Eccellenza, Forgione: le mie Fiamme Oro, giovani e italiane

Il Presidente dei cremisi guada alla prossima stagione. E non risparmia alcune critiche…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. viernheim 20 Maggio 2016, 12:41

    Le Fiamme Oro dovrebbe ringraziare il Ministero dell’interno e quindi Coni, la Fir etc accettando tutto senza discussioni e critiche, non è un club ma parliamo di una istituzione pagata dai contribuenti che porta via giocatori senza dover pagare alcun parametro a tutti gli altri club questo da sempre oltre oltre a tutti gli altri benift, gestione dell’impianto compresa, di fatto non sa cosa vuol dire avere una Società almeno la decenza di non criticare.

    • San Isidro 20 Maggio 2016, 17:34

      Guarda che le FF.OO sono più società di quanto credi visto che hanno anche un settore giovanile radicato sul territorio con tanto di juniores unite con la Nuova Rugby Roma…

      • burger 20 Maggio 2016, 17:39

        Juniores? E come si sovvenzionano?

        • San Isidro 20 Maggio 2016, 17:50

          Le juniores sono unite in una franchigia con la Nuova Rugby Roma, il minirugby invece dipende direttamente dalle FF.OO…a me che ci sia una società (anche se statale) che permetta a tanti ragazzi di giocare a rugby fa soltanto piacere, poi se si vuole vedere del male anche in questo amen…

          • burger 20 Maggio 2016, 19:52

            Contributo statale a tutte le squadre allora!
            Servono agenti in strada x la sicurezza non sono indispensabili i rugbysti

  2. viernheim 20 Maggio 2016, 12:42

    Se vuole andare in concorrenza faccia un club senza stipendi pagati dallo stato etc..

  3. zappinbo 20 Maggio 2016, 12:50

    a quelli che piangono miseria per l’apparente disinteresse della federazione per la “base”. beh qui tutta una mattinata = 0 commenti! meno degli articoli sul campionato a 5 squadre americano!
    ma se ai tifosi da tastiera qui frega zero dell’eccellenza, abbiano almeno la decenza di non farci leggere cazzate ad ogni pro di Gavazzi, federazioni incapaci, sedi faraoniche, Calvisano arruba ecc.

  4. chicodelrodeo 20 Maggio 2016, 13:03

    sottoscrivo ogni virgola finora.
    La diaspora di giocatori che ha subito la mia città a causa del ritrovato interesse per “l’alto livello” dei poliziotti credo parli da sè.
    Uno che prende giocatori pronti attirandoli con il posto fisso non dovrebbe MAI e dico MAI parlare di concorrenza.

    • Airone valle Olona 20 Maggio 2016, 13:09

      Difficile non essere d’accordo con la tua affermazione.

    • electrocase 20 Maggio 2016, 13:18

      titolo rivisto:
      Eccellenza, Forgione: le mie Fiamme Oro, giovani e aquilane…

    • Rabbidaniel 20 Maggio 2016, 13:24

      Sacrosanto, non è concorrenza, è vittoria per abbandono.

    • San Isidro 20 Maggio 2016, 17:57

      @chico, abbi pazienza, ma nessuno ha obbligato i tuoi aquilani ad andare alle Fiamme Oro, tra l’altro Cerqua, per dirne uno, prima di passare con i cremisi giocava già a Roma con la Capitolina…di aquilani ce ne sono anche in altre squadre (pure alla Lazio se vogliamo restare nel contesto del rugby romano)…

  5. ginomonza 20 Maggio 2016, 13:26

    Lui parla di altre cose e voi anche!
    Se i giovani aquilani se ne vanno sara colpa delle fiamme?
    Non credo proprio!

    • electrocase 20 Maggio 2016, 15:59

      gent.mo ginomonza
      aria greve in giro….
      non prendere tutto sul serio e lascia andare qualche sarcastico commento
      io sono felicissimo che i giovani aquilani cercano lidi più sicuri
      io ho sangue del mio sangue in giro
      le fiamme non hanno alcuna colpa
      pensa che li ritengo soltanto degli emulatori
      la grande L’Aquila Rugby aveva di fatto anticipato i tempi trovando alla quasi totalità dei suoi eroi un posto di lavoro.
      Ingiusto? forse
      sta di fatto che se si potesse cambiare uno sponsor con una assunzione anche oggi il sistema potrebbe funzionare
      relax….

    • San Isidro 20 Maggio 2016, 17:58

      infatti @gino…

  6. Capitano Kirk 20 Maggio 2016, 13:43

    Vi consiglio di leggere l’articolo prima di scrivere imprecisioni…
    Quando si parla di “concorrenza”, se ne parla nei confronti di altri sport in tv e non di altre società!!!

    • San Isidro 20 Maggio 2016, 18:03

      questo si capiva anche leggendo l’estratto dell’intervista pubblicata qui, ma, come hai detto sotto, appena si parla di Fiamme Oro alcuni partono subito in quarta senza discernere…

  7. Il Bonzo Tama 20 Maggio 2016, 14:10

    mi pare che siamo usciti un po’ off topic. Per quanto mi riguarda, il discorso di forgioni è più che condivisibile (vi consiglio di leggervi l’intervista completa) poco importa se è presidente di una squadra “statale” che paga gli stipendi dei giocatori con soldi non propriamente del club. Forgioni si lamenta della poca visibilità del campionato, del poco appeal, della scarsa importanza e -in queste condizioni- dello scarso beneficio che può dare all’intero movimento. Non per forza in un articolo dove ci sono le parole chiavi “Fiamme Oro – lamentele” si debba per forza sparare a zero. Non è un bene che i diretti interessati iniziano in qualche modo a farsi sentire? E sinceramente non credo che sia esclusivamente colpa delle Fiamme Oro se gli aquilani vanno via.
    E parlo da abruzzese da sempre tifoso de l’Aquila

    • Capitano Kirk 20 Maggio 2016, 14:40

      Quoto in pieno!
      Qui ci sono persone che appena leggono “Fiamme Oro” si “Infiammano” e iniziano a sparare a zero senza mirare…per poi fare la figura di quelli che non hanno neanche letto una riga e che criticano solo per partito preso.
      Io vi ripeto, leggete l’intervista integrale e vi accorgerete che Forgione si “lamenta” del fatto che all’Eccellenza viene data poca visibilità, se non nulla, e che uno scudetto in questa Eccellenza invisibile vale poco.

    • faduc 20 Maggio 2016, 18:39

      Il bello è che le “critiche” sono più per aiutare il movimento tutto, che non le Fiamme, e qui si parte con critiche che nulla c’entrano. Vi dà fastidio che una 40ina di atleti possono avere uno stipendio bassostatale? Che vantaggio avrebbe il movimento tutto con 40 ragazzi in giro a cercare un rimborso spese e una squadra in meno competitiva per l’alto livello italico?

  8. fracassosandona 20 Maggio 2016, 14:41

    Fiamme oro a Napoli.
    Finito l’allenamento tutti di pattuglia a scampia, così si vede la vocazione del poliziotto. 🙂

  9. giobart 20 Maggio 2016, 14:48

    Ha detto solo cose giuste:
    doppio tesseramento, la Federazione che investe in maggior parte nella Celtic, e la Rai che manda in tv le partite ad orari assurdi.
    Problemi da risolvere.

  10. leone64 20 Maggio 2016, 14:51

    E vere che le Fiamme Oro sono un po avvantaggiate. Però ha ragione bisogna cambiare il campionato così non va. Già detto è ridetto meno più pubblicità e più soldi hai giocatori e società. Meno alle Franchigie se vuoi la Franchigia trovi anche i soldi. 10 squadre compreso le due Celtiche. Con Stranieri di buona qualità, quando hai più soldi riesci ha gestire meglio.

  11. malpensante 20 Maggio 2016, 15:09

    Io credo che l’Eccellenza abbia ben poco da lamentarsi della visibilità televisiva e molto da pensare in casa propria, a partire dal domandarsi perché il numero di spettatori allo stadio sia ormai a livelli penosi. Il venerdì sera alle 19 ci finisce anche il pro12, e non per motivi televisivi. Per il resto non vedo perché, qualsiasi sia l’opinione sull’anomalia FFOO, non possa esprimere il suo punto di vista. Se sono in Eccellenza e non dovrebbero starci, o non dovrebbero prendere i soldi federali, va chiesto conto alla FIR e non a loro. A loro semmai dovrebbero chiedere conto i 60 e passa milioni (meno quattro gatti) che del campionato di rugby di eccellenza se ne sbattono alla grande e pagano le tasse.

    • faduc 20 Maggio 2016, 18:42

      …così rimane solo il calcio, e forse neanche…la scherma?…lo sci? L’atletica?…non si sta facendo la guerra tra poveri?

      • malpensante 20 Maggio 2016, 19:21

        E’ un campionato professionistico, per quanto da poveretti, e non è nemmeno sport olimpico: chi si lamenta in ambito del rugby non ha affatto torto, almeno per me, ma la questione va posta in sede federale, il campionato e le regole sono roba loro. Gli altri sport (il calcio non c’è) è una questione diversa, portano medaglie olimpiche e mondiali e il CONI preferisce così anziché gestirli in proprio. Giusto? Per me no, ma al momento nessuno ha uno straccio di proposta alternativa. E in quegli sport non ci sono squadre, morte di fame e non, che giochino lo stesso campionato con soldi propri.

        • faduc 21 Maggio 2016, 07:49

          “E in quegli sport non ci sono squadre, morte di fame e non, che giochino lo stesso campionato con soldi propri.”
          Ci sono, informati.
          Mi sembra fare le pulci, per un principio che ha tranquillamente posto in qualche fossa. Ma se per il rugby italiano fosse un bene mandare in C le FF.OO, sarei il primo a dirlo; ma lo sarebbe…o tutto l’astio che c’è in giro è invece un problema di campanilismo oltre il campanile? Chissà…

          • malpensante 21 Maggio 2016, 09:16

            io mi sono informato senza il tuo cortese invito. A meno che tu non faccia riferimento al ciclismo femminile, o al doppio del badminton.
            http://www.poliziadistato.it/articolo/22751

  12. San Isidro 20 Maggio 2016, 17:13

    Come dicevo la settimana scorsa, con questi buoni arrivi + Casellato i play-off per le Fiamme Oro devono diventare l’obiettivo minimo…aspettiamo ulteriori annunci di mercato, in ogni caso si prevede una grande stagione alla Gelsomini, almeno spero, tra l’altro una squadra di vertice che fa risultati attira pubblico e sono sicuro che ciò avrebbe un riscontro anche sul movimento ovale cittadino…
    Sul doppio tesseramento non posso che concordare con Forgione, nella trasmissione “Mi scusi sua Eccellenza” dell’altra volta Morabito ha detto che l’eventuale ingaggio neozelandese arriverà verso Dicembre e nel frattempo, come già successo l’anno scorso, altri tre atleti cremisi (se non erro Mammana, Parisotto e non ricordo l’altro) sono andati in NZ per lo scambio culturale, giocheranno nel campionato di club della union di Waikato…intanto Fa’apale, il cui periodo di soggiorno a Roma (frutto di un accordo con l’ambasciata samoana) è terminato, è stato convocato dalle Samoa per il TM di Apia con la Georgia e la PNC, auguri! Per quel che ho visto a Ponte Galeria ha fatto bene…

  13. carpediem 20 Maggio 2016, 19:05

    la mia non più verde età mi consente dire: andate a cagare!
    Ho conosciuto 3-4 colleghi di mio padre che giocavano( a Padova) prima che il 90 %di voi nascesse.
    poveri disgraziati amanti del RUGBY che, la maggior parte di voi nemmeno conosce.
    informativi, prima di parlare per frasi fatte!

  14. Gareth 20 Maggio 2016, 20:50

    Il presidente delle Fiamme potra dire quello che vuole e ognuno potrà commentare in bene e in male , resta il fatto che le FIAMME sono una anomalia del RUGBY Italiano. Tutti gli altri presidenti e dirigenti si sbattono per trovare le risorse economiche per affrontare la stagione sportiva mentre la dirigenza Fiamme non ha pensieri, deve solo gestire il budget concesso e non mi pare sia poca cosa. Per non parlare della campagna acquisti fatta con concorsi “farsa” oppure i giocatori che si presentano al concorso sbaragliano tutti gli altri concorrenti? Cerchiamo di essere seri e rispettosi di tutti quei Dirigenti che non sanno più come fare per garantirsi le risorse necessarie a sopravvivere nel mondo del rugby.

  15. fol 20 Maggio 2016, 23:41

    portare queste fiamme statali al sud ,
    magari a catania , tanto spera qui o la’……
    almeno esisterebbe un campionato con una squadra del sud……
    Dal prossimo anno il rugby e un GHETTO del nord est , franchige comprese.

    • San Isidro 21 Maggio 2016, 00:07

      Le Fiamme Oro sono a Roma dal 1987, dopo quasi 30 anni che sono qui, dopo circa 10 che hanno trovato finalmente una loro casa a Ponte Galeria, dopo che sono riuscite a creare un movimento giovanile sul territorio qui, le vogliamo (ri)spostare? Mah…
      Purtroppo dispiace a tutti se non ci sono più squadre del sud nelle massime serie del rugby italiano, ma il problema è delle società locali e sicuramente non credo che al rugby catanese (che ha fortissime tradizioni) servirebbero le Fiamme Oro per rilanciarsi, tra l’altro in B quest’anno c’erano due squadre etnee con l’Amatori Catania che per poco ha sfiorato i play-off (CUS Catania purtroppo retrocesso in C1)…intanto speriamo che il Benevento riesca a salire in A visto che si andrà a giocare i barrage-promozione di B, così almeno nella serie cadetta ci sarà una piazza del sud…

      • fol 21 Maggio 2016, 00:11

        vedrai che dopo dicembre .(punto morto inferiore)gestione Alfred.
        potremmo solo migliorare.

      • Camoto 21 Maggio 2016, 07:41

        E no @san. Il Benevento va ben l’anno prossimo. Quest’anno proprio no 🙂

      • faduc 21 Maggio 2016, 07:54

        Su questo do ragione a fol. E’ inconcepibile che una città come Roma, con tutta la sua tradizione rugbistica, non riesca ad avere una società professionistica di vertice non finanziata dallo Stato.

        • faduc 21 Maggio 2016, 07:56

          In verità le Fiamme le porterei a Palermo, così magari le società catanesi si sentono colpite nell’orgoglio e invece di “spappolarsi in mille nullità” si mettono assieme 🙂

          • San Isidro 21 Maggio 2016, 13:22

            “spappolarsi in mille nullità”, mah…scusa faduc, ma la forza di un movimento sta proprio nell’esprimere più realtà, non mi risulta poi che a Catania ci siano state divisioni, l’Amatori ha una sua storia, il CUS pure, la Fiamma Cibali Catania che fa la C2 anche così come le squadre ovali della provincia etnea, una volta c’era lo Zagara Catania, senza dimenticare il grande lavoro fatto da I Briganti di Librino che quest’anno erano pure in C1…se non ricordo male sei di Messina, mi pare che anche nella tua città ci siano diverse realtà ovali tra Amatori, Clan Messina, se non erro adesso i Cavalieri Messina sono stati promossi dalla C2 alla C1, una volta mi ricordo pure del CUS Messina, per non parlare della grande tradizione passata del Milazzo…quello che auspichi sempre tu, ovvero il mettersi assieme, vorrebbe dire snaturare le tradizioni dei singoli club per creare una realtà in cui poi bisogna vedere in quanti si riconoscerebbero…cio non toglie ovviamente che tutte le società di un territorio possano mettersi insieme per creare una specie di franchigia, ovvero un club di punta con il meglio di tutte le squadre locali e rimandare ai singoli club della zona soltanto il compito di società satellite, di squadre cadette…per creare questo però bisogna mettere d’accordo tutti e serve un assetto societario forte, nonchè un minimo di budget economico, per adesso, da quel mi risulta, una cosa simile è accaduta solo con il Romagna (e a livello seniores non ha dato grossi risultati visto che in questi anni sono retrocessi dalla A alla B), ci avevano provato anche con il Grande Milano (CUS Milano + altre realtà della provincia menegnina, gli acerrimi rivali dell’ASR Milano si sono ben guardati dall’aderire), ma la cosa è già finita tant’è che il CUS è tornato a militare in B…
            Se si vuole fare una cosa che veramente unisca a livello locale si cominci con il ripristinare le selezioni zonali…

  16. Sergio Martin 21 Maggio 2016, 12:42

    Forgione ha detto cose su cui molti commentatori di OnRugby, compreso il sottoscritto, sono d’accordo. Anche Forgione legge @San Isidro…

  17. tunga 21 Maggio 2016, 13:01

    Le fiamme oro nascono nel 1956 sono tra le più antiche e titolaresquadre italiane.
    Hanno fatto la storia del rugby italiano negli anno 50 e 60. Sono e restano un occasione x tutto il movimento da sfruttare.
    Sono tra le poche che hanno un settore giovanile a 0 spese che ha un gruppo di insegnanti che segue i ragazzigiocatori nel pom prima degli allenamenti. Tutto coperto da sponsor. Sono un somaia?Forse . Ma un anomalia che funziona.
    e che da risorse. Oltre 7 allenatori ex fiamme oro su tutyo il territorio.
    un esempio il 29 un bus delle fiamme oro porterà dei cdf federali in giro x roma x far risparmiare risorse e questo e statofatto sanche versoclub che venivano a roma x risparmiare risorse.
    Etc……. ma vedete gli inglesi o sudafricani etc attaccare la Raf e l esercito la brindisiaarmixche aarruolano rugbysti…….solo da noi…..
    Poi il concorso pubblico x titoli sportivi. Ed è controllato dal coni oltre che da una commissione. Uno dei pochi concorsi trasparenti.
    e poi per sorridere un po….ma mica tanto tutta sta c…. di storia sui soldi dei contribuenti.
    ma cazzo siamo il paesecol ppiù alto numero di evasori fiscali…..ma non sarà che qualcuno che tanto strilla poi manco le paga?

  18. Jager 21 Maggio 2016, 13:29

    Giusto serve il doppio tesseramento . Sull’ andare in concorrenza televisiva con altri sport la vedo dura vista la qualità del prodotto offerto , se si aumenta il livello forse. Al momento purtroppo non c’è la fila di telivisioni che vogliono trasmettere l’ eccellenza , quindi conviene accontentarsi , piuttosto che niente meglio piuttosto .

    • Sergio Martin 21 Maggio 2016, 15:38

      E’ vero che bisogna accontentarsi, ma è anche vero che è successo che Raisport abbia mandato la partita in differita, o determinato la fissazione della partita in orari strani, per poi trasmettere all’orario “buono” lo stresso programma in contemporanea sui due canali…

  19. Legionario 27 Maggio 2016, 20:53

    Io non capisco: pochi commenti su quello che Forgione ha detto, e cge servirebbe a tutti, ma tante cose dette e sbagliate, comprensibili quando dette da chi è lontano un pò meno da chi la realtà delle Fiamme la dovrebbe conoscere meglio. Comunque le Fiamme Oro fanno un lavoro pazzesco con i ragazzini di tutta la zona sud di Roma, portando il rugby fuori dalle aree tradizionali. Inoltre, vivendo il contatto giornaliero con i poliziotti i ragazzi crescono non vedendoli cone nemici (non so, forse dà fastidio anche questo?) Che poi una squadra di Eccellenza attiri i giocatori della zona mi sembra normale, non succede in tutte le aree dove c’è una squadra forte e club più piccoli vicini? Vabbè…

    • San Isidro 29 Maggio 2016, 00:58

      Bel progetto, tra l’altro Bizzo è stato un mio ex allenatore al CUS Roma…

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