Al Battaglini non c’è mai partita. Gli ospiti vincono nettamente 0-31
Challenge Cup Qualifying Competition: Rovigo spazzato via dall’Enisei
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Due partite attesissime: i veneti vanno a caccia di una vittoria che sarebbe storica
Questa e’ una cazzata e non capisco come possa passare!
Infatti è il nove aprile, non nove maggio, Narodnik. Pobedili.
vabe se ne mettono tanti video che non c’entrano niente…almeno non e’ la musica trash anni 80 dai…
Tu saprai dell’inno “I vigliacchi non giocano a hockey”, credo. In questo testo, l’uso del testo, a cominciare dall’esplicito titolo stesso, può essere clavis aurea del rugby.
Detto questo, facciamo schifo !
Fanno Gino, fanno schifo.
facciamo! noi!
non penso propria centriamo nente io, te, Gino o le persone che giocano a rugby in italia.
a rovigo non e’ fregato nulla di questa partita, non c’e’ gap tecnico e giocano in casa. e’ colpa solo loro e che si prendano le reponsabilita’ di questa figura di m…. Ognuno si prenda le sue responsabilita’.
senno’ vale tutto…
Il facciamo é ovviamente allegorico gsp!
Però ci sono 400k€ che andrebbero difesi!
ma fa schifo rovigo oggi ed i giocatori che hanno deciso di non onorare la partita.
Scusa chi é il soggetto della tua frase?
Il rugby Italiano !
Italiani non buoni per Rugby.
ecco, dopo georgiani e romeni anche i russi ora 😉 ,non so che partita sia stata ma dal punteggio credo pessima,onestamente l’Enisei visto in challenge quest’anno e’ una squadra che avrebbe messo in difficolta’ anche le nostre compagini celtiche…
E l’anno scorso polverizzato Mogliano.
Ora resta solo Viadana-Petrarca.
Almeno in questa una delle due italiane la dovrebbe spuntare.
Senza parole
Neanche la scusa del clima siberiano, solo disonore
L’Eccellenza è calata moltissimo in qualità negli ultimi 2 o 3 anni e dall’entrata in Pro12.
In compenso le due franchigie del Pro12 non sono migliorate nello stesso periodo.
Il tutto con una grandissima spesa economica.
Purtroppo questi sono i fatti.
@xnebiax . Infatti questo è il nocciolo del problema , abbiamo deciso di puntare tutto sul Pro12 convinti che questa fosse la strada giusta , ora dopo 5 anni ci troviamo con due franchigie che faticano in Celtic e un domestic di un livello tecnico penoso . Un cambio di strategia è doveroso , non so se questo debba comprendere un uscita dal pro12 oppure no , so solo che così non si può continuare , sicuramente bisogna investire sulla formazione e sul rilancio dei tornei nazionali ( non solo eccellenza ma anche serie A ) , unici bacini per creare ricambio generazionale . L’ idea di creare l’ alto livello investendo solo sulle franchigie e sulla nazionale è chiaramente fallito .
Infatti è per questo che bisogna sperare che venga eletto Innocenti o chi per lui, Gavazzi è convinto che la strategia attuale vada bene e vuole addirittura una terza franchigia. Con gli altri si discuterebbero soluzioni alternative o quantomeno complementari.
Ma se ha appena cambiato strategia! Mah..
A dire il vero per adesso hanno solo cambiato direzione tecnica della nazionale , vero che O’Sea e soci sulla carta dovrebbero avere molta libertà di movimento , vedremo
quante cazzate in malafede
UNA VOLTA ER AIL ROVIGO….da tanti anni e’ una normalissima squadra d’eccellenza
ci vuole PROFESSIONISMO che include :attirare campioni esteri pochi ma molto buoni che fan crescere il movimento e lo spettacolo , aiutare i piccoli club economicamente a loro volta forniranno nuova linfa ,formare giocatori anche tramite accademie ma senza esaltare amici e gli altri neanche farli giocare per mesi , campionato under20 nazionale e europeo e poi incrociare le ditaahahaha
quindi ci vuole chi ci mette il grano (non la Federazione ma Imprenditori). Purtroppo in Italia non ne abbiamo. Pero’ come dicevo in un altro post, ormai anche gli Argentini hanno la loro squadra Pro ed il divario tra Pro e non Pro aumenterà’ sempre di più’ (hanno voglia i Romeni o Georgiani a dire 6Nazioni…se non trovano chi mette la grana ed investe in squadre o campionati pro non andranno da nessuna parte).
SI senza grano si fa poco in europa , nello sport comunque lo stato dovrebbe investire di brutto a tutti i livelli , calcola che con quello che costa un barbiere per i maiali di ROMA ci mantieni una societa’ con annessi e connessi
Quindi, questo evento è molto più probabile per uno sbocco russo nel professionismo vero e proprio. Addirittura più probabile dell’ipotesi italiana di una franchigia completamente privata. O no? Sono curioso di vedere lo sviluppo del settore negli Stati Uniti, adesso. Quali risultati raggiungerà nel medio periodo? Fino ad oggi il rugby è stato uno sport tipicamente non professionistico legato alle università.
bea roba
Penso che con frati e de rossi prima , poi solo con frati Rovigo sua tornata una buona squadra , il problema è il dopo….. Bettarello , Reato, Mc Donnel……ma dove vogliamo andare…. Sono d accordo con testaovale, L unica cosa ti sei dimenticato che dobbiamo formare anche i dirigenti, e quelli sopra elencati sono tutto tranne che dirigenti!
Mi dispiace molto per Rovigo , credo non meriti queste persone!
Ma adesso potrebbero direi pagarsi anche il volo del match di ritorno, visto che andranno a passare il tempo a divertirsi? Il presidente non dice nulla…
Krasnodar o Pontypridd, il dovere per un rugbysta è divertirsi.
peggio che andar di notte, dopo la figuraccia del Galvisano adesso anche i
Cavigotti namo bene, poi perde anche il mio petrarca bella giornata di
merda, credevo che finito il 6n cambiasse l’aria invece e’ sempre la solita
solfa, governo ladro.
☺
Se le nostre terza e quarta squadra perdono contro la migliore russa e la migliore romena allora siamo proprio messi male, soprattutto se si pensa che ci sono almeno la meta’ dei giocatori che potrebbero tranquillamente giocare in una italiana del pro12. C’e’ da dire pero’ che queste squadre arrivano dalla coppa europea, dove hanno vinto anche qualche partita. Poi c’e’ anche da dire che gli stranieri delle italiane sono scarsi, non danno nessun valore in piu’, e i nostri hanno poca esperienza internazionale
più che terza e quarta squadra io ragionerei in termini di dimensione…che piaccia o meno l’Eccellenza ha una dimensione da “domestic” mentre l’Enisei è praticamente il massimo che può dare il rugby russo e il Timisoara la squadra più forte di Romania, le nostre non sono attrezzate per fare incontri internazionali…non equiparerei cosi il livello dei movimenti,anche perchè a livello di nazionali se si giocasse Italia-Romania o Italia-Russia non ci sarebbe storia
In Romania, ci sono due squadre forti come Timisoara: STEAUA Bucarest e CSM Baia Mare. Timisoara e ‘stata la migliore squadra l’anno scorso in Romania. Le altre squadre 100% professionale di Superliga hanno rafforzato.
STM non ha vinto l’ultimo campionato.
Cla, con queste figure, sostenere che metà giocatori merita il pro 12 è dire una cazzata
Scusami Boh, Quaglio, Ferro, Tenga, Van Niekerk, Menon,Castello, Chiesa, Panico, Morelli, Buscema, Belardo dove dovrebbero andare/ dove giocavano?
uno di questi posso dirti ke si è trovato un lavoro per l’anno nuovo.in eccellenza si fa la fame….
Chi?
Aspettiamo con ansia il comunicato di bettarello o del presidente. Ora che fanno cacciano un altro allenatore? E la prox sett perdono pure con le fiamme oro
Molto bene….l’unica cosa che mi consola è che non possono dare la colpa a Frati….giocatori vergognosi non hanno onorato la partita,allenatore da seri C forse. Ma a Rovigo funziona così,chi sa vendersi meglio è il migliore. Che tristezza. Ma fanno pagare il biglietto? Fatevi rimborsare…
14 i maschi, 10 le femminucce, 1 gli U18.
Il livello dei club in italia è rimasto semiprofessionistico , quelli che fanno po’ di professionismo ci piallano ….. a prescindere dal materiale a disposizione.
La Femi Cz Rugby vuole solo lo scudetto, basta leggere la formazione di oggi e confrontarla con quelle delle partite di campionato. Il resto (le analisi di cui sopra) sono perdite di tempo. Ola
“Amatissimo Sedicesimo Uomo, oggi la tua squadra preferita scenderà sul prato sacro del Battaglini pensando solo al campionato e quindi l’impegno contro questa compagine russa verrà inteso come test per provare nuovi schemi e per verificare la tenuta fisica di seconde scelte. Consci della tua comprensione, siamo certi che il prevedibile rovescio nel risultato non altererà il tuo spirito. Come tu ben sai, il nostro obiettivo è solo lo scudetto e null’altro deve turbare questa ultima meta. Ti saremmo grati se, a titolo di osservatore, volessi prendere parte all’esame tecnico dei risultati venendo allo stadio. Il tuo contributo critico sarà prezioso. Naturalmente, essendo questo un test senza alcuna considerazione per il risultato, l’invito allo stadio è da intendersi completamente gratuito. Segue, rinfresco alla Club House” – La Dirigenza
Neman,
Io allo stadio ci sono sempre e ci sarò anche sabato prossimo con le fiamme. E tu? Se il tempo sarà ok verrò con la mia moto e sarà un doppio piacere: guida e partita. Ola
Finchè la mera partecipazione alla coppa rimane l’unica condizione per ricevere l’obolo federale, nessun club italiano sarà motivato. Che si vinca o si perda è indifferente. L’unico modo per motivarli è quello di legare l’emolumento al risultato: se vinci ti dò i soldi, se perdi li dò ad altri.
Semplice e giusto.
quali soldi?
tutti sperano nel concorso alle fiamme x guadagnar stipendio….
Ma porca…ma cosa hanno in testa a Rovigo per farsi infilare 31 mine dai russi??? Ma un minimo di decenza, se manca l’orgoglio, non potevano rispolverarla? Ma cosa sta succedendo? Non ho parole!
Basti pensare che ultimo quarto erano in campo: frati, bronzini e chillon contemporaneamente. Oltre a rodriguez come estremo. Quaglio in terza. E chi più ne ha più ne metta… Mah
La fiera dei placcaggi
La quasi totalità dell’STM è di nazionalità russa, tranne due georgiani ed un lituano (ripeto, lituano). Avevo predetto vittoria facile a Rovigo e massacro nel ritorno a Krasnodar. Chi già sa, è informato che l’STM non ha vinto il proprio ultimo campionato, vinto dal Krasnyi Yar. Detto questo, aggiungo solo: DAAAA, VPERED, REBYATA!!!
Un grande peccato aver avuto impegno a Varese: terzo tempo davvero sarebbe stato imperdibile. Porterò due bottiglie di nebbiolo a Parma. Offro da bere! Speriamo Nigel Owens rimanga in club House, dopo il match.
Come disse Ivan Groznyi a Mosca quando cambiò professione, “lepotà, lepotà, lepotà!” (Che bellezza, bellezza, bellezza!)
sembra una idiozia(rugbistica)ma dovremmo imparare da loro…solo italiani dovrbbero giocare nelle franchigie..nel domestic idem..tanto nelle franchigie arrivare ultimi e penultimi e pagare l erasmus a burgess muliaina palmer etc mi sembra non produce tantissimo…per non parlare della tratta degli stranieri nazionalizzabili…che levano spazio ai giovani italiani..
Malodsi rebiata tak derjat’!!! Teper’ escio ochkov 50 doma i v poriadke! La nazionale prende scarti di 50 punti, in pro12 40, in challenge 30…al trofeo topolino 20? Meno male male che si nasce tutti uguali…infant all blacks vs. infant italia forse finisce 0-0…forse…
Nu, zhdyom… Le piccole Italie U17 e U18 stanno dimostrando qualcosa. Forse non è detto che il “mondo” finisca con questa pokolenie: che questa sia l’ultima e poi non ci sia più nulla.
Neman scrive:
6 aprile 2016 alle 16:03
Rovigo vs STM, 2 fisso.
STM vs Rovigo, 1 fisso, over.
Il ritorno si giocherà allo stadio “Trud” (“Lavoro”) di Krasnodar, Via Berègovaya(Via della riva), numero 9.
Farò di tutto per essere al Battaglini, dopo aver visto le Zebre la sera prima. Spero che i Bersaglieri sappiano perdere con onore.
L’accento è sbagliato: beregovàja, visto che il maschile è in -òj.
Ma noi siamo quelli che possono permettersi il Pro12 e anche un domestic di livello! O si mettono in chiaro le cose o continuiamo a far figure da peracottari.
Giusto.
Mica scemi Gallesi Scozzesi ed Irlandesi a non fare le coppe le squadre di club, ma giocare solo con le franchigie….
sarà anche il sistema Fir sbagliato, ma io non darei 400.000 euro ad un club come Rovigo che ha snobbato l’incontro internazionale, per forse vincere lo scudetto di cartone, col piffero, almeno Calvisano si è presentato con la squadra titolare. Disonore e Rovigo che fu.
Se la formazione scesa in campo era quella annunciata.. non so’ dove trovi tutte queste riserve nel Rovigo, visto che a Viadana a perso McCann e Zanini per infortunio, piu’ altri fuori per altri motivi.. quelli sono e quelli sono scesi in campo… per cui discorso fuoriluogo…
beh se hanno giopcato i titolari peggio ancora.. poi criticano la FIR… sarebbe questo il veneto che rilancierebbe il rugby italiano ?
Osceno..poi è inutile criticare la FIR, questo o quello…Siamo onesti: roba inguardabile…ma d’altra parte basterebbe vedere come gli stadietti ( nel senso dimensionale) de nostro Pro12 siano semivuoti ( quando ogni we vi si potrebbero ammirare dei veri campioni internazionali) per capire quanto, dopo l’avvento del professionismo manageriale, l’Italia ovale sia indietro…L’irlandese in arrivo, con grandi numeri, forse se avesse poteri magici qualcosa ne potrebbe cavare, ma è’ molto improbabile…per fortuna il finale delle vespe mi ha tirato su il morale…dasvidania
Poveraccio,ma cosa vuoi che possa fare? Continueremo a perdere da tutte le parti,test match, coppe ,coppette ,ecc,ecc ci conviene arrenderci e passare al golf.
Professionisti li siamo, più o meno, professionali proprio no. I giocatori e lo staff di Rovigo sono professionisti, a lavorare vanno al campo e in palestra, non in ufficio, in fabbrica o in negozio. Si può essere professionali da professionisti, da semiprofessionisti, da amatori. Che si possa essere approssimativi e dilettanteschi da professionisti, Zebre, Treviso, Rovigo stanno lì a ricordarcelo ogni settimana che passa. Mi dispiaccio per Rovigo e per Treviso, per Parma mi è dispiaciuto quando era l’ora di dispiacersi.
Proprio pronti al cambiamento….
Questa proprio non la capisco.
Ho la sensazione che Zebre e Benetton potrebbero faticare a vincere di 31 a Rovigo (ovviamente considerando tutti i limiti che le situazione hanno in se, tipo: motivazioni, formazioni, etc.). Penso anche che la nostra nazionale maggiore, diciamo pure in formazione tipo o quasi, vincerebbe anche più nettamente (lo spero 😉 ) ma non in modo così enormemente più netto.
Mi piacerebbe sentire pareri di altri utenti.
Non so secondo me c’è ancora qualche differenza tra le nostre 2 celtiche e le topo di eccellenza, però meno marcato che un tempo…ma non perchè qualcuna delle seguenti sia migliorata,ma perchè il livello globale del nostro rugby si è abbassato di molto.
A me fa paura”per dire” che ormai e consolidato che ci sono nazioni qualche tempo fa dietro a noi in cui il rugby sta correndo alla grande e difficilmente riusciremo a starci dietro esempio: Stati uniti,Giappone,Georgia,Romania…
Più che le celtiche nostre sono davvero stupito di come abbia funzionato il gemellaggio unione come si vuol dire tra il Timisoara e i saracens, che sembra abbia fatto proprio bene al movimento rumeno,e non credo che abbiano tirato fuori loro la barca di soldi che tira fuori la nostra federazione per le celtiche..
Bello sarebbe una partita tra la suddetta e una delle nostre celtiche.
Topo scusate non topo 😉
Se buona notte sto t9..