Pro12, Benetton: Crowley e l’ X-Factor che manca al rugby italiano

Il futuro tecnico dei Leoni in un’intervista parla della prossima stagione e del nuovo incarico

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mamo 17 Febbraio 2016, 16:54

    Gioco Veloce Con Palla in Mano perché è uno sport Che Deve Intrattenere.
    Non so se ci riuscirà ma so che gli voglio già bene.

  2. albe 17 Febbraio 2016, 17:08

    … Di solito hanno un buon gioco al pieade… Mmm

  3. zappinbo 17 Febbraio 2016, 17:11

    Fateci un regalo venerdí..!!

  4. Dusty 17 Febbraio 2016, 17:13

    Secondo voi quando dice manca esplosività intende dire che manca preparazione fisica adeguata?

    • gattonero 17 Febbraio 2016, 19:48

      penso/spero intenda che non aumentiamo il ritmo nei momenti favorevoli…

  5. bangkok 17 Febbraio 2016, 17:30

    Nelle fasi statiche c’è la caviamo ( anche se nei BD -fondamentali nel gioco moderni- dobbiamo migliorare notevolmente), ma appena il pallone deve viaggiare veloce beh……lì i nostri limiti si vedono tutti.
    Sicuramente è un fattore di preparazione fisica ma soprattutto di abitudine ad un allenamento a”velocità sostenuta”. Ai ns manca la capacità di mantenere una precisione di trasmissione palla quando devono correre al massimo; manca la fluidità del movimento e soprattutto la velocità di ragionamento a ritmi di gioco elevati.

    • Totalmente incompetente 17 Febbraio 2016, 17:49

      Non sono d’accordo.
      Treviso ha sofferto e soffre in mischia chiusa, la touche è un 50/50.
      Inoltre, il possesso non è mai garantito, il sostegno impreciso ed inefficace ( e secondo me sia per la tecnica con la quale viene portato, sia per le linee di gioco a volte irragionevolmente dispendiose che vengono usate, senza riguardo alla situazione effettiva di gioco che si presenta)

      Poi è vero che la trasmissione e la velocità della palla sono carenti. Ma questa è la parte più difficile da mutare, perchè la ragione risiede nel gap tecnico dei giocatori italiani nel loro complesso rispetto agli altri del torneo. Vedere purtroppo gli U20 nel 6N: spettacolo impietoso.

      • bangkok 17 Febbraio 2016, 18:06

        Non stavo parlando solo di Treviso nello specifico e meno ancora di quello attuale. E non credo che lo facesse neppure Crowley (infatti parla di rugby italiano). È una verità penso incontrovertibile che anche la Nazionale negli anni migliori pagassero dazio nel “movimento veloce della palla”mentre nelle fasi statiche s’è (quasi) sempre fatta rispettare

        • Totalmente incompetente 17 Febbraio 2016, 18:21

          Il discorso allargato alla nazionale è più condivisibile.

          Purtroppo, oltre i BD, che sono sempre stati un punto dolente anche negli anni migliori, pure le fasi statiche al loro meglio hanno retto, ma non hanno prodotto.
          Vuoi perchè il famoso gioco al piede (inteso estensivamente, dai piazzati mancati al gioco areo insano, calci di spostamento inesistenti) ha sempre azzerato quanto di buono ottenuto per esempio in mischia; vuoi perchè proprio dalle fasi statiche il rilancio del gioco è spesso penoso.

          • malpensante 18 Febbraio 2016, 09:15

            Come incompetente non c’è male. 🙂

      • Appassionato_ma_ignorante 17 Febbraio 2016, 21:03

        OT: tra ignoranti e incompetenti, vedo che il mio nick ha fatto scuola.

        • Totalmente incompetente 18 Febbraio 2016, 16:16

          In effetti, sembra un plagio… involontario, credimi!

      • Hullalla 18 Febbraio 2016, 03:00

        Anche quando le squadre italiane dominano in mischia e in touche, non riescono ad aprirla rapidamente ed efficacemente, con esplosivita’.

    • pier58 18 Febbraio 2016, 08:01

      È una questione di attitudine, abitudine ed allenamento. Poi avere una lucida e chiara visione del gioco e questo avviene se vi sono giocatori in grado di leggere il momento, la situazione; poter giocare con dei campioni è la miglior scuola. Banale? Forse ma pensate agli AB.

  6. Totalmente incompetente 17 Febbraio 2016, 17:40

    Direi intervista notevolemente inquietante.

    – Il commento sul gioco al piede riferito al rugby italiano in generale non mi sembra proprio getti una luce rassicurante sulle sue capacità di analisi…anche ammesso si riferisse a Treviso, cosa mai gli avranno fatto vedere… a parte i tempi di Burton/Bootes, non ricordo un gioco al piede particolarmente degno di lode;
    – il fatto che sia voluto rimanere sempre nella sua “comfort zone” già non mi pare tranquillizzante, ma che ritenga Treviso uno stimolo non lo capisco tanto;
    – “il rugby è uno sport che deve intrattenere, mi piacerebbe vedere un gioco veloce con la palla in mano”: idea appoggiabilissima in teoria, che però secondo me può essere messa in pratica solo da squadre solidissime di loro…Treviso purtroppo ha perso ogni solidità, pure quelle che evidentemente con lavoro lungo e certosino era riuscito ad instillare Franco Smith (solidità delle fasi statiche, ragionevole sicurezza del possesso, difesa rocciosetta); secondo me, con squadre dalle individualità e abilità limitate come quelle italiane, si devono instillare certezze, certezze, certezze, alle quali attaccarsi con criterio nei momenti di difficoltà.
    Come faceva con tenacia e a volte con successo il Treviso di Smith, i cui giocatori avevano acquisito la convinzione che le situazioni difficili si possono ribaltare.
    Questa esposta da Crowley mi pare la stessa idea di gioco che avrebbe voluto esprimere Casellato. Il quale secondo me ha mancato completamente nella costruzione delle fondamenta che dicevo prima e ha finito con il destrutturare tutto, compresa la testa dei giocatori.
    – Il Canada visto negli ultimi anni ha giocato sempre molto per concludere veramente poco. E la cosa grave è che la tecnica e l’atleticità individuale di quei giocatori alla RWC mi è parsa superiore alla nostra, fatta eccezione per i primi cinque della mischia.

    Speriamo bene. Speriamo abbia le idee più chiare di come le ha esposte, perchè Treviso ha assolutamente bisogno di una mano ferma e ricominciare dalle basi.

    • mamo 17 Febbraio 2016, 17:49

      Ciao Totalmente,
      guarda la fotografia: vedi il dito indice di Crowley e il labiale ?
      Ecco, il dito sta proprio indicando te e dal labiale si capisce perfettamente che ti sta dicendo “Tu, come osi dubitare ? .. ! … ! ”
      Ho messo i puntìini perché altrimenti mi banano.

      🙂

    • speartacKle 17 Febbraio 2016, 17:59

      Mi sa che sulle intenzioni simili a quelle di Casellato e l’analisi di quello che è mancato ci hai preso in pieno.
      Spero ovviamente che l’epilogo possa essere diverso.
      Direi che per Treviso bisognerà tenere le cinture ben allacciate.

  7. Giovanni 17 Febbraio 2016, 17:53

    “Di solito hanno un buon gioco al piede”. Siamo sicuri che non lo abbiano portato a vedere un’incontro di calcio? 🙂

    • Antonio9 17 Febbraio 2016, 18:29

      Si riferisce probabilmente ai tempi di Dominguez e Marcato …

    • Appassionato_ma_ignorante 17 Febbraio 2016, 21:05

      Forse ha visto anche qualche recente exploit di Canna.

  8. TESTAOVALE 17 Febbraio 2016, 18:58

    (“il rugby è uno sport che deve intrattenere, mi piacerebbe vedere un gioco veloce con la palla in mano, SANTO SUBITO

    • gattonero 17 Febbraio 2016, 19:54

      frase che mi fa rizzare i peli pronunciata nell’italico suolo… 😉

  9. Mr Ian 17 Febbraio 2016, 20:02

    Il rugby deve intrattenere, parole sante che in questo blog ha creato discussioni infinite…

    • gsp 18 Febbraio 2016, 12:31

      il rugby deve vincere. poi se intrattiene e’ meglio.

  10. marcoV 17 Febbraio 2016, 20:32

    a me pare che esplodano quasi ad ogni partita…
    nell’ultimo quarto di gara o anche prima, se qualcosa va storto

  11. Katmandu 17 Febbraio 2016, 20:39

    Visto giocare il Canada in numerosi occasioni, KC ha dato come dictatc il movimento continuo e costante, diciamo che per assurdo tutti sanno attaccare la linea ma i limiti difensivi non li ha risolti anzi per me si son aggravati, a TV trova una squadra con dei gravi problemi e non son sicuro sia l’uomo giusto, ma fare peggio di quest’annata la vedo veramente complicata, soprattutto se si impunta

    • Rabbidaniel 17 Febbraio 2016, 20:47

      C’è da dire che il Canada non è messo male a 7, quindi certe caratteristiche le hanno più sviluppate di noi.

  12. mauro 17 Febbraio 2016, 20:55

    Letti i commenti precedenti faccio una proposta: lo mandiamo a casa subito? Tanto ne troviamo almeno 10 di meglio che vogliono allenare in Italia

    • pier58 18 Febbraio 2016, 08:15

      Siamo diventati tutti allenatori, commissari tecnici, preparatori atletici, mental coach. Lasciamolo lavorare e se riesce a riempire Monigo, a far divertire a smuovere tanti esperti che non riescono neppure a battere le mani ed a incitare la squadra della propria città, a risvegliare i morti criticoni allora FORZA CROWLEY E FORZA LEONI SEMPRE!

  13. xnebiax 18 Febbraio 2016, 00:16

    Penso sia importantissimo per TV che K.C. si avvalga di uno o due buoni assistenti che sistemino DIFESA e BREAKDOWN.
    Forse Cutitta come allenatore degli avanti (ma la mischia può rimanere affidata a Ferrari) può essere interessante. Dubito però che ci sia in Italia un allenatore preparato adorganizzare una difesa ai ritmi del Pro12 tranne forse Presutti e Cavinato (il primo però penso abbia un contratto di 3 anni con I Medicei, il secondo ha appena avviano un percorso a Padova e non penso intenda già mollare).
    Per il resto penso K.C. sia competente. Il Canada al mondiale giocava bene, ma aveva una mischia debole che gli ha fatto probabilmebte perdere contro Romania e Italia.
    Fondamentale, ripeto, togliere spazi agli avversari con difesa avanzante e rovesciata, nonché rallentare quando è posibile la palla nei raggruppamenti. Può darsi che per farlo ci sia bisogno di una preparazione atletica diversa.

  14. Dusty 18 Febbraio 2016, 08:56

    “cercando di rimanere sempre all’interno della mia comfort zone”
    Scusate ma qualcuno potrebbe spiegarmi cosa è la comfort zone?

  15. ivo romano 18 Febbraio 2016, 09:57

    Treviso è la squadra piu’ lenta del Pro12
    Treviso ha uno score medio di 13 punti a partita e con questo punteggio le partite in Pro12 le perdi tutte,mancano i giocatori sopratutto aperture e ali vere.
    Con questa squadra,dispiace, ma non si puo’ fare niente perchè è semplicemente zoppa.Auguri al nuovo allenatore.

    • malpensante 18 Febbraio 2016, 10:48

      Vogliamo parlare dei Blues? O degli Ospreys di inizio campionato? O del Munster? Messe le figurine a posto, una l’hanno vinta, nonostante una scimmia sulla spalla da un quintale. O no?

  16. And 18 Febbraio 2016, 16:09

    un DTH non c’è da noi

  17. Diesel83 19 Febbraio 2016, 18:39

    Volevo solamente condividere questo articolo apparso sull’economist e ripreso da internazionale

    http://www.internazionale.it/notizie/2016/02/19/italia-rugby-sconfitte

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