Rugby Rovigo, ufficiali i dettagli delle amichevoli estive

“Il Petrarca Padova – spiega il ds Stefano Bettarello – viene da un campionato soddisfacente, sono contenti di essere entrati nei play off, ed ora hanno cambiato molto. Ora dovranno gestire giocatori che vengono dal Pro12, come Ragusi e Bacchin, lo steso Bernini che con noi lo scorso anno ha fatto molto bene. Avere giocatori di qualità non equivale automaticamente ad un alto rendimento a prescindere. Se la squadra padovana avesse cambiato poco, con qualche inserimento, potrebbe essere un valore aggiunto, così la vedo più come una incognita. E’ chiaro che il Petrarca comunque lotterà con noi per la prima posizione, questo è sicuro”.

Un occhio di riguardo alla squadra che per tre anni ha dato del filo da torcere ai rossoblu, tre finali consecutive disputate con il Calvisano non possono che essere molto di più di un indizio (LEGGI ARTICOLO). “La squadra di Massimo Brunello la vedo un po’ più indietro rispetto alle altre – commenta Bettarello – la linea dei tre quarti sarà messa a dura prova, bisogna vedere se, per tutta questa gioventù, puo’ bastare un campionato per crescere”.

Discorso diverso per le Fiamme Oro, la formazione dei poliziotti si è rinforzata molto (LEGGI ARTICOLO) (LEGGI ARTICOLO), una rosa ampia, un allenatore vincente come Umberto Casellato (lo scudetto vinto a Mogliano lo testimonia). I cremisi hanno vissuto una stagione deludente, il mancato raggiungimento dei play off lo possiamo considerare tale, vista la qualità degli atleti arruolati “Saranno costretti a vincere per mantenere un gruppo consolidato – afferma l’ex mediano d’apertura azzurro – le Fiamme Oro rischiano di fare una stagione al di sotto delle aspettative, se andranno in difficoltà troveranno gli stimoli? Per i cremisi è più difficile di altri, non possono contare su un pubblico come quello di Rovigo, un sostengo non da poco. E’ comunque tra le favorite, con 40 giocatori a disposizione hanno tutte le carte in regola per giocarsela fino in fondo”. Proprio le Fiamme Oro, per disputare la finale del Trofeo Eccellenza nel 2014, hanno scelto e concordato con i rossoblu la possibilità di disputare la partita al Battaglini. Una mossa vincente (LEGGI ARTICOLO), un match incredibilmente vinto uscendo tra gli applausi di oltre 4000 tifoso rossoblu, da brividi per chi c’era.

Le previsioni sono abbastanza chiare, e tutti gli addetti ai lavori sono più o meno sono della stessa opinione “Per l’accesso ai play off vedo bene Calvisano, Fiamme Oro, Petrarca Padova e Rovigo, in rigoroso ordine alfabetico, ma non ci sono solo queste squadre. Sul Viadana mi astengo da esprimere qualsiasi giudizio, potrebbe essere interpretato in maniera strumentale (alla guida del club mantovano da quest’anno c’è Pippo Frati, il tecnico rossoblu sollevato dall’incarico a dicembre dalla società di viale Alfieri), il Mogliano ha preso una via coraggiosa, ma pericolosa. E’ una bella scommessa con tanti giovani, non so se sia una scelta senza alternative, strada che comunque rispetto. San Donà sta costruendo una percorso con l’ambizione di migliorare rispetto alla stagione scorsa, probabilmente lo faranno, per noi è positivo incontrarli nella seconda giornata di campionato proprio al Battaglini, ho molta considerazione verso questa squadra, non so se arriveranno ai play off, ma faranno danni”