OnRugby conferma che due ex soci hanno chiesto il recesso delle loro quote. E tra Collegio dei Sindaci e il bilancio…
Zebre, aumentano le nuvole in un orizzonte sempre più buio
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Brutta, bruttissima situazione. Mi chiedo come si possa lavorare in tranquillità in un contesto così nebuloso. Mi chiedo anche quali siano realmente le posizioni dei candidati alle prossime elezioni sulla franchigia bianconera. Forse mi è sfuggito ma finora non ho ben capito che propositi hanno Innocenzi e Fusaro mentre per Gavazzi è chiaro se verrà rieletto coprirà il buco di cui si parla.
Considerato che il buco di 500 mila euro e’ piu’ grande del capitale sociale, non credo che i soci in uscita otterranno nulla, e anzi rischiano di dover sborsare altri soldi per poter uscire dall’azionariato. O sbaglio?
Il capitale sociale di 300k é stato dall’inizio un errore. Per regalare la franchigia ai conoscenti senza un euro in tasca. Che tristezza
Se ci riesce visto che il bilancio FIR non pare in salute. Certo che tutti questi “dirigenti” sono proprio incompetenti visto che hanno rilevato la società e in meno di un anno si ritrovano in questa situazione.
Se volete sentirvi manager giocate solo a monopoli che almeno non fate danni.
Il commercialista Cantoni cosa dice a proposito?
‘pena girà el cantòn
…………… mah!!!!
🙁
Qui se non si trova un vero sponsor è dura, molto dura…
un colpo di telefono a quelli dell’ARIX? 😎
È passato ancora troppo poco tempo perché non ti rispondano con una pernacchia.
Però tentare non nuoce…
Improponibile dopo lo scippo fatto 4 anni fa.
Ocio che se si telefona all’ Arix risponde il liquidatore del tribunale di Mantova…
Tra l’altro, non so se sia cambiato qualcosa ma al liquidatore il tribunale aveva respinto l’omologa del concordato un mese fa. Ma sono sottigliezze, inutili dettagli in discussioni di grande profondità.
Di solito, quando respinge il concordato il Tribunale dichiara il fallimento…
Con le attuali condizioni credo che potrebbero anche riportare la franchigia a Viadana per un piatto di lenticchie… 😉
Un colpo di telefono al “caro” Dondi…prima o poi i nodi vengono al pettine…
ma come? non erano quelli virtuosi? siamo alle solite…
Soldi buttati, occasione persa, gap che cresce con chi sta davanti e che si riduce cn chi sta dietro.
Sono profondamente dispiaciuto per giocatori e tecnici.
Scusa ma chi è che sta dietro?
Presumo intenda in generale le Tier 2
Si immaginava tutto fin dal primo giorno; da quel poco che sembra, pare di capire, dall’ articolo, che la società ha il capitale sociale ridotto, per perdite, sotto il minimo legale, in corso di esercizio 2016. Il che è causa di scioglimento
della società medesima. Aspettiamo le elezioni, una volta confermato Gavazzi, la FIR ripianerá il buco prima della chiusura dell’ esercizio. Il che credo sia più che giusto. E passiamo ‘ste due finte franchigie, tutte e due, alla piena proprietà della Federazione, finiamola con ‘ sto cava e metti.
mi aspetto un comunicato di smentita o uno in cui si stemperino i toni di quest’articolo….
in ogni caso, come dicevo ieri sera ad amici, sapere che le zebre abbiano problemi di budget è come pensare che alle poste non ci siano soldi per pagare i portalettere.. e non per fare il grillino, ma tutti avrebbero diritto di conoscere i motivi di un casino simile.
A questo punto, entro poco tempo, franchigia con base sbirri…
chico, per farti contento, pare che stia per uscire un comunicato, dove si annunciano sponsor da milioni di euro ampliamento dello stadio per aumentarne la capienza visto il successo della vendita degli abbonamenti, nella finestra di mercato invernale, dicono, che se gli mandi un elenco di giocatori internazionali da te preferiti, te li fanno trovare a casa per la festa di s. Silvestro ecc ecc ecc
ciao Boh,
per farmi contento ci vorrebbe ben altro,
mi accontenterei del super 10 del 2004/2005 (che già faceva cacare a tanti) con stadi discretamente pieni, giocatori stranieri FORTI, e un gioco che a conti fatti, stiamo rimpiangendo.
Probabile anche che ci saranno non piu’ franchigie Italiane, ma bensi’ franchigie London Exiles in Pro12….
Solo per questo, l’attuale compagine federale andrebbe mandata a casa…..fra 15 gg. Non importa chi viene dopo, al limite peggio di così non può fare
chcchè ne dica Mal, l’EVA di tutto questo si chiama Dondi.
Su questo non ci piove.
Perché federale? Sono gli amici di Dondi in primis, societá privatissima con ben 300k!! di capitale da suddividere in ca. 40 soggetti:-). Con il capitale della federazione assicurato da sperperare come meglio credevano. Sarebbe piaciuto anche a me.
Le migliori frasi di O’Sho: “Cherchez la femme: se bilancio non si trova, provare a seguire bilancia.” 🙂
…eppure l’avevo appoggiato qua… Ahò, che avete visto un bilancio?
Ma io dico ma lasciare una franchigia completamente federale no? come hanno altri in europa?Dobbiamo fare sempre i giochini noi….
Si sa che l’unica realtà che poteva fare quasi fronte al impegno celtico è Treviso e i Benetton, di questi forse solo Rovigo poteva giocarsela ma non ne sono molto sicuro, allora fai sta benedetta franchigia italiana federale e basta gli aggreghi le accademie trovi magari uno sponsor e siamo apposto.
Invece vedremo un bis degli Aironi mi sa tra qualche tempo…
Stai scherzando? Qui dentro hanno sputato fuoco e fiamme contro la franchigia del presidente, che, molti erano sicuri, sarebbe presto finita a Calvisano. Ma magari aggiungo io! Almeno erano dirigenti che hanno a che fare con rugby semi-pro (con successo!)
Veramente sono anni che Treviso da sola non potrebbe minimamente pensare a fare un bilancio per la Pro12 senza contributi parastatali. 🙁
Certo, ma se giá sai che devi spendere i soldi li dai in mano a gente competente o li gestisci direttamente te
Ecco bravo Zapp era quello che volevo dire io almeno li dai a un imprenditore competente non a una cordata di gente che si scanna o che è poco affidabile.
Se l’imprenditore competente mette ancora e sempre tutto in mano all’Amerino… boh… magari ho perso qualche puntata…
edopardo, quello che scrivi tu, io è da mo’ che lo ripeto, giusto anche pochi giorni orsono, in Italia hanno pensato di fare quello che nemmeno in Irlanda e Scozia, in Galles si, ma molto parzialmente, hanno pensato di fare, le franchigie….private!!!!
Una franchigia privata ed una federale non vanno bene, perchè, ti ricordi nel recente passato, da quelli che gestiscono e sostengono quella privata è tutto un piagnisteo ed un inveire contro quella federale, dimenticandosi che anche quella privata tira avanti con i finanziamenti federali; allora dato che comunque i soldi li tira fuori comunque la federazione, tutte e due le franchigie federali al 100%, imposizione di una franchigia con base in veneto, se si può chiamare Dogi meglio, altrimenti “Folpi” o come meglio vi aggrada, e “retrocessione” di Treviso in Eccellenza, sponsor unico per nazionale e franchigie, contratti centralizzati per i giocatori di interesse nazionale, ecc., ecc..
Due franchige non possiamo permettercele, principalmente per questioni tecniche ed economiche…
Perchè non concentrare gli sforzi su unica franchigia (Treviso) dove c’è perlomeno una chiara componente privata e riversare tutti i soldi federali li, in modo tale da attrarre oltre a quasi tutti i giocatori della nazionale anche qualche Straniero con la S maiuscola ed aspire ad ottenere risultati significativi in Pro12?
Con un budget tra i 10 e 15 milioni di euro anno qualcosa di interessante si può iniziare a fare e con qualche successo in più si può pensare di attrarre anche altri sponsor…Tra l’altro ci son già aziende italiane che sponsorizzano piuttosto team stranieri per vai motivi…
Una squadra che non vince non ha attrattiva, non interessa a nessuno…Pensate addirittura due!!!
@gasport, se devi fare una franchigia sola, la fai federale al 100%, rifederalizzi completamente le Zebre, anche perchè a Parma hanno speso un bel po’ di soldi per fare quelle fior fior di strutture, rispedisci Treviso in Eccellenza e tutti contenti, i tifosi di Treviso che ritornerebbero a giocarsi i loro derbies ed ad avere la possibilità di vincere qualcosa e il resto degli italiani che avrebbe una franchigia più performante e di tutti, da poter tifare.
Anche i meno attenti avranno capito che tolto treviso (lunga vita a lucianone) non ci sono reatà italiane dove costruire una franchigia privata. Di imprenditori innamorati di questo sport con i soldi purtroppo non ce ne sono. Quindi o tutti liberi e si torna all’eccellenza per tutti oppure continuiamo con Benetton (aiutata da FIR) più una realta 100% FIR chiamiamola Zebre, cavalli, lepri, cinghiali, come vi pare.
I ragazzi hanno bisogno di serenità, se non siamo in grado di fare una franchigia FIR, i migliori vadano all’estero e si torna tutti all’eccellenza.
no? ciao ciao
Veramente a Viadana c’era, ma si e’ voluto portargli via il giocattolino… dopo quel bell’esempio sfido qualunque imprenditore privato a correre il rischio….
comqunue I cinghiali mi piace
sottoscrivo tutto tranne il pedestre nome del campionato
Facciamo un unica realtà Celtica per avere piu soldi per?1 metterci metà stranieri anche buoni e..cosa porta?
Allenare meglio i nostri giovani in una realtà come all’estero davvero pro?
Qui di seguito tanto per stare in zona l’elenco delle 10 top aziende parmensi ma di cui nessuna può fregare di meno del rugby.
TOP 10
Parmalat
Barilla Holding
Chiesi Farmaceutici
Impresa Pizzarotti
SICIM
Bonatti
Crown Holdings Italia
Bormioli Rocco
Socogas
Sidel
E sono aziende che fatturano molto di più di Benetton in molti casi…
Il nome che aggiungerei è quello della MAPEI di Squinzi, forse visti i trascorsi nel ciclismo rimane l’unico serio, nonché percorribile, considerate anche le sue interessenze aziendali in Francia e in UK.
Si ma finchè non si fa vedere in tv credo che qualsiasi investitore avrebbe dubbi..certo non è che la pallavolo e il basket abbia una visibilità migliore mi pare…
In TV si vede, oltremanica.
Ha dimenticavo secondo il mio modestissimo parere se vogliamo crescere come fanno altri rispetto a noi non si può stare con un unica franchigia ,devi avere un bacino di giocatori elevato e tutti abituati a un livello agonistico professionale moderno se di 40 giocatori in rosa alla benetton ne metti 10 stranieri e 30 restano non resta certo molto spazio per avere una nazionale vincente.
Almeno che non riesci nel impresa impossibile di elevare la nostra eccellenza a livelli più elevati ma se fino ad oggi non ci si è riusciti…
ho come l’impressione che potrebbe essere l’occasione per portare la franchigia a roma
Si ok ma la devi fare federale però che a Roma trovi poi un altra cordata di imprendituccoli da quattro soldi che dopo 4 mesi già sono alle asse….
Redazione, cortesemente per il rispetto di chi lavora, sa qualcosa di diritto e di rugby, quello serio e giocato e non sparlato, quando avete finito di scrivere Ca..ate, me lo dite?
Vorrei tornare a leggere cose serie e non i soliti attacchi, STRUMENTALI PER ALTRO, fatti dai soliti noti.
Non potete comportarvi, come delle marionette, dovreste avere come giornalisti, la capacità di scindere la barzelletta dalla realtà!!!
State facendo del terrorismo inutile, anzi dannoso.
Avete presente la storiella del al lupo, al lupo?
Non vorrei che quando si verificherà veramente un evento dannoso al rugby, nessuno più ci crederà..
p.s. per quanto riguarda le quote, suggerisco farsi una visura camerale e leggere lo statuto, magari invece di parlare a vanvera, si capisce che le quote POSSONO essere cedute a terzi, con il gradimento della società che può invocare il diritto di prelazione e non DEVONO essere cedute( MEN CHE MENO IN 180 GIORNI ). Rivogliono indietro i loro soldi???? ma dove vivete? a Fantasilandia?
Mah a me mi pare che tu sei un pò troppo di parte o invischiato dentro che te ne salti fuori sempre cosi..chi sei De -rossi?
Cmq da una squadra seria che come dici tu e ben piantata mi aspetterei che a inizio campionato non avesse 3 pp che non si capisce in che rosa staranno il prossimo anno o fai la squadra cazzuta e ne parli bene alla stampa invece di andare a prenderti stranieri in tutti i lati del globo.
Non sono De Rossi ma se vuoi posso organizzare corsi di diritto societario e/o amministrativo( e non sono Cantoni )
Magari a qualcuno potrebbe servire.
Per quanto riguarda le scelte tecniche, sono opinioni, nulla di più.
Lasciamoli lavorare in pace, e contiamo alla fine che cosa è avvenuto.
Lancio una frecciatina….
Ma al Benetton tutto bello e bravo, non succede niente di brutto? tutto bene dunque? Non vi viene qualche sospetto, di ” partitismo “???
P.s. per la cronaca: amo il rugby, quello vero.
Era…”sospetto”…anni fa!!!! 😉 😀
Buongiorno ginoconsorsio. Credo che tutti gli utenti che scrivono qui siano amanti del rugby.
Per quanto riguarda la gestione delle franchigie, la differenza credo stia nel fatto che a Treviso ci si alleni in Ghirada che è struttura privata, che la gestione tecnica sia privata intesa come nomina degli allenatori, scelta dei giocatori e staff, che parte dei soldi siano veramente privati. A Parma: la cittadella del Rugby (struttura straordinaria) non esisteva, i soci di soldi ne hanno messi pochi, la gestione tecnica è molto poco privata. Non sto a ribadire la questione attaccamento al territorio, seguito, tifosi, ecc, ecc.
Poi le cose brutte succedono, succederanno anche a Treviso, ma le vedo limitate più a questioni sportive che societarie. La sola vera questione societaria (almeno che io ricordi) fuori dalla gestione “normale” è stata quella relativa all’allontamento di Munari, ma più per ingerenze esterne che per motivi interni.
Penso che la situazione di Parma sia inaccettabile così com’è.
Forse la soluzione migliore era quella iniziale con Aironi e Benetton praticamente paritarie, ma dopo questo papocchio, vallo a trovare un altro Melegari (al netto delle vicende aziendali).
Cordialità.
AdG e Mez free!!!
Caro MarioC, ti sei scordato però il Duomo, il Battistero e il Teatro Regio che non esistevano prima dell’intervento della FIR.
Quoto Hulla, precisissimo
Non sono un docente di diritto, ma di ingegneria posso dire una parola in piazza e i progetti che “diamo loro i soldi in mano” e lasciamoli lavorare tranquilli e sereni senza porre obbiettivi “di avanzamento lavori” e bilanci intermedi e poi “conteremo i morti solo alla fine” non esistono al mondo. Sempre se si vuole fare un lavoro di tipo professionale, nel quale sono implicati milioni e milioni di euro. Se si vuole fare un castello di sabbia in spiaggia e’ tutto diveso.
Stesso discorso si puo’ fare per Treviso, che non mi sembra sia indenne da attacchi su questo forum.
Visto che sei ingeniere dovresti sapere che se parli di un immobile in stato di avanzamento, devi partire dalle fondamenta e non puoi certo far credere che sia già pronto all’uso. La società Zebre ora è fatta in gran parte da imprenditori, arrivati un anno fa ed anche meno, mica da deficenti o dementi senza nessuna esperienza di gestione. Per quanto riguarda la FIR, sgombriamo ogni dubbio: ora come ora è più un peso per le franchigie che non un aiuto ( dimentichiamo che il PRO12 da dei bei soldini a mamma FIR per le stesse e che la federazione ha un grande interesse a tenersi buoni in casa i suoi giocatori nazionali?).
Ma tutto ciò ha un costo. Certo!
Dunque, se vogliamo fare del facile distruttivittivismo ( sono come Mentana- invento i neologismi-!) Inondiamo di notizie del cavolo i media, che spesso sono ridondanti e neanche si scomodano di verificare una notizia, poi tutti a lamentarci che gli imprenditori fuggono da rugby.
Io sono imprenditore e caccio ed ho sempre cacciato i soldini per il rugby. Spero lo stesso sia per voi.
LE CHIACCHERE STANNO A ZERO!
La societa’ Zebre e’ partita con strutture a posto e quasi gratis, parecchi giocatori in rosa e corposissimo finanziamento pubblico che copriva e copre praticamente tutto il budget.
Direi che come fondamenta non e’ male.
Agli imprenditori coinvolti spettava di trovare degli sponsor non tanto per la stagione entrante (la scorsa), ma per quella successiva (che sarebbe quella che sta per iniziare) e in cambio hanno ottenuto condizioni d’acquisto vantaggiosissime (300K di capitale sociale per acquistare tutta la baracca).
Dopo un anno a che punto siamo? Hanno trovato gli sponsor o no? Qual e’ il rapporto nel budget tra finanziamento federale e dinanziamento privato? Stiamo migliorando o peggiorando?
Non e’ opportuno controllare qual e’ lo stato di avanzamento lavori di questa dirigenza ad un anno di distanza?
Atrimenti sono capace anch’io di comandare con i soldi altrui.
Quoto Hulla, precisissimo (il commento identico sopra si é infilato nel posto sbagliato)
gino puoi essere pià chiaro quando scrivi:
Per quanto riguarda la FIR, sgombriamo ogni dubbio: ora come ora è più un peso per le franchigie che non un aiuto ( dimentichiamo che il PRO12 da dei bei soldini a mamma FIR per le stesse…
No perchè a me risulta che la fir paga per far giocare le due franchigie in pro12.
Hai anche contezza del 2447?
“State facendo del terrorismo inutile, anzi dannoso.”
Perchè raccontare e far credere che in italia c’è il rugby professionistico non è terrorismo?
Secondo me quelli che vogliono togliersi non cercano tanto di avere indietro i loro soldi (che sono sicuro non hanno messo), ma di non dover rispondere dei debiti che la fir non coprirà quando salterà il borraccione.
Per curiosità, ma i revisori delle zebre è per caso sempre la Deloitte come per la fir?
mi riferivo ad atteggiamenti simili quando ho detto che mi aspettavo un comunicato di smentita
ginoconsorsio, sarai esperto di diritto societario, ma di giornalismo non mi pare. Questa è una notizia, non una strumentalizzazione. In quanto notizia il lavoro di OR è proprio quello di darla. Tu parli di attacchi, terrorismo eccetera. Ma dove? OR riporta una cosa che succede a livello societario ed è un attacco? Come immagini il giornalismo tu?
Come se, se le Zebre hanno problemi, non è per colpa della loro dirigenza e dei loro soci, ma del cattivo, terribile “distruttivittivismo” di OR che con un articolo distrugge una squadra! Boh.
Non diciamo fregnacce! Se scrivi che le Zebre hanno 180 gg.per comprare le quote di due personaggi che di fatto hanno deciso che tutto rimanesse immobile ( combinare il niente), vuol dire che di giornalismo serio c’è poco.!
Basta leggere il post sulla smentita e l’Ansa…non si capisce una beata fava ( si mescolano Fir con Zebre, bilanci diella prima con i sindaci della seconda etc )
A questo punto mi aspetto la prossima notizia bomba: GESU’ E’ MORTO PER UN COLPO D’ARIA IN CIMA AL GOLGOTA?
A cos’è servita la cosiddetta “privatizzazione”? Non sarebbe stato meglio mantenere le Zebre federali e buonanotte al secchio?
C’era da sistemare in tutta fretta il bilancio FIR, caro Presidente emerito. D’u remember? Ah, l’argentino è quello che diceva maxwell.
Vero, amnesia post-ferie. Vediamo ora come lo sistemano sto bilancio.
Visti gli sviluppi economici di entrambe le franchigie mi chiedo sempre che situazione ci sarebbe oggi se non fossero stati uccisi gli Aironi.
Ma è una ferita che mi sanguina ancora… non voglio pensarci.
Infatti, grande mossa strategica, grande visione. Dare il contributo richiesto da Melegari sarebbe costato infinitamente meno.
Come non quotarti @Silverfern…
Me lo chiedo spesso anche io ed non ho risposte se non quelle dettate dalla passione ed al tifo per la pallaovale ed per Viadana in particolare…
Comunque dispiace continuare a gettare soldi ed occasioni e dispiace anche per la Franchigia delle Zebre per cui “simpatizzo comunque” anche solo per tutti i giocatori ex Aironi e non che vi giocano.
FEDERAZIONE, ZEBRE, E BILANCI. Tempi duri per i Revisori che, con i tempi che corrono e se le cose dovessero andare male, potrebbero essere chiamati a rispondere in solido nei confronti della società revisionata, dei club e dei terzi, se non adempissero in toto ai loro doveri. Aspettiamo di vedere le loro relazioni e poi potremo commentare.
il sistema para-pubblico inventato in italia sta dimostrando i suoi limiti (succede nel rugby, ma è successo in ben altri settori strategici per l’economia italiana nei decenni passati, con “privatizzazioni” varie e/o fallimenti “guidati” dei pochi settori industriali pubblici che avevano un utile)… il repetita iuvant evidentemente è solo una frase fatta, nella penisola baciata dal sole e tormentata dai sismi, e nel solito abbraccio buonista della deresponsabilizzazione comunitaria se ne parlerà qualche settimana (per il sisma) o qualche ora (per le zebre) e questo senza voler assolutamente accomunare le due cose, ma solo per sottolineare una visione dis-etica che ormai la fa da padrone nella penisola, da nord a sud, e che non trova mai una individuazione di cause, ma solo mugugni da bar e memoria corta, nel cattolicissimo paese il detto “chi è senza peccato scagli la prima pietra” ha sempre trovato larga e benevola accoglienza… detto tutto sto papocchio, auguri agli atleti delle zebre, giocare in condizioni di continua ipotesi fallimetare non è certo il massimo, auguri ai dirigenti che seriamente cercano di tappare i buchi, auguri agli ancora molti appassionati che nonostante tutto il disgusto 8piùo meno motivato) ancora scrivono e scambiano pareri sulla palla ovale (o meglio, come mi fece notare un giorno un famoso mate-mediatico, “ovoidale”)…
“il cane che ha tanti padroni, muore di fame” dite quello che volete ma è la realtà.
Alla FIR va di lusso il fatto di avere a Treviso i Benetton..mi si dirà..”e viceversa”..può starci infatti se si tratta di Pro12 nessuna delle 2 parti può prescindere dall’altra..però..
Per come la vedo io i Benetton di grossi problemi economici non ne hanno, il fatto è che non sono fessi. La FIR all’alba dell’era celtica ha cercato candidature e le ha avute. Se ripenso che si stava per chiudere la porta agli unici imprenditori solidi che investono nel Rugby mi viene il coccocolone.
Dispiace per gli Aironi ma provate a pensare se non ci fossero stati i Benetton..a quest’ora oltre gli amici di Viadana conteremo minimo un’altro morto.
Che nostalgia il Beretta BM 59, negli alpini avevamo quello col calcio ripiegabile.
https://youtu.be/JjousD3XCoc
oh, ma mi spiegqate come si fa a inserire il video, invece che il semplice link?
Io vado sul Tubo clicco su condividi video tramite email e lì poi copio il link che posto qui..sicuramente ci sarà un modo più diretto ma così vedo che funziona..
Filmone!
Rabbi, si, che nostalgia, nella Folgore avevamo la versione ItalPara’, uguale alla versione per Truppe Alpine (con calcio metallico richiudibile e ribaltabile sul lato destro ed impugnatura a pistola, ma leggermente più corto e con il tromboncino spengi fiamma con innesto a baionetta, velocemente smontabile e riinnestabile, per accorciare ancora di più l’ arma quando veniva effettuato l’ aviolancio.
Anche se, a onore del vero, si sparava meglio con l’AR 70/90, si inceppava meno.
E pensa che c’è gente che ritiene ancora Roma una buona base per spostare la franchigia o per crearne un altra…non oso pensare che ne verrebbe fuori ma non per colpa degli appassionati e tecnici ma di quei imprenditori che fanno le cose solo per tappare buchi o falsare bilanci.
Com’è che era il progetto Praetorians? Finanziamento da enti pubblici e ticketing?
https://youtu.be/JjousD3XCoc
Ops..per sbaglio ho ripostato il video..sorry..
Adesso mi viene il sospetto che sia tutta una manovra per giustificare un uscita anticipata dalla celtic, mi sembra monti sempre di più la richiesta di un ritorno a sto benedetto campionato nazionale….
In bocca al lupo ai lavoratori delle Zebre, per il resto solo lacrime e sangue dal naso
Non credo c’é gente così “furba” nell’ambiente
Questa notizia non è certo un fulmine a ciel sereno, perchè si sa da un pezzo che non tira aria buona per le Zebre.
In ogni caso spero che la situazione incerta funga da stimolo per giocatori e staff, I ragazzi avranno un palcoscenico importante come pro12 e Champion per mettersi in mostra e sperare di strappare dei contratti migliori di quelli attuali.
Forza Zebre!
Una domanda come può un imprenditore investire in un prodotto che non gli da un minimo di rientro di immagine?
I giornali quasi non ne parlano le tv non lo trasmettono, e a tal proposito ricordo che grazie al nuovo contratto per i diritti tv (e una differente tassazione spagnola) ha fatto schizzare verso l’alto la facoltà di spesa dei club italici pallatondari
Può se è un appassionato e ne ha. Infatti sbagliando io dico sempre “I Benetton” ma di fatto è solo Ciano Benetton che investe.
Qui sta tutta la debolezza dell’imprenditoria italiana:
– quella che privatizza il guadagno e socializzale le perdite;
– quella che produce in Cina e Polonia delocalizzando con i fondi UE;
– quella che sposta la sede in Lussemburgo, in Olanda o a Londra per pagare meno tasse;
– quella che ha svenduto la nostra industria privata;
– quella che fa altrettanto con quella pubblica attraverso le privatizzazioni in perdita per tutti noi;
– quella che non capisce che la capacità imprenditoriale aumenta se investi;
– quella che la visibilità può avere una sua utilità se vai alla ricerca di mercati esteri e se in Italia con il rugby ne hai poca, magari in Francia e nei paesi anglosassoni ne hai molta di più.
Allora sponsorizzare una celtica che fa partite ed ha visibilità in quei paesi ha un ritorno se cerchi mercato lì.
giusto
Giustissimo, infatti la trevigianissima Fiol Prosecco che è interessata a quei mercati, sponsorizza. Gli Ospreys.
Questa è una domanda assai interessante, “che ritorno ci può essere?”, che allarga il discorso ai massimi sistemi. Perchè è valido non solo per il misero rugby italiano, ma per tutti gli sport (anzi la definizione più esatta è spettacoli o intrattenimenti sportivi, lo sport è un’altra cosa), a cominciare proprio da quelli più di successo e seguiti, non tanto i più derelitti e di nicchia. Il calcio in generale da noi, ma anche la tanto celebrata nfl, sono sempre più convinto. Il termine inglese mi pare sia “overemphasized”. Ci sarà occasione di riparlane sicuramente.
Questi sono i topic dove sento di piü la mancanza di AdG.
“L’aria s’incendio’ e poi silenzio.
E gli avvoltoi sulle case sopra la città, senza pietà.
Chi mai fermerà la follia che nelle strade va?
Chi mai spezzerà le nostre catene?
Chi da quest’incubo nero ci risveglierà, chi mai potrà?” Cit.
“..chi fermerà la musica? L’aria mi sembra elettrica…”
ah,no, forse andava postato in un altro blog….
che bei ricordi
Allora il colpo a sopresa e’ l’ingaggio di Kenshiro!!! 😀
https://youtu.be/CRyIkdxKARY
Complimenti a D & G per aver allestito e mantenuto un sperpero come le Zebre.
Dolce e Gabbana?
E certo, chi altrimenti? Daltronde il Rugby in italia è cosa da…magliettari!!!! 😀
Un catalogo alla “Deux du stade” con i giocatori delle Zebre vestite in bianco-nero – collezione invernale? 🙂
😀
Calma e gesso, con il nuovo sponsor le Zebre usciranno dalla crisi…
Uomini di poca fede!
http://www.zebrerugby.eu/birrificio-del-ducato-nuovo-sponsor-delle-zebre-rugby/
Con tutto il rispetto per il “Birrificio del Ducato”, qui ci sarebbe bisogno di uno sponsor, se non proprio Peroni, almeno Poretti!!!!
Poretti (“poverelli” in veneto) mi sembra quello più adeguato…
A questo punto ho si trovano dei privati pronti ad investire ( difficile ) , oppure non resta che chiudere tutto e pensare a una pro12-exit meno dolorosa possibile .
Per le Zebre (Amministratori e Sindaci) si profila quello che è appena stato notificato al loro Presidente Occulto (poi neanche tanto); un bel atto di citazione da 5 milioni di euro da parte del tribunale di Mantova per il fallimento Aironi??????
Mi suona nuova, io ero rimasto a 700.000 tutti compresi.