Finisce con una sconfitta il secondo incontro ufficiale del tour sudafricano
Selezione Accademia, niente da fare: vince il Galles 32-10
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ragazzi su con la vita, importante e’ divertirsi….
e non vi fate illusioni mi raccomando.
come al solito 2 le mete 0 le trasformazioni… 🙁
Già finiti i bei tempi con Brunello!!! Ma non sono gli stessi ragazzi che hanno battuto il Galles ad aprile?
in parte sì
Come il solito quando si perde si resta con l’amaro in bocca… però quello che conta é che lo spirito di gruppo farà sicuramente raggiungere grandi soddisfazioni !
Purtroppo il prezzo delle accademie non portano i risulati sperati, coraggio ragazzi riprendeti per la prossima partita
Siamo alle solite, quando non arrivano i risultati è sempre colpa delle accademie, ma lo scorso anno con Brunello che ha raggiunto degli ottimi risultati era o no colpa delle accademie?
Finiamola una volta per tutte di scaricare colpe a destra e a manca perché il problema lo sappiamo tutti qual è!!
……. ci vogliono i manici buoni con le giovanili, altro che mandarli nei club!!!!
quali club, quelli che giocano i tornei regionali,
se vedi la provenienza dei ragazzi il 70% neanche giocano in tornei elite’ in italia.
chiudere le (*)
#ppct
Io non scarico la colpa su nessuno, i problemi sappiamo tutti quali sono, solo che le soluzioni potrebbero essere altre rispetto a quelle intrapese, considerando che i fondi non mancano…
Hai detto tutto e niente, scusami, ma assumiti le responsabilità di quello che dici e incomincia a essere più preciso nelle affermazioni.
Scusate l’ignoranza, ma i nostri erano u.19???
mistero!!!
Tutti 97 gallesi e italiani e il resto delle squadre del torneo. Poi per noi sono u19 per loro sono u18 ma restano comunque nati nello stesso anno
Solito dilemma quando giocano le under; i Gallesi, in effetti, sono tutti 97 e lo si vede nel loro sito federale.
Ma perché mai a fianco di ogni atleta, oltre alla società di appartenenza, non si indica l’anno di nascita ?
Negli sport individuali si fa da sempre e non c’entra nulla la maggiore età.
tra poco su s4c gli highlights della partita, per vedere il sito utilizzate tunnelbear
http://www.s4c.cymru/clic/e_live.shtml
brunello 1997 ottima annata,
brunello 1996 buona annata,
brunello 1995 annata acidula
chiudere le (*)
#ppct
Ma l’annata migliore è quella dell ’88.
Ripartiamo con la litania del chiudiamo le accademie mi raccomando, molto utile e costruttivo, tutto il globo evoluto ha le accademie (private) e noi che siamo i più pisquani le vogliamo chiudere, la cosa non mi torna
Che vanno riviste e chiesta la testa di chi ha/sta sbagliano mi pare il minimo, ma le accademie servono, ma bisogna pure insegnargli bene e non pomparli fuori maniera
Per ribadire il kat pensiero della partita vinta di un punto a Tolosa loro hanno riproposto 3 atleti, almeno si legge nella formazione titolare, le riserve la fir non le riporta mai, mentre noi della squadra che ha fatto bene all’europeo in quella partita avevamo la bellezza di 7 elementi, vero che ci mancava trussardi, ma giusto per loro la mettono da prima sulla tecnica, noi sul fisico, se riusciamo a intimidirli bene altrimenti loro ci sorpassano facendo pure ciao con la manina (e son pure più piccoli)
@ la redazione o chi per essi si posson vedere gli HL? o almeno il sito della manifestazione?
Kat, le accademie ci sono nei sistemi pro, se no si possono anche chiamare accademie ma sono giovanili. Come per gli Ospreys, dove quando passi l’età, vai a giocare nei campionati inferiori e/o sei aggregato alla prima squadra. Brunello o non brunello, la storia è la stessa: a 14 sei lì, a 16 fai qualche buon risultato, a 18 semel in anno, a 20 le prendi dalle prime 10 e qualche volta retrocedi. Ovvio che la nazionale maggiore, salvo i rinforzini di oriundi ed equiparati faccia peggio. Produrre giocatori ai club (non agli eccellenti che per la maggior parte campano comprandoli, e adesso neanche, con i cf moltiplicati sotto casa) costa e non rende un euro, le giovanili costano e non rendono un eur, anche se vinci o sei sempre in semifinale: dove vogliamo andare? Poi ci stiamo a baloccare con le annate: quella “straordinaria” di questi ragazzi da under 18 si è rotta le corna con la Georgia, per capirci. O diventa economico produrre i giocatori (e a quel punto vedi che reclutare davvero e non per fare numero diventa la parola d’ordine da Ales a Zocca), o si va da nessuna parte.
Ok facciamo economia, i tigers solo per la loro accademy spendono oltre un milione di sterle (conto della serva) , é un sistema differente ma se spendi poi produci dei buoni giocatori che non saranno tutti Farrel ma da li son passati tanti che poi giocano in champiochip e fanno la loro porca figura. Pure quelle del championchip han la loro accademy privata che peoduce buonissimi giocatori, penso a Polledri ad esempio che rispetto ai nostri accademici gli da due giri di pista se non si impegna
I club non posson accolarsi un onere così, il sistema però come dici tu é entrato a regime e si potrebbe pretendere che qualcosa di meglio possa uscire, se così non é vuol dire che le cose non funzionano bene, come dici tu. Da qua bisognerebbe analizzare i perché e i percome e applicare al meglio le poche risorse che si hanno. Magari copiando in pieno il progetto irish, ma comunque tutto deve a mio avviso passare anche dal ministero dell’istruzione
In realtà anche la nostra Federazione riconosce un premio alla(e) società giovanili che hanno cresciuto un giocatore azzurro.
Se da un lato Malpensante ha ragione nel dire che uno stimolo economico indurrebbe a investire sulle giovanili, dall’altro c’è l’esempio del calcio con il commercio, tutt’altro che limpido, dei cartellini.
Detto questo, però, il calcio continua a crescere e gli investimenti pure.
Mah ! Che sia la strada giusta ? Forse si, ma dimentichiamoci (come già hanno dimenticato all’estero) il nostro rugby romantico ed eroico.
Kat, diciamo la stessa cosa: un club pro, in un sistema pro, ha una giovanile finalizzata al pro, con forti investimenti. Da noi il pro non c’è, ci sono due aborti concettuali, ma ci sono accademie proliferate ad minchiam. Dall’unica u20, le u18, e i cf u16 che sono diventati accademie in miniatura, da quel che erano (sia u16 che u18). Una filiera demenziale che alla fine produce 10 giocatori l’anno che tra l’altro vanno a prendere la paghetta in un club eccellente. Dal ministero della pubblica istruzione ci deve passare il reclutamento e il 7, tirando fuori noi sia i soldi che le idee. Tutto il sistema FIR con la base c’entra niente, anzi, sottrae fin dai 15 anni. Mamo, riconosce un premio anche a chi spedisce i giocatroi al sistema accademie, e c’è chi fa pure i conti su quello. Metti i soldi sui campionati under, senza obblighi di avere chissà quale seniores, e la musica cambia anche in tempi brevi. Ce la vedi la Capitolina (o chi per lei) che annusa 400000 euro per il campionato u20? Soldi dati a prestazione vogliono dire investimenti in tecnici e strutture per vincerne altri. Esattamente come i 400000 alle eccellenti hanno sempre voluto dire comprarsi Tizio, Van Caio e Sempronius e rivincere il malloppo dell’anno dopo.
*campionato u 18, ormai a 19 si gioca dappertutto con i seniores
Infatti.
Saluto tutti con simpatia , e’ un po che seguo il sito , sono il padre di un ragazzo che gioca a rugby e che spera un giorno di andare in accademia, essendo di una piccola societa’ e’ l’unica speranza che ha di giocare ad alto livello , per una volta che si fa qualcosa per i giovani in questo paese di abbuffini ( ultimi i sindacati stando alle ultime notizie), auguriamoci che i soldi per lo sport per i ragazzi aumentino non diminuiscano per favore , almeno questo.
In Accademia vengono selezionati i migliori a questi viene richiesto un investimento di tempo che va ad escludere l’impegno scolastico come priorità
Ma Roselli, ai fatti, cosa ha dimostrato x allenare la naz u.20?
Fatti no parole!
All’Accademia si può anche rinunciare, se il tuo club ti garantisce una formazione adeguata. E il percorso scolastico è facilitato, perchè scendi dal letto e sei in classe, tranne rari casi. Detto questo, Roselli non c’entra con U20.
ma quale formazione adeguata ma sai di cosa parli oppure fai per sentito dire….io so veramente come stanno le cose, sai che i ragazzi spesso frequentano istituti “parificati” cioe’ non fai una benedetta cippa e poi la promozione e’ assicurata, lo sai che molti cambiano scuola perche’ non ce la fanno a reggere i ritmi di studio ed impegno sportivo, scgliendo istituti “amici” dove la promozione e’ assicurata?, lasciamo perdere il risultato finale e’ una masa di ragazzi che perdono tempo e escono dalle accademie senza una minima preparazione scolastica e dimenticati dalla fir.
il post su facebook di una settimana fa è il chiaro esempio che la formazione scolastica non sta al primo posto nei loro pensieri….
questa degli istituti parificati mi mancava…..i ragazzi frequentano scuole e esami statali come tutti,e come tutti son promossi o bocciati.nn parlo x sentito dire
Dmc63 È vero che i ragazzi frequentano scuole Statali , ma non è vero che rimangono promossi o bocciati come tutti gli altri ! Ti garantisco che alcuni dei Nazionali del 98 ed alcuni passati in Accademia U-20 , sono stati promossi anche se non lo meritavano !!! Lo dico x certo , non per sentito dire ………. Visto e sentito con le mie orecchie !!!
A Tirrenia c’era un fac simile di scuola privata, a Parma frequentano le scuole statali, qualcuno bene, qualcuno così così, qualcuno male. Questo per la Francescato. Sulle accademie di condominio non saprei, fino a che il CF era qui andavano alle scuole statali, adesso non ne ho idea anche perché non è più la vecchia organizzazione dei CF. Comunque, sarà per la tradizione, ma un occhio sugli studi glielo danno. Per qualcuno servirebbe l’occhio a triangolo in mezzo alle nuvole, benevolo. Ma non è a 19 anni che impari le tabelline e il congiuntivo.
Il mio figliolo fa ancora minirugby…spero che continui a giocare e a divertirsi, fortificandosi nel carattere e nel corpo, ma lo studio verrà poi prima di tutto…a 18- 20 anni se vorrà fare dello sport, piuttosto che andare in palestra come tanti coetanei, ci sarà sempre una squadra di C per continuare a correre dietro ad una palla ovale e continuare a praticare questo sport e questo ambiente meraviglioso…se avevo mire “alte” lo mandavo a tennis ( o facendomi violenza a calcio).
Bene, avanti con le nuove leve. Ci si dimentica che abbiamo bisogno di allargare la base, per rendere il vertice stabile ed affidabile. Continua a seguire il tuo ragazzo, mandalo se puoi in un Club che gli garantisca un campionato e una preparazione adeguata, se ne ha la voglia e la capacità. Dopodichè considera che l’Accademia potrebbe farlo disaffezionare al Club, renderlo mercenario e ambizioso solo di Azzurro. Non ti spiego tutto il percorso, ma messo da parte l’orgoglio per la Nazionale, a Rugby si gioca ogni fine settimana. Eccellenza, A, B, o C non importa. Molti dei ragazzi oggi in campo contro il Galles hanno rifiutato di giocare in serie A o B, lo ritengono inadeguato alle loro capacità… Abbiamo creato dei mostri. Rileggiti le parole di Simone Ragusi, riprese da Marco Pastonesi nell’articolo qui sopra: “Mi piacerebbe vivere di rugby, ma è difficile”. Simone è fatto di ritorni: “La mia casa è l’Asr Milano. Gli amici di sempre, i compagni che non ce l’hanno fatta, ma felici di essere lì. Un salto al campo, per dare una mano con i più piccoli”. Ecco, se le Accademie sapranno creare uomini così avranno il mio pieno appoggio. Altrimenti, sebbene il movimento non possa farne a meno, per i giocatori ci sono altre e migliori alternative.
BEN DETTO, SANTE PAROLE VIVO DI PERSONA QUESTA SITUAZIONE, MIO FIGLIO HA FREQUENTATO PER 2 ANNI L’ACCADEMIA ZONALE, POI CHIAMATO FRA I POSSIBILI PER PARMA HA RICEVUTO LA MAZZATA DELL’ESCLUSIONE, E’ STATA DURA MA ORA E’ SERENO E FELICE DI ESSERE TORNATO NEL CLUB A DARA UNA MANO ALLENANDO I PIU’ PICCOLI,
Esclusione ? E da cosa ? Il proprio Club potrebbe essere comunque all’altezza, oppure vorremmo che fossero tutti in Accademia ? No, secondo me ci sono ragazzi che hanno strameritato di essere lì, altri meno, ma non sta a me giudicare. Da imprenditore, avendo circa 150 predententi sui quali ho investito gli ultimi due anni mi sembra illogico buttarne via 120. Però una cosa la posso dire: aver dato il massimo nel Club non porta in Accademia. Aver dato il massimo a scuola non porta in Accademia… Pare, e proprio mi dispiace, che avere il Santo in Paradiso conti ancora molto, così come avere una schiera di ammiratori che ti osannano, al di là sempre e comunque dei risultati. P.S. Tutto e sempre per sentito dire da altri, ok ?
Ultimamente conta molto la geografia. Parlo sempre della Francescato, il resto non lo so, Emilia e bassa Lombardia ci hanno tolto il CF dopo anni e anni: lo hanno rimesso su, per demenza comprovata e certificata, a Modena/Reggio, visto che col cazzo i ragazzi vanno a Remedello.
Per la cronaca, Simone Ragusi non ha mai fatto nessuna accademia in Italia. È cresciuto in ASR per poi andarsene in Galles nell’accademua degli Ospreys.
Forse il suo esempio qualche risposta alle domande potrebbe darle
Le Accademia al mío parere sono un progetto valido, gestito non tanto bene( vedi allenatori). So per certo, conoscendo una famiglia “accademica”, che si insiste su la importanza del club al rientro del ragazzo per l’allenamento del Venerdi, sopratutto a livello di impegno ed esempio di comportamento. una famiglia che decide portate suo figlio in un percorso di alto livello ( al meno in più alto per una u18 in Italia) E normale abbia l’ambizione di continuare anche dopo la finalizzazione della Accademia, e se suo club non li può garantire questa continuità di livello iniziano i problemi che tutti sappiamo. Chi ci perde in tutto questo?? Solo il ragazzo che vuole confrontarsi con il più alto livello che le permettano le sue capacità!!! ( dovrebbe essere così per tutti i giocatori). Chi invece prende il rugby come un passatempo, ci sono mille di possibilità ( e
Meno male che è così).
Sappiamo tutti che nel mondo del rugby ci si sta per vero amore , almeno la maggior parte , e le soddisfazioni econonomiche per chi gioca sono da lacrime , ma sti ragazzi che lo prendono seriamente , il che vuol dire sacrifici veri (ritorno al discorso che in italia di solito funziona al contrario) , vederli giocare in argentina , sud africa , Inghilterra a 17, 18 anni , a me da comunque soddisfazione , poi e’ logico, da noi il rugby e’ conosciuto come la caponata a berlino ,difficilmente potremmo competere a certi livelli , ma l’importante e’ essere li a provarci con tutte le nostre forze , forza ragazzi!!!!
A scanso di equivoci i nostri ragazzi hanno cancellato qualsiasi dubbio sul reale valore delle nostre giovanili: fino all’U18 se l’annata è buona possiamo cavarcela (ma mai dimenticare che agli Europei non abbiamo battuto la Georgia e poi ne abbiamo beccati più di 30 dagli inglesi), ma già un minuto dopo il passaggio di categoria torniamo con i piedi per terra, molto a terra, e non solo i piedi. La splendida squadra di Brunello dov’è finita?
Potresti anche avere ragione ma ti ricordo (vi ricordo) che a questa u19 mancavano circa a ben 8/9 titolari che sono già in U20 e se mi permetti 8 giocatori (ovviamente i prodotti migliori) ti cambiano completMente la squadra! Se ragioni con la logica non può essere che a Marzo erano dei quasi fenomeni e dopo 3 mesi delle pippe, ti pare?!?
@kinky sono la bellezza di dieci anni che sento queste canzoni ma di risultati
zero assoluto, solo sconfitte onorevoli.
quante lire/euro sono stati spesi x questi carrozzoni di voti?
ps venditti,campagnaro,gori, sono gli unici risultati di queste (*).
Son due anni che ti sento dire le stesse cose. Io ho sempre detto e sostenuto che l’annata ’97 è molto buona cosa che non ho mai detto di tutte le altre annate…forse della ’93 ma li c’era qualche buon prospetto, qui nel ’97 c’è ne sono parecchi e in ogni reparto…forse quello più scarso è la terza linea!
In effetti….
Kinky aspettiamo anche il 97 vediamo chi uscira’
x la nazionale io personalmente credo nessuno…
Il fatto che in questa nazionale manchino i migliori elementi mi fa solo che piacere. Semmai si potrebbe cercare il pelo nell’uovo dicendo che senza 8/9 elementi, ma a questo punto anche senza 4-5 elementi, la nostra under perde gran parte se non tutto il suo potenziale. E non è una bella cosa, perché vuol dire che non ci sono abbastanza giocatori per allestire una rosa competitiva da far giocare in un qualsiasi torneo.
Ricordo che non solo non c’è Brunello ( grande allenatore),a questa selezione mancano dei giocatori che per scelta non hanno aderito alla Accademia di Parma, più qualche infortunato. Non sono una Nazionale, sono quelli che in questa stagione faranno la serie A.
In più molti altri sono già in U20!
chiudere questo sistema delle (*) e’ solo x prendere voti punto.
Caro 6nazioni, ma chi sei per dare tutte queste sentenze. Che competenze tecniche e organizzative hai. Questo tuo accanimento contro le accademie mi sa di campagna elettorale, a questo punto facci capire con chi sei schierato.
Ti ricordo che questo blog ha un’altra funzione, se poi mi sbaglio vuol dire che mi cancellerò perché ne ho le scatole piene.
Ma uno perché scrive un commento su un blog di rugby deve essere schierato per forza o deve avere chissà che ruoli in FIR? Un certificato della Webb Ellis University? Ma in che mondo vivete, quello dei caporali? Un po’ di passione analfabeta, no, eh?
Egregio “malpensante” voglio chiarire solo alcuni punti del tuo intervento:
1. Penso di aver scritto in italiano comprensibile che chi vuole fare campagna elettorale o portare acqua verso uno schieramento, questo blog non è il luogo adatto. Anzi, sensibilizzo la redazione a mettere fine a questa azione denigratoria e partigiana, chi volesse cambiare il governo FIR vada a votare quando sarà il momento di cambiare.
2. Non puoi dire cavolate in un blog prettamente rugbistico su argomenti che forse per te sono sconosciuti, forse è meglio al bar.
3. Di questo passo andremo a finire che saremo tutti come i pallonari.
4. Se si vuole discutere di rugby su questo blog, almeno fatelo senza offendere nessuno e su competenze alla vostra portata e non discutere di aspetti organizzativi e tecnici che sono lontani anni luce dalle vostre conoscenze.
Detto questo non risponderò più a nessuno (per la redazione) anzi sicuramente cambierò aria.
Scusa ma chi sei per ergerti a censore?? chi ti dice che chi scrive non ha le adeguate conoscenze?? Dai su, certe cose sono talmente palesi che commentare diventa inutile…poi ovvio le critiche da bar o da gossip sono da censurare sempre
Buongiorno lear,
Competenze tecniche nessuna, competenze organizzative nessuna,
neanche voto non sono tesserato F.I.R.
Non credo di emettere sentenze mi informo ma sopratutto mi
piace il rugby giovanile e ti posso assicurare che in (*) non ci
sono i migliori.
Accanimento, il motivo e’ semplice si spendono milioni di euro
senza nessun risultato, sono dieci anni che sono state aperte (*)
vedi x caso dei risultati?
Ti sembra logico aprire delle (*) dove il rugby e’ lo sport regionale? (Mogliano,Rovigo, Remedello)…
Ti sembra logico che fatta qualche eccezione chi gioca le fasi
finali dei campionato elite’ u.18,ex u.20 ,nessuno viene scelto
x (*) e nessuno viene chiamato in nazionale giovanile?
Mi sorge il dubbio che sia solo un contenitore porta voti x il presidente di turno.
ps leggi le ultime convocazione u.17.u.18. (*) francescato…
ci sono la bellezza di 100 club diversi, provenienti anche da
club che neanche sono iscritti nei tornei elite’, giocano in
tornei regionali, adesso sono in s.a. bel salto di categoria e
poi pretendiamo risultati dalle nazionali.
Soluzioni: Tecnici stranieri e MERITOCRAZIA.
Buon Ferragosto
sapete come la penso ,avete detto tutto,una cosa non l’avete detta,o perchè non lo avete capito o perchè siete ingenui,a questa dirigenza fir il rugby gli serve solo per i loro tornaconti personali per far sbarcare il lunario a loro e chi dicono loro,buon ferragosto!!!
Molti giocatori hanno scelto di non andare in Accademia U-20 e ne hanno tutte le ragioni …….. Mio figlio ha fatto 2 anni di Accademia U-18 nel 2013/14 e nel 2014/15 , e credetemi ci sono veramente tante porcherie ed ingiustizie ……… Hanno confermato alcuni ragazzi solo perché sono figli di personaggi con grandi conoscenze …….. Mio figlio tutte le domeniche con il suo club U-18 Elite ha avuto la media 12 punti , e dico tutte le domeniche !!! A detta di tantissime persone , non certo da me che di rugby mastico poco …….. si sarebbe meritato la chiamata in Nazionale e in Accademia U-20 . Credetemi che per un ragazzo ed aggiungiamo anche lontano da casa , è frustrante vedere ragazzi che non studiano passare lo stesso e ragazzi che non meritano essere chiamati in Nazionale !!! E tu genitore come puoi insegnare a tuo figlio ad avere dei princìpi quando davanti hanno questi esempi ?
Scusa, visto che sembri bene informato, ma quest’anno sono entrati tantissimi ’97 e sono rimasti 4/5 ’96 ? Significa che l’anno prossimo non entrerà nessuno oppure che sarà solo il percorso di un anno ( che per molti coincide con la maturità, ammesso che non abbiano fatto tre anni di professionale e stop ) ? Quindi per i ’98 nessuna speranza di entrare a meno che… ci siano molti abbandoni ? Oppure molti dopo aver assaporato l’Azzurro saranno di nuovo fuori, con i Club che non saranno ansiosi di riprenderseli dopo il diniego di quest’anno ? Come se per convincerli a firmare si fosse promessa la trasferta Sudafricana… Su una cosa sembra non ci sia bisogno di conferme: per alcuni l’ingresso era scritto nelle stelle, al di là dei risultasti scolastici, dei minuti giocati, del comportamento con il Club e dei kilometri percorsi… Io non ne capisco nulla, ma ho visto delle vere ciofeche non reggere neppure i due tempi, e fare neppure mezzo campionato. Bell’investimento…, sull’uomo intendo, considerando che lo sport simbolo della fratellanza e della collaborazione ha costruito degli alter ego che guardano coetanei e compagni di Club dall’alto in basso…
Koala potresti dire pure a noi queste ingiustizie presenti nel l’accademia che non conosciamo.
Fare 12 punti ogni domenica non è sintomo di nazionale oppure accademia nazionale. Ka
Accidenti che ingenuo che sono! Grazie di questa verità nascosta!
Appena finito di vedere gli highlights, gli azzurrini non erano partiti malissimo, anzi nei primi 5 minuti eravamo spesso dentro i loro 22 facendo pure meta….
col passare del tempo i gallesi hanno annichilito i ragazzi alzando il ritmo e sovrastando gli azzurri nei breakdown, sia in fase di conquista che di contesa. Per il resto gli bastava aprire la palla al largo per sfruttare lo scarso riposizionamento difensivo, buona prova di McBride, giovane dell accademy degli Scarlets, apertura che per l occasione è entrato al posto del 12 infortunatosi.
Ovviamente è sottointeso che le loro competenze tecniche sono anni luce superiori alle nostre, da come passano la palla a come puliscono una ruck….ma questo in Accademia non si può dire, eppure sarei curioso di leggere i bandi per l assegnazione del posto da manager o allenatori…
nell’ultimo coniglio federales hanno mandato avanti questo sistema ridicolo
altri anni di sconfitte umilianti
bravi bravi
Non si tratta di essere ingenui …….. Ma di cosa stiamo parlando ??? Visto che tutti sanno come funziona …….. Di cosa discutiamo ???
Per chiarire la posizione di questi ragazzi. Il Galles ha fatto giocare 6 giocatori 96 assieme al numero restante di 97. Inoltre la squadra è stata cambiata abbastanza dal europeo poiché alcuni ragazzi hanno rinunciato all’accademia di Parma, questa tournée appunto è riservata da parte della Fir ai soli partecipanti all’accademia nazionale.
Sono convinto che il programma cf/ accademie serve soprattutto per aumentare il bacino(che a mio avviso e’ il limite) e la qualita’ dei giovani rugbysti sul quale poi selezionare la nazionale, quindi non e’ detto che chi non e’ stato chiamato adesso non sia buono dopo e viceversa , va il tutto valutato nel medio – lungo termine , praticamete solo adesso iniziamo a fare cio’ che hanno fatto da anni i nostri rivali , non sara’ facile , ma conviene fare come loro.
TESTAOVALE ,misa che hai qualche incarico federale!!!
NO piuttosto saro’ ingenuo ma , la strada penso sia questa , poi siamo in italia e bisogna controllare il tutto , ma ripeto basta copiare chi e’ stato capace avendo pero’ da scegliere su 30000 e non su 300.