London Scottish, si cambia: nuovo DOR e più coordinamento con la federazione

Inizia un nuovo percorso tra il club Exiles e la SRU. Il punto di arrivo è l’ingresso nel torneo celtico?

ph.  David Field/Action Images

ph. David Field/Action Images

I London Scottish hanno reso noto un nuovo programma di partnership avviato assieme alla federazione scozzese e denominato joint performance programme, il cui scopo è quello di fornire al club Exiles supporto tecnico e sportivo da parte della Scottish Rugby Union. Nello specifico, si tratta di un percorso di formazione rivolto a giocatori, allenatori e staff di supporto, e che verrà condotto presso le strutture del Richmond Athletic Ground, casa degli Scottish. A coordinare il tutto Sean Lineen, ex internazionale della Scozia e già head coach di Glasgow, che assumerà l’incarico part-time di Director of Rugby e che si coordinerà direttamente con coach Peter Richards per quel che riguarda l’organizzazione del lavoro in campo con lo staff, la preparazione in offseason e il mercato, con un occhio di riguardo per l’inserimento di giovani talenti scozzesi nel rugby professionistico, in cui rientra anche il Championship dove gli Scottish attualmente militano. Questa la notizia. Ma leggendo tra le righe, forse, c’è di più.

 

Come scrive The Rugby Paper, l’annuncio rivelerebbe in realtà l’intenzione della federazione scozzese di entrare in contatti sempre più stretti con il club londinese, e a confermarlo ci sono le parole del suo Chairman David Reid: “Il nostro rapporto con la SRU non è mai stato più forte di ora. Apprezzo davvero tanto la leadership e la vision della federazione nel condurre questa iniziativa, così come il supporto mostrato per il nostro club”. A fine dicembre, il presidente dei “cugini” Welsh Bleddyn Phillips aveva fatto sapere che le trattative per un ingresso delle Exiles nel Pro12 continuavano, tanto da aver incontrato i vertici della federazione inglese per discuterne. L’iniziativa scozzese, con il forte ingresso federale nella vita del club, è letta dal magazine inglese come la volontà nemmeno tanto velata di gettare le basi proprio per il definitivo ingresso nel torneo celtico.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Le altre di URC: Bulls corsari a Glasgow, Munster perde ancora

Resoconto e risultati degli altri due anticipi del venerdì

item-thumbnail

Frawley: da eroe contro gli Springboks a talento dimenticato. Quale futuro per lui?

Fuori dal giro dell'Irlanda e messo ai margini da Leinster, l'ex baby prodigio è a un bivio

item-thumbnail

Stormers, il director of rugby John Dobson: “Il Benetton è una big, noi dobbiamo migliorare”

La franchigia di Città del Capo, pur avendo battuto Connacht, non ha convinto del tutto il suo staff, consapevole che con i biancoverdi sarà una sfida...

item-thumbnail

URC: la formazione dei Glasgow Warriors per affrontare le Zebre

Tanti cambi rispetto alla disfatta di Dublino, ma una formazione decisamente di qualità per Franco Smith

item-thumbnail

URC: un’altra star degli All Blacks si unisce al Leinster per la prossima stagione

Per un Jordie Barrett che se ne va, arriva un altro veterano dei Tuttineri

item-thumbnail

URC: il Cardiff Rugby va in amministrazione controllata. Focus sulla gestione dei contratti

La Federazione sta provando a fornire rassicurazioni al gruppo-squadra che però "si guarda intorno"