Il numero uno federale uscente batte Marzio Innocenti con il 54.92% e si conferma alla guida del rugby di casa nostra fino al 2020
L’Italia ovale non cambia strada: Alfredo Gavazzi rieletto presidente FIR
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Un documento di intesa che contribuisce a portare il rugby all’interno degli istituti scolastici
buon rugby a tutti….
buone offese
buoni bilanci in rosso
buon persone cacciate perche’ non la pensano come lui
buon altre accedemie del cavolo
cioe’ veramente questa e’ la fine…complimenti riuscite sempre a fare di peggio
Non è detto che sia una vittoria, potrebbe essere una condanna.
Mi fa un po’ specie il fatto che punti il dito verso “gli altri” con quel “riuscite”.
Sonó senza parole
Che nessuno si lamenti piu perché allá fine il Rugby italiano non é una vittima di Gavazzi.
Rieleggendo Gavazzi tutto il Rugby Italiano é suo cómplice.
Et voilá…..
L’avevo detto…ahimè…
Siete voi che continuate a sostenere che il bilancio avrebbe influito..mah..non siete mai stati alla votazione del presidente..
Trollolololololo
https://m.youtube.com/watch?v=sTSA_sWGM44
Siamo un movimento ridicolo, abbiamo cio’ che ci meritiamo
mi hai rubato le parole dalla tastiera
E’ quello che si meritano i club, non i giocatori 🙁
Humpi i delegati che hanno votato dovrebbero essere mandati li dall’assemblea dei soci del club…..e chi dovrebbero essere i soci del club, che eleggono i delegati e gli danno mandato di votare tizio o caio?
I soci dei club sono i giocatori? Chiedere ai giocatori delle franchigie e nazionale se sono contenti … anzi mi sembrava che uno dei punti di discussione aperti l’anno scorso a Villabassa era la possibilita’ di voto per i giocatori.
i giocatori ed i tecnici votano già, se si parla si dicano cose che hanno fondamento
Ecco con questa risposta dimostri di non essere informato su come funzionano le cose….perciò ti consiglierei di farti una buona formazione
La stragrande maggioranza dei club Italiani sono societa’ formate da soci (che votano all’interno delle loro societa’, per cui i presidenti delle varie societa’ sono votati in generale dai giocatori, dagli allenatori, da quelli che tagliano l’erba, che puliscono gli spogliatoi eccetera).
I giocatori delle franchigie sono gli unici professionisti in Italia, una elite di una quarantina di giocatori su decine di migliaia: io prima di guardare se i professionisti sono contenti guarderei alle altre migliaia, che non penso ridano, purtroppo.
Concordo HD!
CVD
adesso che e’ forte del fatto di essere rieletto da’ la botta finale a tutto
oltre a finire di rifare il san michele
E adesso finalmente si lavori per il bene del rugby. Ci sono quattro anni per far vedere che quanto messo in cantiere porti a risultati concreti.
Buon lavoro a tutti.
correva l anno 2102, 2008, 2004
si’…come no…il cantiere del palazzo e il san michele
e’ una giornata tristissima x chi ama il rugby
In un’azienda seria (come imprenditore lo sa bene), Gavazzi, non dico dovrebbe essere mandato via a calci in culo, ma almeno non essere rinnovato.
Mi pare il minimo con soldi spesi così e con un buco di bilancio così…
Dall’attivo di 11 milioni si va sotto di 1 o forse 2, avremo come proiezione di andare sotto fra quatto anni di di 23 – 24 milioni?
Molto molto serio, da parte di chi lo ha eletto.
Se siamo teir 2, i cugini del rugby che conta, lo meritiamo!
Volevo scrivere la stessa identica cosa ma mi hai anticipato.
E aggiungo, bilanci a parte, è tutta politica.
Adesso a voi veneti vi fregano anche la franchigia…per fare posto ai Lupi di Roma o ai Calamari di Benevento…
No, la Dinamo Oro Roma
Finita, finalmente, e certo non mi piace l’ uomo; percentuale nettamente più bassa di quanto ipotizzato all’ inizio. Che adesso si cominci a vincere sul campo con i Tre dell’Ave Maria.
La stessa dell’altra volta: 0.7% in più, con un candidato in meno.
Vero, ma temevo, da qualche sondaggio che girava, roba più da Komintern.
penso che il risultato sarebbe stato con 10% in più per Gavazzi se non fosse stato per il canaio di questi ultimi giorni.
Io invece penso che abbia fatto semplicemente, bene e per tempo, l’appello. Quelle erano le deleghe in dote, e quelle ha portato a casa. Perso qualcuno per strada, ha provveduto per tempo a rimpiazzare. Sul suo terreno, quello dei grandi elettori e che è il solito da decenni, è una pia illusione battere chi governa l’ambaradam.
Ciao Jock,
che si cominci a vincere sul campo, giusto.
Già che ci siamo, però , sul campo cerchiamo di vincere giá adesso e stasera 😉
Povero rugby italiano! Amen.
R.I.P. ( Il rugby italiano )
Schifato e deluso ma non sorpreso.
Sempre meno voglia di assistere ad eventi federali, che poi si vantano pure di avermi venduto il biglietto.
Non sono dell’idea che sia una giornata tristissima x il rugby.
Non sono uno dei suoi, ma Ben Gavazzi nfsc ha vinto le elezioni, democraticamente.
Chi ha prove contrarie, le metta sul tavolo.
Chi ha da sparar merda lo faccia nei confronti di chi l’ha votato.
Ma deve aver dei riscontri precisi x farlo.
Adesso Ben non ha più scuse o pretesti : dimostri di saper essere la persona capace di cui abbiamo bisogno.
Presidente emerito, i primi quattro non le sono bastati? 🙂
Repetita juvant, sed scocciant.
ben non ha più scuse ?
Perche per lo schifo che ha fatto che scuse aveva ?
Sto con @gianni.
Non sono affatto contento della scelta, dato che risultati economici e sportivi sono stati pessimi non andava rieletto, ma arrivare a paragonare il suo movimento ad un’ associazione a delinquere di stampo mafioso senza alcuna prova è veramente troppo.
Per il bene del rugby spero sia in grado di cambiare rotta, anche se le probabilità sono bassissime.
Non capisco perchè dovrebbe cambiare rotta visto che ha vinto democraticamente le elezioni.
Infatti anzi dovrebbe continuare su “questa rotta” visto che è apprezzato da più della metà dei delegati italiani.
Do ragione a Gianni su un punto il problema non è lui ma tutti quelli che lo sostengo che tra l’altro non ci mettono nemmeno la faccia in alcuni casi…
Giornata triste dove come tante volte mi aspettavo uno scatto di orgoglio, un cambiamento vero.
Invece niente tutto drasticamente come prima (forse peggio di prima) ed allora come tante altre volte (nel rugby, nella politica, nella vita) si manda giù e si ricomincia da capo, magari un po’ più disillusi certamente scoglionati…poi però arriva tuo figlio con il mano l’ovale di spugna e ti dice con il sorriso papà facciamo meta sul divano e tu pensi che infondo il rugby è questo : non i “politici” riuniti a votare oggi ma un bimbo di quattro anni che si diverte con l’ovale in mano, i ragazzi e gli old che giocano su campi di terra e i pochi che li guardano magari sotto la pioggia senza uno straccio di tribuna o tettoia.
Buon rugby a tutti!
peccato che fra un po’ anche i sogni dei bambini verranno a meno quando mancheranno i donfi per il minirugby
@parega
Sono deluso e amareggiato quanto te ma non sarà certo un Gavazzi di turno a farmi smettere di amare questo sport.
A Viadana o a Reggio o a Parabiago una palla ovale rimbalzerà anarchicamente comunque in qualsiasi serie e con qualsivoglia presidente…vincendo o perdendo…affogheremo i nostri dispiaceri nel Lambrusco e ci consoleremo coi tortelli…
Il Lambro grasparossa abboccato possibilmente…
Eletto democraticamente e regolarmente di sicuro, ma perché allora tanto scoramento? Forse perché al ” presidente di tutto il rugby italiano” non ci crede nessuno.
Bravo gianni a ricordare che la democrazia non è bella soltanto quando si vince e che accettare la vittoria degli altri è il segno più grande che indica che si è maturi per essa!!!!
giusto hrothepert
e soprattutto ricordarsi sempre che chi vince non sempre è il migliore o ha giocato meglio.
Quindi : mai mollare.
Infatti io non affronto il discorso chi sia meglio tra Gavazzi, Innocenti o chi volete voi, ma soltanto che quando una vittoria viene ottenuta in un contesto di democratiche elezioni vada rispettata da TUTTI!!!
mai demoralizzarsi per una sconfitta : lotta dura !
😀
( ciao Hro ! )
Ciao gianni, chiaramente se il Ben Gavazzi nfsc mi tocca la partecipazione italiana in Pro12, io…ME NE FREGO di tutti i discorsi sulla democrazia, tiro fuori tutto il vestiario, l’ equipaggiamento e l’ armamentario vario dalla soffitta e lo vado a cercare sotto casa!!!! 😀
Giustissimo, fratello !
Tu e Biagio in biancoverde e poi…bo bo bombe a man…
Fatta ! 😀
Dai gianni, finchè ci sara una franchigia del NordOvest, che si chiami Aironi, Zebre o Puzzole, io ed il Georgino, rimaniamo lì, se poi sparisse, per fare posto ad una di un’ area geografica meno contigua, allora aspettaci e ….carezze col pugnal!!!! 😀
Non hai mica torto, Gianni.
Il tuo non è qualunquismo (si usa ancora ?) ma sano pragmatismo.
Così è.
Ha vinto le elezioni col bilancio segreto che nessun altro candidato ha potuto esaminare prima delle votazioni.
Io questa non la chiamo esattamente democrazia.
Comunque adesso e’ presidente lui e che faccia quello che e’ nei suoi poteri, senza scuse.
@lupomar a Te facciamo fare i sondaggi (Vittoria schiacciante di Innocenti) basta non leggerli 🙂 ……. Purtroppo chiunque fosse stato eletto non sarebbe stato comunque un gran presidente. Adesso spero finiscano le polemiche e si lavori nella stessa direzione… Società e Federazione. Buon lavoro.
Superciuk forever
https://youtu.be/tFygZJRjLWQ?t=77
CIN CIN (col fernet!) 🙂
Una vittoria delle zebre stasera sarebbe il massimo no?
Con una ottima prestazione di TV si,proprio si!
Assolutamente
e speriamo che Manici stia meglio.
Continuerò a seguire i miei amici che giocano a rugby e un po’ a livello internazionale (non l’Italia), ma tutto il resto non ha più senso
Dai su con la vita, non mi sembra il caso di abbandonarsi allo sconforto.
Deba scusa ma questa che dici e’ una cagata.
D accordissimo con ginomonza
le nefandezze che ha fatto in questi quattro anni non sono valsi a far eleggere un altro ?
allora per non essere piuu’ eletto deve fare una strage
poi dire che con innocenti non sarebbe cambiato niente e’ una buffonata per ammorbidire la puzza di marcio che si sente nel movimento
@parega, evidentemente l’ altra parte in competizione non ha portato argomenti sufficientemente validi a far decidere la maggioranza dei votanti a farla preferire.
non hanno portato
“argomenti” solidi ?
dovevano portare
Liquidi sufficienti !
🙂
ahahhaah carogna hai detto bene
ai presidi interessano solo quelli per il loro giocherellino…club
Come largamente previsto.
Prosit
Io preferisco ricordarlo così
Qui il problema più grosso non sono altri 4 anni di Gavazzi, o i precedenti 4 anni di Gavazzi, nè i Mondiali, la nuova sede,i diritti tv, le accademie, il Flaminio, le Zebre o il bilancio in rosso. No. Il grosso problema è che a circa 38000 dirigenti del movimento rugbistico italiano (quasi il 55%, a cui va aggiunto il 6 % di quelli che nemmeno si sono presi la briga di partecipare) non frega nulla del movimento rugbistico italiano. Oggi poteva vincere pure Gesù ma, finchè ci saranno queste premesse, non vedremo nessuno dei miracoli di cui abbiamo un disperato bisogno.
I votanti presenti, dirigenti giocatori e allenatori, erano alcune centinaia; i voti sono sostanzialmente plurimi e relativi al quadriennio concluso secondo Art. 20 Statuto. 38000 dirigenti mi sa che non li abbiamo, sarebbero circa 47,5 per società affiliata…
Basta stracciarsi le vesti e gridare allo scandalo: il rugby italiano in tutte le sue componenti ha scelto a maggioranza. Ora si cerchi tutti di fare il nostro meglio.
Altrimenti si è tifosi e non rugbisti.
ora si cerchi tutti di fare del nostro meglio.
perchè solo ora ? farlo anche prima, non era meglio ?
e se non lo hanno fatto prima cosa ti fa credere che si sentano in dovere di farlo adesso?
Abbiamo il presidente che ci meritiamo!
buon regbi a tutti
A me colpisce un altro aspetto di queste votazioni
Le 288 schede bianche. !!!!! !!!!!
Alla fine Giovannelli ( capitano ) Amore ( tallonatore …..L’ho scritto con la t minuscola di proposito ) chiedendo di votare scheda bianca hanno di fatto aiutato Gavazzi.
Ognuno tragga le proprie conclusioni.
Cordialità
La mia conclusione è che hai una idiosincrasia congenita per la matematica e l’esatto atteggiamento per cui continuerete a far perdere le elezioni a Innocenti, Zatta, Webb Ellis o chi per loro.
Sono uno che vi legge molto, ma ha poco coraggio (o voglia?) di scrivere.
Chiedo fin d’ora, alla redazione appena possibile, un approfondimento sulle espressioni del voto regione per regione, visto che si è votato palesemente.
Con l’espressione di oltre il 90% degli aventi diritto, si può dire che il confronto elettorale è stato serrato. La vittoria di Gavazzi è stata chiara, ma non allarga i consensi rispetto alla tornata precedente. Stesso ragionamento vale per “l’opposizione”.
Tra i due fronti ci sono 4-5% di differenza. Non una enormità. Di questo il vincitore dovrà comunque prenderne atto, nonostante la vittoria.
Da domani a Gavazzi si presenterà una scelta importante da fare, dalla quale discendereanno tutte le altre del prossimo quadriennio: proseguire con lo scontro, per essere ricordato come il Presidente meno amato della storia della FIR; oppure coinvolgere l’altro fronte (pur sconfitto, ma non irrilevante nel tessuto rugbistico italiano) con aperture e concessioni di discontinuità?
Essere dorotei o morotei? Temo che il dilemma verrà risolto con la prima opzione.
Per quanto riguarda gli sconfitti, il lavoro fatto durante la “campagna elettorale” è stato senz’altro buono (come anche i vincitori naturalmente), ma ancora una volta l’obiettivo è stato fallito. L’analisi completa seguirà quando avremo in mano i dati sulle espressioni di voto. Ma a caldo mi sento di dire una cosa.
Non sarà che in Italia non c’è spazio per un Presidente federale veneto? Non sarà che quel 4-5% si può spostare rimuovendo vecchi pregiudizi (e da veneto mi sento di dire almeno in parte fondati) verso i rugbisti veneti da parte di tutti gli altri? Non sarà che il continuare a vantarsi del proprio movimento regionale sia controproducente?
E’ anche su questioni “prepolitiche” o “antropologiche” che si può orientare diversamente il voto, specialmente se la distanza non è così grande tra gli schieramenti.
Ad ogni modo buon lavoro a tutti, a chi ha vinto e a chi ha perso.
Resta comunque il fatto che, come per gli altri sport, o si fa qualcosa per convincere gli imprenditori italiani ad investire nel rugby, oppure nessuno sarà in grado di rendere competitivo ad altissimo livello il rugby italiano. Negli sport di squadra l’Italia ha fatto bella figura ed ha vinto quando aveva il campionato nazionale migliore al mondo (calcio, basket, volley …), con squadre vincenti a livello internazionale. Con meno di questo resteremo dove siamo già, se non peggio.
Bella ed obbiettiva analisi @Ghigno di Bacco, anche secondo me, se il movimento veneto fosse meno Venetocentrico e spocchiosamente autoreferenziale, avrebbe le chances di prendere anche fuori dai suoi confini quei voti che, sempre, gli mancano per eleggere un presidente veneto (fermo restando che Innocenti è….livornese!!).
temo di capirti poco hrothepert, scusami,
quindi tu dici che piuttosto che votare un veneto ot simile, hanno votato uno che ha portato il rugby a questo livello ?
Tipo quel marito che fa il dispetto alla moglie ?
No,@il carogna, questo lo dico da “esterno” ed ipotizzando, è probabile che molti non veneti temano una politica federale, in caso di vittoria di una “fazione” veneta, troppo improntata al venetocentrismo ed agli interessi di quell’ area, impressione che probabilmente viene data da come il Rugby veneto culturalmente si pone all’ interno del panorama del movimento nazionale e magari preferiscano votare per qualcuno che comunque un minimo, a loro parere, possa soddisfare anche il loro interessi.
mi piace come sottolinei quel “un minimo” dei loro interessi.
Quindi ben gli sta.
E’ probabile che altrimenti reputino di non avere nemmeno quello.
Per crescere è necessaria, introspezione, autocritica, buon senso ed umiltà, sarebbe il caso che qualcuno incominciasse a meditarci sopra ed a fare un bel….MEA CULPA!!!!
beh dai meno di così
evidentemente..SI!!!
Fatti la domanda opposta: Prova ad immaginare un rugby in Italia senza il Veneto, fai conto che non fosse mai esistito. Come ora la Basilicata o il Molise (senza offesa). Saremmo al livello dell’Egitto, ecco cosa saremmo.
Per fare le analisi “politiche”, bisogna esserne capaci prima di scrivere commenti lunghi un papiro che non dicono nulla.
@steve il problema è che la Basilicata, il Molise, le Marche, la Liguria, la Toscana, la Campania, la Calabria, la Sicilia, ecc., ecc, …VOTANO e se qualcuno continua con questo approccio (di cui tu hai dato l’ ennesima dimostrazione!!) del “IO sono..IO e voi non siete un…CAZZO!!” (cit. dal film “Il Marchese Del Grillo.) quei voti non li prenderete mai e sarete la “Germania” del movimento rugbystico italiano, sempre i più forti, ma sempre, inevitabilmente,….sconfitti!!!!
Ragionamento logico solo per gli stupidi, o gli ipocriti, o per i corrotti o per i parassiti. Bisogna dare le chiavi della macchina a chi la da guidare. Ti è chiaro il concetto?
Non mi risulta che a rugby si giochi solo in Veneto! Mi sembra che ci siano anche giocatori che vengono da fuori il Veneto! E’ per le persone come lei, che credono di essere meglio degli altri solo per la provenienza territoriale, che non tifavo per Innocenti, anche se penso che Gavazzi abbia sbagliato moltissimo e non sia la persona che rappresenta meglio il movimento nazionale
Non si vota per regioni, ma per societa’, in questo caso.
Si Hulla ma le società da qualche parte pure verranno?? O no?
Steve, nonostante la concorrenza agguerrita, vinci a mani basse il titolo di commentatore più XXXXXX e XXXXXXX di onrugby. Devi fare davvero una XXXX di XXXXX, non ti invidio.
@1982 smetta immediatamante di provocare gli altri utenti e cambi tono se vuole continure a commentare su OnRugby.
La redazione
Quando dicevo che servivano politici a fare politica e non ex giocatori/dirigenti e simili…comunque parliamo seriamente…non sarebbe cambiato nulla con Innocenti, lo sappiamo…abbiamo solo perso l’occasione di dare un calcio nel sedere a chi vediamo come il male assoluto, che altro non è che uno che la pensa come il 55% (più il 6% di astenuti) del rugby Italiano.
Non sono per niente convinto che Gavazzi o Innocenti sia la stessa cosa.
Non mi fido di chi dice che comunque vada non si puo’ cambiare mai niente. Senza offesa, e’ un mio punto di vista generale.
AMEN
Finalmente da oggi potremo dire che la responsabilità dei mali del rugby italiano è del rugby italiano tutto a tutti i livelli. Innocenti era un pessimo candidato e quando si gestisce qualcosa col consenso (non chiamatela politica, la politica quella vera è una nobile arte) la colpa di far vincere un incapace è innanzitutto di chi è meno credibile di quell’incapace. Da tifoso mi spiace, spero che Gavazzi abbia almeno la decenza di delegare a persone capaci la gestione del movimento.
quelle persone ci sono già, sono qui da 4 anni.
alcune anche da prima.
Godo. Paese di Gattopardi e Arlecchini, si merita tutti i duci e i ducetti a venire.
CVD
Ovviamente non mi riferisco solo all’ambito sportivo, ma a tutti i settori della vita privata e pubblica.
Chi resta è complice.
Adios
ma che stai a di?
gsp, cosa non è chiaro?
Scusa ma non ho capito
Hai scelto il suicidio o l’esilio?
Esilio volontario. Dal 2014 mi sono trasferito in Svizzera.
@frank, “bel” posticino davvero, uno dei luoghi più ipocriti del mondo, semplicemente un…anacronismo!!!!
Hro, quanto bene lo conosci? parli per esperienza o per partito preso?
Bravo, stacci e non scassare i cabbasisi a noi.
catone l uticense ti fa una sega..
Il taglio dell’ articolo denota profondamente tutto il rammarico per come sono andate le votazioni e per chi, l’ autore del pezzo, fosse apertamente schierato, bell’ esempio di giornalismo…super partes!!!
già, super partes come il rieletto presidente.
@il carogna, ricordati che la classe dirigente è sempre figlia del contesto generale da cui viene espressa!!!!
Oramai proprio palesemente….
@hro vabbè dai è una testata libera con delle preferenze e/o forse degli interessi come tutte le testate giornalistiche. Che avesse preferenze per la cordata Innocenti(Munari) credo fosse chiaro e non dovrebbe stupirti più di tanto.
Certo @tony che ciò non mi stupisce più di tanto, quello che mi stupisce è l’ animoso modo di manifestarlo spudoratamente.
Comunque io rimango del mio parere che un professionista che si dice “giornalista”, che operi nel settore carta stampata, della tv, della radio o del web, dovrebbe, per etica, non dovrebbe far trapelare mai le sue preferenze, come gli appartenenti alle forze armate, alle forze dell’ ordine ed alla magistratura (be’ in quest’ ultimo caso l’ analogia tra alcuni magistrati e giornalisti è…inquietante!!!).
Perchè dove sta scritto che il giornalista deve essere super partes? Ha per caso degli incarichi istituzionali? E’ per caso questa testata espressione della FIR o altro soggetto pubblico incaricato della rappresentanza della collettività?
Anche un medico privato, dovrebbe comunque attenersi ad un codice etico, al pari quello del giornalista dovrebbe essere di fare informazione senza lasciarsi influenzare dalle proprie preferenze/simpatie, che potrebbero offuscarne l’ obbiettività!!!
Però che il codice etico debba comprendere un obbligo a mantenere un obiettività (che tra l’altro mi devi spiegare come possa essere valutata se non in base alla faziosità di chi lo legge) lo dici te. Il giornalista secondo me ha l’obbligo di motivare quello che dice, questo sì, e di farlo onestamente, nel senso di non diffamare o inventare, ma essendo una persona senziente ha tutto il diritto di esprimere un’ opinione senza doverla far passare per una verità inoppugnabile, specie quando è portatore di un qualsiasi interesse sulla questione. Mi pare un discorso molto simile a quelli che faceva il Berlusca quando chiunque osasse muovere critiche al suo operato era tacciato di faziosità e comunismo, termini però del tutto privi di contenuto che indicavano tutto e niente. Tra l’altro spesso se nelle Forze Armate, Forze dell’ ordine e negli organi giudicanti il dovere all’obbedienza fosse stato un minimo bilanciato con il dovere di agire secondo coscienza si sarebbero evitate molte delle aberrazioni che nella storia sono occorse.
Perché esiste solo il giornalismo super partes e non anche quello d’opinione? Pensa te…
la faccia nella foto dice ‘mangio aggratiss per altri 4 anni, slurp’.
a questo punto fossi in innocenti sarei contento di non essere stato votato …quelli si meritano proprio gavazzi
e adesso tutti inieme a lavorare ? insieme chi ?
questo continuera’ a fare e quello che gli pare come ha fatto adesso..non sa’ dialogare e lavorare con altri
appena eletto la prima volta aveva detto che avrebbe detto faceva quello che voleva
e lo ha fatto.
🙂
e lo rifarà.
probabilmente c’era anche scritto nel programma.
ringrazio tutti i delegati che hanno rinnovato il mandato al presidente
alfredo gavazzi.
arrivederci al 2024.
adios
Forse a nessuno frega, ma ieri avevo scritto: R2D2 scrive:
16 settembre 2016 alle 22:11
Per me Gavazzi vince con un buon scarto. Purtroppo vinceranno gli interessi del cortiletto di ognuno. Alla fine ai dirigenti dei club non interessa il bene del rugby italiano. A loro interessa il bene, o meglio, la sopravvivenza del proprio club. E in federazione ci stanno campando da anni con il gioco del “contentino”. Io spero vivamente di no, ma ho una pessima opinione dei dirigenti per poter sperare nella sconfitta del beone….
…eravamo quattro amici al bar
e uno si è fatto eleggere presidente…
Non ribadirlo che poi ti prendono per iettatore e ti evitano.
previsione sbagliata 52,50% contro 54,92% e bravo il ns presidente del
metodo cencelli.
@6nazioni sei tra quelli che sono andati più vicini anche se uno aveva detto 55 a 45 non ricordo chi, a me avevano passato dati del tipo 40/42 a 58/60 però la sostanza non cambia.
Ma non dovevamo rivederci nel 2024? Cazzo ci fai ancora qua?
@1982 lo ribadiamo anche in questo post: smetta immediatamante di provocare gli altri utenti e cambi tono se vuole continure a commentare su OnRugby.
La redazione
@1982 ottima annata x i calciofili.
adesso ti spiego il 2024 visto che non hai capito.
nel 2024 il presidente dopo 3 mandati deve lasciare la poltrona.
gia’ le prime dichiarazioni del presidentissimo
Comprero’ un altro palazzo e innocenti lo portero’ con me a fare il custode al campo delle zebre ahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahah
Ha vinto ma ha creato una frattura insanabile nel movimento.Finchè sarà Lui
presidente il Rugby non avrà molte possibilità di crescita, visto come ha sciupato risorse e immagine del Rugby costruita da generazioni di uomini a pane e salame.
Mi dispiace non è il mio Presidente
che numeri però: han votato in 70 mila!!! in un paese che ha 80 mila praticanti….
un dirigente per ogni giocatore
ahahah italian style!
Per me sono giusti altri 4 anni di fiducia al Presidente Gavazzi, l’importante è che si circondi di gente competente (come già fatto per Conor, Mike ecc.), buon lavoro.