Mezz’ora di sofferenza poi la rimonta con un parziale di 18 a 0 ma finisce 24-27. Gli Scarlets battono l’Ulster
Guinness Pro12: Treviso tira fuori le unghie ma Edimburgo la beffa
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Benetton Rugby: i 32 Leoni convocati per il tour in Sudafrica
Emergenza piloni in vista della trasferta più impegnativa dello URC, per affrontare Sharks e Bulls
Benetton Rugby, Zatta: “Le decisioni arbitrali hanno pesato, ma la squadra non è stata al suo livello”
Le parole del presidente e anche quelle di capitan Lamaro per fotografare la partita di Gloucester
Challenge Cup: la formazione del Benetton Rugby per la sfida al Gloucester
Negri, Lamaro e Halafihi in terza linea, Menoncello e Brex al centro e una panchina "pesante"
Marco Bortolami: “Giocare contro Gloucester per me sarà speciale. Siamo pronti per la partita”
A parlare è il tecnico dei veneti che in passato è stato giocatore degli inglesi
Gloucester-Benetton, il DG Pavanello:” Sono gli avanti a dover dimostrare di essere superiori”
Il dirigente dei biancoverdi ha sottolineato quale sarà la chiave del match
Una sola parola…. POLLI
perché non andare in touche quando si è in superiorità numerica ????? Per poi portare TUTTI a spingere in MAUL ??? MA È DIFFICILE. Ero sicuro che prendevamo fallo contro…. La stessa cosa che successe all Italia in Scozia nel 6n….
perchè gli ultimi due lanci tuoi l’hai persa e in mischia invece li stai mettendo sotto…ecco perchè…non è difficile
Li hai messi sotto ??? Ti dico io come è andata……. I leoni straconvinti di vincere la mischia….. Si sono incartati
Non concordo lupo: l’ultima rimessa Treviso l’aveva rubata ad Edimburgo, con Budd, Steyn, Gerosa e Montariol avevano 4 saltatori tra gli avanti. Nelle mischie erano superiori ma ci sono stati tantissimi reset in tutta la partita. Per me la rimessa sarebbe stata la cosa logica.
Oppure giocare la mischia facendo uscire la palla velocemente e fare un 8-9 e poi passarla ai 3/4.
Con Barbieri e Steyn bastava in campo bastava molto meno
imho l’ultima che hai detto, loro mi sembravano sulle ginocchia..dovevano tallonarla e aprirla subito mentre loro si aspettavano appunto la spinta a cercare la meta tecnica…non dico quindi che non siano stati polli sull’ultimissima azione, ma è che certi giudizi assoluti sul giusto o sbagliato mi danno lo stesso fastidio che ho provato leggendo certi commenti all’intervallo (non tuoi)
appunto perché non è stata tallonata?
francesco, dite al pollo che si calcia, 3 punti in cascina, 27 pari e
mancavano 6 minuti, scozzesi in 14.
Concordo, ap arrte il fatto che al 75 gli scozzesi erano ancora in 15.
Piazzi, fai i trepunti, poi ti ridano la palla e riparti. A quel punto, to basta anche un drop ‘fortunello’ o un’altra pnizione per portare a casa la partita.
Il bello (o brutto) e’ che nel primo tepo *avevano detto* giusto questo,e poi e’ arrivata la meta di Pratichetti…
Le punizioni in mischia sono *sempre* un azzardo, l’abbiamo visto piu’ volte, arriva sempre ilmomento in cui l’arbitro ti fischia contro (non solo a noi, eh, in generale..)
Due considerazioni….
1) senza nazionali da ambo le parti mi sembra ce le giochiamo un po di più.
2) ma siamo proprio spreconi….. forse non so, ma touche o pali invece che mischia no?
Arbitro venduto!!11!!!1!1! Hahahaha dai ragazzi, dai. Quando si può piazzare comodamente e si insiste con la miscia senza avere una prevalenza così netta, il risultato è quello che si è visto. Bene hayward e nitoglia. Christie inconsistente.
per me una scelta assurda quella di aspettare mc lean ad apertura…per il fatto che prima che arrivi hai da giocare tante partite e rischi di giocarle con un’apertura che non sa’ giocare in quel ruolo come oggi
tante palle mai capitalizzate mai data velocita’ perche’ christie non e’ capace…sa’ solo attacare la linea perche’ e’ un centro
poi se giochi il primo tempo cosi’ contro l’ulster o il leinster ne prendi 40 in 30 minuti
Ciao Parega, oltre a quello che dici, proprio non si capisce come sia possibile che un professionista neozelandese del rugby non vada oltre i 20-25 metri nel calcio da fermo!
Gli darei un vecchio Wallaby inzuppato di acqua, in allenamento e via andare!!! 😀
mi auguro che i talebani così prodighi di giudizi assoluti su tutto e tutti con i commenti apocalittici prima dell’intervallo si astengano ora dal versare melma sull’arbitro (ottimo)…che un colpevole sempre sempre e comunque a certa gente
serve
L’arbitro non centra, anzi, i due gialli dati all’Edimburgo non erano nemmeno tanto netti. È Treviso che si è incaponita a fare una cosa rischiosa.
Non abbiamo la maturità per queste cose…….facciamo sempre gli stessi errori
L’anno scorso s’è vinto così con gli Osprey ma l’arbitro forse era diverso e comunque si avanzava di più.
Mi chiarite una cosa? C’era o no sto benedetto fallo di Zanusso? Qualcuno che se ne intenda di mischie?
per me il fallo c’era, l’arbitro non ha sbagliato…
Io non dico dell’arbitro, ma della prassi. Non è possibile che si perdano più di 5 minuti per giocare una meta decisiva perché il sostituto non entra. Successo uguale con la touche decisiva con Connacht.
Hanno fatto a tempo a recuperare fiato e gamba. Questo è il punto. Troppo tempo di pausa e quindi l’arbitro di colpe ne ha eccome.
Per me la scelta era quella giusta, e il fallo di Zanusso c’era. Succede. Giusto provare a vincerla, è andata male ma cose buone se ne sono viste tante a livello di prestazioni individuali. Il resto, meno. Gran partita di Santamaria, tra gli altri.
30 minuti regalati nel primo tempo, DeMa quasi non lo riconosco e Agatha da no comment. Pratico, Barbini e Rita..grazie.
Quotone alla linea…..
Mi sembra di capire che senza regalare i primi 20 minuti questa partita si vinceva facile.
ti dimentichi che hanno battuto Leinster… non le Zebre la settimana scorsa. Tanto facile non doveva essere sta vittoria.
Se perdi in volata una partita nella quale sei sotto 14-0 dopo poco più di 10 minuti i casi sono due: o dormi te all’inizio, o dormono gli altri più tardi.
Sono stati lenti e passivi all’inizio. Per i primi 30 minuti. Tanti falli e riposizionamenti difensivi lenti.
Per caso sei quel Vezzosi che giocava nei Cavalieri Prato?
no, quello è Filippo e adesso gioca con l’Unione Prato-Sesto…Damiano è il nostro corrispondente da Dublino…
Oh, ma è il Vezzosi che scrive qua. SVEGLIA RAGAZZIII!
Posso mica ricordarmi tutto.
Tre mete subite nei primi trenta minuti.
Dove vuoi andare ?
Partita completamente cambiata. Stupidamente in salita.
La rimonta e’ solo la conferma che tra i due XV non c’e’ una gran differenza.
Eccetto in uno : Agatha.
La speranza di farlo diventare un buon 10 e’ la stessa che ho che Charlotte Mc Kinney me la cali.
Il fatto che Capellato, Mario Oca and Company non riescono a capirlo ormai non ha piu’ giustificazioni. Assurdo.
Tutti a fare il pelo sul “mio protetto”, fiolDuncan Patio : villllliachi, tempo al tempo e sara’ un giocatore utile assai.
Invece, mi preoccupa riscontrare che i dubbi che avevo su Wanna abbiano avuto conferma.
Non andare in touche resta un…misterioso mistero.
Mario Oca mi garba. D’uncane iNaudito ha fatto meta, ma ha pure concesso molte punizioni. Gli insegneranno and andare più basso in penetrazione, e gli altri a seguirlo subito in sostegno.
Agatha stavolta ha deluso molto anche me che forse sono stato uno dei più indulgenti nei suoi confronti sul blog.
La gestione delle fasi sottopressione distingue una squadra di categoria da ina che ancora non lo é.A questo servono staff cmpleti e preparati.
A parte Christie che non sa giocare apertura, la cosa che salta all’occhi
non c’è gente dietro che faccia la differenza in velocità,cosa che tutte le formazioni hanno,quindi dobbiamo portarci avanti con opiccole fasi,situazioni di gioco rotto o contrattacchi non esistono e nel secondo tempo ce ne sono state diverse per poter far male.Giocatori con il passo di Seniloli e Campagnaro non
sono stati sostituiti.
Concordo.
Seniloli andava tenuto e messo all.ala ma ha pagato la troppa indisciplina.
concordo…
Giusto!
Si doveva provare a vincere e abbiamo provato. E’ andata male per via di tanti fattori che si sanno da anni…. se vogliono ci fanno sempre perdere con perdite di tempo o altri fischi. Tanto siamo pollastri nella gestione dei momenti topici e loro… ci fregano.
Comunque bicchiere mezzo pieno: abbiamo provato a vincere e non a pareggiare. Questa è la giusta mentalità. Oggi s’è perso la prossima si vince. E si vincerà ancora.
Davanti c’erano tre giovani ragazzi italiani che hanno fatto bene. Quella è la strada. Basta giocatori mediocri come Christie. Ragazzi italiani e avanti.
Hayward è un fenomeno. Steyn è un nuovo Parisse.
scusa la giusta mentalità quale sarebbe ???? prendere un calcio di punizione dopo un cartellino giallo loro. Ah beh.
I pareggi che se li tengano le Zebre e Brunel. A Treviso si gioca per vincere. Non siamo zebre ma leoni.
se giocavi per vincere allora andavi per la touche !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! non ho mai visto una mischia straniera, dopo un cartellino giallo, arretrare all’ ’80 sotto la spinta di una mischia italiana!!!!!! ma avviene sempre il contrario
Kazata del mese
Steyn ha lisciato un placcaggio da mani nei capelli.
Iter….. alla terzo calcio di punizione con la mischia che non ha un chiaro avanzamento, metti dentro i tre punti e non perdi! Poi se ne riparla… a volte il voler vincere a tutti i costi senza averne chiara possibilità è indice di presunzione e di scarso realismo… dopo una rimonta così di devi saper accontentare e capire poi a freddo perchè hai preso 24 punti uno dietro l’altro… in ottica di ottavo posto ( obiettivo dichiarato)togli due punti alla diretta concorrente e ne guadagni 1, invece – 3!
APPLAUSI @ermy
dopo 40 post uno che capisce di rugby bravo.
il pollo invece se lo mangiano i scozzesi questa sera con le patate.
Ho pensato la stessa cosa.
quoto tutto fuori che steyn nuovo parisse, non mi è piaciuto nè in attacco ne soprattutto in difesa
Non male treviso dal 25esimo in poi, nonostante giocasse senza apertura. (provare Ambrosini, no? tanto Christie lì non funziona, è lentissimo a muovere)
Hayward è sempre un bel giocatore.
Benetton partita male, buona la reazione dal 30’/35′ del primo tempo in poi. Peccato per l’ultima azione, forse se si fosse presa una decisione diversa il risultato sarebbe cambiato. Ad ogni modo buona la partita dei trequarti (eccetto Christie che deve essere schierato a centro) soprattutto Hayward e Smilye. Mischia così così mentre la difesa è stata poco aggressiva per buona parte della gara e ha concesso troppe situazioni di superiorità numerica ad Edimburgo
Vogliono recuperare lo spirito della squadra dei primi 3 anni….oggi hanno recuperato il vecchio vizio di entrare in campo con la testa negli spogliatoi. Peccato erano punti da portare a casa e la squadra ha potenziale, speriamo quest anno si sveglino prima del derby.
Mr Ian scrive:
12 settembre 2015 alle 19:00
ma porca miseria, quante volte si sono viste queste situazioni!!! lo sai che anche a livello arbitrali non godi dei favori, vai in touche o prendi i 3 punti!!!
Perdere così dopo tutti sti anni di esperienza in Celtic è proprio da polli!
leggete bene le ultime parole…. uno come christie a 10 non lo si vedrebbe in nessuna celtica.
Peccato per come sia andata alla fine, ma il calcio di punizione per Edimburgo ci stava, Zanusso non si è legato bene ed è andato a terra, d’altra parte nelle situazioni precedenti non c’era avanzamento quindi l’arbitro non poteva assegnare la meta tecnica…Treviso dopo due calci presi a favore da quella mischia doveva subito giocare veloce, ma col senno di poi è facile, speriamo che questo serva di lezione a non incaponirsi su certe scelte e a cercare altre repentine soluzioni…
Benetton che ha giocato male nella prima mezzora, scozzesi però di un’altra categoria in quel frangente, ottimi e veloci nella fase offensiva con una grande capacità di cambiare il fronte d’attacco…al di là dello sbandamento iniziale, ho visto un Treviso con carattere, un gruppo più coeso rispetto all’anno scorso e anche un bel gioco, resta l’amarezza finale visto pure che l’Edimburgo nel secondo tempo ha calato i ritmi e ha subito la bella reazione dei padroni di casa, anche sul piano psicologico…
Oltre alla grande prova di Hayward (meritato il MoM), volevo sottolineare l’apporto di Palmer che, nonostante la certa età, è stato sempre presente nel lavoro sporco, stava su ogni raggruppamento e comunque dimostra ancora di essere in forma per certi livelli…tra i trequarti belle prestazioni dei romani Nitoglia e Pratichetti, ma anche di Iannone che ho rivisto più motivato e propositivo…Christie meglio se gioca centro, ma Casellato un pò di minuti ad Ambrosini non poteva farli fare a 10? Mi è piaciuto invece Smylie, 9 di un’altra categoria, con Gori sarà una bella lotta per il posto da titolare…belle prove di Barbieri e Barbini, soprattutto quest’ultimo mi è piaciuto molto, non male anche Steyn quando entra…Naude s’impegna, ma ha fatto prendere troppi calci di punizione contro, anche se si è rifatto con la meta, è evidente che soffre (ancora) il livello venendo dalla Federal 2 francese…in prima linea prestazione di spessore e di esperienza dell’ottimo Santamaria, lui che il torneo celtico l’ha vissuto nel due anni di Aironi e da permit con le Zebre, certo, come diceva giustamente qualcuno ieri, non è un permit in prospettiva visti gli anni e visto che resterà in Eccellenza, forse si poteva azzardare a chiamarne qualcun’altro dal domestic e tentare con Bigi titolare…
Ad ogni modo un punto in classifica che serve sempre, anche se potevano essere 4…
ps: scarpini di Hayward orribili…
pps: Iannone pompato e con un taglio molto militare, per caso parte VFP4 in Aeronautica dopo la partita di oggi?
Guarda che Roberto Santamaria fa 29 anni tra qualche giorno, qualche mese meno di Giazzon. Naudé gli hanno fatto fare il somaro da corsa, e senza sostegni: per me ha fatto bene, molto oltre le mie aspettative. Tra l’altro ha retto una vagonata di minuti e pure in difesa il suo l’ha fatto.
mal, guarda che a me Santamaria oggi è piaciuto parecchio e lì davanti ha retto la baracca…il discorso su cui rifletteva un altro utente ieri è il seguente: i permit players non dovrebbero essere giocatori in prospettiva? Cioè quei giocatori che potrebbero essere buoni per il livello celtico e, se fanno bene da permit, poi te li porti nella franchigia l’anno dopo? Poi può valere il discorso che comunque ti prendi i più forti dell’Eccellenza a prescindere, vedi pure Ferraro alle Zebre che ha fatto molto bene…
E’ un campionato, per quanto senza retrocessioni e quindi prendi quelli che ti offrono sicurezza, o che vuoi provare, o che hai già messo in conto di prendere. Una cosa, l’altra, o tutte insieme, nella loro testa non ci siamo né io né te. Come e perché prendano giocatori che poi non fanno mai giocare, per me è il quarto mistero di Fatima. Non vorrei che Bigi facesse la fine di Maistri, mi dispiacerebbe perché è un buon giocatore (e poi parega mette su il mescolino).
in tema tallonatori stesso discorso per Kudin che fisicamente era forte, un altro anno in più lo si poteva testare…
Si , ma l’hai visto come andava a contatto??? Roba da bambinone grosso in u.8 … maddai!!!
Mal al massimo Naudé ha fatto il somaro da passeggio!
Imparerà,forse, ma per ora correre non sa neanche da che parte si comincia!
Con quel bilico da portarsi dietro, ha poco da imparare. I cavalli, corrono.
I cavalli, ma gli asini? 🙂
Vorrei aggiungere che Treviso è completamente ritadipendente: se si fa male lui va tutto a farsi benedire.
Manca un’apertura con un buon piede (e che difende pure). Rita tenta di sopperire quanto e quando può, ma serve provare Ambrogino apertura. Non si può aspettare Luke McLean.
Oppure ingaggiarne una a fine Currie o ITM cup.
@xenbiax quando finisce la currie /itm?
dico un altra cosa…… CASELLATO dovrà spiegare a tutti noi STUPIDI CONOSCITORI DI RUGBY perché si ostina ad impiegare CHRISTIE come n.10…. e non Ambrosini, che è stato pur sempre un ex WALLABIES a n.10 !!!!!!
un apertura di 10 anni dal suo paese giocherebbe meglio……
due sono le soluzioni….. siamo noi SCEMI…. o l’altra la lascio intuire a voi
Peccato peccato peccato! Peccato per i primi 15′ di black out e per gli ultimi 5 di gestione non impeccabile. Dopo le due mischie ripetute sarei andato in touches….. Però grande prova, per gioco, agonismo e mentalità! Un solo punto sta un po’ stretto, forse calciare ai pali e assicurarsene due con un altro possesso da giocare sarebbe stata la scelta migliore, però volevano vincere, e gli va dato ,evito di averci provato…..
Allora : si è barattato un pareggio sicuro per una vittoria non così sicura… bravi per il coraggio, male, molto male per la gestione! Era comunque una non sconfitta un punto in più e due punti in meno ad una diretta concorrente per l’ottavo posto! 😉
Finita la partita al bar si beveva una birra con qualche vecchio compagno, si avvicina uno molto vicino al coach e dice : savè cossa che ghe xe? Che soghemo sensa apertura…!
L’ho mandato in mona! Ho fatto bene raga? 😀
…gli dovevi rispondere “sono mesi che anche le anguille del comacchio lo vanno dicendo…”.
Mandarlo in mona gli hai fatto quasi un piacere..un “va in cueo” forse era meglio. 😉
In effetti con la figa che girava in quel momento laggiù non era la frase esatta! 🙂
E tu bevevi birra con altri matusa?
Brutta cosa la vecchiaia
😀
Speriamo che si diverta.
San,bella analisi come sempre, pero’ non concordo su Iannone che a parte il grosso impegno in quanto ad efficacia offensiva e difensiva è un giocatore modesto per il livello Pro12.
E pure Nitoglia che non ha fatto malaccio però dopo 20m di corsa arranca.
A questo livello può giocare non piu di un tempo.
Ora tutti a rimpiangere Seniloli,ma prima?
Partita del Benetton che comincia al 35′, quando prima piazzano il 6-24 con Hayward, poi trovano la meta con Pratichetti. Fino ad allora l’attacco era consistito in iNaudito, modello Ford Transit, usato come ariete dalle ruote (pardon piedi) che sollevano asfalto. A ciò si erano aggiunte tante incertezze, passaggi o troppo corti o troppo forti, turnover in ruck, riposizionamenti e scivolamenti difensivi imprecisi e tardivi. In mischia chiusa la sicurezza mostrata nella seconda parte della scorsa stagione sembrava smarrita, unica certezza un Hayward in formato “de lux”. Poi arriva il secondo tempo e Treviso decide di giocare, marca una meta, ne sfiora un’altra e si affaccia più volte nei 22 avversari, senza però riuscire a dare una fluida continuità al proprio gioco.
Ottimi Barbini, Ragusi e Nitoglia, in prima linea tanta voglia di Zanusso, Harden ancora post-vacanziero, Palmer a metter pezze in difesa non ha più fiato per l’attacco. Touche che funziona fino a 15′ dalla fine, quando arrivano un lancio lungo ed una rubata.
Per favore, Chistie non è un’apertura: ci se ne faccia una ragione, se poi calcia a vanvera come oggi meglio tenerlo in tribuna. Smylie coi passaggi va un po’ di qua ed un po’ di là alla ricerca dell’ispirazione divina.
Postilla finale: la mischia non è che stesse dominando, allora prendersi i 3 punti per il pareggio, con 4′ scarsi da giocare e palla che torna in possesso, non sarebbe stata cosa turpe. Du punt is mell che uan. 😉
…e io ti quoto…
anche io
gio si dice …méi che uan … 😉
Con l’Ambrogino però bisogna arrivare al dunque. Ok che si è voluto puntare su Agatha ma metterlo dentro per dare un qual si voglia cambio di ritmo almeno. Rita non può sopperire ad oltranza.
Su FiolDuncan è evidente che bisogna 1 dare appoggio immediato e 2 aspettare un minimo che prenda il ritmo del Pro12..poi certo non è una terza.
DeMa non è lo stesso di quando arrivò dagli Aironi e mi spiace..partite così “opache” penso che a lui stesso facciano salire il veleno.
In fine..le partite non cominciano dopo 30 minuti.
Comunque sia..sempre Forza Leoni..delle soddisfazioni quest’anno ce le possiamo prendere.
3.che Palmer se lo tenga in cameretta e gli insegni come si va a contatto quando si hanno 140 kg. da sfruttare e 2.08 di lunghezza… non ci vuole molto è una delke prime cose al minirugby!
Ciao Ermy,
vero quello che dici, ma quanto sostegno gli hanno garantito i compagni ?
Anche in occasione della meta, c’e’ andato giu’ da solo.
Cmq, non perche’ e’…il mio protetto, ma non gli si possono non riconoscere chiari passi in avanti, tra alcune fesserie.
In tutti i casi, resto dell’idea che ci tornera’ molto utile, magari partendo dalla bench, quando torneranno i mondialitos…
Il punto è che secondo me FiolDuncan non ha iniziato dal mini ma l’hanno messo subito a fare sportellate con i grandi. 😀
Lo hanno preso perchè è grande e grosso, se avesse avuto altro non sarebbe rimasto a marcire in Federale 1 di sicuro. Ciò detto, non puoi pretendere di fargli fare 1 azione su 2 il tuo carrier e pensare che continui ad avanzare tirandosi dietro ogni volta 4 persone aggrappate alle braghe. E lui di asfalto ne ha tirato su, ma se per 30 minuti giochi solo o quasi in quella maniera, non ci ricavi molto.
io sarei andato sul sicuro, 3punti e tutti contenti.Treviso prendeva un punto in piu’ e loro 2 in meno.
al 76mo gia’ lo sapevo che andava a finire cosi,amen,comunque mi son divertito… grazie LEONI 🙂
trofeo degli angeli, purgati ancora una volta i rovigotti. (7-0) finale.
Forza Petrarca Sempre
Ma perché bisogna continuare a giocare con l’handicap????
Non si può continuare a regalare agli avversari il regista della squadra, un uomo che sappia variare il gioco mettendo in difficoltà gli avversari srnza costringere i compegni a sfiancarsi fino all’inverosimile per risalire il campo.
CASELLATO FINISCILA UNA VOLTA X TUTTE!!!
basterebbe facesse l’ abc..
ma è un centro..
Ok Gattonero sono con te, nel finale avrei piazzato già alla prima punizione concessa;
Devo dire che anche le Zebre ieri hanno perso, ma non si sono fatte travolgere, anche gli altri erano migliori.
A Treviso serve un po’ di furbizia, e umiltà.
Ragazzi,vediamo il bicchiere mezzo pieno.
L’anno scorso, dopo aver subito 3 mete, ci sarebbe stato il tracollo, e avremo preso anche la 4^ ed archiviato la partita.
In questa partita, merito di Hayward (si è caricato la squadra in spalla), Nitoglia e qualche altro, Treviso è arrivata ad un passo dalla vittoria
Su Christie non darei tanto la colpa a lui, non è un’apertura, non s’inventa da l’anno scorso ad adesso, dò la colpa a chi non trova alternative.
Su tutti darei 9 a Hayward (praticamente quasi perfetto), 8 e 1/2 Nitoglia 8 a Barbini, Barbieri, 7 e 1/2 Smylie ( buona prestazione, ha cercato poche la soluzione personale, volte mi pare 1 o 2 ), Naude (ha avuto buone penetrazioni, ma non ha avuto sostegno), 7 Pratichetti (bella la meta, buona difesa ma poco altro), 6 e 1/2 Iannone, Budd, Ragusi, Santamaria, Zanusso, De Marchi, Steyn; 6 Palmer, Ragusi, Mutariol; 5 Christie (avevo già detto che non è colpa sua, il voto è per la prestazione), Harden (non mi pareva tanto in forma)
Zebre 0
Treviso 0
Perso alla seconda con le due più’ scarse dopo di loro
Treviso aveva in campo 8 stranieri, compreso barbieri
Edimburgo il nulla, ma ha vinto
W le franchigie w le accademie w il rugby italiano ed i suoi indomabili sostenitori
Io se fossi trevigiano pretenderei di uscire da questa farsa
A proposito in campo c’era pure un indigeno
Peccato sia scarso e non abbia 1/10 della aggressivita’ del padre
Chi è l indigeno? Iannone ?
Penso Barbini.
Indigeno è Jannone, Barbini xe padovan! Papà Caio è stata una terza linea stile Favaro, pure con qualche presenza in nazionale… quindi non credo si riferisca a Barbini.
Vero, ma non pensavo al campanile quanto al Veneto, e ho collegato terza linea con terza linea. Mi sbaglio o c’era l’anno dello scudetto Metalcrom?
Anche in quello dell’83…
Quei campionati li ho seguito poco, per gli espatriati allora c’era giusto il telefono e il Corrierone stagionato di un giorno abbondante. Internet è arrivata con un po’ di ritardo. 🙂
Barbieri straniero? Alle solite vcn?
stai senza pensieri!
Duex frittures!!
lascia sta @vcn, vedimm se ci potemm ancora fidà e lui…
gsp è canadese..l’ hai mai sentito parlare???
E quindi é straniero? Dai che hai capito quello che sta dicendo vcn.
Bevi. Tutto.
Barbieri è arrivato qua a 19 anni, e ce n’è rimasto 4, e la formazione non è italiana. Il fratello tra l’altro era nazionale canadese. Importati insieme, biglietto sconto famiglia. O no?
Ma stiamo davvero appoggiando sta cosa che gli oriundi sono stranieri? Barbieri é straniero, Castro, Allan. Ma stiamo andando davvero fuori di testa?
Peppe, con me sfondi una porta aperta. Però aggiungi Quintino, e pure Vunisa, e pure Kelly, e pure chiunque venga considerato nazionabile. Se no poi penso che quello fuori di testa sia tu.
Per me é ovvio, figurati. Ma non posso sentire che Barbieri é straniero. La formazione rugbystica due ciufoli, mi interesserebbe mantenere un pó la gerarchia di cose importanti nella Vita.
Suo fratello, dici che è italiano anche lui?
É certo, se ha il passaporto si.
Gli oriundi sono oriundi. Punto. Canadesi, se vogliono, o italiani, se vogliono. Come cittadini. Come giocatori, per me sono italiani se di formazione italiana, anche se hanno il passaporto del Ghana o del Marocco e non hanno il passaporto. Se ne hanno diritto e decidono di giocare nella nazionale italiana, per me sono nazionali italiani. Se prendono la cittadinanza, sono italiani. Peccato che se giocano con una palla gliela diano di corsa, se portano su e giù dalle impalcature i secchi di cemento, non gliela danno neanche dopo vent’anni.
Infatti io sto parlando di cittadini, che viene prima di giocatori. Poi la regola per cui prende il passaporto il fratello di barbieri é lo stesso per tutti. É che non abbiamo legge su cittadinanza é segno di inciviltá e non sapere chi sei. Penso che sei daccordo.
D’accordo, a parte il congiuntivo. 🙂
“ma per piacere” peppe! proprio perche ho compreso cio che intendeva dire vcn ti ho scritto quelle due righe..
Ha ragione Sgarbi
Siete capre e non sapetenla storia
Barbini era Padova
Iannone treviso
Barbieri è’ italiano quanto vunisa
Barbieri ha probabilmente passaporto e quello ti deve bastare. Ed anche un pó avanzare.
Guarda che la dizione esatta è “i passaporti”.
Avanzare appunto.
finito il pozzo argentino
resta da estrarre il profondo pozzo degli australiani tris nipoti di emigranti
la nazionale i league lo ha fatto
ve lo consiglio
consiglio anche di considerare che Allan è nato in Italia da madre padovana
castrogiovanni l’italia non sapeva dove fosse
poi ha sentito tanto forte il legame con la terra d’origine di uno dei suoi avi da tornare per stabilirvisi; ovviamente ha scelto come prima base la nobile ed antica urbe calvina, culla di storia, cultura e fucina di rugghebisti, che mai ha pensato di comprare o importare giocatori non indigeni calvini utilizzando il vile danaro
se a voi interessa vincere a prescindere dai valori
comprate gli australiani di cui sopra e delle buone sostanze (lecite, se possibile)
l’importante è vincere, non importa come
peccato che sinora questo rugby perde, paga, paga e perde, perde e paga
ma non … vi appaga
tanto che abbaiate non appena vi si fa notare che il gioco non vale la candela
Vcn, te la metto nel modo piú chiaro possibile.
Tu puoi dire di qualsiasi giocatore che é bravo o scarso. É tutto lecito.
Non ti puoi arrogare il diritto di definite chi é italiano e chi no, che é una cosa indipendente dal rugby.
Poi la tua idea che la nazionale perde perché I vari Castro ed Allan non sono italiani abbastanza la trovo ridicola, ma sono gusti personali. Qualcuno daccordo sicuro lo trovi.
Quindi Geldenhuys che è stato anche capitano lo è stato perché ha pagato Brunel? Ha meno attaccamento alla maglia di Ghiraldini?
A me non piace come è stata gestita la regola degli equiparati, doveva essere un cosa per far crescere le nazionali più deboli e viene abusata dai più forti per essere (forse) ancora più forti. Ma quando si parla di cittadinanza poi si arriva veramente al ridicolo. Ora si dice che Castro non gliene fregava una cippona, vabbè, dai, basta essere convinti e spacciare convinzioni e sentenze.
Per quanto mi riguarda, pur non essendo d’accordo sulla regola di equiparazione così come è gestita, Geldenhuys quando dichiara che ormai è italiano, che i suoi figli sono nati qui e vanno a scuola qua, ecc. io gli credo. E non sto a sentenziare senza conoscerlo. Poi, ovviamente, ci sarà anche solo chi lo fa per il soldo ma buttare tutto in un calderone è insensato.
treviso 1 per me…
Secondo me c’è un equivoco. Può darsi che il Benetton abbia incominciato la partita un po’ molle, ma, per usare una terminologia calcistica, nella prima mezz’ora c’è stata fondamentalmente una differenza notevolissima fra le due squadre nel gioco senza palla: nella velocità con cui le difese salivano, nei riposizionamenti, nel trasformare l’azione difensiva in offensiva senza lasciare spazio a tempi morti, nel riuscire a essere sempre schierati, gli scozzesi sono stati nettamente superiori. Questi sono i mezzi che hanno permesso agli scozzesi di arrivare in meta grazie a una superiorità numerica raggiunta senza il bisogno di spaccare placcaggi o fare il buco. E’ una questione di organizzazione (che mi sembra riguardi il rugby italico in genere) non di velocità dei singoli giocatori: è per questo che i nostri trequarti sembrano sempre essere peggio di quello che sono in realtà, anche al di là della loro effettiva inferiorità rispetto alla media dei loro avversari. Poi gli scozzesi sono calati, il Benetton è entrato in partita e da quel momento è stato superiore.
Bravo: Ragusi, Pratichetti, Iannone e Nitoglia non hanno molto da invidiare come velocità ad altri giocatori più quotati. Non so se sia colpa loro o dell’organizzazione se poi non la sfruttano.
Treviso comunque incoraggiante, nel rugby moderno non si può prescindere dall’avere un’ ottima terza linea e la squadra ne abbonda. Anche senza i nazionali il reparto è più che coperto. È qui che non mi convincono le Zebre, schierano dei permit con la scusa del mondiale, ma nell’Italia non gioca nessuna terza zebrata.
Tv deve comprare un’apertura
Zebre almeno due terze linee di livello.
Camoto non vorrei passare per uno che non vede bene Nitoglia ma bisogna rendersi conto che dopo 20 metri di corsa arranca.
Nessuno del Benetton avrebbe segnato la 1* meta di Edimburgo ( tranne Seniloli 🙂 )
Lo scatto inizale c’è ancora, anche se non tiene più la corsa in allungo. A me piuttosto ha fatto strano vedere per due volte che non ha preso gli offloads prima di Barbini e poi di Steyn. Certo non erano palle pulitissime ma son sempre stati palloni alla sua portata.
Camoto Infatti ho detto dopo 20m dii corsa.
E cmq pure lo scatto non è più quello di una volta !
Premetto che ero allo stadio, quindi non ho visto se nell’ultima mischia c’era il fallo o meno di Zanusso, anche perchè ero in gradinata. Dal replay sul maxischermo si è visto solo che sono andati giù subito entrambi e l’arbitro non ha avuto nessunissimo dubbio ed ah fischiato calcio contro di noi subito.
Evito sempre di parlare dell’arbitro, io sinceramente a 5 minuti dalla fine sotto i pali avrei calciato, calcio di rinvio e palla nostra, possibilità di giocarsi la vittoria.
Anche perchè loro nei calci di rinvio non ci hanno mai messo in difficoltà, ed inoltre mi sembravano belli cotti rispetto a noi e mantenedo un bel ritmo si poteva provare a vincere con maggiore possibilità.
Comunque bella cornice di pubblico, complice anche la bella giornata, solo che sinceramente sono stufo di uscire dallo stadio sempre con l’amaro in bocca.
Chissà quali scuse ci inventeremo quest’anno??
Zanusso ha tirato giù, Bissa. Un peccato, ma la decisione era giusta
Mi trovo d’accordo con ermy: meglio pareggiare, togliere due punti a concorrenti diretti; nel caso di si rammarica poi per i due lasciati per strada.
Hayward è il leader nel gioco della squadra: le cose più belle sono venute da lui. Smylie è uno tecnicamente superiore e con una gran bella visione, ma a volte si scorda di non essere più nell’emisfero sud. Questione di tempo. Christie può avere un senso da 12, ha preso anche un bel buco oggi, ma è evidente che non è un 10. Tanto vale provare l’Ambrogino.
Non credo che questo Edinburgh sia zero, è una squadra di buoni elementi che giocano un rugby onesto, infatti hanno punito una Benetton all’inizio troppo molle e troppo svagata.
Se a tre dalla fine, sotto di tre, con loro cotti e morti che camminano, i due piloni buoni e freschi, dopo due falli e il giallo, ai 5 metri e in mezzo ai pali, non ti giochi la mischia, per me puoi andare a cagare. Che è meglio.
Opinioni, ovvio. Ma gioco per il pareggio solo se non posso provare a vincerla in nessun modo. A tre dalla fine, piazzo, e per quanto possa far presto, poi la loro metà campo la rivedo più.
Mi accodo, anche io non mi sarei accontentato dei 3 punti. Sinceramente, mentre giocavano la mischia a me sembrava che cercare la tecnica fisse giusto, ma questo fa parte della malattia del gioco degli ultimi tempi che porta a pensare che le mischie debbano finire solo con una punizione.
Barbieri e Steyn, quando le mischie venivano tallonate, hanno fatto moltissime mete, mi sa che i giocatori se ne sono dimenticati di questa opzione.
Zanusso ha avuto sfiga, se lo era mangiato fino ad allora: andando giù, per Roberto era intallonabile. Anche il Citta è andato giù a Murrayfield nelle stesse identiche condizioni e poi il culo ha girato dalla parte giusta. Nello sport ci sta. Rinunciare a vincere nel rugby non ci sta, almeno per me.
Opinioni mal ovvio ma io la penso come Rabbi!
Volendola vincere potevi andare i touch e visto che erano cotti e uno in meno andavano tranquillamente in meta.
Poi tanto cotti non erano se la mischia Benetton non progrediva di un cm.
Infine volendo fare del Monigo un fortino: primo non perdere!
In touche, ne avevi perse due e hanno dovuto far rientrare un pilone che si era ciucciato 75′ e che aveva levato per esaurimento (il cambio, pronti via beccato il giallo). Se per te costringerli al doppio fallo e al giallo ai 5 metri non è evidente superiorità, mi arrendo.
Mal l’ultima l’avevamo rubata proprio sotto o miei occhi e loro avevano già sostituito il loro miglior saltatore.
La mischia in quel frangente non era affatto dominante : non guadagnava un cm di cosa parliamo.
Cercavano la meta tecnica ma non ci sono riusciti col risultato che si è perso tempo dando agli scozzesi il tempo di riprendere fiato e raccogliere le idee.
Vabbè, ripeto, mi arrendo. Dico solo, da non grande ammiratore del tecnico, che io avrei calciato ma Casellato ha visto meglio di me. Infatti con la mischia ha preso due punizioni e un giallo e se Zanusso non perde gli appoggi (erano lunghi tutti e due), ora saremmo qui a dire bella vittoria e mischia fichissima, leoni e mica zebre. Ma, se mi consenti, è normale: lui allena in pro12, e io scrivo post ospite di Paolo.
Vabbè mal io rispetto la tua opinione,ma la mischia e la partita l’abbiamo persa.
Sono opinioni. Il bello o il brutto dei campionati senza retrocessione è che alla fine non paghi drammaticamente i punti mancati; pesano però nella corsa alle coppe, per esempio, e in quella ai PO, che non credo riguardi le squadre italiane, pur con tutto il dovuto tifo.
Ok, Mal, ci sta benissimo il tuo concetto di…andare a defecare”, ma con un uomo in piu’, vari buoni saltatori, piloni freschi, non l’avrei vista male neanche una rimessa con annesso carrettino.
Gli eventuali falli scozzesi si sarebbero visti in maniera piu’ evidente. Ovvio che la touche dovevi vincerla…così come l’ultima mischia…
Ah Gianni dovevi svegliarti prima : ti ho anticipato 😉 🙂 🙂
Ciao Gino, gia’ in viaggio ?
Eh, coscia vuoi, solo AdG si sveglia prima di me.
Per fortuna in palestra hanno un televisore, per via degli europei di basket.concordo con quello che dite tu et Alberto sulla decisione finale.
Avessimo un solo giornalista serio et preparato a Treviso, la domanda su Agatha gliel’avrebbero gia’ posta da molto tempo…
Infatti, com’è finita? 😉
Otto stranieri
Otto
Otto
Otto
Otto
Otto
Otto
Otto
Otto
Otto
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1 indigeno
1
Sugli stranieri puoi anche aver ragione, premesso che alcuni italiani, veri come dici tu, giocheranno ai mondiali e le statistiche si fanno a ranghi completi e che Ferrari per Harden titolare ci poteva stare benissimo.
Quello degli indigeni in pro12 è invece una gran minchiata, in Eccellenza il discorso può reggere, ma in pro12 due squadre abbiamo, che sono quindi chiamate in qualche modo a rappresentare il nostro paese. Se vedo in campo solo trevigiani per Treviso e parmensi per le Zebre non li tiferei più o almeno ci vorrebbero delle promozioni/reteocessioni.
Le Zebre non sono di Parma, che non ha alcun merito se non di avere avuto degli amministratori dementi (anche delinquenti, taluni) che regalavano beni della collettività come fosse roba loro. Non vorrei che i prossimi dementi/delinquenti facessero pure la figuretta (eziandio, direbbe Totò) di intestarsele qualora dovessero combinare qualcosa di buono. Stile scudetti del Milan.
Lascia perdere, vuole fare polemica sulla formazione a ragione. Ma fa polemica sulla nazionalitá, che é cosa ben piú importante. E per fare polemica sulla formazione attacca gli oriundi e residenti, manco fosse colpa loro. Infantile.
Ok, ti ascolto.
il dono piu’ bello che ricevono i bambini è quello di dire la verità con candore
io la scrivo, essendo infantile
volete vincere?
e farlo rapidamente invece di attendere 3 anni?
dichiaratevi padri naturali di una quindicina di nati all’estero
scegliete quelli buoni però
poi spiegate a chi ancora prova a formare i giovani, sui campi di provincia che è un povero idiota, perchè i pomodori non vanno piantati
basta andare al supermercato e li si compra, anche a buon mercato
come i nostri (pardon) vostri equiparati in maglia azzurra
cosa c’entri con lo sport del rugby quello che monsieur gps cerca di alludere, o mettermi in bocca (tastiera) chiedetelo a lui.
I pomodori in Abruzzo crescono tanto ma tanto meno di una volta… come mai?
Grazie per aver conferma to esattamente quello che scritto sopra.
mi arrendo
non riesco proprio a scendere al suo livello
monsiuer gps
É semplice, non sta a te decidere chi é italiano e chi no.
hai ragione
a ben vedere siamo tutti figli di dio
o di adamo ed eva
italianissimi, a giudicare dal nome
e allora daje de tesseramento
p.s.
sono il padre naturale di mccaw
peccato che non mi sia ricordato per tempo di dirlo in federazione
Scusa vcr ma dove sta scritto che gli aquilani devono giocare solo a L’Aquila e i maltesi solo a La Valletta?
Se é legittimo che un insegnante di Fonni possa insegnare ad Harvard e far parte,se vuole,del corpo accademico americano, perché Roccioni non può giocare nei Crusaders e se si trovasse bene in NZ,giocare per gli AB?
Riccioni
Recchioni ?
per l’ottima ragione che puoi insegnare (se ne sei capace; in genere chi sa fa, chi non sa insegna) dove ti pare, ma non puoi diventare cittadino del posto dove insegni
ti piacciono argentini e fijiani con la nazionale?
liberissimo
a me vedere tanti non italiani cantare l’inno italiano non piace; se lo fanno perchè dobbiamo vincere, sceglieteli almeno capaci di farlo, questi perdono come perdevano noi, forse anche peggio)
ma è domenica, manca poco e quindi affratelliamoci e cantiamo
popopoporroppo
fratellelli i di’taglia, l’itaglia s’è deesdesta
tuttavia
pensa quanto gli viene da ridere ai pacifici o ai patagonici non capire nemmeno cosa cantano (in verità non lo capiscono manco gli indigeni italioti e tutto lo stadio, ma questo è irrilevante); l’importante è conoscere la marcetta, fare la faccia concentrata e commossa, appigliarsi alla maglia del vicino (io mi cercherei quello intonato, per fare bella figura), la manona sul cuore, l’urletto finale e, per chi ci riesce, la lacrimuccia che impenna l’audience (sembra che dopocena nel ritiro prima di andare a nanna provano il “siiiiiiiiiii” finale, per diventare un cuore solo in un corpo solo
Sul tema se la cittadinanza sia un problema di sangue o di scelte culturali potremmo , probabilmente, discutere per settimane. L’importante è che una persona si comporti coerentemente , quanti abruzzesi sono cittadini tedeschi o americani?
Ma il problema non è questo.
Le federazioni sportive hanno regole di nazionalizzazione differenti da quelle dello stato. Possono non piacere ma sempre regole sono, il fine ultimo è quello di fare sì che un atleta, che ha abilità sportive superiori agli altri ( anche se nati a Sulmona) possa gareggiare.
Lo sport non è nato per riempire le tribune di tifosi più o meno scalmanati, ma per riempire i rettangoli di gioco e in quei rettangoli devono scontrarsi i più forti.
e allora andiamoli di corsa a comprare
i piu’ forti
convincete berlusconi a rifarlo
una volta lo fece, e divenne egemone o quasi (padova 1994 inizio’ a fargli cambiare idea)
basta spiegargli che con lo stipendio annuale di balotelli si compra tutti gli AB u.20,
e tra 3 anni daje de frateelli d’itaglia
l’unica cosa è che occorre modificare un minimo il terzo tempo
Purtroppo Berlusconi l’abbiamo fatto scappare e Benetton pure. Difficilmente torneranno indietro.
La NBA prende i migliori dal mondo da un trentennio eppure gli USA vincono regolarmente le Olimpiadi di Basket.
Io non so se Tolone e Pau stiano facendo del male al Rugby francese.
Certo se tu dici che l’unico rugby che ti piace è quello pane e salame ( o frittata) io rispetto la tua opinione ma sei fuori dal tempo.
il concetto di tempo è del tutto relativo
frazionandolo achille pie’ veloce non raggiungerà mai la tartaruga
fai una buona azione, visto che è domenica
apri una colletta per iniziare a comprare qualczie AB u.20
poi lo doni a frizzi, lazzi e gavazzi, che con gli acquisiti di u.20 prodotti da altri ha un discreto feeling
tra tre ann potrai fare la mascotte della nazionale itagliana ed entrare in campo dando la manina ad un degli u.23 intanto nazionalizzati
comunque bentornato
a me sei simpatico, e capisci di rugby, o se non lo capisci, lo mascheri bene
In primo luogo non credo che gli AB U20 siano sul mercato. Al momento ci accontentiamo di quelli di Teramo che, degli AB visti a giugno, sono pure meglio e , credimi, non costano un c…zo.
l’ho scritto molti giorni fa
questo è il talento piu’ puro visto qui dai tempi di mascioletti
tra un anno sta in nazionale, e tra due all’estero, per sua fortuna
Del senno di poi sono piene le fosse. A partita finita,dire cosa sarebbe stato meglio fare, credo sia un esercizio inutile. Sicuramente,avendo perso, é stata una decisione sbagliata.
In ogni caso il capitano sceglie e ha il diritto di sbagliare.E se ha il diritto di sbagliare noi abbiamo il dovere di rispettare le sue decisioni
Comunque, se Edimburgo e Dragons che rappresentano ” l’entry level” de Pro12 hanno vinto entrambe in casa nostra ho come la vaga impressione che il problema sia leggermente più complicato di una scelta sbagliata all’80.
Alberto la decisione l’ha presa il coach in tribuna.Giusta o sbagliata che sia.
Queste scelte sono comunque in capo al capitano. In ogni caso capitano o allenatore poco importa. Vale lo stesso quanto detto, il campo ha dimostrato che è stata una scelta sbagliata e in ogni caso va rispettata.
Alberto era solo per precisare , lo sapevo già allo stadio e leggo la conferma alla stampa di Casellato.
In realtà sono state 3 decisioni in tempi diversi non una solo e l’ultima un suicidio perché chiamando ancora mischia e’ cominciata la manfrina degli scozzesi che hanno guadagnato un sacco di tempo si sono riposati e schiariti le idee e vinto la mischia.
Scegliendo la touche non ci sarebbe stato cambio col pilone, non si sarebbero riposati e forse avremmo vinto
Non commento la partita già ampiamente fatto da altri. Mi limito ad osservare che alcuni giovani stanno maturando in modo soddisfacente, vedi Zanusso e Ferrari (bene anche Barbini), e spero che altri se ne aggiungano….questo per cercare di vedere qualcosa di positivo.
Altra nota , alcune carenze in campagna acquisti si erano già evidenziate….ora la conferma, sbagliare è possibile, però siccome c’è la possibilità di rimediare , spero si faccia.
C’è da dire che una partita così la scorsa stagione l’avresti persa anche malamente, altro che rimonta e tentare (giusto o sbagliato) di vincerla.
Rita, Barbini, Smilzo, Santamaria, Ragusi, Ludo e Pratico.
Mario&Capellato abbiamo capito che Agatha è stato riconfermato perchè dimostra impegno e puntualità agli allenamenti e magari l’anno scorso ha faticato ad ambientarsi..MA non basta, a questi livelli avere un non gioco all’apertura è un handicap che non ti puoi permettere. La questione/gestione del “ragazzo dal kimono d’oro” resta un mistero.
E certo che s efaccaiamo il pro-12 per far crescere il livello internazionale i giocatori italiani e poi schieriamo una 9-10-15 tutto straniero, spendiamo molto bene i soldi del movimento..
Eh eh, averlo il movimento !!
Di sicuro, abbiamo quello di pancia… 🙂
9 Gori, 10 manca, 15 McLean.
Se non va bene facciamo alla vecchia maniera:
9 Nitoglia, 10 Ragusi, 15 Iannone.
Ti piace di più?
Ciao mauro ancora incazzato per ieri ? 😉
serata troppo bella per rimanere incazzati 😉
ciao mauro ma 10 Manca è un nuovo mediano sardo??? come provenienza del cognome ci siamo! 🙂
Alcune cose buone ieri:
In mischia bene De Marchi, Santamaria, Ferrero
non mi sono piaciuti i due i mediana
Smylie mi sembra lento, Christie non all’altezza
molto bene dietro Ragusi, Nittoglia e Hayword
bene anche i due centri…. Pratichetti e Iannone.
Emoticon lento? Si adegua ai sostegni che ha.
Iannone……cosi’ cosi’.
Nitoglia bene le linee di corsa ma ieri mani di burro.
Bene DeMarchi? Mah…
Mi sono collegato al 11′ sul 0-7 e fino al 30′ non potevo credere alle pataccate che stavano facendo i Trevigiani, buchi incredibili in difesa e il nulla in attacco.
Poi qualcosa si è messo.
Per me bene Emoticon, Barbieri, Ragusi, monumentale Rita.
Ieri Nitoglia mani di pastafrolla, qualche punto perso anche per colpa sua.
La mischia chiusa male, a fasi alterni, non c’era una predominanza netta.
La touche benino, ma nel momento migliore dei biancoverdi ne hanno perse due su propria introduzione (alle solite).
Bene Steyn.
Christie incommentabile, ha fatto una cosa buona a fine partita e per pococi scappava una meta, ma non è un dieci, non fosse altro che non è in grado di fare nè calci tattici nè i calci d’inizio e restart. Ma non butto la croce addosso a lui, ma a chi si ostina a schierarlo in quello spot.
Allora in generale per come si erano messe le cose ha questo punto la Benetton poteva avere 5 o 6 punti (ieri si è visto che che il BO era alla portata), se ne ritrova solo 2 con due sconfitte di cui una nella “roccaforte Monigo” (ma de che?!)”
Allora bene i ragazzi nella reazione, ma molto male certe amnesie difensive e malissimo lo staff (Capellato e Goosen).
Se perdi cosi’ con Edinburgo squadre un po’ più strutturate che ti fanno?
scusate qualche “h” fuori posto, non si può vedere, ho scritto di getto
🙂
Sai che ci sono altri problemi, ben piú seri…
tipo quello di zanusso evidenziato poco piu’ sotto dall’amico asiatico?
Era una battuta a frank, che lui sa, anzi che lui fa spesso.
meglio così
quello evidenziato dall’asiatico è un problema che si risolve facilmente
basta non pretendere che in mischia il pilone “stia su”
e lasciarlo semplicemente giocare a rugby
@vcn, hai grossi problemi di comprensione. Se leggi attentamente – se non ci riesci chiedi a qualcuno che ti aiuti – ho scritto che il problemi o cause della sconfitta di ieri sono altri. Il crollo di Zanusso ci può stare benissimo, come un pallone caduto in avanti fa parte del gioco. Il fatto grave sono stati l’approccio al match e l’intestardirsi a giocare senza apertura.
Ah, non sono tuo amico.
no no
la disfunsione erettile non era una battuta
l’hai scritto tu, non negarlo
amico mio
Vcn o ci fai p ci sei. A questo punto son sempre più convinto che ci sei proprio e di brutto anche.
Premetto che ieri al momento dell’assegnazione della prima punizione avrei voluto si andasse x i 3 punti sicuri. La decisione è stata diversa. Non è stata sbagliata, la mischia di Treviso era dominante. I calci di punizione ed il giallo sono stati dati appunto perché la I linea scozzese non teneva più.
Leggo cose come :” …..non avevamo una mischia avanzante…”. Signori la mischia non avanzava perché crollavano subito!! Con un uomo in più ci stava a tentare di puntare alla meta tecnica e se Zanusso fosse rimasto su (?????) quello sarebbe stato il risultato finale
E adesso sareste tutti ad applaudire il coraggio ed il killer istinct della Benetton.
Quella era una partita da vincere e se si è persa le ragioni sono altre ( i primi 30 minuti giocati molli, niente nr.10 ).
le partite si vincono anche di intelligenza.
metti tre punti facili e vai al pareggio, dopodichè ti restituiscono la palla e te la vai a giocare nei due tre minuti che restano.
POLLI
Infatti @frank, nella premessa ho scritto che all’assegnazione della prima punizione pensavo anch’io si puntasse ai 3 punti sicuri
Vero Frankie! 😉
in pratica, se non ho mal capito, l’unica cosa da risolvere per diventare campioni è il problema erettile di zanusso, che “non sta su”
e ci credo, in mezzo a 29 maskioni non deve essere semplicissimo
Sei proprio inutile. Continua a vivere nel e del passato. Nel presente sei un pesce fuor d’acqua.
chiamami nemo
cucciolo
quanta acrimonia 🙂
Un’ altra cosa: qualcuno dica a Nitoglia che il pallone non è suo e che passarlo ognitanto ai compagni – soprattutto quando si è in superiorità numerica – non è peccato, anzi!!
Ecco, l’aveva scritto nessuno e c’era due volte superiorità numerica e gioco rotto.
invece alla fine di rotto hanno avuto solo il culo
Voglio vedere FiolDuncan e FiloBus insieme..roba da agricoltura old School 😀
buongiorno a tutti, ho letto gli interventi, quasi tutti (alcuni sono talmente impregnati di riferimenti privati e privatistici da essere comprensibili solo tra intimi)… in definitiva si è delineata la solita dicotomia: da un lato i cinici “professionistici” che dicono “il pareggio era il minimo sindacale, per la classifica meglio due punti in saccoccia che sotto di tre con una diretta concorrente”… dall’altra gli irriducibili romantici “dilettanteschi” per i quali “e se non vai con la mischia con loro in difficoltà, e se non ci provi a vincerla e che quazzo ci stai a fare in campo …” (n.d.r. tanto non c’ la sanzione della retrocessione/bocciatura, quindi checcefraga di perdere?) …dilettanti e professionisti, non so personalmente per chi l’italia del rugby deve decidersi ed a quale filosofia affidarsi, a partire dalla direzione politica (FIR) al management dentro e fuori dal campo (franchige/club)… il resto (come sempre) è noia…
Un filo manichea… Per me, l’ultima punizione incriminata mischia tutta la vita, ma la prima l’avrei calciata. Con davanti 5-6 minuti, calcio e poi me la ridanno. Con meno di tre minuti, no.
manicheismo o no, dai 22 avversari devi sempre venir via con dei punti sicuri, se puoi, a prescindere… non lo dico io, l’ha sempre detto e ripetuto un grande baffuto commentatore tecnico della 7, tanti e tanti anni fa…
e comunque, con più o meno di tre minuti, era comunque pareggio, che è meglio che sconfitta… a parer mio 😉
no, non detto ANOJA, ma noia noia noia
maledetta noia
Burlone! 😀
🙂
http://youtu.be/s-rulfPyxuM
Ciàpa..
nessuno ha notato il poco peso ed esplosivita’ dei ns centri .il sig.Casellato oltre ad aver rinunciato ad incamerare piu’ punti nell’ultima fase di gioco, continua a far giocare un MA che da tutti non viene ritenuto all’altezza e lascia a marcire in panchina Ambrosini che MA lo e’ e che forse una volta per tutte dovrebbe avere la possibilita’ di essere giudicato si o no all’altezza di questo livello.
Lascia in campo Santamaria che aveva denunciato gia’ a circa 20 minuti della fine di non essere piu’ lucido e si vedeva che aveva finito la benzina.
Allora hai
preso un giovane come Bigi che lo scorso anno e’ stato sicuramente il migliore nel suo ruolo in eccellenza, non ti fidi a farlo entrare ? allora o hai sbagliato acquisto o stai sbagliando tu con le tue fissazioni.
quindi stesso discorso che per il MA tutti sbagliano a pensare che non sia all’altezza e tu continui_ad insitere ! allora forse sei l’unico che capisce qualcosa !!!
hai messo in campo 2 centri che in due fanno 150 kg o poco di piu’ ! hai visto che gli unici avanzamenti e guadagno territoriale lo abbiamo fatto con Hayward ? hai richiesto come permit player Maistorovich : che cavolo lo hai preso a fare ?? ieri sera con questo signore in campo si vinceva la partita !! Peso (prima cosa ! Iannone e’ troppo leggero,idem Pratichetti, con la palla in mano non riescono mai ad avanzare e a mala pena riescono a non farsela rubare o a metterla a disposizione) potenza esplosiva e capacita’ di infilarsi nei buchi. Tu la partita non puoi pensare di vincerla sturlando nel primo tempo con l’ex fed 1 di 135 kg’ e nel secondo con Hayward solamente !!
quindi per me Casellato ieri sera oltre che aver lasciato punti nel finale ha sbagliato diverse altre scelte e la colpa della sconfitta contro una squadra piu’ che mediocre e’ solo ed esclusivamnte sua a causa della gestione del materiale umano per primo e per gli schemi di gioco . VOTO ZERO.
forse un po’ meno arroganza e convinzione delle proprie idee gli farebbe bene !
Anceh lo scorso anno ci sono stati giocatori che una volta passato in giudicato non vedono mai piu’ il campo !! possibile ?? se li hai presi o non sono all’altezza o stai pensando male tu che non siano all’altezza. in qualsiasi caso c’e’ un errore di valutazione!
Quando vuoi vieni in Ghirada, ti lascio il posto auto e lo spogliatoio personale; ho anche una stanza che avanza per dormire e offro prima colazione.
PS Prima che qualcuno fraintenda…. non sono quell’Umberto…. 🙂
ieri sera ho visto Amerino aggirarsi per il parterre con l’aria di chi cerca qualcosa. Forse cercava un nuovo allenatore. In tal caso potresti proporti, in fin dei costi basta mandare il CV in Ghirada. Hai visto mai che risolviamo tutti i problemi a Treviso
mi trovi in buona parte concorde
Bon dai..Ambrogino, Zanusso, Ferrari dal primo minuto contro l’Ulster e Bigi nel secondo tempo.
Lo dico afreddo dopo aver fatto passare qualche ora perché alla fine ero incazzato nero.
Il falo di zanusso non c’era: ok lui è crollato ma è stato Andress il primo a spostare i piedi indietro e se allarghi la base di spinta qualcuno cade, a quel punto però non importa chi, il fallo precedente è scozzese. Ok facile per me ho i replay, per l’arbitro sotto pressione con una decisione che avrebbe influenzato pesantemente la partita in un verso o un altro è un po’ più difficile. Per me la scelta finale è stata strategicamente sbagliata. Da una parte avevavo una mischia vincente interpretata con molti reset dall’arbitro (era a fine partita lo si doveva capire) dall’altra un avversario che aveva già letto tutto e che in 14 (non aveva nulla da perdere ala 5^ mischia) ingaggia senza 8. Forse anche noi la pressione dovremmo imparare a gestirla meglio dai nostri avversari. Invece di giudicare una parita per 3 minuti mi concentrerei sui primi 20 in cui non riuscivamo a carburare…immobili guardavamo. Grandi sprechi invece all’inizio del secondo tempo palla in mano grandi energie spese ma incanalate sul nulla…è in queste situazioni, a mio modesto modo di vedere, che Casellato deve lavorare.
Sull’analisi dei singoli invece vado un po’ controcorrente:
buono il pack tranne Naudè: la meta non controbilancia l’inio gara, nei primi 8 minuti ho contato 6 falli e non tutti visti dall’arbitro per fortuna (poi stiamo a guardare le scelte dell’arbitro sull’avversario ma quà era giallo e voglio vedere in quel momento in 14 cosa succedeva)
christie: ok palla in mano ha molte pecche ma nei momenti di difficoltà la line di difesa ha un punto di riferimento
hayward: capitano subito (e non mi piacciono i capitani 3/4 e stranieri) non molla mai c’è sempre e ha una performance costante
Condivido @Bennet, sopra ho scritto del “cedimento” di Zanusso aggiungendo vari punti interrogativi proprio perché ho difficoltà a credere che in quella specifica situazione il ragazzo avesse interesse a legarsi male ed a cedere. Anche per me lo scozzese si è tirato indietro mandando lungo il sandonatese. Se quest’ultimo l’avesse preso pieno la mischia di Treviso li avrebbe spinti fin oltre l’area di meta.
qui davvero capisco poco
è andato giù o lungo?
sei contraddittorio
Vcn, se il pilone che hai davanti al momento dell’ingaggio si tira indietro (anche di poco) tu perdi la posizione vai lungo, cedi negli appoggi e vai giù. Sbaglio o questo è un espediente molto usato? Di solito se l’arbitro fraintende richiama appunto il pilone che va giù (questa volta l’arbitro dà subito la punizione) ed il pilone avversario ne approfitta la mischia successiva x prendere la posizione predominante e spingere forte.
Adesso ci siamo capiti?
ho capito che di rugby giocato non capisci granchè, in particolare di mischia ordinata
tranquillo io di rugby so solo che la palla è diventata bislunga perchè qualche ciccione ci si è seduto sopra
dice chi sa, ed ha giocato, che una mischia crolla per una serie indeterminata di cause, gli arbitri non ne sanno le cause, e non conoscono le scaltrezze, non avendo giocato pilone
è un dato di fatto che piu’ inizia statica e piu’ dura secondi, piu’ crolla
da mischia è diventata uno sforzo immane totalmente statico
non ne hma guadagnato il rugby, e neppure la prevenzione fisica, perchè per reggere quello sforzo i primi 5 sono diventati mostruosamente muscolati e cio’ contribuisce ad ampliare il differenziale tra il rugby ed il rugby dei supermen,
cioè il famoso kilorugby
detto questo, prendo atto che non capisci nulla di umorismo
la contraddizione rilevata riguarda il problemino fisico del pilone
immagina 3 faccine ridenti, non so metterle, ma è come se ci fossero
ci sentiamo dopo i mondiali
…ma bando alle ciancie ed alle solite fanfaronate alla maschietti frustrati (“il mio pilone ce l’ha più lungo del tuo”) e raccontanteci il post-gara della combriccola degli astanti: quanti sigari ha fumato @jock? Quante scorregge ha tirato @berton? Con quante c’ha provato @bangkok? 🙂
Ciao Giovanni, spiegami una cosa: perché sarei io di tutto il gruppo quello che ci prova con le donne?
Ah ah, non te la prendere: dovevo pur attribuire la cosa a qualcuno… 😉
Tanto rispetto politico a tutti. 😀
Ah ok. Vista la suddivisione delle “attribuzioni” accetto ben volentieri quella.
Grazie della comprensione, ho evitato un incidente diplomatico. Ma seriamente: come si è svolto il post-gara?
Giovanni, non sono così suscettibile. Era solo curiosità. Di Jock si sa che ha la pasdione x i sigari, di Berton e relative flautolenze qualche notizia c’è (scherzo), ma delle mie (presunte) tecniche d’abbordaggio non ne so niente neppure io
Giovanni, se proprio vuoi saperlo bangkok è quello che ha più il physique du rôle per fare quello sport là.
Per quel che riguarda il dopo gara beh che dire?
Dopo la birra di rito e il controllo antidoping che jock ha scambiato per debolezza prostatica, il medesimo ha rischiato la mascella quando, rivolgendosi “in cìcara” [ndr: italiano perfetto] a Ciccio Zanusso gli ha chiesto una dichiarazione sull’operato dell’arbitro sull’ultima mischia. Superata questa fase critica parte della compagnia ha seguito i consigli delle mogli sull’ora del rientro, altri, meno ligi al dovere, hanno proseguito per una pizza in un locale a volte conventicola di rugbisti.
Per la cronaca sulle gradinate si sono ritrovati oltre al sottoscritto ed al suddetto @jock, i già noti (in ordine alfabetico) @bangkok, @fracasso, @ginomonza una new entry: @greenleaf e due appassionati amici del rugby senza nick che resteranno, quindi anonimi.
Sono mancate due cose per rendere la serata ancora più piacevole: la presenza del Presidente (dicono fosse corso a Flushing Meadows…) e le sfogliatelle di tale Giovanni (da Procida?) che dopo il ritiro a Villabassa non riesce più a ritrovare la via dell’Est.
Al termine della serata è stato firmato un protocollo d’intesa per la rivoluzione da portare in FIR. Di quest’ultima cosa non posso dirti di più perchè i dettagli sono ancora allo studio, ma no a xe robeta cea!
Buona domenica
Ciao Mauro, quale sarebbe stata la risposta di Zanusso alla fatidica domanda?
a quella in italiano l’ho vista brutta. A quelle generiche in dialetto ha risposto papale papale:
“no ste farme domande, tosati. No so gnente!”
Grazie del dettagliato resoconto. A Procida si procede bene e, sulla via dell’est temporaneamente smarrita son fiducioso, data la cospicua presenza di ucraine che circolano a piede libero dalle mie parti…
Tanto rispetto politico anche a te.
Quella del protocollo per rivoltare la FIR é vera, ma erano pieni di grappa e amari, alla fine della cena. Come é vera quella debolezza prostatica.
Tanto rispetto politico per la tua prostata.
Sì ero sull’aereo di stato a bere Franciacorta millesimato a spese vostre 😛
Perché sei il più bello, e quello con la maglia più colorata. 🙂
In effetti la maglia non si discute
caro Mauro ed Umberto, se a voi va bene perdere partite che si possono vincere,
mi va bene che accettiamo e non critichiamo le scelte degli allenatori.
Se anche quest’anno vogliamo accettare prestazioni mediocri avanti pure.
Provvedero’ ad avanzare la candidatura appena gli impegni professionali me lo permetteranno!!
Rispetto politico per te Ignazio!
no, non mi è mai piaciuto perdere e penso che non lo sia mai stato neanche per l’Umberto, quello vero.
Ma dopo averne lette di tutti i colori, comprese critiche a Santamaria (prestazione senza ombre), Barbini, Smiley vedere che si critica Casellato perchè non ha messo in campo Maistorovich che, udite udite, avebbe da solo vinto la partita; leggere che i centri fanno 150 kg in due quando il solo Ragusi ne fa 90. Ma soprattutto vedere dare dell’arrogante a Casellato, uno, che se solo lo hai mai visto in faccia una sola volta, è il ritratto dell’umiltà; uno che se solo volesse raccontarsi e raccontarti come sta nel mondo del rugby ti farebbe capire che te, come me e come più della metà dei forumisti stiamo al rugby come la secrezione della cimice sta a Chanel n. 5. Ecco questo mi fa sentire puzza da “sbaeoner”.
La partita, se si poteva vincere, lo potevi fare andando in campo meno molle perchè poi quella squadra messa in campo così a cazzo (a tuo dire) con qualche aggiustamento di linea a risalito la china e avrebbe potuto pareggiare. Per come farlo basta leggere Ermy, uno che come Umberto ti può raccontare che i veri rugbisti non sono mai sbruffoni, quelli che lo erano sono usciti dal campo sorretti da qualcun altro…
Ah, se uno non crede nelle proprie idee, perchè cazzo le dovrebbe avere?
Per la cronaca Ragusa era ala con l’11, non centro.
*Ragusi
forse non ti sei accorto che nel secondo tempo Ragusi è passato secondo centro e Iannone all’ala. Ma non è quello il problema, è la spocchia di tanti
Sì ok. Iannone dovrebbe mettere su un pò di fisico comunque.
Per quanto riguarda la spocchia, beh ognuno è responsabile di sé stesso.
Per me dovevano andare in rimessa laterale. Si era pure visto nell’occasione della meta di iNaudito che l’arbitro era alquanto permissivo in maul con la squadra in attacco. Con 4 saltatori (Montagnola, Steyn, Budino e Gelosa) e un Santamaria che ha lanciato in modo praticamente perfetto tutta la partita la scelta per me era quella.
Poi se anche non riusciva mancavano altri 3 o 4 minuti.
Ti sei dimenticato le ultime nostre 2 touches perse??
Davvero? …a quanto pare sì… scusassero. Devo essermi distratto. Ma resto più o meno della stessa opinione. A 5 m dalla linea di meta la maul funziona statisticamente più spesso della mischia.
Chi era capitano una volta uscito De Marchi?
Se x capitano intendi chi ha preso la decisione della mischia, qualcuno sopra ha scritto che è dtata presa da Casellato
In campo decide il capitano (o almeno comunica lui con l’arbitro).
Come avrebbe fatto Casellato dalla tribuna a “decidere” ?
Mah
Frank…gli auricolari a bordo campo. …a cosa servono? ??
Purtroppo hai ragione due touche perse (ma anche una o due rubate dopo).
La scelta più razionale rimaneva sempre calciare tra i pali alla prima punizione fischiata.
Dilettanti allo sbaraglio.
A 5metri a 3 minuti dalla fine, con un pilone in meno e a +3 punti, nessuna squadra con buon senso va a contrastare saltando in touche.
Dopo il giallo del pilone e consapevoli che per forza in caso di mischia né avrebbero messo un’altro (tra altro più forte…) devi andare in touche. Questo se vuoi vincere la partita e in coerenza con la decisione di non calciare.
Non calciare poteva starci, la carica agonistica era con Treviso.
Io con un fallo quasi in mezzo ai pali, calcio sempre, però rispetto la decisione della squadra, e non li concretamente polli.
…non li chiamo certamente polli
Finisco col dire per VCN:
Tonks, Burleigh, Beard, Andress, Toolis, Manu e Du Preez.
Non ho controllato la panchina ma se pensi che Edimburgo avesse una percentuale più alta di autoctoni rispetto a Treviso mi sa che ti sbagli proprio.
Dell e i fratelli Toolis penso abbiano passaporto scozzese. I neozelandesi Beard e Burleigh non lo so. Tonks è equiparato secondo la regola dei 3 anni mi pare.
No Tonks è di madre scozzese e si è formato in Inghilterra. Per me vuol dire niente, ma c’è chi farebbe le analisi del DNA 🙂
A proposito di DNA
http://www.pnas.org/content/early/2015/09/02/1509851112.full.pdf
Summa della nostra (compresa la mia) cultura sportiva…
Se quella mischia sta su e vinci siam tutti leoni,
se quella mischia crolla e perdi sono tutti dei co…oni
È proprio questo il problema.
Noi siamo tifosi e appassionati.
Loro sono (dovrebbero essere) professionisti (i giocatori in campo e lo staff) e le decisioni cruciali vanno prese con razionalità per vincere, non sull’onda emotiva di una mischia vinta e una decisione arbitrale a favore.
#POLLI
Credo tu mi abbia frainteso… la mia era una critica a quelli che scrivono qui solo in base a come tira il vento….
sì….ma essendo tifosi ci può stare. l’obiettività e la coerenza inoltre non sono di tutti.
😉
Per me tu sei Casellato 100% 🙂
#serenita’
Tanto rispetto politico per tutti.
Illustre Imperatore delle sfogliatelle,
per quanto concerne il mio rinomato et cavernoso meteorismo (oltre all’altrettanto prestigiosa et tellurica aerofagia ), le confermo che, in illo tempore, lo stesso ha ispirato la trama del film : Il petomane, con il grande Ugo Tognazzi…
Hai detto m….
Mi genufletto innanzi a cotanto talento e, dopo esser rinvenuto, preciso che nulla ho a che vedere con Procida. E neanche discendo da Capri, pur se con la quale ho antica e costante consuetudine, ma – ahimè – soltanto quella: dannati antenati!
Oddio, Giova’
se ti genufletti, fai il mio gioco !!
O hai l’olfatto del fine gourmet ?!?…
OT : sorpasso di Munster sugli Ospreys.. 12-13 per il momento..
Finita..Ospreys-Munster 18-20
La responsabilità della scelta di andare reiteratamente in mischia nel finale di partita, se fosse veramente di Casellato, sarebbe indicibile, incommentabile ed imperdonabile.
Diciamo che ha coperto una scelta sbagliata di chi stava in campo.
E fa il paio con la scelta scriteriata, nel primo tempo, di rifiutare un calcio per andare in rimessa laterale, contravvenendo ad una regola non scritta, per la quale quando si entra nei 22 avversari di deve tornare a casa con dei punti, specialmente quando le occasioni sono così poco frequenti.
Per quello che si è visto, la squadra non è ancora del tutto pronta per essere vincente nel Pro 12, maldisposta in campo ed inefficace nei punti d’incontro.
La meta presa in prima fase da nostra rimessa in gioco dai 22 è emblematica della scarsa qualità tattica, cosa che peraltro dovrebbe essere normalmente curata ed allenata.
E questo difetto di posizionamento non è stato un caso isolato, ma si è regolarmente verificato per tutta la partita.
Altra nota dolente sono stati i punti d’incontro, dove Treviso non ha cavato un ragno dal buco, ha sempre subito la miglior organizzazione avversaria, nonostante non mancassero chili ed esperienza.
Sembra mancare nello staff una figura adeguata per il gioco degli avanti, che al momento attuale latita.
Credo che la squadra debba crescere ancora molto, e lo stesso vale per Casellato, che per il momento sembra ancora inadeguato al ruolo.
Pensare che Casellato non conosca come si gioca a rugby e quindi debba leggere on Rugby per capire dove la squadra non é stata all’altezza, é singolare. Ció che deve capire é come intervenire a livello di allenamento e motivazioni, ma qui credo siano in pochi,sul blog, che possano aiutarlo.Forse Zatta mettendogli a fianco uno staff all’altezza e un mediano d”apertura.Barraud o Mc kinley basterebbero.
Concordo in generale ma l’irlandese non può giocare in PRO12 e Barraud non saprei bene.
Era solo per dire che andrebbe bene anche qualcuno che non fosse Sexton.Dal momento che l’imput della proprietà é quello di fare usando solo i famosi 4mil.
Su questo, non so.
Per la prima volta, da quando sono in Pro12, qualaZatta si e’ sbilanciato apertamente dicendo che, se servira’, andranno sul mercato. E si riferiva specificatamente al number ten.
Del resto, al si sopra di tutto, resta un mistero come Capellato, Mario Oca e tutto il loro cucuzzaro non si rendano conto dell’handicap in questione.
Speriamo lo faccia presto.
Scherzi?
La scelta dei giocatori è stata evidentemente fatta tenendo estremamente sotto controllo la questione economica, diversamente si sarebbero adeguatamente coperte le mancanze vecchie e nuove in mediana ed in seconda linea.
In altri tempi il buon Naude, per vedere lo stadio di Monigo avrebbe dovuto pagare il biglietto, invece adesso entra gratis.
Se dopo la prima giornata di campionato dirigenza e staff tecnico non sono certi dell’adeguatezza dell’organico, allora il cambio di attività, con immediato spostamento al non lontano S.Artemio, si imporrebbe.
Temo invece che sappiano anche troppo bene che non funzionerà, ma intanto tirano a campare,
Trovarsi nella condizione di mettere una pezza alle deficienze in mediana a novembre, come ipotizzato da Zatta, significherebbe mandare a puttane anche questo campionati.
Tanto per non dimenticarselo, nel mercato estivo era libero Burgess per il ruolo di MM, e chi ha visto la partita delle Zebre si sarà fatto un’idea del giocatore, ma Treviso non c’è arrivata, oppure costava troppo, ed ha preferito andare su un buon giocatore, ma di profilo sicuramente più basso.
Alla Benetton non mancano gli agganci per trovare qualche buon giocatore, in particolare in SA, ma i tempi sono cambiati e ci dovremo accontentare di qualche onesto mestierante, oltre a qualche stella a fine carriera, sperando che tenga fino alla fine, e non sia in vacanza retribuita come qualcuno che l’ha preceduto.