Classe 1988, gioca agli Highlanders e nella nazionale Seven degli All Blacks
Rugbymercato: l’estremo Kurt Baker verso le Zebre?
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alla nazionale non può che fare bene un altro straniero in un ruolo in cui da anni siamo contati
infatti…
Si comincia con il panettiere.
Ora aspettiamo il companatico…
chees or sausages?
Due franchigie servono proprio, altrimenti con una squadra sola dove li faremmo giocare tutti questi forestieri? 😉
Ohhhh, yes! Diceva la canzone “Quelli che”.
1) Leggo che Kurt Baker ha cap in tutte le rappresentative (manca solo la under5! 😀 ) della NZ tranne, forse, che nella maggiore. Spero che vi sia una regola per cui non possa giocare nel Seven con la NZ e nello Union con l’Italia.
2) Sembra un buon giocatore.
3) Vedi risposta sopra a @enricalvisano
4) Ma tutti quelli che dicono che l’Italia nel Seven non ha giocatori specialisti!!! Io continuo a sentir parlare di giocatori che giocano nelle nazionali di Seven più forti e sono dei giocatori di Union…
Punto 4 stracondiviso.
Semplicemente in Italia non abbiamo mai fatto giocare i migliori al seven, ma solo chi aveva voglia di una vacanza
se non c’e la squadra a contratti centralizzati in italia, dubito possano esserci specialisti. e cmq uno specialista c’e’; fabiani 🙂
ti è sfuggito che Baker ha fatto SOLO 10 presenze in Super Rugby, non mi pare una statistica invitante…
http://www.onrugby.it/2015/09/06/guinness-pro12-le-zebre-durano-mezzora-poi-cardiff-dilaga-61-13-per-i-blues-il-risultato-finale/
Se c’è uno che vuol far giocare gli italiani sono io.
Ma con VZ Bellini Di Giulio e Castello alla prima partita in CL si pigliano 61 punti.
Questi avranno un anno di esperienza in piu, si perde Sarto entra il panettiere e speriamo di smetterla con le figureimmer. .
Ma perché con gli stessi soldi non si assume un buon tecnico straniero per migliorare i nostri ragazzi?
concordo, uno staff tecnico più allargato e con gente di qualità non può che far bene, ma non mi pare questa la linea delle nostre franchigie, purtroppo…
magari è anche bravo…..ma è la solita scommessa che anche se vinta non porterebbe nulla
Se vinci la scommessa, poi lo ingaggiano in Francia… sai che soddisfazione!? 😉
Datelo in mano a Guidi, ci pensa lui a farlo sparire dalla circolazione. FORZA ZEBRONI !!!!
Tu sei peggio di me ! 😉 🙂
tremendi
non male, ma mi interessano piu’ i tecnici, per entrambe le celtiche, che i giocatori.
Concordo, amaramente, ma concordo…
Ma serve?
A sto punto mi viene da pensare che chi gestisce le franchigie nostre e i movimenti di mercato crede ancora che: Prendere un bravo straniero con un tot di esperienza sopperisce alla mancanza di tecnici per insegnare ai nostri giovani le skills basilari per ogni reparto dove ormai il rugby moderno le richiede.. nel tipico stile rugby pane e salame de noialtri…
credo che lo ingaggino come giocatore-allenatore… (penso a Palmer o La Grange a Treviso…)
il troll-hooligang che sa tutto della nuova zelanda, na volta che serve per dare una valutazione, dov’éß
Servono trequarti con gli italiani che hanno non vincono niente le Zebre. Poi ci vogliono anche tre Piloni forti non possono fare come quest’anno se no dimezzano le carriere di Lovotti e Chistolini.
Muliaina-Sarto in uscita, Bellini-Di Giulio-Baker in entrata per il momento…o dimentico qualcuno?
Guardando all’eta’ ed al profilo qualcosa lu puo’ portare…e’ un ascommessa?Certo ma questi son quelli che possono permettersi, era una scommessa nche Leonard calcolando che veniva da un periodo di problemi fisici. Comuqneu per tirare le somme bisogna asepttare la conferma e la chiusura del mercato per capire meglio…come dice gsp pero’ intanto non si sente molto in termini di staff.
Servono minimo 3 in prima linea,in seconda se Bortolami lascia e Quentin con il contagocce restano in pochi,in terza se ne andato Ferrarini e arriva Mbandà,ma credo che urge qualcun altro rinforzo visto che Derbyshire ormai non da garanzie.
@Stefo, te ne sei dimenticati parecchi…
In uscita: Muliaina, Sarto, Beyers, Toniolatti, Haimona, Burgess, Caffini, Cristiano, Bortolami e Coria Marchetti…
In entrata: Bellini, Di Giulio, Castello, Baker, Lucchese (o Semenzato), Mbandà, Giammarioli e Luus…
Per alcuni sono solo rumors, staremo a vedere…
e dimenticavo Ragusi e Breet in entrata…
Breet?
Peppe, se n’è parlato la settimana scorsa…Stephen Brett, l’apertura neozelandese del Lione che forse arriva al posto di Haimona…
in effetti avevo scritto male io, Brett, non Breet…
Giammarioli e Luus non penso che possano arrivare già quest’anno.
PERPLESSITA’.
Io a volte proprio non riesco a capire.
dall’articolo si legge che è un punto fermo della nazionale 7AB, cioè mica gli ultimi arrivati, oltre a militanza a livelli per noi da marziani. E’ vero che tutto quello che arriva dal pianeta kiwi ha un aspettativa diversa, ovvero che tutti sembrano o sono super campioni. Ma a questo le offerte non mancheranno di certo, ne riceve una dalle Zebre, squadra italiana che partecipa in CL con atavici problemi di commistura burocratica/politica, sempre ultima nei 4 campionati a cui ha partecipato. Cioè capisco Leonard, Muliaina, ormai verso la fine carriera, ma questo sembra essere al momento migliore, ed avrà anche delle aspettative di sbarcare in Europa su palcoscenici di un certo livello e sceglie le Zebre ? O domina unicamente la pecunia o il suo agente è un drago, ovviamente per noi, che da tifosi local Zebrati vedremmo finalmente uno straniero al top della forma al servizio del nostro team.
https://kiwicdn.akamaized.net/CiGbDDcz7H9t7tKNRNvbqT.jpg
Oltre a quello i neozelandesi hanno fatto il goldkiwi, più buono di quello verde. Pare invece che l’ultimo kiwi razzolante sia stato impiombato per celebrare un terzo tempo tra i coloni e i maori a fine partita. :-))
Da quello che so questo è bravo. Ma purtroppo c’è bisogno di tanto altro. E devono essere capaci di fare una rosa competitiva e di durata ogni anno cambiano troppi giocatori. Devi avere un ossatura stabile. Comunque Sabato vado alla partita.
Premesso che l’acquisto potrebbe essere interessante e conferma come le skill del seven possono essere messe al servizio del 15 e viceversa, mi piacerebbe avere un quadro più chiaro del reparto ali ed estremi delle future Zebre.
Con Berryman, VanZyl, Visentin, Beyers + Baker, Bellini, Di Giulio e Ragusi non mi sembra che manchino gli Italiani o “italianizzabili” nel reparto.
Magari dimentico pure qualcuno.
Sempre che non vengano schierati fuori ruolo
Peraltro questo, sempre non cambino le norme (come da tempo ci dicono), diverrebbe equiparabile a 31 anni il che non mi sembra abbia una gran logica strategica (per la nazionale).
Baker non penso proprio sia italianizzabile. a meno che non siano cambiate le regole…
per aver giocato nella seven AB dici ? Non lo so ma dal post di Pippobrutto, che nessuno a smentito, avevo dedotto che lo fosse.
Non lo è ? Meglio. Anche se Odiete e Menniti Ippolito (per dirne solo due) dovrebbero iniziare a giocare con continuità cosa che, con l’ennesimo foresta in arrivo, sembra non accadrà.
No non lo e’ la nazionale di sevens blocca come la Nazionale di XV.
Ok, grazie.
Ovviamente “italianizzabili” non era riferito a Baker ma a Berryman e Van Zyl. Sarebbero 8 nomi per 3 spot. Direi che c’è pure concorrenza.
Forse un Menniti-Ippolito meriterebbe più spazio ma con tutto il rispetto non mi sembra al momento al livello di Baker.
Giocando estremo dovrebbe al momento essere meglio di Ragusi, Van Zyl, Berryman, Palazzani e Beyers (che possono tutti giocare quel ruolo). Se fosse anche solo meglio di uno di questi allora si potrebbe pensare di fargli fare il salto di categoria.
@Danthegun, Beyers mi sa che va via, e in caso ne sarei contento…
Non serve.
maaa.. e Menniti-Ippolito al posto di questo? O va alla Benetton dove ci sono già Haiward e McLean?
E Palazzani dovrà continuare a inventarsi m.m. ?
lui è un mediano di mischia di ruolo veramente, che poi giochi bene anche a 15 è un altro discorso…
ma secondo voi che seguite l’eccellenza e che avete probabilmente più competenza di me, Menniti Ippolito è più forte di Ragusi?
No solo un po’ meglio al piede e gioca benino se non è sotto pressione.
Beh Menniti Ippolito ha un gran bel piede.. e garanzie come calciatori non mi sembra ne abbiano granchè le Zebre oltre a Canna.. Inoltre sarebbe un’apertura, ruolo nel quale ha esordito nel Petrarca, ma viene usato come estremo ora che c’è Nikora.
E perchè si preferisce Nikora ad una giovane promettente apertura anche quando si gioca in eccellenza?
Beh se il paragone è il Baker anche lui gioca a 15, poi menniti gioca sia da 10 che da 15, per quanto io lo preferisco lontano dalla pressione
Nel complesso non so se è meglio o peggio, ma non è stato testato ad alto livello
Eh non sarà perchè rende prima uno che esce da Connacht e viene in eccellenza a finire la carriera? 😉
Mah, alle Zebre sono passati i vari Daniller, Muliaina, Beyers, tutta gente con esperienze di rilievo nell’emisfero sud, ma hanno tutti deluso, ma far crescere un giovane di casa nostra nel ruolo proprio no? E’ indispensabile questo Baker?Magari sarà anche buono, ma bisogna vedere se farà la differenza, altrimenti è soltanto l’ennesimo “onesto” straniero di turno che toglie spazio ad un giocatore italiano…10 presenze in Super Rugby poi sono poche, nonostante la lunga militanza con la nazionale neozelandese seven, il suo non mi pare un curriculum stratosferico, ha giocato molto a livello provinciale con Taranaki ok, non male, ma pure Christie aveva parecchi caps con Waikato eppure a Treviso non è che abbia fatto sfracelli…insomma, capisco che si voglia rinforzare la rosa con stranieri, ma inviterei le dirigenze delle nostre franchigie a ponderare le scelte e a fare un ripasso degli stranieri che sono passati qui e che non hanno fatto la differenza, non sarebbe allora il caso di rischiare con i nostri ragazzi? Se poi si vogliono prendere stranieri che si ingaggino quelli veramente forti, magari anzichè 5/6 stranieri “onesti” che se ne prendano un paio, o uno solo, di qualità (non necessariamente internazionali, ma anche gente forte, e non a fine carriera, che gioca titolare in Super Rugby, in Premiership, ecc), li si paghi a dovere, il resto solo ragazzi di casa nostra!!!
San come principio condivido in pieno , però se prendiamo i nostri ragazzi (in alcuni ruoli non è che ci sia gran materiale) bisogna che si sistemi il passaggio intermedio, da dove arrivano per portarli a livello internazionale ,con un’accademia legata alle celtiche con giocatori che mescolati ai giovani promettenti possano progressivamente fare lo step; altrimenti se ci imbottiamo di nuovi arrivi sono sessanta punti assicurati a partita.
tony, condivisibile anche il tuo discorso, vediamo se adesso con le due accademie che collaboreranno con Zebre e Benetton comincerà a cambiare qualcosa…ad ogni modo penso che, sia a Parma che a Treviso, in questi anni siano state fatte diverse scelte errate in termini di ingaggi stranieri, solo pochi hanno fatto la differenza o comunque hanno apportato un qualcosa in più, ci sono state parecchie delusioni e altri sono stati solo onesti mestieranti il cui posto a quel punto poteva essere preso da giocatori italiani, credo che si sarebbe potuto azzardare di più e di gente valida in Eccellenza che poteva essere provata ad un livello superire ce n’era…