Il numero uno Fir: sta cercando voti per il 2024. L’ex presidente: sportivamente ok, ma commercialmente…
Questione Sei Nazioni: Gavazzi e Dondi rispondono a Lapasset
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per una volta condivido il gavassi…e’ sotto gli occhi di tutti il rastrellamento voti…
Quanti voti porterebbe a casa coi Georgiani e quanti ne perderebbe con gli ITaliani?
Anche Roma è in lizza per i giochi 2024 per cui i voti Italiani sono già persi, mentre per Lapasset i voti di Georgia, RUSSIA o Romania potrebbero valere qualcosa
Avevo dimenticato di Roma ma non credo la partita si giochi su un sistema del 6N piu’ aperto.
Se guardo agli scandali Fifa penso che serva un po’ piu’ di queste esternazioni per portare a casa dei voti 😉
non si tratta solo dei voti della georgia…
naro ok su faccimao il conto, quanti voti tira su Lapasset con questa uscita del 6N? Pero’ soppesa anche quanti perde potenzialmente perche magari GB e Irlanda non la prenderebbero bene!
I voti per cose come questi si “comprano” in ben altra maniera, se si pensa che la frasetta sul 6N possa in qualche modo spingere Georgia, Romania o peggio ancora una potenza come la Russia a votare…beh allora…
Secondo me deve far attenzione a casa propria, se pensasse davvero quello che ha detto, con la Francia che già quest’anno ha rischiato la sconfitta anche con noi … molti francesi sarebbe pronti ad affogarlo
non lo so ma a volte a pensare male si pensa la verita’..lui fa i nomi di russia georgia romania,a malignare si potrebbe pensare a voti di nazioni limitrofe che giocano test match frequentemente insieme tipo ukraina o altri stai est europei,ammetto di lavorare di mente e di non avere informazioni a riguardo e ammetto anche di non capire niente di questo tipo di inghippi,non mi capacito per esempio di come gavazzi sia stato eletto e rieletto di nuovo,stesso discorso per la politica…
Naro a me sembra che si stiano facendo dei trip mentali enormi…e non credo neanche un sistema promozione-retrocessione nel 6N che tra le latre cose Lepasset manco puo’ assicurare perche’ non e’ a capo del 6N e l’unica cosa che puo’ fare e’ raccomandarlo sia una moneta cosi’ pesante da comprare voti…penso che per vendersi il voto i votanti pretendano “qualcosina” di piu’….parliamo di ospitare le Olimpiadi non di essere rpesidente della federazione italiana rugby 🙂
Invece per una volta io condivido Dondi. Ermes come al solito… è tutto possibile se chi ha il potere lo vuole, e lui lo sa benissimo.
Anche io per una volta condivido Dondi…se sportivamente se ne potrebbe discutere l’idea e’ completamente insensata commercialmente.
Io non condivido pienamente Dondi, il discorso non è giustificabile nemmeno sul piano sportivo, mica è scritto da nessuna parte che è il torneo delle squadre più forti d’ Europa, semplicemente è il torneo delle 4 nazioni che componevano lo UK (l’ Irlanda ora solo con l’ Ulster, per il resto è indipendente), allargato per invito ad altre due, se la federazione internazionale vuole fare una cosa giusta istituisca un campionato europeo, considerando che le 6 lo snobberebbero per continuare con il torneo sportivo più antico, affascinante e seguito del mondo, poi vediamo che cuccesso avrà!!!!
Non e’ neanche scritto che il board tra qualche anno possa trovare interessante allargare gli inviti ad altre realta’ piuttosto che fare un sstema promozioni-retrocessioni…
Ma infatti.
Se la Germania rugbystica dovesse cominciare a correre potremmo trovarci nel 2024 con un 8 Nazioni con magari dentro i tedeschi e la Russia per mere questioni economiche con buona pace dei georgiani.
Commercialmente è difficile?
Basta vedere i vuoti del olimpico oppure i risultati scadenti, e questo non andrebbe a cascata sul fattore commerciale?
Si, ma bisogna dimostrare che in Georgia, Romania , Russia o altrove ci sono (molti) più dei nostri 500mila spettatori tv. Che è anche possibile visto la cifra non esorbitante. In giappone quanti erano alla WC secondo onrugby? 32 milioni? Che a occhio saranno già circa il doppio del totale spettatori di una giornata del 6n.
In Romania , in Russia ti garantisco che di spettatori ce ne sono più di 900.000 da Dmax
A me ha fatto impressione il grande stadio di Timisoara con in tutto dodici spettatori con tanto di tenda alla buona, stile Ostia anni ’60. Dalla parte non ripresa dalla telecamera magari erano di più, ma mi sono fatto un corso di romanesco che si sentivano distintamente quel che si dicevano gli spettatori. Italiani.
Dipende da quanto “valgono” quegli spettatori per gli sponsor.
Qua si parla solo di soldi…
non ci vuole poi molto,la russia ha 140 milioni di abitanti senza contare i tantissimi russi che seguono la tv russia da paesi dell ex unione sovietica…
I vuoti dell’Olimpico?
si, infatti, li ha visti solo lui…
Ricollegandomi a “Hrothepert” io aggiungerei che al campionato europeo, che potrebbe essere snobbato dai team del 6N, potrebbero partecipare le squadre emergenti delle stesse 6N.
…semplicemente nell’ipotetico futuro Campionato Europeo si dovrebbe, però, proibire tutte le dizioni aggiuntive tipo “A”, “XV”, “Saxons”, “Emergenti” e via dicendo. Poi se vogliono giocare con una squadra di sedicenni, affari loro! (Basta che abbiano la firma dei genitori 😀 ). Però in quel momento per la Federazione Internazionale (World Rugby), e quindi ufficialmente, saranno l’Irlanda, l’Inghilterra, la Francia e via così.
Non hai capito: le squadre del Sei Nazioni, se la WR non garantisse certi proventi semplicemente non parteciperebbero e giocherebbero il Sei Nazioni.
Sempre ammesso che la dirigenza del WR riuscisse a farsi eleggere con un simile programma.
L’Italia è entrata e resterà nel 6N perchè commercialmente fa comodo, è mediaticamente attraente e Roma è perfetta per il turismo.
Commercialmente noi siamo dentro e commercialmente altre restano fuori.
Commercialmente…
Ok. Mi sta bene. Basta che non si parli più di meritocrazia. Ci siamo perchè il brand “Italia” tira. Bene così.
Bravo. Hai centrato il punto.
Spettacolarizzazione, commerciabilità (passatemi il termine) e attrazione mediatica: questa è la via che sta prendendo il rugby per diventare professionistico. La meritocrazia conta fin là.
Chi ha parlato di meritocrazia?
Tutti quelli che non dicono che al banchetto reale è giustissimo esserci perchè siamo stati invitati e perchè Roma è meglio di Tiblisi e Bucarest.
I casi sono e restano due.
Mi rendo conto che per come è nato il 4N (poi 5N e 6N) il fatto di avere un torneo allargato o promozioni/retrocessioni sia un concetto troppo moderno e logico, ma dato che comanda (per l’appunto) l’interesse commerciale (che altri non possono vantare, forse perchè considerati straccioni), teniamoci il posticino, in consueto cucchiaione e passiamo oltre fischiettando evasivi…
Noi italiani ,dobbiamo ringraziare tutti i Santi del Paradiso e la nostra capitale Roma, che abbiamo la Georgia come nostra principale antagonista per il 6N; immaginate se al posto dei caucasici ci fosse la Germania come nazionale emergente….ci avrebbero già spedito per le terre…..
per fortuna che il giappone è lontano.
Leggo qualche menzione alla Germania come esempio di mercato “appetibile”: è indubbiamente vero che economicamente, numericamente e turisticamente il potenziale c’è, ma ci vorranno ancora anni prima che qui in Germania le cose si muovano sul serio.. la salvezza conquistata qualche settimana fa però ha fatto scalpore, e la TV pubblica ha addirittura prodotto un documentario sul tema: http://www1.wdr.de/mediathek/video/sendungen/sport-im-westen/video-immer-noch-da-rugby-in-deutschland-zwischen-weltsport-und-abstiegsendspiel–100.html (ottima visione, per chi conosce un po’ di tedesco). Diciamo che SE VOLESSERO e si impegnassero, prima di tutto costruendo una lega professionistica seria, non dico batterebbero la Georgia in pochi anni, ma la loro bella figura la farebbero.
Le leghe professionistiche serie costano un botto!
Ma loro potrebbero farlo se volessero, il caso dell’Heidelberger RK (unico club professionistico) nella “terza coppa” lo dimostra. Per adesso ci sono soltanto quattro livelli, spezzettati a livello territoriale e, nel caso degli ultimi due, gestiti dai singoli Land. In Baviera (federazione a cui sono affiliato io) spesso le squadre devono fondersi per avere numeri accettabili di giocatori, e a volte le partite saltano perchè il comune si rifiuta di concedere i campi (è successo anche di recente a Regensburg, squadra di 2.Bundesliga). Nonostante ciò, i vivai giovanili si stanno ampliando notevolmente ed esistono anche delle selezioni regionali, che spesso invitano club esteri di pari età per giocare (lo abbiamo fatto di recente con il Canada), e a Francoforte c’è un torneo di minirugby piuttosto grosso che negli ultimi anni è riuscito ad attirare le giovanili di London Irish e London Welsh oltre a vari club francesi.. Insomma, potenziale e denaro ci sono, ma va allargato innanzitutto l’interesse, che nelle divisioni minori spesso è rappresentato da club di basi americane colmi di samoani ed ex giocatori di football (non scherzo).
info interessanti…
Però, sarebbe il caso dare anche delle risposte sul campo, l’anno scorso la nazionale emergenti ha vinto a Tbilisi, ora Rovigo e Calvisano hanno l’occasione di dimostrare qualcosa con russi e romeni, sveglia!
credo che la georgia si meriti di avere incontri contro tier 1,il problema e’ se si fa fuori dalle finestre itnernazionali le societa’ non liberano i giocatori…
Mah…
A me sembra tutto esagerato. Quest’anno al 6N abbiamo fatto pena, fatta eccezione per la sconfitta di misura in Francia (anche se perdere in quel modo è un aggravante), ma avevamo 19 infortunati! Facciamo giocare la Scozia senza 19 giocatori e vediamo quante partite vince.
Non equivocatemi: la federazione non si è dimostrata all’altezza, ma da qui a dire che la Georgia farebbe meglio di noi ce ne passa: l’anno scorso la nostra Italia Emergenti ha vinto a Tblisi…
La Georgia non ha mai battuto una squadra di Tier1, mentre la Romania non lo fa dal 1990. Di cosa stiamo parlando?