RWC 2015: Warren Gatland e quei tempi di recupero così stretti

Il ct del Galles sottolinea che tra Inghilterra e Fiji ha avuto a disposizione solo tre giorni e mezzo. Ma c’è chi sta peggio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. fracassosandona 30 Settembre 2015, 09:24

    “Il gioco attuale è brutale, molto fisico, e questa è una cosa alla quale dobbiamo prestare molta attenzione: è importante pensare al benessere dei giocatori. Però sia chiaro che non mi sto lamentando, sapevamo che dovevamo prepararci e lo abbiamo fatto”.

    Vecchio, sei un vincente e quindi avrai sempre ragione tu.
    Io sono solo uno spettatore, talvolta pagante…
    Ma lascia che ti chieda chi ha trasformato l’arioso gioco del galles in una specie di SAF 2.
    Chi ha schierato seconde terze linee in tutti i ruoli, ali incluse.
    A parte Biggar non hai giocatori sotto il quintale.
    I tuoi giocatori sono tra i più ipertrofici che devo ancora capire che cosa si mangia in galles per ridursi così.
    Chi devo ringraziare se il gioco attuale è diventato brutale e molto fisico?
    George North a vent’anni cercava ancora di sfuggire ai placcaggi, ora li rompe e basta: se a 25 anni quel ragazzo ha più concussioni a carico di un imprenditore che vive di appalti pubblici di 50 non so proprio con chi dovrei lamentarmi…
    mavacagàr!

    • pesopiuma 30 Settembre 2015, 09:49

      sante parole

    • carlo s 30 Settembre 2015, 10:31

      Pure Gatland sembra un po’ gonfio.:)

    • rasca 30 Settembre 2015, 10:55
    • 6nazioni 30 Settembre 2015, 17:49

      @fracassosandona’ l’ultimo rigo non e’ da fracassosandona’ gatland e’ tra
      i tecnici piu’ preparati del ns sport preferito.

      • fracassosandona 30 Settembre 2015, 20:05

        @6N: leggi le premesse “Vecchio, sei un vincente e quindi avrai sempre ragione tu. Io sono solo uno spettatore”…
        che ha fatto lui per prevenire che il nostro sport diventasse improntato sempre più ad un confronto fisico e brutale anziché alla ricerca della giocata? io posso sparare le mie ignobili cazzate sui chili con la credibilità di un nickname in un sito di rugby italiano…
        ma lui è stato l’allenatore dei Lions ed allena il Galles: se dicesse lui una cosa del tipo “i ragazzi così si fanno male, dobbiamo tornare indietro, cerchiamo una soluzione tutti insieme” magari qualcuno lo potrebbe anche ascoltare…
        non pretendo di rivedere in campo i piloni fatti a pera con la panza da camionista ma qualche persona sotto i novanta chili tra i tre quarti non sarebbe una brutta idea… il vacagar purtroppo suona volgare ma nelle mie intenzioni era più un “vainmona, proprio ti te parli”…

  2. LiukMarc 30 Settembre 2015, 09:24

    Sappiamo tutti quanto sia complesso organizzare un mondiale e via dicendo, ma 5/7 giorni in più sarebbe chiedere troppo? Al di là delle distinzioni tra squadre (il calendario non viene comunque sorteggiato?), non credo che sarebbe una cosa impossibile, anche per le tv e i loro interessi (e una settimana in più di mondiale vuol dire anche una settimana in più di tifosi e business “on the ground”).

  3. aldo 30 Settembre 2015, 09:32

    credo sia un modo per evidenziare che gli inglesi giocano ogni 7-8 giorni

  4. HECTOR 30 Settembre 2015, 10:04

    All’Italia è andata molto meglio di altre squadre con classifica decisamente migliore della nostra !!

    • Paolo Wilhelm 30 Settembre 2015, 10:05

      all’Italia è andata di stralusso

      • Paolo 30 Settembre 2015, 12:52

        Fino ad ora ad ogni Mondiale ci è andata di stralusso, ma tanto il risultato finale non cambia…

        • gasport 30 Settembre 2015, 13:56

          Non proprio a tutti i mondiali…

        • Galeone 30 Settembre 2015, 14:35

          Oltretutto quattro partite tutte programmate al sabato/domenica, neanche fossimo gli AB o il paese organizzatore dei mondiali…..

        • San Isidro 30 Settembre 2015, 23:40

          avete straragione, di sicuro però troveremo qualche altro alibi per le nostre prestazioni, magari il clima…

  5. steo 30 Settembre 2015, 12:23

    Credo che Gatland abbia espresso un’opinione, chiarendo che, però, ha fatto preparare la squadra proprio in vista di tali impegni! Gli atleti fanno, come in tutti gli sport, carichi di lavoro sempre più pesanti, per diventare sempre più forti, veloci resistenti! e lo fanno al limite fisico!! Il perchè? Il perchè siamo NOI!!! noi tifosi che vogliamo vedere più velocità, più forza! Scontri che sembrano avvenire tra camion! Corse che appaiono come effetuate da ghepardi!! E onestamente caro fracassosandona mandare a cagare uno degli allenatori più vincenti di sempre, uno di quelli tra i più preparati al mondo, tra i primi a capire che serviva la fusione del rugby dei due emisferi…. Beh… credo sia assolutamente fuori luogo!! Ma forse… ne sai più di lui, anche se dubito!!

  6. Katmandu 30 Settembre 2015, 12:47

    Io rimango della mia, 5 gruppi da 4 passano le prime più le 3 migliori seconde, oppure fare un turno in più di barrage, si gioca un gruppo per giorno + uno di riposo,tranne gli ultimi giorni
    @ fracasso
    Il gioco arioso non c’é più dagli anni ’80 la principale causa non é il professionismo ma l’aplicazione difensiva, Biggar placca come un’ossesso! Negli anni ’70 solo le terze placcavano così… Il resto si arrangiava, e si creavano i buchi per il gioco arioso

  7. matteo81 30 Settembre 2015, 15:51

    Con i gruppi a squadre dispari il problema del calendario e’ irrisolvibile. Nella fattispecie il vantaggio/svantaggio del calendario e’ tanto più forte quanto più il girone e’ equilibrato. Il caso dell’Italia e’ emblematico, praticamente ha a disposizione un calendario formato campionato quando gli altri non hanno lo stesso privilegio.

    Mi sono messo a fare un po di conti e nel girone dell’Italia (lo cito perché e’ un caso pratico, non perché c’e’ l’Italia) si potrebbe in teoria verificare il caso di una squadra eliminata pur avendo vinto una partita in più’ di un’altra delle concorrenti. Mettiamo il caso che l’Italia vinca i due incontri restanti senza bonus portandosi a 12. A quel punto all’Irlanda basterebbe racimolare tre punti in due partite per passare, ovvero perderne una con bonus e una con doppio bonus. Alla fine l’Irlanda con due vittorie (Canada e Romania) passerebbe sull’Italia con tre (Canada Romania e Irlanda). Non mi pare molto giusto considerando che nel caso specifico ci va di mezzo pure lo scontro diretto. E’ solo un esempio per mettere in luce che Il bonus ci aiuta ad avere partite piu’ belle ma in un girone può fare molta, forse troppa differenza. Non so quanto e’ giusto ecco, voi che ne pensate?

    • mezeena10 30 Settembre 2015, 22:56

      un piccolo particolare..ti sei dimenticato la francia!

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