Sudafrica, diverse novità per rialzare la testa

Formazione che lascia perplessi…a livello di mischia si continua a insistere su De Jager e Louw quando Du Toit (o Mostert) e Kriel sono visibilmente più in forma e più incisivi. Non capisco se gli piaccia partire e fare recuperi da sangue da naso, sarà una sua perversione, ma in Argentina non è andata come si sperava.
Capitolo Jantjies: come si diceva con altri in un precedente post, il ragazzo è di quei giocatori che hanno bisogno di una vagonata di fiducia e di sentirsi dire che lui è forte e che comunque gioca lui (cit. Ackermann “If Allister believes Jantjies is the player he wants going forward, then I feel he should put his trust in Elton and give him enough playing time […] That’s what we did with Elton at the Lions and it worked. We told him he was the player we wanted to invest in and that we would support him. We also gave him enough game time and the freedom to assert himself on the game and that brought the best out of him”). Il cambio di entrambi i centri non so a cosa porterà, di sicuro anche De Allende ha bisogno di migliorare e di molto il suo gioco; d’altra parte creare un’amalgama efficace tra MA e centri è abbastanza l’ABC per far funzionare a dovere i trequarti, e cambiarli entrambi mi sembra un po’ azzardato (tenendo conto di quanto premesso su Elton).
Hougaard all’ala non è malaccio e all’evenienza, se De Klerk esagera, può fare anche il MM (dalla padella alla brace? forse, ma clonare Du Preez sarebbe stato troppo bello). In generale mi sembra una situazione da ‘corro ai ripari, ma non completamente’. C’è da capire poi come mai alcuni giocatori che con Meyer rendevano 90 adesso rendono 20, ma è un altro discorso.