Marzio Innocenti portavoce del Comitato Operativo, formato da rappresentanti e tecnici di tutto il territorio. Dentro anche Dominguez
Verso le elezioni: si smarca il movimento “Pronti al cambiamento”
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La notiziona è l’Alazzio.
È la regione
Hai ragione, avevo letto Lazio Primavera, che tra l’altro non c’è più. Notizina.
comunque c’è sempre un club di Roma là in mezzo…
Se indovino la risposta giusta a tutte le sei domande cosa vinco?
Gavazzi ha già vinto per manifesta inferiorità!
Cioè, secondo te è sbagliato mettere insieme il programma con questi signori di cui sopra, che evidentemente sono dei turisti che sanno un cazzo di rugby, campionati, alto livello, giovanili? Bon.
No é che quando avranno deciso le elezioni saranno terminate! 🙂
Comunque mal io non vedo nessun programma ma quesiti/punti soltanto sui quali organizzare il programma come viene del resto detto nel comunicato!
Dominguez ha già lasciato Tolone ?
mal concordo con gino, non son le eprsone e la loro “coalizione” il rpoblema ma che stringi stringi non sono andati oltre alla lettera di buoni intenti di cosa ormai?3-4 mesi fa?
Mettili tu adesso d’accordo cosi’ tante eprsone su:
-chi si candida
-proposte concrete su quei 6 punti
Siam sempre la’, gli stati generali bellissima idea ma non se si arriva mo’ autogestione, ci dovrebbe essere una leadership che intanto presenta uno/due idee e da li’ parte il confronto.
Io vedo tanto fumo e poco arrosto, spero di sbagliarmi pero’ al momento la sensazione e’ questa…
L’idea è proprio quella della poca consistenza.
Se capisco l’italiano:
“Tale comitato si occuperà della costruzione e della diffusione del programma elettorale”.
A me va bene il metodo e credo che se partono da quello del 2004 mezzo lavoro è già fatto. Se leggi i nomi, gente con le idee chiare ne trovi parecchia. Su tutti e 6 i capitoli.
Mal ripeto non sto giudicando le eprsone, sto giudicando il ritardo nel muoversi…le idee le avranno anche ma li devi mettere d’accordo…ed il programma oggi come oggi non c’e’…in bocca al lupo e spero la montagna non partorisca il topolino ma ad oggi tanto rumore per nulla di concreto.
L’altro possono non piacerci le idee ma le mette gia’ sul tavolo e se niente niente alla fine della fiera silura Bibi’ e Bibo’ da alto livello ed accademie e piazza un paio di colpi come DoR e capo del settore giovanile c’e’ anche poco da storcere il naso.
Molto d’accordo su quanto dice Stefo soprattutto sull’ultima riflessione.
Per quanto riguarda i futuri tecnici della nazionale mi sembra si stia andando in direzione (sorprendentemente?) positiva da parte di Gavazzi.
Questi, spero che si siano già messi d’accordo e che il programma a grandi linee sia già condiviso. La concorrenza fa sempre bene ed è interessante che Gavazzi si preoccupi di un direttore per il baraccone che ha messo su, ma quella roba lì si può solo smontare e buttar via. Ascione o O’Shone, è uguale.
Mal sepriamo ma io finche’ non vedo un programma nero su bianco resto dell’idea che si stia facendo tanto rumore per nulla…
Intanto se Bibi’ e Bibo’ vanno e’ gia qualcosa, almeno ci si libera’ dell’eredita’ che aveva lasciato quello prima a livello di personale.
E magari O’Shone razionalizza e gli spega come aggiustare la cosa.
Penso che il programma sia già pronto, almeno in parte. Di solito, a livello aziendale, si “blindano” i punti irrinunciabili del programma, mentre si discutono quelli che non minano il progetto nelle sue fondamenta. Se così non fosse, la perdita di tempo per trovare la quadra sarebbe enorme. Il problema non è battere Gavazzi, a forza di autogol il suo consenso è ai minimi storici. Il vero problema è scardinare il sistema che lo sostiene e che trae benefici dalla sua nomina.
la non notizia è che con Innocenti&Co. si schiera l’ex presidente del San Donà ma non quello attuale…
l’altra non notizia è che il comunicato non dice nulla e non lascia presagire nulla di buono in vista delle elezioni, dove grazie alla memoria storica dell’elettorato e alla sostanziale mancanza di alternative Gavazzi farà il bis, more solito…
persino la Sicilia coinvolta…
NOOOOOO!!!!
Ora qui sul blog si ricomincia con queste menate elettorali e…tutti contro il Veneto e il Veneto contro tutti ed i federales e gli anti federales e w Gavazzi e abbasso gavazzi e W Innocenti e abbasso innocenti!!!!
Almeno potevano aspettare che finisse il 6Ns, così sul blog si discuteva solo di Rugby giocato?!
fra questo e le discussioni sul drop di Parisse non so cosa sia meglio 🙂
E’ vero anche quello!!! 🙂
ti quoto nel punto in cui scrivi abbasso gavazzi
🙂
come volevasi dimostrare, te sei già partito modello…ultrà!!! 😉 🙂
Gavazzi prendi nota e spedisci un bilico di palloni ad ognuna di queste società.. 😀
Ci metteranno dentro anche qualche maglia per rilanciare l’offerta.
Si e maje dea salute de Gavazzi ;-D
ottimo elenco di tecnici e dirigenti di rugby, ma credo che sia troppo tardi…
1,33% dentro al sacco ha il 52,7%.
Provateci comunque,dovete allargare il consenso nelle isole, e nel centro/sud.
auguri marzio
c’è pure uno del tuo club…
Il gruppo sembra valido… Mi domando pero Diego Dominguez tecnico del Toulon, forse che non avendoli accettati in premiership provino ad integrare l Eccellenza?
Sum of Campanili ….Gavazzi vince facile
Meno male che c’è Gavazzi che ci salva da questi cialtroni!
Forse tu sei ironico, ma potrebbe essere proprio cosí. in ogni caso il capitano non tarderá ad dire la sua in merito
Se questa è la lista tra cui scegliere i Consiglieri Federali dirigenti, Tecnici, Atleti e i Revisori dei Conti perlomeno non litigheranno per i posti
Mamma mia!!!
Confesso d’essere stato tentato di sottolineare chi non fa parte del Comitaro elettorale. Poi mi son chiesto se avesse senso dar peso alle assenze e, in effetti, oggi come oggi non é un elemento poi cosí fondamentale.
Il territorio é ben rappresentato per cui sará facile diramare il programma con sufficiente capillaritá.
Mi rimane il dubbio sulla tempistica: un geuppo identificato oggi che da domani si confronterà con i club sparsi in tutta Italia per poi, nell’arco dei prossimi mesi, indicare chi sará il “capo”.
Boh !? Magari é strategico fare cosí. Spero lo sia.
Il problema non è il tempo! Sarà solo non esagerare nelle proposte…
In questo momento vorrei poche cose ma chiare!! Allora potrebbe anche essere credibile!!
Secondo me non sono comunque in ritardo..
Come si fa a dire che sono cialtroni? Probabilmente anche qui sul blog ci sono dei superficiali calciofili. A me sembra un comitato omogeneo, con dei signori nomi, con persone di peso ed esperienza che coprono l’intero territorio. Siccome peggiorare dall’attuale situazione è impossibile,ben venga l’alternativa al nulla di ora.
Concordo con chi, ad oggi, nutre dei dubbi.
Del resto è solo e semplicemente un comunicato sui generis.
Però, bisogna dire che una sana regola è quella di stare il piu’ possibile sulle prime pagine.
Oggi questo comunicato.
Via via si dilatano le news per avere piu’ cassa di risonanza.
Ovvio che parto da un presupposto : in tutti i casi, quelli che appaiono nella lista suesposta, non saranno dei volponi come Ben Gavazzi nfsc, però non sono neanche degli sprovveduti di primo pelo.
Su quei 6 temi qualcosa non possono non averla già discussa ed approvata; se no si, sarebbero degli imbelli.
Vediamo se, entro le prossime settimane, ci saranno o meno gli sviluppi fondamentali.
Piuttosto, Amore ??
“Francesco Urbani, tecnico, Romagna rfc, Abruzzo”…mi sa che c’è un errore…
Maccome! ‘un l’hai studia la ggeografia a squola? 😉
Mah…a me le uscite di Innocenti di circa un mese fa non fecero per niente impazzire, come alternativa a Gavazzi sinceramente preferirei qualcun’altro…
Per carità mi fa piacere che ci si dia attivamente da fare per cercare di mandare a casa l’attuale dirigenza federale, anche con un serio approccio di organizzazione politica, ma al momento non so quanto possa essere forte questa nuova opposizione antigavazziana…
Quanto al Comitato Operativo (che denominazione forte!), noto che c’è una forte presenza di lombardi dell’area bresciana e questo è un dato significativo visto che sappiamo l’area da cui viene l’attuale presidente, poi anche molti veneti, diversi emiliani e romagnoli, addirittura un fronte senese, qualche ligure, abruzzese e siciliano, non manca nemmeno una rappresentativa della capitale con quelli della Primavera…il nome di Dominguez è di quelli forti, certo, bisognerà vedere se oltre al nome ci mette pure l’impegno nel progetto visto che a Toulon ha altro da fare, non mi stupisco comunque di vedere Diego nella lista, uno che si è sempre schierato contro questa federazione…
Staremo a vedere…
@San sai qual’è il problema principale, che i leader che si erano autocandidati sono Zatta e Innocenti che non godono di grande consenso tra gli addetti ai lavori, pertanto fanno sto movimento che candiderà un soggetto, spero di sbagliarmi ma l’idea che mi son fatto è che brancolino nel buio.
@Tony, quei due (Zatta e Innocenti) non godono dei favori nemmeno dei loro vicini ! Forse è proprio per questo che Basettoni si è ridotto al ruolo di mero Rappresentante di una sorta di Gruppo di Lavoro.
Credo.
speriamo allora che candidino un nome buono…
Non so @San, se tu ti riferisca a queste dichiarazioni ma, se così fosse, non sono lontano dall’idea di Innocenzi; senza sapere nulla delle sue posizioni è da un po’ che qui esprimo l’idea di ridurre a una le franchige, che potrebbe disputare sia Pro12 che Champions, a patto che sia costituita esclusivamente, o quasi (si potrebbero forse fare un paio di eccezioni per atleti veramente già forti a livello internazionale come Leonard), da giocatori di formazione italiana. A mio parere si potrebbe poi proporre all’organizzazione di disputare la Challenge con una rappresentativa del nostro domestic, anch’essa da fare esclusivamente o quasi con giocatori di formazione italiana e, logicamente, con un maggior occhio all’età rispetto alla precedente. Entrambe dovrebbero essere rappresentative gestite dalla Federazione mentre, per i campionati, soprattutto giovanili, si potrebbero aiutare i club a cercare di sviluppare al meglio le potenzialità, ma lì penso che la formazione dei dirigenti sia fondamentale.
Su questo o su quel nome, tipo qualche dirigente che sembra aver gestito le cose in maniera opposta a quanto ho fin qui espresso, di questo comitato/progetto di lista, possiamo avere tutti qualche perplessità ma, per esempio, una rosa di temi aperti sui quali fare un confronto da parte degli addetti ai lavori, mi sembra una buona metodologia, e vedo positivo anche il lasciare, almeno così sembrerebbe, spazio alla definizione dei nomi dei candidati, a patto che il progetto evolva in tempi brevi.
http://rugby1823.blogosfere.it/post/549718/affari-italiani-innocenti-una-franchigia-e-far-crescere-leccellenza
Ciao fabrio, sulla tua idea di un’unica franchigia con giocatori esclusivamente di formazione italiana potrei concordare benissimo, io però mi stavo riferendo ad altre uscite di Innocenti, un mese fa disse chiaramente:
– “se vuoi la Nazionale devi giocare in Italia, se vai all’estero addio all’azzurro”…il che per me sarebbe una follia…
– “in certi incontri di quella sottospecie di coppa europea (Qualification Cup)”…un candidato presidente non se può uscire così oltretutto gli andrebbe ricordato che quello è un torneo ufficiale dell’EPCR…
Certo che “Pronti al cambiamento” è proprio un nome da movimento politico, mi ricorda gli spagnoli di “Podemos”…
Ma sì continuiamo a tenerci questa classe dirigente che dal 2000, anno in cui abbiamo fatto la prima partita del 6 anazioni, a oggi, ha: distrutto il livello del nostro campionato, portato la Nazionale al 15° posto del ranking, allontanato chiunque manifestasse l’intenzione di mettere soldi nelle società e nel movimento e soprattutto gestito tutti gli anni una buona parte dei 40-50 milioni di euro che entrano in maniera clientelare.
I nomi sono di interesse e livello. C’é molta materia grigia, esperienza e vediamo che mettono insieme. Il resto, da candidati a punti del programma mi convincono molto, molto meno.
scusa Peppe, ma non ti ho capito, ‘sti nomi so di intetesse e di livello, ma poi non ti convincono?
@san amico mio, Non mi convincono Zatta ed Innocenti come candidati presidenti. Mi convince invece le personalitá che si dedicheranno al programma.
ah ok, non avevo capito…e spiegate mejo, sei prorio della Maggica…
Ecco cosa succede quando mettono I laziali nei posti di comandi 🙂 🙂
Pronta la lista della spesa per Gavazzi?
La lista sopra spiega come mai Dominguez e, molto recentemente, Cuttitta non siano stati presi in considerazione per ruoli tecnici con la Nazionale…
Certo che la materia grigia in strategie elettorali in questo forum c’è n”è tantissima ….
Tutti super allenatori
Tutti super direttori sportivi
Vi ricordo che gavazzi nella sua passata elezione ha letto il suo programma elettorale 30′ ( per chi non lo capisse 30 minuti …. Mezz’ora!!!!) prima delle votazioni.
Si sì questo vi do ragione …. Lui di strategia ne capisce più del Veneto.
Cordialità
Trovo altamente costruttivo un Comitato che si pone delle domande sul cosa fare, piuttosto che porsi l’obbiettivo di come fare a ottenere i voti. Assolutamente bisogna dare una bella mossa allo stagno dell’attuale governo del rugby italiano. A fronte di un grossissimo movimento, si raccoglie pochissimo. Due sono i lati che bisogna assolutamente affrontare, la parte tecnico sportiva e la logistica. Credo che sulla parte tecnica bisogna avere: competenze tecniche e programmazione. Come ogni azienda anche la Fir dovrebbe adottare il sistema di avvalersi dei migliori tecnici sulla piazza, richiedendo le candidature e selezionando in base ai curriculum ricevuti, piuttosto che essere tecnico di una Nazionale o di un’Accademia unicamente perché amici di qualcuno. Per la programmazione bisogna fissare dei programmi nel medio/lungo periodo piuttosto che cambiare regole ogni anno.
Ciao,
avete cancellato non invitato la quarta area dal COMITATO.
vorrei esprimere delle indicazioni ai candidati.
Sono state pubblicate alcune domande validissime che permettono lo sviluppo base di un programma in ON RUGBY l’08 febbraio 2016 .
1. Come riportare i Club al centro della progettualità federale?
2. Come risolvere i problemi legati all’impiantistica?
3. Come risolvere la problematiche della formazione di tecnici e dirigenti?
4. Qual è l’idea in merito alle Accademie Federali e ai Centri di Formazione Federali?
5. Qual è la progettualità rispetto all’Alto Livello maschile e femminile, alle rappresentative azzurre maschili e femminili e allo sviluppo del Rugby a 7?
6. Qual è la progettualità in merito all’organizzazione dei Campionati Nazionali maschili e femminili, alle competizioni Regionali e alla partecipazione al Campionato PRO 12?
Come riportare i Club al centro della progettualità FIR?
I Club dovrebbero associarsi e ricreare la LEGA.
I Club dovrebbero essere principalmente espressione del territorio.
Devono creare i loro Centri di Formazione, con la propria identità formativa.
Con PROTOCOLLI d’INTESA, costruire Formazione Sportiva (RUGBY)con le ISTITUZIONI SCOLASTICHE.
“UNIVERSITA’ – LICEI SPORTIVI – ISTITUTI di Scuola Primaria di II° GRADO – ISTITUTI di Scuola Primaria di I° GRADO – ISTITUTI di Scuola Materna”. Questo legislativamente è possibile.
Come risolvere i problemi all’Impiantistica?
Da Formazione per coinvolgimento a un processo formativo Istituzionale per conoscenza Scolastica, molti ostacoli politici e burocratici nel territorio vengono abbattuti.
Creare i presupposti della contemporanea tracciatura nel Sintetico con altre discipline.
Come cercare di risolvere la problematica della formazione di tecnici e dirigenti?
Protocolli d’Intesa Territoriali per creare percorsi di Formazione con l’Autonomia Enti Locali.
Conferenza di LISBONA del 24/03/2000.
Autonomia Enti Scolastici. Oggetto: Regolamento recante norme in materia di Autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell’art.21, della legge 15 marzo 1999, n.59. Decreto del Presidente della Repubblica n.275, Roma, 8 marzo 1999
Qual è l’idea in merito alle Accademie Federali e ai Centri di Formazione Federali?
Qual è la progettualità rispetto all’Alto Livello maschile e femminile, alle rappresentative azzurre maschili e femminili e allo sviluppo del RUGBY a 7?
La sostenibilità dell’Alto Livello passa attraverso Sistema di accompagno Formativo a 360°, sia nel sociale che nella sostenibilità economica, come e con le risorse del territorio, nella rete territoriale creata dai CLUB.
Non esclusivamente centralizzata che crea sudditanza generalizzata. La FIR deve contribuire stabilendo contributi in base all’attività svolta. Classifica annuale ottenuta, partecipazione anche formative autorizzate a tour e tornei ITALIANI ed ESTERI.
Qual è la progettualità in merito all’organizzazione dei Campionati Nazionali maschili e femminili, alle competizioni Regionali e alla partecipazione al Campionato PRO 12?
Le proposte possono essere le più svariate.
Cambiare è difficile, ma di certo i club dovrebbero svolgere l’attività di loro competenza rispettando regolamenti e bilancio economico preventivo.
Anche le partecipanti al PRO 12 devono essere espressione del territorio, con contributo FIR del 70% inferiore.
Creare due Campionato di Eccellenza il I° da 8 club con una retrocessione. un II° da 10 Club con due retrocessioni.
E’ importante che tutti e 18 i Club abbiano in contemporanea nella giornata di Campionato obbligatorietà di schierare e far giocare una UNDER 20, dopo un quadriennio anche una Squadra riserve.
L’attività FEMMINILE dovrebbe progressivamente strutturarsi come l’attività MASCHILE.
UNDER 18, Under 16 partecipanti a Campionati organizzati, come avviene ora. Attività di under 14- 12 – 10 – 8 – 6 con centri di formazione dei Club e Campionati di Club Scolastici Coordinati territorialmente dai Club Seniores. Autonomia Scolastica.
Le obbligatorietà non devono snaturare le potenzialità del territorio, ma deve essere decrescente, permettendo a un club di C di evolversi e adeguarsi di conseguenza ai passaggi di livello.
In caso di mancata ottemperanza avviene la cancellazione con conseguenti sanzioni di legge, nel rispetto dei budget di previsione, attraverso Fideiussioni Bancaria.
La sostenibilità delle risorse ECONOMICHE-UMANE-TECNICHE possono essere creati da un sistema economico di MARKETING. Che sto BREVETTANDO. Sistema denominato “ CREDIBILITA’ ”.
Il progetto è formulato per la FORMAZIONE, senza limiti di livelli di applicazioni, anche all’Alto livello applicabile anche dalla WR. CONI. FIR.