I Bersaglieri si preparano ad una doppia sfida davvero impegnativa
Rovigo: impegno in Russia ma testa a Calvisano
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Serie A Elite: Rovigo prima soffre il Mogliano, poi dilaga nel finale di playoff
Partita dai due volti al Battaglini: padroni di casa bloccati in avvio, poi la meta di Cadorini cambia il match
Serie A Elite: derby Rovigo-Mogliano nel girone 2
Si chiude la prima giornata di playoff del massimo campionato italiano
Serie A Elite 2024/2025: il campionato torna a 10 squadre
La Fir ha deliberato la rimodulazione del massimo campionato italiano e di conseguenza di tutte le altre serie
Serie A Elite: Viadana inizia col botto i playoff. Colorno demolito 33-10 con bonus offensivo
La squadra di Pavan segna 3 mete in 20 minuti, poi gestisce e nel finale trova la marcatura che vale i 5 punti
Serie A Elite, il derby del Po tra Viadana e Colorno inaugura i playoff
Dichiarazioni e probabili formazioni del match di sabato, poi la domenica con Rovigo-Mogliano
Serie A Elite: in vendita i biglietti per la finale scudetto del 2 giugno a Parma
Tutte le informazioni sulla finalissima del massimo campionato italiano
Sarà una lotta per arrivare primi visto che si gioca in casa della prima classificata.
Bene, ci divertiremo.
con cosa ti diverti? con squadre che prendono calci nei denti in ognidove in Europa?
Ma per favore! In ogni caso un bagno di sangue in Russia avrá ripercussioni (com’é giusto che sia) sulla morale dei rossoblú, come si é giá visto questa settimana, e se Calvisano invece dovesse invece vincere con i Saraceni, non vi é dubbio chi la spunterá fra le due.
C’è da farsi il segno della croce per il mercato di TV in casa Rovigo…
In Spagna con squadre che prenderebbero calci nei denti da parte del Calvisano, hanno riempito uno stadio da 26.000 posti. Evidentemente il valore assoluto conta poco, meno della passione e dell’appartenenza
Consiglierei…. Bella vacanza in Russia senza tanti pensieri e poi impegnarsi per Calvisano
Come si puo’ chiedere di impegnarsi proprio al primo giorno di ritorno dalla vacanza (con umiliazione sul campo annessa)?
Naturalmente Rovigo farà semplice atto di presenza. La partita che conta è quella dopo, anche se, personalmente, reputo il primo posto importante solo per il giorno in più di riposo prima dell’eventuale finale. E’ dimostrato che giocarla in casa porta vantaggi solo alla club house… A maggior ragione per Rovigo che da sempre vive l’ansia da prestazione.
thunder, tu ne capisci di rugby, lo sai che l’atto di presenza nel rugby non esiste. a maggior ragione quando i russi te l’hanno giurata. Il rugby di alto livello é constanza nel tempo. Se ci si presenta come dici te, spero che TV torni su i suoi passi e non prenda giocatori da Rovigo per l’anno prossimo
si lo spero anche io: per continuare con le prestazioni che offre ultimamente può benissimo lasciarci i nostri giocatori. le “punte di diamante del nostro rugby” non hanno bisogno di pescare a rovigo! 🙂
Personalmente mi auguro una semifinale contro il Petrarca, non perchè i cugini tuttineri siano meno forti del Mogliano, ma perchè il Derby per antonomasia è Rovigo-Petrarca! Sarebbe uno spettacolo e che vinca il migliore
E se poi si arrivasse alla finale, meglio giocarla lontano dal Battaglini. Se perdiamo, perdiamo comunque, ma in trasferta ci sarebbe meno pressione, tanto ormai con i lavori di ampliamento lo stadio di Calvisano ha quasi la stessa capienza del nostro …..
Hai colto perfettamente ciò che intendevo. Al di là del successo simbolico del primo posto, credo che la pressione freghi molto in una eventuale Finalissima: è successo a voi con PD nel 2011, a Prato nel 2013, stava succedendo a Calvisano nel 2014 (0-17 e poi…andata come è andata), è successo sempre a Rovigo l’anno scorso e ne ricorderei altri. Soprattutto i rossoblu tendono a pagare l’aspettativa enorme. Se veniste a Calvisano sareste molto più liberi mentalmente e lo stadio sarebbe comunque rossoblu al 70%. L’unico impiccio sarebbe la strada… 😉
Io personalmente mi auguro innanzitutto di arrivare in finale (su cui ho seri dubbi) e poi eventualmente di tornare al Battaglini.
Non posso negarti, però, che non mi straccerei le vesti se Rovigo finalmente vincesse. Per la gente, per il rugby nazionale… Dopo 26 anni veramente la troverei una liberazione perfino io.
sono commosso, grazie. 😉
Ciao Thunderstruck, ti ho scritto una mail in vista del 30/4, dacci un’occhiata please 😉
Ciao Cuco! Mannaggia, è ‘na vita che non guardo “quella” mail (avendone creata un’altra per diversi motivi…).
Ti avrei comunque scritto questa settimana in vista dell’incontro del Battaglini. Ti chiedo scusa e provvedo subito! 😉
Ale’. l’aver fatto un figura in casa non serve neanche da stimolo a non fara fuori. ed il risparmiarsi nel rugby, a meno che non sei una squadra di club francese, non funziona mai. perdi solo continuita’ e ritmo ed alla partita importante soffri.
Che buffonata.
Una volta i Rovigotti lottavano in ogni dove col coltello tra i denti anche quando non avevano piu’ possibilita’ di vincere o quando erano in formazione super-rimaneggiata.
Adesso “dosano gli sforzi” e quindi le perderanno entrambe, facendo alla prima le prove per perdere la seconda.
I risultati di quest’anno dimostreranno (ancora, se ce ne fosse stato bisogno) che bisogna ricominciare da zero, ripartendo dalle giovanili e dai giocatori polesani. Se ci sono due soldi in piu’, che vengano investiti in strutture, che a Padova c’e’ il centro Geremia, a Treviso c’e’ la Ghirada e la storia del Rovigo meriterebbe una struttura analoga, che ancora manca.
rovigo fa bene: una competizione-buffonata come questa, con trasferte assurde e dispendiose, con l’impossibilità (anche volendo) di schierare i giocatori per problemi di visto, giocata in un momento della stagione in cui le squadre spremono le ultime energie in vista dei playoff (una qualificazione seria ad una competizione si fa nel pre-stagione, a settembre/ottobre) non merita l’attenzione che qualcuno vuole dargli. fosse per me manco salirei sull’aereo. ma andiamo! e a tutti i dottoroni che fanno la morale sull’onorare gli impegni, mi piacerebbe sentire i loro commenti a parti rovesciate. devo andare a rischiare ulteriori infortunati per provare a ribaltare una qualificazione ormai compromessa quando posso risparmiare uomini (e risorse) per provare a centrare l’unico obiettivo che mi interessa? e per cosa? per salvaguardare l’onore del rugby italiano? c’è gente PAGATA PROFUMATAMENTE per salvare l’onore del nostro rugby. dalle franchigie in su.
Sarà anche dispendiosa, ma 400000 euri non sono bruscolini e vorrei vedere se, anziché darli a prescindere e non si sa veramente più a che titolo, la FIR pagasse le spese e gli altri li desse eventualmente a risultato. Tanto più oggi, che non sono più soldi dell’ERC per la Challenge “girati”, ma bei dindini nostrani pagati con la cassa del rugby italiano. No, li dà a prescindere a chi arriva quarto, e allora via che l’importante è spenderli per arrivare di nuovo nei quattro intanto che gli altri si arrabattano con i 10000 euro dello sponsor pizzaiolo. Salvo far la fine di Crociati e Prato.
sono perfettamente d’accordo con te. soldi solo a chi si qualifica. se poi volessimo essere proprio equi, un po’ di spending review (si dice così no?) in quella che è la seconda federazione sportiva più ricca dopo la figc. e quello che salta fuori lo si spartisce tra i club meno fortunati (economicamente parlando) o lo si da SOLO a chi fa filiera giovanile. ma se i soldi li diamo solo a chi si qualifica c’è il rischio che a calvisano non ne arrivino sempre… sai com’è… di questi tempi…
Vi ho capito poco, se devo dirla com’è, ma ho cominciato il campionato tifando Viadana e Rovigo (i Lyons, per l’altro campionato), e quindi forza Rovigo. 🙂
Concordo
Anche il Rovigo e’ PAGATO PROFUMATAMENTE (400.000 euro… una gran bella percentuale del budget) per salvare l’onore del rugby italiano.
Nemmeno la partita in casa e’ stata onorata, per cui non ci si puo’ aspettare nulla da quella fuori casa. Spero solo che venga ripresa e messa on line.
a salvare l’onore del rugby italiano ci pensino quelli che lo stanno mortificando con scelte scellerate e sperpero di quattrini. rovigo è una città di 50.000 abitanti scarsi, un club con un budget di 1.200.000 euro per gran parte sborsati da un solo, eroico, sponsor. e toccherebbe a noi tenere alta la bandiera? dai, su.
“competizione-buffonata” de che? E’ un torneo ufficiale dell’EPCR che serve per qualificarsi in Challenge Cup, i russi onorano l’impegno e il Rovigo no? Mah…a questo punto potevate rinunciare direttamente e magari a giocarsi la qualificazione ci andava un altro club italiano o si dava l’accesso in Challenge direttamente ai russi che sicuramente se lo meritano di più dei rossoblù…
buffonata è e buffonata resta, per come è stata concepita e per come è organizzata: giocare il barrage in finale di stagione e sapendo un mese prima chi è il tuo avversario, non avendo neanche il tempo materiale per procurare i visti d’ingresso a chi ne ha bisogno… per favore. e per “onorare” una competizione del genere devo rischiare i giocatori migliori, con un’infermeria piena, per magari trovarmi a giocare i playoff (che sono l’obiettivo primario della stagione) con la squadra decimata. i sfugge il senso della cosa.
Tutto sbagliato, la testa ed il corpo deve pensare all’Enisei e poi al Calvisano; penso che sia un dovere sia dei giocatori che dello staff andare in Russia e vincere, forza Rovigo.
Certo, si gioca e si lotta sempre per vincere, ma il divario visto all’andata è enorme. Troppo forti i russi anche per il miglior Rovigo, figuriamoci un Rovigo rimaneggiato ……
ma certo. è chiaro che rovigo giocherà per vincere. ma nulla si può dire se gli obiettivi stagionali sono altri. non è un reato e nemmeno una vergogna.
esatto @giobart!
quanto gli starebbe bene un’imbarcata di 50 punti al rovigo..forza enisei!davai!
Non so il motivo del tuo augurio, ma penso sarai accontentato.
qualcosa tipo mancanza di rispetto?non onorare la partita?atteggiamento antirugbistico tanto i soldi arrivano lo stesso?
per una volta concordo con te!
amico non conosco il motivo di tanto astio, ma credimi che la nostre franchigie non giocano in modo molto più “rugbistico” come lo chiami tu di rovigo. con l’aggravante che per rovigo i soldi possono anche non arrivare (se una stagione mancasse i playoff) mentre per TV e zebre arriveranno sempre e comunque, a dispetto di ogni risultato. allora, qual’ è lo scandalo?
non ho astio nei confronti di rovigo…anzi sopratutto il presdidente mi sta molto simpatico(a parte che non ho capito la questione di frati..)ma viste le dichiarazioni del tecnico spero che gli amici siberiani li seppelliscano di mete,primo perche’ hanno dimostrato di essere una squadretta di un certo livello battendo una formazione di premiership e una di top14,secondo perche’ mi stanno simpatici visto che giocano giocatori tutti russi o quasi,evitando di assoldare isolani o sud africani e cmq il fatto che il sistema franchigie paga anche se i risultati fanno pena non e’ un buon motivo per fare dichiarazioni di questo tipo,che poi lo sanno anche i sassi che rovigo fa i play off..
Ne han presi 31 al Battaglini, 50 mi sembra una previsione ottimistica se ci vanno con questo spirito e con formazione ancor più rimaneggiata.
Ma alla fine dove giocano?
Sochi? Krasnoyarsk? Mosca?
Mi trovavo a Mosca settimana scorsa e per strada ho incontrato almeno 10/15 persone (tutti russi) con una maglietta di una squadra, piuttosto che il cappellino dei mondiali o lo zainetto della nazionale russa!
dovrebbero giocare a Krasnodar, vicino a Sochi
Ah bene conosco la città (giocheranno anche i mondiali di calcio 2018 se non sbaglio).
Diciamo che è vicino a Sochi nel significato russo del termine, sono circa 300 km. Ahahaha.
Buongiorno,
Che tristezza leggere queste dichiarazioni.
Certo occorre essere realisti…ma partire rassegnati, demotivati, inventarsi nel 2016 panzane sui visti, affermare che “non si vogliono correre rischi”….mette una tristezza infinita.
Quando si va in campo si gioca e l allenatore e la societa deve mettere in campo la squadra migliore e i giocatori devono dare tutto in campo.
Ma che razza di rugby siamo diventati quanto a dichiarazioni ??!!
Quest anno ho fatto l abbonamento e come abbonato a Rovigo Rugby…se incontrassi Joe McDonnell…un bel cazzottone “amichevole” in una spalla..glielo darei volentieri!!
Senza tanti giri di parole…
Cordialità
Tutti a menare Rovigo per le dichiarazioni e lo scarso impegno. Sacrosanto, ma vogliamo ricordare che c’è chi anziché 400000 cucuzze ne prende 4000000 e dichiara ai quattro venti che preferisce andare a non passare il turno in Challenge anziché in Champion? E lì i soldi arrivano di sicuro, anche senza doversi sbattere in un campionato per arrivare almeno quarti. Vogliamo parlare delle imprese (e dell’impegno) in coppa delle nostre celtiche? Propongo una equa riparazione alle ingiustizie: diano almeno 400000 talleri anche a L’Aquila e Lyons. Almeno loro non hanno giocato per arrivare ultime in campionato.
Interessante prospettiva. Soldi alla neopromossa dalla Serie A e la penultima dell’anno precedente in Eccellenza. Così funziona il sistema statunitense dei “draft”: le società col peggior ranking hanno facoltà di scelta prioritaria sui giocatori delle università. Il sistema ha prodotto cicli di vittorie per franchigie e cali ciclici per altre, e trovo il metodo perlomeno intelligente. Il corrispettivo in denaro per la neopromossa getterebbe (potrebbe gettare) simili basi in questa micragnosa stasi sportiva nella fattispecie della FIR.
Quando le scuse superano la fantasia queste si chiamano paura. Meglio che alla STM non leggano queste dichiarazioni. “Trus ne igrayet v hockey”. Un visto per motivi sportivi, a maggiore ragione se collettivo, si ottiene in tre giorni lavorativi, come sanno tutte le ragazze italiane che giocano a pallavolo e fanno trasferte in Russia con preavviso di sette giorni. Già STM è un altro pianeta se incontra Rovigo al top di forma di questa stagione, mandare i ragazzi al massacro non so che senso possa avere per loro, perché questo vuol dire umiliarli oltre le loro stesse capacità tecniche per causa della loro stessa società di appartenenza. Mi sembra che qui ci siano due squadre che si affrontino: una professionista e l’altra no.
purtroppo questo discorso dei visti facili non vale per i semplici turisti,3 anni fa dovevo andare proprio a krasnodar e un insieme di problemi burocratici me lo impedi’..la russia non e’ interessata a turismo europeo se non nelle citta’ dell anello d oro o mosca o leningrado..il problema non e’ solo enisei in particolare visto che le italiane sono state sculacciate da quasi tutte le formazioni che hanno incontrato quest anno,4 anni fa cio’ era impensabile la si pensi come si vuole ma l ingresso in celtic e’ stato devastante per i club italiani,sopratutto perche’ le due franchigie quando fanno emergere talenti italiani(per non parlare dei talenti ai quali tarpano le ali facendo arrivare stranieri non eccezionali o di una certa’ eta’..)solo che poi se li fanno soffiare da squadre straniere,capisco che in alcuni casi come campagnaro tornano trasformati(ma anche qua c’e’ il rovescio della medaglia tipo mcclean)e che i giocatori guadagnao di piu’ e rischiano anche di vincere qualcosa ma se i risultati sono questi e’ meglio tornare a un domestic,non si pagherebbero tasse inutili,si farebbero meno figure barbine e si migliorerebbe un campionato italiano che di professionistico non ha piu’ quasi niente