World Rugby sperimenta: in Galles meta da 6 punti e calci da 2

Il test verrà effettuato nella locale Premiership. Drop, punizioni e conversioni avranno lo stesso “valore”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. vecchio cuore neroverde 1 Settembre 2015, 16:42

    fine del rugby
    si giocherà a far fallo sistematico
    molte espulsioni, molta discrezionalità arbitrale
    ma perchè rendere difficile un gioco di una semplicità estrema?

    • marc 2 Settembre 2015, 09:32

      io invece sono daccordo con la proposta e faccio notare che ora sono le squadre a giocare sull’arbitro e per la punizione piuttosto che per la meta.
      Molte partite in campionati d’elite come il top 14 si chiudono così senza mete, anche se il gioco è lo stesso piacevole.
      le direttive arbitrali ad aumentare il focus sui pillar e sui fuorigiochi basterebbero ad evitare le deformazioni del gioco che descrivi

  2. lexv 1 Settembre 2015, 16:50

    Potrebbe andare bene portare la meta a 6 punti ma punizioni e drop a 2 no, a mio modesto avviso! Il drop è uno splendido gesto tecnico, poco utilizzato, e che finirebbe totalmente nel dimenticatoio! Per la punizione, beh, come già detto da vcn una tale depenalizzazione sarebbe un incentivo al fallo!

  3. Frontino 1 Settembre 2015, 16:52

    Quattro punizioni per eguagliare una meta trasformata, forse un po’ troppe… mi sembra un invito gigante a commettere falli.

  4. enricalvisano 1 Settembre 2015, 16:57

    Esagerazione.
    Fosse per me, lascerei la meta a 5 e la trasformazione a 2.
    Essendo i piazzati assolutamente uguali alla trasformazione, 2 punti anche per le punizioni.
    I drop, rispetto a trasformazioni e punizioni, sono un mondo a parte, imparagonabili. Il drop sta scomparendo e merita di valere 3 punti, più di una punizione.
    Il drop, assieme a mischia e touche, è il simbolo di questo sport. è il gesto atletico che ha cambiato il corso di partite importanti in maniera rocambolesca, ben più di altri. Mentre la palla è in volo tra piedi e pali sembra passare un’infinità di tempo… il drop è un’istituzione che rischia l’estinzione e va preservata.
    Piuttosto, vorrei fare una piccola proposta: perché non introdurre la regola che la trasformazione si tira dall’altezza in cui il giocatore ENTRA in area di meta, piuttosto che di quella dove schiaccia a terra? Mi secca un po’ vedere gente che sfonda alla bandierina e poi piazza facile facile da quasi sotto i pali… se vuoi tirarla da sotto i pali, dimostra di saper fare meta lì sotto.

    • western-province 1 Settembre 2015, 17:55

      condivido tutto (anche se sei di Galgigano :))ma non la piccola proposta

      tra l’altro le situazioni in cui la gente che sfonda dalla bandierina e poi va sotto i pali sono abbastanza rare e se si verificano vuol dire che la difesa non è in grado di impedirglielo, quindi si meritano la trasformazione facile

      • enricalvisano 1 Settembre 2015, 18:37

        Su questo ti do ragione, ma quando l’area di meta è molto profonda diventa abbastanza facile per l’attaccante aggirare i difensori.
        L’importante è che non si penalizzi mai mai mai il drop, per il resto mi va bene quasi tutto.

        • frank 1 Settembre 2015, 19:26

          Guarda sono perfettamente d’accordo a metà con te.

          • ginomonza 1 Settembre 2015, 20:52

            🙂 🙂

          • enricalvisano 1 Settembre 2015, 22:26

            Quale onore per me la tua mezza approvazione frank! 😀

          • frank 1 Settembre 2015, 23:07

            sono d’accordo tranne per il discorso sulla meta…..se la difesa dorme fatti suoi.

        • Camoto 1 Settembre 2015, 21:44

          E invece te le quoto tutte al 100%.
          Lasciare il drop a 3 e le punizioni a 2 tornerebbe in voga provarlo in caso di vantaggio. Ora visto che i vantaggi durano minuti non lo provano neanche in quel caso.
          La meta dove si entra anche, bella idea a cui non avevo pensato, se fosse esisitita già dall’amichevole Rovigo Zebre dello scorso anno Sarto non sarebbe diventato antipatico a molti qui sul blog (quest’ ultima frase è ironica ovviamente).

          • enricalvisano 1 Settembre 2015, 22:23

            Io ci ho pensato perché noto che alcuni giocatori appena arrivano in area di meta si buttano subito per la gioia di aver segnato meta. Mentre quelli un po’ più “sgamati” prima rientrano verso i pali di almeno qualche passo e poi schiacciano.
            Va a finire che mete son mete tutte e due, però il primo, felice ma incosciente, perde la partita di un punto perché il suo calciatore non ha trasformato la sua meta.
            Qualcuno, come osserva giustamente western-province, dirà “scemo lui”, io invece penso che facendolo tirare da dove entri ti levi il problema

  5. Maggicopinti 1 Settembre 2015, 17:10

    Se in futuro andrò in vantaggio con una meta trasformata (8-0), potrò spendere tre falli, ed essere ancora avanti (8-6); con quattro andiamo pari: praticamente un invito al fallo.
    immagino poi cosa succederà vicino alla linea di meta: meglio regalare due punti che subirne sei+due. Ergo, fallo sistematico e un sacco di cartellini gialli.

    Non sarà un gran vantaggio per lo spettacolo.

  6. Gino 1 Settembre 2015, 17:12

    e se facessimo il drop a 4 punti mentre trasformazione e calcio a 2?

  7. sentenza 1 Settembre 2015, 17:21

    Più che un invito al fallo sistematico sembra un invito a giocare per la meta invece che per ottenere e calciare punizioni. Ma a questo fine probabilmente sarebbe da introdurre (o reintrodurre, mi pare che una volta esisteva) anche la penalizzazione in terreno. 10, 15 o 20 metri indietro per certi falli e la punizione conviene ancor più giocarla e non calciarla.
    Si prende ancora qualcosa dal football, ma non è un problema, del resto quando si è messo l’arbitro a chiamare la mischia “basi tocco ingaggio” tipo QB è stata l’eclatante ammissione di qual’è il problema del rugby e anche qual’è la soluzione.

  8. malpensante 1 Settembre 2015, 17:54

    Contrario. Al massimo, se si vuole premiare la meta, tre punti per la trasformazione. Se concedi tre falli, vai sotto comunque.

  9. gattonero 1 Settembre 2015, 18:20

    Quindi l’ultima Scozia vs Italia sarebbe finita 50 a 8

  10. Katmandu 1 Settembre 2015, 18:23

    per me la versione giusta è quella “alla francese” dove con 4 mete non prendo il BO e con 5 punti di scarto concedi il BD all’avversario
    per me si deve ragionare in termini di classifica invece che di tabellone

  11. xnebiax 1 Settembre 2015, 18:27

    Io da anni penso che il drop dia, relativamente alla difficoltà di esecuzione, pochi punti.
    Volentieri testerei:
    Drop 4.
    Punizione 3.
    Conversione 2.
    Meta 6 punti.
    Meta 6 punti per invogliare a farne di più. Ma non sono per niente sicuro sia necessario.
    Il drop invece è troppo raro nel rugby, eppure necessita di grande abilità, sia individuali che di tutta la squadra.
    Le punizioni devono costare care, non solo due punti.

  12. ginomonza 1 Settembre 2015, 18:43

    Ma questa regola non è più o meno in vigore nel campionato australiano?

  13. malpensante 1 Settembre 2015, 18:47

    Il drop è un bel gesto, ma 3 punti bastano e avanzano: lo spirito e la sostanza del gioco è andare con la palla oltre la linea. Un punto in più nel complesso di una meta segnata e trasformata potrebbero invogliare a buttrla in tiuche qualche volta di più. Poi però si apre il problema grosso dei carrettini, che come sono arbitrate oggi le touche sono praticamente indifendibili e quindi ben poco tecnici e spettacolari.

    • malpensante 1 Settembre 2015, 18:50

      Ok, dopo questo florilegio sintattico grammaticale, butto lo smartphone nel cesso e mi compro una biro.

    • Camoto 1 Settembre 2015, 21:49

      Bravo mal sui carrettini, non li digerisco, soprattutto da quando sono le nostre squadre a subirli 🙂

  14. Jager 1 Settembre 2015, 20:10

    Per me va bene il sistema attuale . Secondo me un punto molto più importante da rivedere è la mischia , visto che anche il sistema attuale non ha risolto il problema delle continue ripetizioni e delle differenti interpretazioni arbitrali . Anche il discorso delle mischie no contest dovrebbe essere rivisto

  15. Maury7 1 Settembre 2015, 20:30

    Non mi piace

  16. venezuela 1 Settembre 2015, 21:19

    Già….il 1992….mi ricordo il cambio della regola proprio al torneo Citta’di Treviso (ora Topolino)…avevo rimosso questo ricordo

  17. ugotruffelli 1 Settembre 2015, 21:27

    Non è lo stesso sistema che sperimentano anche nella NRC?

    Cmq io resto contrario al drop da 2..

  18. San Isidro 1 Settembre 2015, 22:14

    Per me è una grandissima cavolata, è proprio necessario questo esperimento?

  19. mic.vit 1 Settembre 2015, 22:39

    il doping del tabellino…

  20. ambi 1 Settembre 2015, 23:23

    Le chiamate per la mischia dovrebbero essere solo due :BASSI / LEGA a quel punto il mediano di mischia deve introdurre il pallone.in questa maniera sì evitano tutte le “furbate “dei piloni per destabilizzare la mischia .

    • sentenza 2 Settembre 2015, 04:37

      Temo che le furbate saranno anticipate di quel tanto e non annullate.
      Oppure anche l’ingaggio lo fa l’arbitro, ma finchè ci sono 2 pack di 8+8 giocatori legati uno all’altro diventa subito ingovernabile. Forse “sciogliendo” il pack e staccando i giocatori uno dall’altro, come nella touche, ci sarebbero meno problemi.

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