Inghilterra: pit stop Joe Marler. Non prenderà parte al tour in Australia

Il pilone inglese rivela di non essere al 100% e si autoesclude dalla finestra di giugno

COMMENTI DEI LETTORI
  1. marcoV 19 Maggio 2016, 09:53

    Chapeau. Dal mio punto di vista, solo da imparare

    • San Isidro 19 Maggio 2016, 17:16

      d’accordo…

    • western-province 19 Maggio 2016, 17:30

      chapeau per il calcio in testa o per il gipsy boy 😉 ?

      • San Isidro 19 Maggio 2016, 17:47

        ahah, in effetti detta così è ambigua, io ovviamente concordo con la decisione di Marler di prendersi un periodo di riposo, giusto per non essere frainteso…

      • marcoV 19 Maggio 2016, 20:10

        Western, per il gipsy boy. Era una battuta bellissima, ma la gente si prende troppo sul serio, oggigiorno. 😉 Per un calcio in faccia mi son rotto il naso, era la quarta volta, quindi a quel tema sono più sensibile… 😛

  2. Stefo 19 Maggio 2016, 12:34

    Bravissimo, sono contento che dopo Carter e McCaw ed i loro sabbatici organizzati con la NZRU ora i giocatori prendano la cosa in mano e decidano di prendersi epriodi di riposo, dopo Corbisiero che ha preso un anno sabbatico, PArisse e da quanto capisco Minto e Zanni anche hanno concordato un periodo di breakpe ril tour anche MArler fa questa scelta…se clube Nazionali non capiscono che non possono spremerli oltremodo iniziano a pensarci loro, bene, bravo a MArler e tutti gli altri!

  3. Hullalla 19 Maggio 2016, 22:15

    Pero’ quando queste cose le ha dette Favaro, in pochi qui hanno avuto perole di ammirazione per lui.
    Essere dominanti nel rugby internazionale richiede veramente tanto, sia come fisico che come testa e tutti hanno bisogno di riposare.

    • San Isidro 19 Maggio 2016, 22:49

      Hulla, dai, sotto le dichiarazioni di Favaro c’erano altri motivi, guarda caso con il nuvo ct è tornato in nazionale, ovviamente con tutto il rispetto del giocatore che può prendere le scelte che vuole…

  4. Giovanni 20 Maggio 2016, 00:28

    Si prende il suo tour di riposo estivo 2016.
    Scommettiamo che a quello 2017 non rinuncerà neanche in stampelle? 😉

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