Nel Tinello che guarda sui Mondiali stavolta ci finiscono anche i cagnacci

Nuovo appuntamento con Vittorio Munari. Si parla di Inghilterra, Australia, Italia e… bipedi che mordono le caviglie

COMMENTI DEI LETTORI
  1. davide p. 8 Ottobre 2015, 08:32

    completamente d’accordo con paolo-vittorio….
    peccato che non abbiano parlato dei singoli italiani al di fuori dell’accenno a parisse, favaro e l’indiretta bocciatura dei sostituti di ghiraldini.

    • eurobatman 8 Ottobre 2015, 17:58

      e di Venditti sempre fuori posizione

      • maz74 8 Ottobre 2015, 18:20

        Il problema di fondo rimane che fino a quando le due franchigie non avranno staff internazionali di livello, nessuno crescerà e Venditti, Manici, Giazzon sono un chiarissimo esempio.
        E’ meglio per la nazionale l’emigrazione verso l’estero di giocatori anche giovani con Campagnaro, Favaro e Venditti, è l’unica possibilità che hanno di crescere.

      • davide p. 8 Ottobre 2015, 18:50

        ma io pensavo più a mcclean, secondo me l’unico ad aver girato ai minimi delle sue possibilità…aspettando sempre la romania

  2. mezeena10 8 Ottobre 2015, 08:40

    hai sentito l’ incipit AdG? e lo dice anche Munari, non solo Mez!
    se avesse giocato con piu riposo e non solo 3 giorni il Giappone, chissa come sarebbe finita con la Scozia..

    • mezeena10 8 Ottobre 2015, 08:41

      ma è piu semplice sminuire e criticare che riconoscere i seppur grandi meriti altrui!
      arigato!

      • mistral 8 Ottobre 2015, 09:01

        arigatoni…all’amatriciana! … ciao mez, un po O.T. che ne pensi dei tuoi giallo-rossi catalan/perpignanesi in questo avvio di stagione?

        • mezeena10 8 Ottobre 2015, 09:45

          ciao mistral a dir la verita ho visto solo una partita, ne ho 2 scaricate sul mac che vedro appena possibile..
          ho visto che ha giocato Enzo Forletta, pilone 21 anni..
          Selponi 10 e Bousquet 15 (3 partite su 4), piazza quest’ ultimo e ha finora il 100% (2\2 trasf 14\14 punizioni)..
          ho visto quella con Carcassonne, vittoria agevole..
          sempre un grande Mafi, fa la differenza in prod2..

          • Pablo11 8 Ottobre 2015, 17:39

            Scusate, sapete dirmi dove posso vedere le partite del top 14?

          • mezeena10 8 Ottobre 2015, 18:11

            in streaming live oppure le puoi scaricare da rojadirecta sezione partidos en discarga..

          • mezeena10 8 Ottobre 2015, 18:35

            anche su youtube si trovano, partite, highlights e varie analisi..del top 14 e del prod2..

      • ermy 8 Ottobre 2015, 20:48

        Ma no Mez! Il signore di cui tu parli probabilmente ha saltato la pagina del manuale dove era spiegata la cosa… porta pazienza… 🙂

    • frank 8 Ottobre 2015, 16:19

      Lascia perdere quando ha una causa (persa) da difendere non molla.

  3. Stefo 8 Ottobre 2015, 08:42

    Come sempre molto interessante. Pienamente d’accordo sul discorso di Italia contro Irlanda, tra le altre cose un bravo a Paolo ad aggoungere anche che il discorso del rischio che la prestazione diventi una “foglia di fico”.
    L;unica cosa non sono convintissimo del discorso di Munari che cita anche Parisse sull’approcio dell’Irlanda. A me e’ sembrata motlo enrvosa e contratta fin dall’inizio ma da tenere da conto anche quanto detto dopo sia da Schmidt che da alcuni giocatori di possibilita’ che la squadra sia arrivata alla aprtita un po’ troppo sicura e con un senso di compiacimento e che questa partita e’ stata una vera e propria sveglia di essere al Mondiale.

    • aiabasta 8 Ottobre 2015, 09:42

      anch’io penso che l’Irlanda non abbia giocato al risparmio. non è nella loro cultura rugbistica e poi a me hanno sempre insegnato che proprio se giochi al risparmio o con il timore di farti male rischi che ti succeda qualcosa.
      mi sembra che questo tipo di analisi faccia parte del’italico masochismo (nell’ambito del rugby) di ingigantire gli altri (vedi Georgia) e sminuire se stessi. e se lanciavamo bene in touche? e se Furno non si mangiava quella meta? cosa facevano , si mettevano a pompare a mille a mezz’ora dalla fine?
      detto questo in assoluto resta una sconfitta, resta l’ennesimo fallimento mondiale, sperando vivamente non si trasformi in un dramma sportivo contro la Romania

    • kinky 8 Ottobre 2015, 09:43

      ecco…allora ricordatevelo e se le cose andassero per il meglio ringraziateci!

    • davide p. 8 Ottobre 2015, 10:07

      stefo per me vedere sexton che calciava da tutte le parti era chiaro segno dell’impostazione della partita: rallentiamo il ritmo e sfruttiamo l’errore avversario.
      non voglio credere che sexton non sia capace di far girare il reparto allargato, ma se entra stavolta realmente ‘assopito’ contro la francia sarà veglio sostituirlo con madigan che palla in mano da ritmo ai suoi.

      • kinky 8 Ottobre 2015, 11:19

        è quello che ho detto a un mio amico mentre guardavamo la partita. Gli dissi: certo che Sexton sa proprio giocare a rugby non c’è nulla da fare. Adesso che sono 16 a 9, mancano 20 minuti e capiscono che non si scherza (ma questo lo avevano capito dopo 5 minuti), devono badare al concreto e questo ha iniziato a sparare up and under e calci a ributtraci nei nostri 22 per farci ripartire.
        Chiaro segno che hanno giocato (giustamente sia chiaro) in “difesa” tenendoci lontani dalla zona punti, ma questo è dimostrazione di grande conoscenza del gioco e sapersi adattare alle situazione che si vanno a creare durante la parita.

  4. mezeena10 8 Ottobre 2015, 08:57

    mezeena10 scrive:
    5 ottobre 2015 alle 09:58
    a differenza dei tifosi, ancora esaltati ed estasiati dalla “grande prestazione”, dalla “sconfitta onorevole”, i giocatori son molto piu realisti del re..
    si è perso, eliminati e fa male..
    inaccettabile che non si metta in campo lo stesso atteggiamento di ieri in tutte le partite!
    tirar fuori le palle solo con ABs e Irlanda è piuttosto semplice!
    ora con la Romania occorre un’ altra prestazione di sostanza, vincere e bene per far si che non sia una delusione totale questo mondiale, perche finora lo è!
    spero il confusionario Brunel non ci metta del suo, con strani esperimenti e magari facendo giocare qualche riserva in piu..
    spero confermi la squadra di ieri, magari Violi al posto di Palazzani, considerato che è un vero mediano di mischia, preparazione o no giocare 5 o 10 minuti penso li regga!

    • mistral 8 Ottobre 2015, 09:32

      vedila come un’opportunità: se JB fa esperimenti e l’italia ne esce vincente (convincente o meno), riesce a dare una vetrina internazionale ed un iniezione di fiducia a molti quasi esordienti, cosa buona per il futuro, oltre a garantire il terzo posto in ottica 2019… se fa esperimenti e l’italia ne esce sconfitta, non arriva al terzo posto e per il giappone 2019 dovrà quindi essere immaginato un percorso di ri-creazione in luogo della ricreazione fino ad oggi spesso affrontata… se non fa esperimenti, quand’anche l’italia vincesse, nel prossimo futuro rimane tutto tale e quale, quattro anni sprecati completamente…

      • kinky 8 Ottobre 2015, 09:44

        mistral…seriamente, secondo te Brunel farà esperimenti sabato?

        • kinky 8 Ottobre 2015, 09:45

          l’unico posto conteso è tra Bacchin e Benvenuti ed ovviamente da contare il rientro di Ghiraldini.

        • mistral 8 Ottobre 2015, 10:35

          Kinky, come disse qualcuno una volta “la situazione è seria ma non è disperata”… io invece direi ” la situazione è disperata, ma non è affato seria…” … per cui, seriamente, non saprei risponderti… 😉

      • mezeena10 8 Ottobre 2015, 09:54

        premesso che è fallimentare la spedizione e tante troppe cose vanno riviste al piu presto, vanno messe in discussione le persone responsabili di questa disfatta (ranking peggiore mai avuto, mondiale pessimo, striscia negativa infinita 3 o 4 vittorie su 30 partite) a partire dal presidente federale fino ai giocatori..
        nessun esperimento, sarebbe un suicidio, per fare esperimenti ci sono i test match..
        ora la cosa importante è qualificarsi al prossimo mondiale, il gap tra italia e romania è ampio, vero, ma è necessario dimostrarlo sul campo, non a chiacchiere come fatto ad esempio ieri da Bernabò in una intervista, dove dice che domenica si vedrà tutta la differenza tra le 2 squadre..

    • malpensante 8 Ottobre 2015, 10:59

      Mez, guardando i Romeni (e noi) più che parlare di esperimenti io li chiamerei cambi d buon senso. In campo e in panca. Fino ad ora ha guardato niente se non (solo tra i nostri) quello che uno avrebbe visto a occhi chiusi, e prima di cominciare.

      • mezeena10 8 Ottobre 2015, 11:25

        piu che altro io intendevo canna palazzani, magari visentin e chissa chi altro dentro dal primo minuto..
        tipo bernabo..

  5. albe 8 Ottobre 2015, 09:33

    Scusate ma per me l irlanda non ha giocato a risparmio, se mai avesse fatto un passo falso con l italia le possibilita di arrivare prima sarebbero svanite, poi siamo d accordo che non ha fatto una gran partita, ma un pochino merito anche della difesa italiana

  6. armin 8 Ottobre 2015, 09:36

    ma Favaro l’ha fatta o no sta benedetta prima comunione?!

  7. QUEO MAGRO 8 Ottobre 2015, 09:52

    Quest’uomo é sempre illuminante!

  8. malpensante 8 Ottobre 2015, 10:00

    Per una volta era davvero in tinello e non in salotto. Da tifoso irlandese mi piacerebbe (poco) fosse vero, o che fosse presunzione. Spero sia stata una brutta giornata condita da almeno una assenza importante. Per la bella prestazione italiana: de gustibus. Ognuno si diverte come crede.

    • Stefo 8 Ottobre 2015, 10:48

      @mal siam stati veramente deludenti domenica, credo ai giocatori pero’ quando parlano di sveglia e che forse c’era un senso di compiacimento per quanto fatto nelle prime due, possibile anche che l’idea fosse lavorare per stancare l’avversario per poi prendere il alrgo nel secondo temp e non ha funzionato.

      All’Italia va dato il merito di aver giocato con gran orgoglio e bene in difesa, in attacco i limiti li si conoscono ma i loro problemi li han anche creati alla difesa irlandese…piu’ che giocar bene/male il discorso e’ quello che o giocano di orgoglio e rabbia come con l’Irlanda (o la scozia al 6N o il Galles prima del Mondiale) oppure non giocano.

      Irlanda, sui bd il supporto al portatore di palla 8 volte su 10 era lento ad arrivare, pulizie in ruck lente e cosi’ facendo Murray doveva ravanare ogni volta per giocare il pallone e la difesa italiana poteva riposizionarsi e riorganizzarsi senza problemi…e se non giochi per partito preso con gli offload (uno ne ha fatto henshaw ed ha mandato in meta Earls) devi essere veloce sui bd e nel rigiocare l’ovale…questo e’ il gioco.
      Sui singoli si potrebbe aprlare a lungo, da un O’Brien non in formato “Tullow Tank” ad che Earls al di la’ della meta ha confermato che da centro va bene se gioca col Canada ma gia’ con l’Italia inizia ad essere pochino…domenica a mio avviso solo due giocatori sono usciti dal campo con una prestazione di buon/ottimo livello: Best ma soprattutto Iain Henderson.

      • malpensante 8 Ottobre 2015, 11:09

        Abbiamo visto la stessa partita, anche sui singoli. E persa con Zebo la capacitàdi mettere in croce l’Italia in una delle sue voragini: u&u e pressione veloce e di peso sul triangolo arretrato. Con Parisse in quelle condizioni l’Italia sarebbe andata in crisi. Le terze molli, sono meno preoccupato: era talmente lenta e siocca l’uscita dell’ovale che si sono appisolati. Tre anni fa ho visto il Munster a Parma giocare credo la peggiore partita della sua storia, proprio a partire dalle terze in gita turistica.

      • malpensante 8 Ottobre 2015, 11:19

        Letti i rimandi a William James “Willie John” McBride, che ho fatto a tempo a vedere, e le interviste, credo che il ragazzo sia maturo come testa e una vera “bestia” come ha detto il Colonnello. Peccato non giochi al Munster, sarebbe casa sua. 🙂

  9. burger 8 Ottobre 2015, 10:01

    Analisi limpida, questo e’ il rugby italiano, privo di autocritica e legato ai quei nuovi fans degli azzurri che anche se si perde senza provare mai a vincere, vedono una grande Italia!
    Il mondiale e’ l’ennesima conferma della bolla di sapone che e’ il rugby italiano
    Si tira a campare, giocatori che finita la carriera diventano subito responsabili tecnici di nazionali! Forse era scritto sul contratto da giocatore?
    Responsabili tecnici slto livello che ottenendo risultati nefandi non si schiodano dal posto ammettendo incapacita’
    Quali sono le società che hanno votato Gavazzi? Ecco i primi responsabili sono loro

    • malpensante 8 Ottobre 2015, 10:15

      A dir la verità, i fans patriottici, che vedono grandi prestazioni grazie al prefisso e alla seconda t, li ho sempre incontrati fon da ragazzino. Patriottici per la parrocchia, per il paese, per la giuventus anche se venivano da Castrovillari e si sfondavano il culo alle Presse, Insomma, si chiama tifo, come la malattia.Come quella ha diversa intensità, decorso e postumi.Nel rugby i più cecati in genere erano sempre i più vecchi o meno giovani, soprattutto quelli che han fatto le elementari con Webb Ellis, non certo i neofiti.

      • burger 8 Ottobre 2015, 10:32

        Tifo non e’ rugby, se si parla di tifosi ecco, this is not soccer!
        Questi fans domani andranno al volley o altro, vengono impressionati x fare audience. I giocatori hanno avuto molto lta disponibilita’ verso loro, chiedevano sms invece di pensare a quello che dovevano fare, giocare! Rendere! No selfie o messsggi al popolino!!!
        Il rugby e’ sport crudo, difficile nascondersi dietro ad un dito

        • malpensante 8 Ottobre 2015, 11:24

          I più ciechi, sordi e muti non sono i nuovi fan. Quelli, poveretti, escono dall’Olimpico col sorriso sincero delle signore che si sono ciucciate I maestri cantori in platea a La Scala, magari con le scarpe strette.

  10. mamo 8 Ottobre 2015, 10:12

    Sottolineerei un passo dell’intervista, quello dove Munari affronta il problema che l’Italia non sa vincere con le squadre più deboli.
    Non ricordo chi, in questo blog, abbia in passato già dato una risposta al perché ciò accade: da quanti anni non facciamo test match con squadre più deboli di noi ?

    • Turch 8 Ottobre 2015, 13:02

      A Giugno 2014 abbiamo giocato conto il Giappone, che doveva essere piu` debole di noi, e le abbiamo prese.

      Per anni abbiamo detto che non crescevamo perche` non giocavamo contro i piu` forti, adesso non iniziamo a dire che non cresciamo perche` non giochiamo contro i piu` deboli.

      • mamo 8 Ottobre 2015, 13:58

        Un sano e salutare mix, soprattutto per la preparazione di appuntamenti come il mondiale.
        Tanti dei nostri azzurri non sono piú abituali a “fare la partita” perché con le rispettive celtiche di appartenenza prendono tranvate tutto l’anno, poi vanno a giocarsi il 6 Nazioni con l’obbiettivo di non vincere il cucchiaio di legno.
        Un giusto mix, questo a mio parere sarebbe utile.

  11. Fitness 8 Ottobre 2015, 10:15

    Una squadra matura vince con chi è meno forte e perde con le più forti. Un classico di Munari dai tempi di Treviso. Darne 30 al,Canada e prenderne 40 dall’Irlanda… Più o meno, con quadre diverse è la storia vista nel 2011…
    Ora? Passi indietro invece che avanti o semplicemente un insufficiente ricambio generazionale con i pezzi del puzzle troppo incerti?
    Ps come sempre piacevoli i Tinelli con Vittorio, soprattutto quando si “incazza” (ci mette il cuore)

  12. Carlo 8 Ottobre 2015, 10:25

    Munari for president

    • malpensante 8 Ottobre 2015, 11:31

      La Rosy alle accademie.

      • fracassosandona 8 Ottobre 2015, 16:33

        apporterebbe sicuramente qualche competenza in più di quelle che ci sono ora…
        😀

  13. Rabbidaniel 8 Ottobre 2015, 11:22

    Analisi onesta. Sappiamo tutti che diamo il meglio nelle partite in cui non abbiamo niente da perdere e tutto da guadagnare. Forse l’Irlanda ha scalato una marcia, ma non credo in modo programmatico. Sul “Fattore Parisse” è ovviamente questione di qualità, ma, a mio sommesso avviso, c’è un tantinello di sicurezza psicologica in più

    • malpensante 8 Ottobre 2015, 11:27

      Sono convinti che lui sappia cosa fare. E lui glielo lascia credere. Da comandante, se no le guerre sarebbero finite da secoli e sai che pernacchi al comando di uscire dalla trincea.

  14. tipikas 8 Ottobre 2015, 11:57

    ma nessuno parla del fatto che le 3 isolane sono fuori dalla coppa del mondo 2019 e o IRB cambia le regole o due di loro non si qualificano???

    • malpensante 8 Ottobre 2015, 12:27

      Se non mi sbaglio, una sola fuori di sicuro.

      • tipikas 8 Ottobre 2015, 12:39

        con il sistema dei mondiali 2011 e 2015 confermato per il 2019, l oceania ha 1 posto solo per i mondiali e 0 per i ripescaggi

        • malpensante 8 Ottobre 2015, 12:46

          Ecco, non ero informato sui ripescaggi.

        • mezeena10 8 Ottobre 2015, 13:19

          1 posto al giappone..

          • tipikas 8 Ottobre 2015, 13:30

            tecnicamente il posto del giappone che si qualifica in automatico va all’asia (hongkong o korea) pero ovviamente IRB dovra fare in modo di passarlo all’oceania in qualche modo

          • mezeena10 8 Ottobre 2015, 18:13

            Sicuro!

  15. mauro 8 Ottobre 2015, 12:26

    Il solito Munari schietto, sincero, competente e vivo.
    Piaccia o non piaccia è l’unico che quando parla senti che, oltre ad essere competente, vive il nostro sport, in tutti i sensi.
    Forse la differenza sta proprio qui il nostro napoleone vive il rugby, gli altri lo abitano.
    #ioquellolinonlovogliopiùvedere

    • malpensante 8 Ottobre 2015, 12:42

      Cazzo, stavolta ha telefonato a te 🙂

      • mezeena10 8 Ottobre 2015, 13:17

        guarda il post su tuilagi 🙂

        • malpensante 8 Ottobre 2015, 15:45

          Ascoltato, e figurati se non sono d’accordo. Non fosse che Alesana aveva imparato subito un decoroso “ma va a caghér” , nonostante la erre tradisse l’origine non del sasso. Solo la erre, eh. 🙂 Nel frattempo: antispamming stracciamaroni, ma va a caghér.

          • mezeena10 8 Ottobre 2015, 20:24

            mi associo ai “ma va a cagher!!!” 🙂

    • Andria 8 Ottobre 2015, 12:42

      O mez ddu sesi spammendi in donnia logu!!!
      Tagaz, deu d’apu biu e intendiu a Scianicu, tenidi arrexoni.

      • mezeena10 8 Ottobre 2015, 13:14

        andrì pro lu fagher comprendere a sos novos fenomenos de su bloggo! 🙂

      • San Isidro 9 Ottobre 2015, 03:22

        ma che cacchio state a dì?

        • mezeena10 9 Ottobre 2015, 09:35

          due lingue Shardana caro San..
          campidanese Andria, logudorese Mez..

  16. aiabasta 8 Ottobre 2015, 12:42

    ma poi quali cagnacci ha lasciato a casa Lancaster?
    ammesso che Armitage era fuori per regole federali, mi rimane solo Hartley.
    l’errore più grosso Lancaster l’ha fatto con Farrel. indiscusso 10 per un paio d’anni, con risultati mai convincenti. doveva fare ammenda e insistere su Ford. magari portandosi anche Cipriani.
    poi credo che la leadership di Robshaw sia al capolinea. e non è detto che per lui sia un male

    • Andria 8 Ottobre 2015, 12:51

      Se avessero programmato per benino, come hanno fatto gli Irlandesi d’altra parte, Sexton ad esempio è un giocatore molto costruito e seguito, avrebbero preso Cipriani di ritorno dall’Australia e gli avrebbero proposto un percorso chiaro (non so se mi spiego che cosa vuol dire avere un percorso chiaro in testa 😀 ): per caratteristiche ed età a mio parere sarebbe stato il 10 su cui puntare per questo mondiale (2015).
      Con i benefici collaterali di dare quel pizzico di imprevedibilità che nel Rugby, soprattutto agli alti livelli, può darti quel delta in più.

      • Stefo 8 Ottobre 2015, 13:10

        Volendo aveva Slade che se l’e’ anche portato schierabile sia da apertura che da secondo centro…si e’ legato mani e piedi ad un transfer dal league come centro che da centro non ha per niente giocato bene nel suo club giocando invece bene da flanker e che aveva illuso per una gran prestazione difensiva contro la Francia in una partita in cui coi 3/4 la Francia non aveva fatto nulla di nulla di suo.

        @aiabasta assenza di Hartley pesante vero, lo avevano notato anche loro tanto che dopo i primi TM con la Francia avevano riaperto la prota ad una sua convocazione in caso di bisogno…non ne hanno avuto l’opportunita’ 🙂

        In tutto questo un pacchetto mischia che nei set pieces e’ stato ben lontano dagli standard delle ultime 2-3 stagioni…

        • Andria 8 Ottobre 2015, 13:22

          Su Burgess sono d’accordo anche io ho visto il match da 6 ed ho pensato che giocava meglio 6 che 12.
          In fin dei conti se la matematica non e` un’opinione si può sempre dire che sia un mezzo primo centro. 😀

          • mezeena10 8 Ottobre 2015, 13:25

            oh bravi!
            potreste dirlo anche a ginomonza per cortesia? 🙂

        • Andria 8 Ottobre 2015, 13:34

          la Francia in una partita in cui coi 3/4 la Francia non aveva fatto nulla di nulla di suo

          Cioè una partita a caso dell’era SaintAndre’. 😉

          • Stefo 8 Ottobre 2015, 14:06

            E ad apertura c’era Thrin Duc 🙂

            A parte le battute meno anche del solito non essendoci Basta a fare da ariete ed aprire un minimo di spazi…

  17. carlo s 8 Ottobre 2015, 13:26

    Mi sembra si possa dire che questo mondiale ha già fatto vedere alcune grosse lacune:
    L’organizzazione:
    1. Gironi- come si fa ipotizzare di mettere l’Inghilterra nello stesso girone di Fiji, Galles e Australia? Follia.
    2. Calendario, alcune squadre sono state fortemente penalizzate, e questo ha influito pesantemente sui risultati.
    3. Scelta degli arbitri: non si può vedere, a mio parere, in uno sport che vorrebbe definirsi professionistico, una gestione così partigiana delle convocazioni arbitrali. Questa ispostazione, vuole far passare l’idea che il rugby è patrimonio intellettuale esclusivo dei celtici e degli anglosassoni.

    … e inoltre
    4.andrebbe rivista anche la regola degli equiparati,
    5.aumentato il nr delle square partecipanti già dalla prossima RWC considerate le buone prove delle squadre cosidette più deboli.

  18. giobart 8 Ottobre 2015, 13:52

    L’Irlanda non ha giocato al risparmio, ha messo i migliori uomini in campo, mentre noi avevamo infortuni molto pesanti, se non sbagliavamo tutte quelle touche il risultato sarebbe stato un altro, ma con i se e i ma….

  19. electrocase 8 Ottobre 2015, 14:41

    vedete
    Munari arriva sempre diretto a chi lo legge o ascolta perché la sua competenza è al servizio della sua passione
    credo che sarebbe capace (per passione appunto e non per saccenteria) di produrre un Tinello di 18 giorni….
    ma la sua dote più apprezzabile è il suo non essere “istituzionale”
    in questo suo ultimo tinello ci sono considerazioni abbastanza ovvie, non distanti, almeno per significato e non per forma, da molte di quelle che sono passate in questo blog (ad eccetto appunto di quelle più “istituzionali”)
    Io però, che pure ho confidenza con giudizi generali e specifici sul nostro movimento e sulla nazionale, non saprei essere all’altezza di “riformare” il sistema
    le modalità con le quali i sistemi si proteggono (non solo quelli sportivi) sono consolidate e a prova di cambiamento
    La FIR non è esente d questo ma io mi chiedo e chiedo
    dove sono e chi sono gli uomini le cui strategie dovrebbero “modificare” l’attuale situazione
    quali le idee ed i progetti da valutare
    l’unica cosa della quale ho sufficiente padronanza è la consapevolezza che occorre avere una determinazione micidiale per porsi nella condizione di avere attenzione in certi ambienti
    e a volte non basta……

    • poros 9 Ottobre 2015, 11:16

      Concordo con quanto hai scritto.
      Purtroppo molti ritengono che Munari non sia, per le ragioni da te evidenziate, “politico”.
      Poi altri considerano Munari poco autocritico e piuttosto autoreferenziale, in definitiva presuntuoso, uno stereotipato veneto “fasso tutto mi”.
      Eppure quest’uomo ha realizzato il ciclo del Petrarca, poi quello del Benetton prima di entrare nella CL e infine del Benetton del primo quadriennio della CL.
      A mio modo di vedere sono tutti esempi di programmazione di successo.
      A questo punto si potrebbe dire che il problema è culturale.
      Forse la figura del Director of rugby da noi manca perchè non è voluta.

  20. Stefo 8 Ottobre 2015, 14:49

    @andria, @mez a quanto apre lo stesso Burgess pensa di essere un flanker e non un cnetro o cosi’ dice il suo allenatore di club:

    http://www.punditarena.com/rugby/adrumm/sam-burgess-wants-to-play-at-six-for-england/

    • Andria 8 Ottobre 2015, 14:55

      Stefo per Natale ti regalo un corertotre atumatcio che funziona. 😀

    • mezeena10 8 Ottobre 2015, 18:18

      il confronto con SBW gli ha fatto solo danni (tra l’altro anche sonny gli ha consigliato di giocare davanti, come nel league, dove Burgess era una prima linea..SBW una seconda, per chi conosce il gioco)..
      son contento ora lui per primo abbia cambiato idea!
      così almeno GinofromMonza si mette il cuore in pace! 🙂

  21. berton gianni 8 Ottobre 2015, 16:44

    Benedetti sti settori giovanili, vero cuore pulsante di tutto il movimento.
    Questa e’ una parte dell’intervista rilasciata da coach Zanon : «Siamo l’unico paese di élite a partecipare al U.20 senza un campionato di categoria, giocano insieme ragazzi di 16 anni e mezzo con i fuori quota fra 18 e 20, di fatto la formazione finisce a 18 anni quando all’estero ci sono under 20, 21 o 23». La Fir ha creato le Accademie, per i migliori. «Ma non possiamo delegare tutto all’accademia, trasformando i club in centri di reclutamento, e non entro nemmeno dei criteri di scelta o nei rapporti fra accademie e club», continua, «resto a fatti oggettivi: in under 18 si giocano 14-15 partite l’anno, all’estero il doppio. Chi non accede alla fase finale chiude la stagione il 2 aprile. E pensiamo di far crescere i giovani? E poi, si gioca in 15 solo dall’under 16, ma poi nell’under 18 non si spinge in mischia, di fatto c’è un’oggettivo problema di competitività e attitudine rispetto al rugby dei grandi e al rugby internazionale. Un under 18 che copre 3 anni e mezzo non può preparare i ragazzi per le prime squadre. Servono altri 2 o 3 anni di maturazione, ma come conservano le motivazioni se resti in tribuna? E non prendiamocela con i giovani: sono il prodotto di quel che si semina tecnicamente. Se Treviso o altri chiedono di poter schierare una seconda squadra, non è una sfida al potere centrale, ma un’ opportunità in più, anche per non perdere giovani. Trovo assurdo pensare di andare a importare giovani dalle isole del Sud Pacifico: si devono potenziare i vivai, facendoci lavorare i migliori tecnici» .

    • venezuela 8 Ottobre 2015, 18:04

      parole impregnate di passione

    • ermy 8 Ottobre 2015, 20:59

      Letto anch’io Gianni… pazzesco! Non sò come possano lavorare in queste condizioni… diciamo che non è per niente che io ho lasciato del tutto l’ambiente del rugby, siamo senza speranze! 🙁

      • fracassosandona 9 Ottobre 2015, 09:31

        ciao Ermy… forse è qui che sbagli…
        io da tifoso/papàdelminirugby/maistatogiocatore posso fare gran poco per l’ambiente, al più cercare di convincere altri genitori dei compagni di classe di mio figlio di portare a provare anche i loro…
        tu che hai una credibilità sportiva alle spalle potresti darti da fare personalmente per cambiare qualcosa: trova il modo di metterti a disposizione, fosse anche come allenatore per il minirugby del silea…

  22. socceria 9 Ottobre 2015, 09:31

    @Paolo ma…come funziona?? Vi date un appuntamento fisso setimanale, tu registri e poi pubblichi? Lo chiami a sorpresa quando meno se lo aspetta? Perchè sta volta sembrava fosse i macchina!?! Quando gli hai detto che stavate andando lunghi sembra esserci rimasto male (come me del resto), sembrava non essersi tolto tutti i sassolini dalla scarpa, e che volesse parlare ancora per una buona mezz ora!!!
    E poi, una volta che chiudi la registrazione, vi fate altre due chiacchiere o riattacchi e basta??
    Il problema dell’ “andare lunghi” da che dipende?
    Non per fare il rompi scatole è !!!! 😀 Mi interessava sapere i retroscena!!! 😀 😀

    • mezeena10 9 Ottobre 2015, 09:37

      credo dipenda da tempo massimo e dimensione del file..

      • socceria 9 Ottobre 2015, 09:43

        Ci avevo pensato! Però spesso è capitato di avere gli interventi divisi in due parti….è che ci rimango sempre un pò male, quando il discorso entra nel vivo, finisce tutto!! 🙁

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