottobre 2016, 20:51

    Sigh… Che occasioni che a mangiato la benetton verso fine tempo

  11. Tardoallameta 1 Ottobre 2016, 20:56

    Boh! Sono senza parole. Solo penso che quando pensano di non poter vincere tirano indietro la gamba, come dicono quelli della pallatonda, per non rischiare infortuni.

  12. 6nazioni 1 Ottobre 2016, 21:16

    si alza l’asticella delle asfaltate da 20/30 punti di differenza si passa 40/50
    soldi buttati al vento…….

  13. massimo1 1 Ottobre 2016, 22:17

    Pazienza mancano ancora 2 anni e poi ci cacciano a calci in culo. Spero almeno che lo facciano prima le ns 2 “franchigie”.

  14. parega 1 Ottobre 2016, 22:26

    Stadio con pochissimo pubblico
    Appeal dei nostri club all’estero quasi zero
    Risultati uguali
    Presidenza fir che vale tutto questo
    E il movimento che li ha rivotati e’ la cosa peggiore
    La situazione e’ imbarazzante…quando si siedono al tavolo con i rappresentanti delle altre nazioni cosa diranno ?
    Pietosi tutto

  15. fabiogenova 1 Ottobre 2016, 23:27

    E’ da molto tempo che dico che Palazzani non vale il livello, ma in una serata come questa c’è poco da salvare. Io stimo molto Guidi e mi piacerebbe che potesse lavorare con maggiore autonomia, ma segnalo che la sua squadra è discretamente competitiva solo quando gioca al Lanfranchi. Fuori casa sono sempre imbarcate paurose, da due anni in qua. Forse è bene lavorare sulla mentalità di questi ragazzi. Tenuto conto che il pubblico delle Zebre sta migliorando ma il Lanfranchi non è certo una bolgia – non è certo il sedicesimo uomo come a Tolone o ad Agen – credo non sia un delitto aspettarsi qualcosa di più fuori da Parma. Questa squadra fa queste trasferte senza l’obiettivo reale di portare a casa almeno un punto di bonus. Non si può certo biasimare la TV irlandese se non produce partite in casa contro le Zebre.

  16. frank 2 Ottobre 2016, 10:11

    L’importante è continuare ad avere rispetto politico.

  17. edopardo 2 Ottobre 2016, 10:27

    A parte tutto quello che è stato detto in tutti i giocatori delle celtiche ormai mancano: Capacità di lottare nei punti di incontro,ormai rarissimo fare strada o scrollarsi di dosso l’avversario , invece quasi tutti gli avversari ci riescono, serve qualcuno che insegni la lotta greco romana?Poi quando succede sostegno pari a zero e trac tenuto o palla recuperata dagli avversari.
    Quindi o giochiamo come i giapponesi che per bilanciare la minore fisicità giocano veloce e con molta tecnica per uscire da un placcaggio oppure siamo fritti.

  18. fulvio.manfredi 2 Ottobre 2016, 12:47

    Sono nuovo di questo blog, sono ignorante ma appassionato: sabato andro’ a vedere Zebre vs Warriors sapendo gia’ quale sara’ il risultato finale.. Povero rugby italiano!

    • Rabbidaniel 2 Ottobre 2016, 16:44

      Benvenuto! Come dicono “nessuno nasce imparato”.

    • Twickers 3 Ottobre 2016, 10:56

      Il rugby Italiano e’ di altissimo livello, hanno tutti l’ingredienti di prima qualità’….manca il cuoco giusto!!!

  19. OldStyle 4 Ottobre 2016, 13:37

    si ma dico io… va bene tutto, ma due buchi sulle guardie (uno quasi meta nel primo tempo e uno meta nel secondo), per una squadra di PRO12 francamente a me pare eccessivo.
    Mi spiace se questa squadra sia italiana e se si chiama Zebre ma ragazzi, qui siamo ai fondamentali… 🙁 🙁
    (che scoramento…)

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