Il Presidente FIR Alfredo Gavazzi: c’è la proroga nel CONI, nessun contrasto con i revisori
Bilancio consuntivo FIR 2015, manca ancora l’approvazione
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Voglio evitare di malpensare, ma e’ importante che il documento sia consultabile con un decente anticipo prima dell’elezione per consentire un confronto basato sulle idee ma supportato dai fatti e il bilancio e’ una utile e importante base per la discussione, anche se sicuramente non e’ l’unica.
Fra invettive e apriorismi è meglio stare ai fatti. Se le cose sono così come comunicato, vuol dire che altre federazioni del CONI non sono messe bene ed i bilanci hanno bisogno di approfondimenti dei revisori.
La FIR è una della federazioni più ricche e non dovrebbe avere problemi a chiudere i propri bilanci: spero per tutto il rugby italiano di non essere smentito. Nel merito del contendere vorrei fare una domanda ai sostenitori di Pronti al cambiamento: non pensate che come è successo per lo Stato Italiano, dopo la messa in attività delle Regioni nel 1975, anche il forte accento sui Comitati Regionali del programma di PaC – che io non condivido per niente, visto il loro stato e le loro capacità operative – non comporti un aggeravio di spese e un frazionamento del sistema rugby in Italia?
Il fatto di essere piu’ o meno ricco non e’ un fattore critico per poter chiudere o meno un bilancio.
solo quest anno i revisori devo controllare i bilanci delle altre federazioni?
Che quello della fir non goda di buona salute penso sia sotto gli occhi di tutti, ogni anno perde sempre qualcosa e forse quest anno ne risentirà più degli altri.
Sicuramente verrà approvato in fretta e fuoria un paio di giorni prima delle elezioni, con il consenso dei vari yes men e poi dopo chi vivrà vedrà
Gentile Mr. Ian, mi ricordo dei tuoi interventi appassionanti da Llianelli, cosa é successo ora??
vuoi un pò di update? eccoti..
I giocatori, eccetto gli infortunati Lee e Evans, l olimpionico Cubby Davies, ieri gran partita contro il Kenya, sono tutti a lavoro. Sabato ci sarà la prima amichevole contro Exeter Chiefs.
Intanto ieri al Parc Y Scarlets sono state presentate le nuove maglie, sempre Kooga solito rosso Scarlets e design semplice, carine ma niente di che. L aspetto positivo è la comporsa dello sponsor Intersport, speriamo abbia portato soldini freschi nelle casse. Cmq la nuova dirigenza Scarlets sta lavorando bene ed i risultati sul piano finanziario si vedono.
Quanto alla squadra, l altro ieri è stata rilasciata un interessante intervista a Pivac, di ritorno da Auckland dove ha trascorso le vacanze. L’obiettivo di quest anno è proporre un rugby molto “neozelandese” con avanti mobili e reattivi, e trequarti che aggrediscano le difese avversarie. Un ritorno all running rugby anni ’90 marchio di fabbrica del Llanelli.
Inoltre molta attenzione si sta puntando su Patchell che lavora a stretto contatto con Stephen Jones, lui sarà il 10 titolare. Ma in rampa di lancio ci sono anche parecchi giovani interessanti che sicuramente troveranno spazio durante la stagione, il pilone Wyn Jones come sostituto di Evans, gli u20 Taylor Davies e Dafydd Hughes. Gran bene si parla anche di due U18 aggregati in prima squadra, i trequarti Combeer e Nicholas. E’ qualche anno che non viene fuori il giovane del futuro, ci sono stati Evans e Hughes che però gli infortuni hanno rallentato un pò lo sviluppo, ma che quest anno anche loro troveranno spazio in prima squadra.
L’obiettivo minimo della stagione è la qualificazione ai play off in campionato perchè la coppa rimane un traguardo irragiungibile per la squadra, considerando anche il girone.
Da Llanelli è tutto…non vedo l ora inizi il campionato!!
Tanx!
Obiettivo minimo minimo i PO, che con il mercato fatto dovete puntare al titolo senza tante scuse.
Bilancio o no…. Cosa portano le altrr federazioni?… Coppa di legno e quadre ultime nel Pro12?
Complimenti, se un bilancio non è pronto ad agosto….
Gianni Amore scrive :
Il bilancio è stato presentato al CONI nel mese di giugno ed è stato rimandato al mittente. È stata concessa una proroga che è scaduta il 31 luglio. Dal primi di agosto la fir è commissariale. Pare sia stato anche nominato il commissario, che ovviamente non indico. I tre revisori non hanno approvato il bilancio. Al rientro dalle olimpiadi dei dirigenti CONI si arriverà all’atto finale. Per inciso i debiti pare che siano 8.000.000 €
Evvai. Speriamo sia tutto vero… Inizio della fine e tante teste viaa
Tanto peggio, tanto meglio?
Io spero di no.
Spero proprio che per avere un cambiamento nella dirigenza FIR non debba essere assolutamente necessario passare per il “fallimento” economico e il commissariamento.
Hulla mi hai fatto pensare ad una cosa cattivissima..e se il commissariamento fosse la strada per vedere finalmente gente nuova?!!? Dei tecnici che prenderebbero in esame tutto ciò che implica il movimento, dalla base all elite e decidere cosa e dove tagliare
Io spero che non sia necessario.
Ci devono essere dei metodi migliori per portare un po’ di cambiamento oltre a questo.
Se così fosse – non sto mettendo in dubbio ciò che lei scrive, ma credo che sia necessaria fino a prova contraria la formula dubitativa in quanto altri affermano altre loro verità – si renderebbe superflua la votazione di settembre in quanto la FIR sarebbe commissariata. Non so se solo ad acta o nel suo complesso. In ogni caso confermo che, se fosse così, sarebbe un enorme danno per il rugby italiano.
In effetti la tempistica è molto sospetta, se non ci fossero stati dei problemi il bilancio ad agosto dovrebbe essere approvato, completo di nota integrativa e relazione dei revisori.
Più che l’ammontare dei debiti (che ci può anche stare, non so però quanti fossero quelli pregressi) è il conto economico che probabilmente non torna, già all’inizio dell’anno si ipotizzava un passivo pesante, facendo due conti.
Fine di un bluff? Vedremo. Non è che ci sia di che godere però
Azz… 8 milioni… quanto era l’importo di quella famosa voce che esiste in tutti i bilanci in quella famosa tabella di sostenibilità? 9 milioni e rotti mi pare. Quindi si può ben dire che la fir è minus habens di 8 milioni… chissà se i revisori ci hanno messo di più o di meno di 24 minuti per capirlo…
Comunque grande salto di qualità: da Rubagotti a Woody Allen
http://www.imdb.com/title/tt0065063/?ref_=fn_al_tt_1
forse la data “prematura” del 17 settembre è proprio per ovviare a questo?
No, sono solo seghe mentali mie…
Per niente. 100% vero
Molto bene, un grande inizio.
New Zealand inguardabile. 21 a 0 dopo solo un tempo.
dovrebbero avercela fatta. sai che risate se uscivano al primo turno 🙂
ci sa’ra’ qualche revisore al mare o a controllare la federazione tennistavolo..non c’e’ di che preoccuparsi..di cosa sa l odore di insabbiamento?
Fossero confermate le parole di Gianni Amore il “ha firmato la Triade quindi bisogna votarlo solo per quello” puo’ andare tranquillamente in soffitta 🙂
Gianni Amore scrive:
Qualche mese fa scrissi al Presidente del CONI e gli dissi, in sintesi: Caro Presidente il bilancio del 2014 che il CONI ha approvato non è corretto, spiegandogli e documentando anche il perchè. Sempre in sintesi gli dissi che in 4 anni erano stati sottratti dal fondo di solidarietà circa 1.000.000€ che quindi era stato commesso reato di appropriazione indebita, di truffa nei confronti delle società (veniva indicato alle società che dovevano versase sul conto del fondo un numero di conto dicendo che era il conto del fondo di solidarietà ed invece era un conto FIR, e che quindi queste operazioni provocavano un falso in bilancio. Sottolineo il fatto che il conto “fondo di solidarietà ” ha , anzi avrebbe, una gestione che esula dalla gestione FIR e sul quale non dovrebbero essere fatte compensazioni. Oggi il fondo di solidarietà dovrebbe avere un saldo di oltre un milione di € , invece ci sono poco più di 4.000€. Spero di essere stato chiaro. Ma se qualcuno vuole delucidazioni sono pronto a rispondergli privatamente. Basta mandarmi un messaggio su FB ed io richiamerò prontamente. Buon rugby a tutti
Certo che se questi elementi fossero confermati in sede ufficiale, ci sarebbero gli estremi per una denuncia penale a carico del responsabile della FIR. Per il bene del rugby italiano spero ci siano delle spiegazioni plausibili.
Scusa Gianni Hooker Amore,
visto il tuo nick perche’, invece che su di un blog qualsiasi, non hai presentato denuncia a chi di dovere ?
Dato che sei un… Uncinatore, infilzavi alla grande il Ben Gavazzi nfsc…
Cosi, lasci un po’ a desiderare.
Soprattutto se le tue accuse, da denuncia/condanna penale, si rivelassero vere.
Io ho l’impressione che, se dovessero guardarci seriamente, non la fir ma il coni intero e tutte o quasi le federazioni sarebbero falliti non oggi ma ieri e l’altroieri. Si capisce che è tutto un aggiustare politico per coprire le perdite in qualche modo. Anche una denuncia alla guardia di finanza probabilmente viene tenuta in frigo perché la sede di risoluzione è quella politica. Quanti esponenti proprio della guardia di finanza ci sono a vari livelli nel coni, revisori in primis? Gavazzi lo freghi per questa via solo se dimostri che ha rubato smaccatamente.
Se il passivo è provocato ad esempio dalla distribuzione clientelare a pioggia di fondi è “peccato” ma non “reato”.