I bianconeri ripartono con una rosa molto cambiata e un nuovo head coach. E non saranno le motivazioni a mancare…
Zebre: tre aperture italiane, un Leonard in meno e tanti volti nuovi
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Tanti, troppi stranieri che temo NON faranno la differenza a questo livello, nonostante il movimento si stia svenando per mantenere le franchigie celtiche. Gli stranieri che faranno veramente la differenza probabilmente saranno tre o quattro, e secondo me bastavano loro, come stranieri in rosa.
Saranno buoni investimenti? ai posteri l’ardua sentenza, ma per ora i contemporanei sono parecchio perplessi.
Io sono un po’ più ottimista!
E’ vero che lo sono di natura però preferisco così!
Come TV l’anno scorso. Troppi stranieri. C’è evidentemente un problema di filiera farraginosa e il mancato collegamento a un’accademia rende tutto maledettamente complicato. Il Domestic pro o semi pro fa il resto.
@hullalla, siamo ogni anno al punto di partenza, qual è la misura e il mix giusto tra Italiani e Stranieri, per dare minutaggio ai primi e grazie ai secondi perdere meno partite possibile?
In realtà se venissimo da due anni di traguardi, anche piccoli conquistati, le Zebre avrebbero uno Know How sul quale fare affidamento. Purtroppo per un motivo o per l’altro e certo non per colpa dei supporters, ogni anno si parte da zero. Quest’anno un minimo di continuità la si riesce a vedere: Jimenez, De Rossi, Chistolini, Lovotti, Van Schal, Biagi, Bortolami, Golden, ma è troppo poco per valutare la quantità e la qualità dei nuovi inserimenti.
Ricostruire su un’ennesima stagione perdente è sempre complicato.
Il rugby è fatto di schemi collaudati e assimilati, nei quali far entrare i nuovi.
retriever?
Il rugby dovrebbe anche essere fatto di societa’ che camminano con le loro gambe e non succhiano il sangue a tutto il resto del movimento facendo finta che sia tutto normale e che ci si possa comportare come una societa’ economicamente indipendente.
Credo che nel momento in cui non si consideri ciò d’interesse comune, tutto possa finire dalla sera alla mattina.
Saro’ un pessimista di prima categoria, ma non vedo tutta questa attenzione all’interesse comune (sottolineando il “comune” come opposto al “personale” o “particolare”)… anche se spero che tu abbia ragione.
sono d’accordo , basta con questi stranieri che al 99% non fanno la differenza.
Troppa gente rinnovata, avessero cambiato gli stranieri avrebbero anche potuto starci con una adeguata infornata di gente dell’Eccellenza e non. Mettere insieme Vunisa e Venditti, non ha proprio senso: al primo buon viaggio, il secondo quando non c’era si è visto e con Sarto era tutto il poco che c’era da spendere in attacco, e Tuttevacche sarebbe stato perfetto per come è forte sia all’ala che a centro. Si parte con Bisegni, Padovni e Haimona fuori, bene Boni ma per lo scandalo dei centri sarebbe servito uno straniero buono, oltre al repulisti e a gente da provare al posto di chi non se ne può più di ederla in campo.Non so Roan, che vedo in calo in chiusa, ma dell’altro pilone so ancora meno. Spero che Tommaso D’Apice abbia finito con la sfiga e sia il migliore acquisto di quest’anno. Lui e Ferrarini. Salto di qualità nei lanci indispensabile per Manici, soprattutto ci sarà da capire come si assesta il bordello dirigenziale che tanto bene ha fatto in questi anni.
Viste le formazioni sarà un altro anno di sconfitte, spero di essere smentito
Prima grossa lacuna: lo staff, incompleto e sottodimensionato.
Purtroppo non ho capacità divinatorie, spero che i sudafricani sappiano il fatto loro.
Gli Italiani sono un bel gruppo, che ci diano dentro.
Altra prova del nove per un neo allenatore di Pro12.All’ultimo non è andata benissimo. Sopra le 6 vittorie la sufficienza.
Hai ragione, Staff addirittura ridotto rispetto all’anno passato.
Per quanto riguarda l’articolo di presentazione ricordo che Burgess a livello di rugby europeo ci è già passato: stade toulousaine.
Purtroppo per quanto riguarda lo staff non si puo non essere d’accordo. Manca gia’ la quantita’, ancora prima di cominciare a guardare la qualita’.
Su questo hai ragione da vendere… e sinceramente non si capisce il motivo di questa testardaggine di chi comanda nelle celtiche italiane.
lo staff non adatto per una celtica
Uno come Burgess non serviva….
Uno come Muliaina IDEM..
con quei soldi MEGLIO un tecnico NZL dei trequarti e delle skills………..
MA NIENTE, AVANTI CON L’AMATORIALITà
Non sono Burgess e Muliaina che non servivano… sono quasi tutti gli altri.
Infatti, Burgess e Muliaina sono proprio il prototipo dei pochi, ma buoni, stranieri che servono. Esperti, forti, in grado di far crescere chi gioca con loro.
Gli stranieri di contorno ci possono anche stare, ma se qualitativamente non spostano nulla rispetto a un italiano, nemmeno in termini di formazione, né sono equiparabili, servono meno.
sai Strano, mi piacerebbe vedere che rosa faresti tu e sopratutto che risultati otterresti.
Però non avremo mai questo piacere, altrimenti sarebbe bello poi criticare le tue scelte.
Dico la mia: Burgess e Malaina vano benissimo, non bene.
Sul fatto dello staf do ragione a AdG. Ad un allenatore alla sua prima esperienza andava affiancato uno con esperienza.
ma dove crediamo di andare con dei centri come:
BERGAMASCO,BISEGNI,TONIOLATTI,PRATICHETTI,HAIMONA
con delle aperture alla loro prima esperienza…
con delle seconde cosiì così….
Boh, qua cambi idea ad ogni post… i problemi non erano Burgess e Muliaina???
Quoto su Burgess e Muliaina, per me buone prese, il secondo può essere un esempio importante anche per gli altri.
Certe critiche proprio non le comprendo.
Se non ti offendi direi che Muliaina come esempio …. lo diciamo dopo la sentenza , ovvero non conta solo il campo da gioco
Riguardo alle aperture italiane come sta Padovani? Si sta già allenando? Auguroni, a settembre sarà tutto sulle spalle
@Francesco.Strano ribadiamo la richiesta che le abbiamo fatto qualche giorno fa in calce a un suo post (e che probabilmente non ha visto): potrebbe evitare di scrivere in maisucolo che sul web equivale a urlare ed è sinonimo di maleducazione?!
Grazie
La Redazione
Francesco, hanno ragione.
BASTA !!
Pardon, bastaaaaaa !!
😀
E magari smetterla anche di ripetere sempre e solo lo stesso concetto indipendentemente dall’argomento da tipo 4 anni ininterrotti. Così….giusto per variare un po’ ogni tanto….
Niente di personale Francesco, davvero.
Peraltro, Toniolatti è un mediano di mischia adattato ad ala. Mai giocato centro… 🙂
Nella speranza che Canna e Padovani si rendano protagonisti di buone prestazioni, mi è poco chiaro perché avere 3 aperture già nel giro della nazionale da una parte e nessuna dall’altro. Non era meglio che Treviso ne prendesse almeno uno?
sai Strano, mi piacerebbe vedere che rosa faresti tu e sopratutto che risultati otterresti.
Però non avremo mai questo piacere, altrimenti sarebbe bello poi criticare le tue scelte.
Dico la mia: Burgess e Malaina vano benissimo, non bene.
Sul fatto dello staf do ragione a AdG. Ad un allenatore alla sua prima esperienza andava affiancato uno con esperienza.
Treviso ne ha già uno, McLean
Scusa mi è partito il mess di prima.
Treviso ne ha già uno, McLean
E l’Ambrogino! Da Colfrancui a Bigolino W W L’Ambrogino!
Figurati.
McLean non gioca apertura da un sacco ed il meglio di sé l’ha fatto vedere da estremo. Va bene che c’è Hayward, ma mettere McLean in quel ruolo mi dà l’idea di scarsa programmazione. Per carità ci può anche stare, solo che dietro di lui non c’è nessuno se non Ambrosini e forse Iannone, ma avrei preferito un giovane.
Farolini si poteva provare… e magari in futuro chissà.
E il prossimo anno un equiparabile di nome Seymour? (con pizzo di 20.000 cucuzze ovviamente).
Spiegami perché non Barraud subito .
perché Barraud per me è meno bravo di Seymour… e poi mi pare non sia ancora equiparabile… ha fatto due stagioni in Italia giusto? Seymour solo una per adesso, ma spero resti e arrivi ad essere uno dei possibili 10 in futuro…
già equiparabile c’è Ian McKinley, ma ha il problema occhiali…
e poi vediamo come andrà questo Italo-Argentino di formazione rugbistica neozelandese che arriva a San Donà!
Non sarà equiparabile quest’anno, ma se per problemi di Euro non prendono il crac, Lui ci stava in carrozza.
anche quest’anno gavazzi può dire orgogliosamente che lavorano su tre aperture in ottica nazionale, x ben due anni consecutivi !!!!!! ,……speriamo che i risultati cambino.
ci poteva stare qualche giovane in piu’, soprattutto in terza linea.Almeno ci sono 2 giovani all’apertura, al contrario di benetton che da fiducia solo a scamorze straniere
Stranieri di troppo? Dipende da come vanno.
Muliaina bisogna intanto vedere se arriva davvero o se lo “trattengono” a Cardiff in gattabuia.
Postiglioni, Roan e Coria Marchetti sono 3 argentini. C’è di meglio in Italia? Zani e Di Stefano a Tbilisi hanno fatto benino, ma in campo aperto Zani non è un gran che, per adesso. Nell’attesa che crescano Zani, Di Stefano, Scarsini o altri, per un anno ci sono questi. Spero il peggiore dei 3 argentini venga sostituito da un italiano l’anno prossimo.
La cosa strana è che non ci sono seconde linee straniere, proprio il ruolo (insieme al 10) dove il movimento italiano produce meno.
Terze linee: Cook, Meyer e poi c’è già Van Konsonat. E qui è secondo me il vero punto dolente: due buone terze linee in Eccellenza si trovano (Mbandà è il migliore, ma anche Ruffolo, Ferro, Giammarioli, Saccardo avrebbero fatto la loro porca figura).
A 9 c’è uno bravo e di esperienza. Per Violi sarà un bene. E il colpo che viene dalla mancanza di Leonard viene attutito.
A 10 ci sono Palazzani e Canna. E penso che potrebbero far bene entrambi. Poi c’è Haimona, che però preferisco a 12, ma ogni tanto fa bene, altre volte fa pena. Questo Beyes è più un centro, ma può giocare anche 10. C’era bisogno di lui? No. Semplice. O se prendi Beyers tagli Pratichetti. Bisogna fare delle scelte. Io avrei semplicemente dato una chance a Menon o Castello. E via sia Pratico che Beyers.
Alle ali non è stato sostituito Venditti. C’è eventualmente Van Zyl, che non mi sembra male. C’è ancora anche Berryman, che ha fatto una stagione decente l’anno scorso… e qui benvenuti Bellini e soprattutto Di Giulio come permit player.
Alla fine 2 stranieri in meno si poteva averli. Soprattutto era meglio avere uno come Tuitavake che non Beyers, ed è inutile prendere un Meyer con la scelta di terze che c’è in Eccellenza.
Peccato che nessuno degli argentini in prima linea sia nazionabile. Ripeto, il più scarso di loro va tagliato e sostituito con un pilone italiano la prossima stagione.
Però un certo numero di stranieri è purtroppo imprescindibile. Altrimenti si decide di andare a perderle praticamente tutte con solo italiani. E non sarebbe meglio, penso.
1) Budget: se spendi per ingaggiare stranieri, quei soldi devono rientrare sotto forma di sponsor, altrimenti tutto il rugby Italiano si dissangua per NON fare investimenti ma per pagare stipendi a qualcuno che passa e va senza lasciare il segno.
2) Risultati: quanti punti in piu’ si fanno ingaggiando certi giocatori stranieri? se la risposta e’ tra zero e quattro all’anno, forse e’ meglio lasciarli dove sono.
Tutto giusto, soprattutto considerando che le Zebre hanno ancora un budget federale (come TV).
In teoria si poteva fare con i soli Postiglioni, Burgess e Van Zyl.
– Di Stefano e un altro pilone destro giovane italiano al posto do Roan e Coria.
– Mbandà e un altro (Giammarioli o Ruffolo) al posto delle due terze SA.
– Castello e Menon al posto di Beyers e Pratico o Garcia, oppure Castello e Tuitavake, straniero di qualità per sostituire Venditti.
– Allenatore di skills e 3/4 al posto di Muliaina.
Intendevi Van Zyl o Van Schal…
Van Zyl, Van Schal ormai lo considero equiparabile… come Haimona, solo che Haimona è già equiparato.
Anche Berryman è straniero… ma ormai equiparabile. (Brr… Berry in Nazionale… non penso succerà mai per fortuna, sarebbe inutile.)
Io in precedenza mi riferivo sia agli stranieri nuovi arrivi che a quelli gia’ in rosa…
Quoto in toto il commento di xnebiax, tranne su Beyes che secondo me tornerà spesso utile per la sua duttilità a centro/apertura/estremo.
Inoltre, per quanto riguarda gli stranieri, senza voler fare polemiche pro o contro Tv (io detto ben chiaro simpatizzo per i veneti in celtic), le Zebre hanno in rosa 11 giocatori attualmente non convocabili in azzurro, i Leoni ne hanno 10 (e se arriva l’Apertura straniera andiamo a pari), percui non capisco perché sempre si ripropone questa critica ai bianconeri di avere troppi stranieri.
Io credo che entrambe le ns celtiche siano migliorate rispetto all’anno scorso, e nello specifico non vedo le zebre inferiori a treviso.
Non mi sembra di aver lesinato critiche a Treviso perche’ hanno troppi stranieri che non fanno la differenza.
Detto questo volevo sottolineare che anch’io simpatizzo per i Veneti (i DOGI) in Celtic.
Basta considerare Montariuol non convocabile (per pudore) e andiamo pari! 😀
Ma il buon vecchio Jeff ha gia’ all’attivo diversi caps in nazionale, come si fa a considerarlo straniero? No dai…
Non straniero, ma inaccettabile per la nazionale sì! 😀
Purtroppo come contraltare nemmeno Ludo Nitoglia e’ convcabile. 🙁
A dilra tutta anche Treviso ha 11 non nazionabili, visto che Nitoglia, di fatto, non va in nazionale. Per carità ormai è storia vecchia, ma nei fatti è uno di meno.
Le Zebre hanno fatto come Treviso la passata stagione e francamente non capisco perchè…troppi stranieri!
Come ho sempre detto stranieri di qualità e dal buon curriculum nelle nostre franchigie ci possono stare, infatti mi fa piacere che gente come Postiglioni, Burgess e Muliaina (sempre che si risolva tutta la vicenda) siano arrivati a Parma, non ho per niente capito gli ultimi due acquisti invece, ovvero Meyer e Beyers, non ne discuto la qualità, ma aveva senso prendere questi due invece di puntare su altri ragazzi di casa nostra? Anche perchè a trequarti come straniero era stato già preso l’ottimo Van Zyl da Mogliano e in terza linea era arrivato già Cook, su cui non ho avuto da ridire, oltretutto Meyer mi pare che ancora abbia tutto da dimostrare a certi livelli dal momento che con i Natal Sharks, tra Vodacom Cup e Currie Cup, ha solo una manciata di presenze…perchè devono essere le Zebre a formare Meyer ad alto livello? Così come l’anno scorso Treviso prese Seniloli che era alla sua prima esperienza da pro…anche tra i piloni non sarebbe stato male se al posto di uno tra Roan e Coria Marchetti ci fosse stato un altro nostro ragazzo…
Tre aperture italiane? Di formazione solo due però, Haimona, nonostante lo ringrazi per il suo impegno in azzurro, mi pare si sia formato da tutt’altra parte…
Contento per alcuni giovani ragazzi che sono passati nella franchigia federale, soprattutto per Boni e Violi, chi è stato rincofermato della rosa precedente per me ci può stare (anche se forse di Berryman se ne poteva fare a meno), con 3 stranieri di meno (Meyer, Beyers e uno tra Roan e Coria Marchetti) e 3-4 ulteriori ingaggi dall’Eccellenza la rosa mi sarebbe piaciuta di più e poi, secondo me, Odiete ancora un altro anno ci poteva stare…
Comunque un grande in bocca a lupo a Guidi per la prossima stagione…
Condivido anche io che di Meyer e Berryman si sarebbe anche potuto fare a meno, Beyers e Coria M. invece mi incuriosiscono: il primo per la sua duttilità e il secondo perché mi pare di ricordare a Prato fece bene, ma poi in francia ne ho perso le tracce e vorrei rivederlo.
Cmq a mio parere su una rosa di 40 giocatori l’ideale sarebbe avere 8 stranieri (1/5 del totale), di cui almeno 4 obbligatoriamente equiparabili o “futuribilmente equiparabili”.
io non discuto la qualità, Beyers ha esperienze in Super Rugby con i Bulls e in Top 14 con il Bordeaux, non è l’ultimo degli arrivati e Coria Marchetti è forte, è stato nella rosa del Montpellier l’anno scorso, dico solo che gli stranieri sono troppi e un pilone italiano in più in prima linea sarebbe stato meglio, anche in ottica azzurra, se poi volevano tanto Beyers allora potevano non prendere Van Zyl…con tre stranieri in meno queste Zebre mi sarebbero piaciute decisamente di più…quanto al discorso “obbligatoriamente equiparabili” non mi trovi molto d’accordo, io vorrei una nazionale sempre con meno equiparati…
io non son così negativo per la stagione dei singoli delle Zebre, in fondo al posto di leonard c’è Buggess a dare ritmo e inerzia alla manovra zebrata, quanto a personalità non penso che i neo arrivati stranieri ne abbiano meno di Bergamauro, insomma si parla di gente che gioca (poco per la verità) in super rugby
ecco forse quanto a numero di stranieri forse son un po troppi, ne avrei preso magari uno tra Roan o Postiiglioni, uno tra Meyer o Cook o uno fra Beyerz o Muliania ma son comunque buioni giocatori e da capire come e quanto renderanno.
il problema a mio avviso rimane il capo allenatore, Guidi per quanto dimostrato in questi anni non ha un gioco da poter impensierire le altre compagini di CL, muove poco la palla e se trova avversari che gli piace muovere la palla iniziano ad andare in crisi,spero che sia stato solo perchè lui si è adattato ai giocatori e non vice versa, in CL lo si è visto bene pure con Vunisa mandare dentro il frigorifero non basta, anche perchè trovi l’ala mingherlina di turno che lo secca senza pensarci troppo, bisogna creare lo spazio necessario per correre e questa sarà la sfida maggiore, ma secondo me con 9 Burgess Padovani a 10, Sarto11 Boni 12 Beyers 13 Kyle van Zyl14 e Canna a 15 potremmo vedere belle cose fuori
diversamente se i 3/4 rimangono un”appendice fastidiosa” la vedo molto complessa
Sinceramente penso che questa sia la miglior rosa le Zebre abbiano mai avuto. Per me con questi giocatori si ha il dovere di vincere più che in passato!
nebbia per me han uno rosa da 5-6 vittorie stagionali, ma il problema è lo staff, ha due mischiaioli a dirigere il tutto, in CL non basta
Buonasera, ma dunque è ufficiale che dopo l’addio di DeMarigny non verrà inserito un nuovo allenatore dei trequarti?
Credo che a questi livelli sia una figura irrinunciabile.
si RdM va via da Parma e va a Pama 😉
http://www.onrugby.it/2015/07/04/roland-de-marigny-lascia-lo-staff-delle-zebre-allenera-il-rugby-parma/
per il post zebre non saprei proprio chi prenderanno, forse ripiegheranno nell’accademia ma sinceramente leggendo lo staff non hanno un allenatore per i 3/4
Io come ogni anno partirò col chiaro messaggio in testa:
“Dai che questo è l’anno bono”
Daje, Zebre!!
il lato positivo è che peggio dell’anno scorso non si può fare,Treviso non lo vedo per niente male,tante riconferme e già lo scorso anno stava crescendo,le Zebre rispetto all’anno scorso sono rinnovate e probabilmente hanno bisogno di un po più tempo,chissà che gli ultimi due posti non li rifiliamo a Dragons e Blues quest’anno