E’ il Rugby Championship il tema dell’atteso ritorno della rubrica. E per Australia e Sudafrica i problemi sono diversi…
Diamanti Pumas e diamanti All Blacks nel Tinello di Vittorio Munari
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati

Quando nel Tinello si sarebbe fatto volentieri un cambio tra Sudafrica e Tonga
Vittorio Munari ci presenta le sue riflessioni dopo la chiusura del mese di Test Match internazionali. Aspettando Inghilterra-Australia

Un pezzo di Storia, la sfida con Tonga e ranking da RWC: tutti nel Tinello!
Vittorio Munari ci accompagna nella rilettura del trionfo sugli Springboks, senza dimenticare cosa succede in giro per Ovalia

Fuori gli All Blacks, dentro gli Springboks: un Tinello che è una giostra
Con Vittorio Munari rileggiamo la gara di sabato contro i tuttineri e vediamo cosa dobbiamo aspettarci dal Sudafrica

Il Tinello di Vittorio Munari apre la sua porta a Italia-All Blacks
La storica vittoria dell'Irlanda sulla Nuova Zelanda in quel di Chicago è la portata forte del menù odierno. Ma certo non l'unica...

Un Tinello tra Rugby Championship e test-match molto azzurri
Vittorio Munari ci parla delle gare dello scorso fine settimana e delle sfide che a novembre attendono l'Italia

Un Tinello con un tallonatore monstre, Pumas sempre in viaggio e un po’ di Venter…
Vittorio Munari torna sullo stato di salute di All Blacks, Sudafrica e Argentina. E sul papabile tecnico per l'Italrugby ricorda che...
Ritorno del Tinello in punta di piedi fuorché il giudizio al Veleno sul mio FdK 🙁
FdK è stato il migliore degli Springboks nella serie contro l’Irlanda. Boh. C’è Hougaard che è bravo. Per il resto l’alternativa sembra essere Rudy Page… che non mi sembra un campione.
per me ha giocato bene anche contro l’argentina,come fa a dire che non e’ di livello internazionale?
interpretando liberamente…nel bordello che è il gioco degli Springboks oggi (va detto) uno come De Klerk, nella sua iperattività, ci può stare…in un gioco maggiormente organizzato, come vorrebbe la scuola SA, non centrerebbe molto…interpreto eh
Vittorio, dai dai, su un po di casino in questo mortorio di campagna elettorale.
Beh insomma il suo giudizio e neanche velatamente lo ha espresso.
Comunque che bello sentire delle analisi così approfondite con numeri alla mano.
– Come fa l’Argentina ad essere così forte quando gli Jaguares hanno fatto un SR così debole?
– Dove si trovano queste statistiche delle partite? (passaggi, metri, placcaggi eccetera)
Io penso che i Jaguares han fatto un SR di apprendistato e lo staff dei Pumas abbia lavorato principalmente sui punti deboli della stagione.
Quanto a statistiche ESPNscrum praticamente dice tutto…
come al solito ottima presentazione delle forze in campo bravo, ma con questo
casino che c’e’ in italia qualche parolina la poteva esprimere,
sul bilancio f.i.r.
sulla situazione delle zebrette
sulle prossime votazioni
il Nostro sembra volersi tener lontano dalle beghe italiche e non so dargli nemmeno torto…
lasciamo che uno dei pochi uomini di rugby che il resto del mondo conosce e ci riconosce porti a spasso la mussa sul Grappa e si diverta a fare commenti salaci durante le telecronache della nazionale, dall’altro lato affidiamo per altri quattro anni le chiavi della FIR a chi si attacca a cifre inventate e nasconde la polvere sotto il tappeto…
visto lo stato del movimento è più coerente che a rappresentarci degnamente siano Alfred & co perché ricordiamoci che, se saranno rieletti, non sarà un colpo di stato ma la libera scelta delle società in cui giochiamo, giocano i nostri figli o da cui compriamo i biglietti per le partite…
quest’anno il san donà lo vedrò solo in trasferta 🙂
bentornato dall’esilio vittorio…anche se manca ancora ollio.
Intanto ben tornato, e finalmente. Sono d’accordo praticamente su niente per Pumas (ma le laudi le canta più che altro Paolo, domanda apodittica) e Bokke (ma FdK per me è un insulto alla maglia n9 con la gazzella), quasi su tutto per Skips e AB.
E’ sempre bello sentire Vittorio, però non sono d’accordo su alcune analisi, De Klerk ha giocato molto bene, è un giocatore veloce un ottimo placcatore ottimo passaggio e giusto grado di spregiudicatezza, oltre ad un buon calcio nel box, praticamente l’opposto di Du Preez, ma per il rugby odierno ci vuole De Klerk; il problema degli Springboks è che non ha più un Du
Plessis pilone destro, non ha buoni recuperatori del pallone, e soprattutto manca la precisione di Steyn. Coetzee cerca un gioco veloce e i giocatori che in questo momento sono in grado di fornirglielo sono solo 3, De Klerk Jantjies Mapoe e Habana, che vengono per lo più dai Lions, il resto degli Springboks gioca a cozzare contro la difesa. L’Australia manca di combattività, una seconda linea abbastanza inesperta, e tre quarti in continuo cambiamento, a parte Hooper e Pocock non c’è nessuno che recuperi il pallone nel breackdown, praticamante giocano senza palla e ne prendono 50.
…volevo scrivere 4…scusate non 3
Pare che sia passata un’era geologica dal precedente tinello…
I passaggi di de clerc sono da serie B scarsa,così come la gestione della direzione d’ attacco,solo una spiccata aggressività mal direzionale, niente più.
Bocciato.