Un folto gruppo di giocatori si sta allenando con i bianconeri per “tappare” le assenze azzurre
Zebre, dall’Eccellenza 11 permit: ecco Semenzato e gli altri
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Sono contento per tutti ma soprattutto per Semenzato.
Le Zebre sembrano comportarsi in maniera professionale speriamo sia seguita anche sul campo da risultati positivi!
Buongiorno ginomonza,
Mi hai tolto il commento su Semenzato che avrei voluto fare ! 🙂
Concordo su Semenzato, ancora un grandissimo.
Personalmente sarò a Parma spesso per sostenere questi ragazzi!
Cordialità
Personalmente credo che sula gestione di semenzaio siano stati fatti degli errori imperdonabili, che stiamo pagando duramente, visto che al 9 sembrava fossimo abbondanti qualche tempo fa, mentre ora siamo praticamente con una sola scelta
L’unico risultato positivo e’ che si finisca con questa partecipazione ridicola di due italiane in un campionato estero.
Risultai dell’ultima cc una eccellete ha segnato meno di 80 punti e ne ha subiti oltre 300 l’altra partecipante gioca in CL e ha segnato oltre 100 punti e subiti poco più di 150, già già già l’eccellenza é la risposta
Sì ma il sistema non è in pari, cioè le Zebre hanno una posizione di forza rispetto a Rovigo, a fine stagione possono portargli via i giocatori migliori a piacimento. Nelle Eccellenti, a causa delle celtiche, i nazionali non ci giocano, ad esempio. E se ci giocano, a fine stagione li portano via (canna, violi…). Quindi è una vergogna che le Zebre, data questa premessa, abbiano fatto un risultato così negativo. A confronto, è più confortante il dato di Rovigo, che senza poter puntare in alto perché questa stupidata del Pro12 non lo permette, 80 punti è riuscita a farli e ha contenuto i punti subiti ad esclusione della debacle di Cardiff.
si ma se Naopoleone a Waterloo avesse avuto una sacca di chiodi, se Roberto Baggio non sbagliava quel tiro incrociato con la Francia, se haimona non prendeva il palo nella trasformazione della punizione, se Parisse non fosse mai venuto in Italia, se Mussolini non si alleava con la Germania, se se se se i risultati rimangono, le eccellenti son lontane dal livello delle ultime della CL e questo è un dato di fatto
Ascione ha ragione: napoleone troppo piccolo per vincere!
Giusto..finiamola con questo Pro12 e anche con il 6N cambiamo il nome all’eccellenza e chiamiamola Mega8/9/10/11/12.
Romania stiamo tornando!!
è inutile, non lo capiscono massimo1, per loro fare 34 punti con 2 squadre quando la peggiore delle altre ne fa 35 è un bel risultato.
Per non parlare dell’utilità di sviluppare una mentalità perdente, questi giocatori tra nazionale e club non arrivano a vincere 10 partite in un anno.
Sarà che a te manca il Super10 e prenderle in Coppa..anzi in coppa le prendi ancora per sviluppare quella mentalità perdente.
Abbiamo visto con il Super10 e quella mentalità vincente che performance ai vari 6N e RWC.
mi sa che non lo capisci tu invece enrica, sai che goduria prendere imbarcate da 70 o 80 punti in europa!
e quasi sempre con le seconde squadre!
e guarda che se treviso torna in eccellenza col piffero che calvisano vince lo scudetto!
al massimo vi accontenterete di arrivare in finale!
si è visto che mentalità vincente hanno le nostre Eccellenti quando vanno a giocare in CC !
Quasi tutti se lo meritano, anzi ad alcuni il ruolo da PP é pure stretto
Daghe Mozza!!
Contento x Mbada’ e Di Giulio.
Certo che vedere Semenzato pp e pure nelle Zebre fa un certo effetto.
Specialmente vedendo che a TV c’è Lucchese !! 🙂 😉
Comunque bene per Mozza
Infatti
esatto zio gino!
contentissimo per tutti…soprattutto per le due terze di calvisano…e castello, tutti e tre dovevano gia’ essere in pro12…pero’ come per violi PERDERANNO UN’ALTRO ANNO in eccellenza….di un’assurdita’ tutta italiana, poi di un movimento che e’ cosi’ piccolo che i pochi buoni prospetti dovrebbe tutti portarli in pro12…ma causa interessi di club si rischia di perderli e farli diventare giocatori da eccellenza
Buongiorno parega,
Non condivido il tuo pensiero dove dici “farli diventare giocatori da eccellenza”.
Se perlomeno l ho interpretato bene.
Per quanto mi riguarda il campiinato nazionale e la massima espressione del nostro rugby attualmente e bistrattato ma dovrebbe tornare importante come in passato!!
Cordialità
Questo è un discorso che ci sta in un ottica di abbandono del pro12, ma finché parteciperemo non possiamo permetterci di trattenere ad un livello inferiore giocatori che fanno intravedere qualità superiori.
esatto soa
mi associo…
Pareva alcuni giocheranno molto come permit tranquillo! E alla fine potrebbe essere una scelta saggia ( forse) 😉
Parega naturalmente ! 🙁
e te parega! 🙂
Il problema caro gino dall’essere nella rosa ad essere un permit e’ enorme …sifa’ perdere un anno a questi prospetti…
Quello che segue fa parte di un articolo postato su RUGBY1823. -“…..Marcello Violi dopo i Mondiali sbarcherà a Parma, sponda Zebre, per la sua prima stagione in Guinness Pro 12. Eppure, 12 mesi fa il mediano di mischia di Calvisano era stato cercato dalla Benetton Treviso, ma tutto saltò perché i bresciani non volevano privarsi del proprio numero 9. Legittimo, certo, ma se si pensa che fin dal Sei Nazioni Violi è entrato in orbita azzurra e con i Mondiali alle porte una stagione in Celtic League non avrebbe proprio fatto schifo…..”-
Una domanda perciò mi sorge spontanea, ma Calvisano, o il suo 1, 33%, non voleva privarsi del suo giocatore o era già stato definito un chiaro percorso x il ragazzo (Calvisano -Zebre – Nazionale) anche a costo di trattenere un anno di troppo il giocatore in Eccellenza e privandolo di farsi quell’esperienza in CL che adesso sarebbe tornata estremamente utile alla causa italica?
questo dovrebbero leggerlo chi come ad esempio @ginomonza, è prontissimo a puntare il dito su treviso sul non far giocare il giovane promettente di turno … (senza ovviamente ricordare i giovani lanciati da Tv)
cordialità
guarda che gino è tifoso di treviso!
e che centra questo ….
comunque può essere che abbia preso l’esempio sbagliato …
Ma Andy guarda le cose sono 2 : o io non mi sono espresso chiaramente ( e puo essere vero )oppure tu non capisci e anche questo può esserlo!
Vedi tu per me non fa differenza 🙂 🙂
Inoltre :
L’articolo l’ho letto e pure commentato! 🙂
la seconda che hai detto.. 🙂
Andy però il tuo è un attacco proditorio !
Perché
Mancava la 🙁
@Andy_, sono un simpatizzante biancoverde anche io… Però ad oggi mi sembra ci sia solo da starsene zitti, lasciare che a TV lavorino e che dimostrino sul campo la propria competenza. Le condizioni di oggi non sono quelle dell’inizio dell’esperienza celtica, con regole assurde che sembravano quasi tarpare le ali alle ambizioni della società. Se non arrivano i risultati sportivi, purtroppo tendo a pensare che non si stia facendo abbastanza e che le scelte dirigenziali non siano proprio azzeccate. Dalla dirigenza allo staff, dalla campagna acquisti alla gestione di qualche giocatore… di pecche TV ne ha mostrate e anche alcune delle ultime scelte lasciano un po’ perplessi.
Vogliamo far polemica? Allora dovresti spiegarmi perché Semenzato sia stato lasciato andare per mettere sotto contratto Seniloli (e Lucchese). Anche ammesso che l’ex Mogliano sia stato richiesto da Casellato, il fijiano non ha dimostrato di poter dare quel qualcosa in più che gli stranieri (per di più non equiparabili) devono portare alle nostre celtiche.
In chiusura, su Violi e gli altri MM, dico che potenzialmente per questo mondiale avrei puntato ad arrivare con tre ragazzi tra Botes, Gori, Semenzato, Tebaldi e Violi (in puro ordine alfabetico), con eventualmente Palazzani come sesta scelta nel ruolo o opzione interessante come utily back. Se ci siamo letteralmente persi per strada 3 (!!!) di questi e arriviamo alla RWC con un debuttante, non si può parlare di gestione azzeccata dell’alto livello. Sempre se concordiamo con le gerarchie di cui sopra… se invece qualcuno vede Palazzani una spanna superiore agli altri e Lucchese-Chillon possibili opzioni in azzurro, allora bene così.
Ben tornato Semenzato.
Di Stefano, Azzolini e Bellini sono scelte non banali e che mi piacciono molto. Con tre sudafricani in meno, un Nz in più e tre/quattro ragazzi sarei stato contento del mercato. Così, proprio no.
@mal, io sono un ignorantone, ma sospetto che le scelte siano state fatte in “ottica Guidi”, che notoriamente ama il gioco fisico (ovvero andare avanti a sportellate o colpi d’ariete per abbattere il muro avversario). Preciso: non è per nulla uno stile gioco che mi piace. Sto solo cercando di capire la logica di fondo (chiamiamola così) di certe scelte.
Nei PO, per la verità, ha smentito un po’ tutti (me compreso). Una su tutti la meta di Violi a Mogliano, forse la più bella di tutto il camponato 2014-15.
Una rondine non fa primavera.
Non è una rondine sono 3 partite.
La finale non mi pare sia stata giocata con un gioco frizzante. Le semifinali sì.
Comunque il gioco di Guidi mi è parso più vario del solo fare a sportellate con gli avanti.
Vedremo come sarà il gioco delle Zebre quest’anno.
E allora… 3 rondini non fanno primavera! Ricorda che difficilmente un leader abbandona uno schea che per lui (a torto o a ragione) è stato vincente (salvo poi fossilizzarsi e incontrare il disastro quando qualcun altro ha studiato le contromosse). Vedremo questa stagione che cosa ci proporrà lo chef! Comunque, più che altro qui si cercava di darsi una spiegazione della filosofia alla base della costruzione della squadra.
Oltre a Mils, che non discuto se mai si riuscisse ad avere una squadra italiana con il triangolo arretrato sistemato decorosamente, di stranieri sarebbe servito solo e soltanto un centro forte davvero a far da nave scuola a Boni e Bisegni (e Castello o Menon o Guarducci). Per quest’anno, mi sarei fermato lì. Ruffolo, Mbanda, Gianmarioli, avrei fatto volentieri cambio con i tre SA: giocatori che saranno pure buoni ma non sono il Nick Williams di turno e la differenza secondo me non la fanno di certo. Forse una seconda, ma alla bisogna sia Van Consonant che Caffini il loro lo fanno. Il mm è un altro discorso, per me Violi tutta la vita ma in effetti ne servono 3 e andrà fisso in convocazione: Gullo proprio a mediano non mi piace e tra i ragazzi niente di buono. Quello che ho visto meglio quest’anno è stato Colpani. Per cui ben venga lo skip, che tra l’altro è uno che non si scopre ora. Devo dire che Marinaro e Semenzato li capisco poco, il primo c’è proprio di più.
Continuo a sostenere che Bronzini vale il livello Pro12.
Per me, valeva.
approvo il malpensiero!
Ma con Treviso si sta allenando qualche permit?
quoto…………..?
quoto non lo conosco ma ne parlano veramente bene!
No, nessuno permit, ma la rosa é più al completo. È arrivato anche smylie, quindi tutti gi stranieri sono già operativi.
Tra l’altro Treviso e 1 mese che si sta già allenando.
Ah dimenticavo, manca solo filo pauno.
Dare i consigli dalla poltrona è molto semplice. E’ come calciare dalla piazzola in allenamento. Se entra bene , se non entra va bene lo stesso.
Ora, dire che Gianmarioli e Mbandà sono meglio dei sudafricani arrivati lo trovo molto ardito. E’ suggestivo, romantico e patriottico.
Resta il fatto che poi qualche partita bisogna vincerla e con lo stesso entusiasmo di luglio e agosto bisognerebbe accettare i risultati e le eventuali sconfitte. Cosa che “serenamente” non ho mai visto fare da nessuno dalle pagine di questo blog.
Un anno in più in eccellenza lo scambierei volentireri con 3/4 vittorie in più.
Un commento per i rimestatori di fango.
A Violi, la Benetton ,lo scorso anno non ha fatto nessuna proposta nei termini utili perchè la cosa potesse essere presa in considerazione.
Che poi dopo il campionato di quest’anno qualcuno s’è accorto della sua esistenza , questo va a totale disisitima di chi prima non sapeva nemmeno che esistesse, basta leggersi i commenti di chi lo metteva dietro Lucchese e Bronzini.
Parlare e giudicare con il senno di poi è tipico dei quaraquaqua.
Senno del poi?
Perché cosa ha dimostrato Violi ad oggi?
La convocazione in nazionale?
Con questo non sto dicendo che Violi non sia anche più forte di Gori, ma non ha dimostrato niente fino ad ora.
Da “Resta il fatto…” ti quoto al 100%.
riprendo però quello che scrisse l’utente @cassina un mesetto fa commentando i nuovi arrivi zebrati:
“Del resto se si vuole rendere competitiva una squadra per il pro12 occorrono giocatori come questi….altrimenti sono “Schiaffi no stop” per i soliti 6 mesi di campionato”.
Chiunque guardi qualche partita di club di alto livello e qualche partita della nostra eccellenza si accorge che stiamo a malapena parlando dello stesso sport (scusate l’esagerazione-provocazione).
Ma mi sfugge quante partite in più si siano vinte mettendo sotto contratto gli Au’vaa, Mahu, Ferreira, Novak, Demas (per portare un esempio degli Aironi, che dall’estero non hanno certo pescato solo Nick Williams…). Sicuri sicuri sicuri che nel tenere in eccellenza dei 22enni promettenti sia la migliore opportunità di crescita che il rugby italico possa offrire loro?
Su Semenzato sono felice, ma attenzione avendoli visti entrambi a Treviso posso dire che Luccese e Semenzato si equivalgono. Sentono una forte appartenenza a Treviso e lo si vede/va in ogni partita. Hanno sempre dato il 110%.
Sono tutti e due buoni giocatori, ma niente di trascidentale. Gori ( fisicamente apposto) e Botes sono una spanna sopra.
Semenzato per quelli che ha darò a Treviso si meritava la riconferma, ma non si può biasimare se Casellato abbia voluto Lucchese.
Certo bisognerebbe avere sempre del tatto a dire e fare le cose.
Io non dico che Violi abbia dimostrato qualcosa. Per me è il MM italiano più di talento. Quel che saprà fare lo vedremo, ciò che non è tollerabile è che lo si voglia mettere di mezzo su un presunto rifiuto di un trasferimento a Treviso, concepito per ostacolarne la carriera. Cose da codice penale. ( per chi le scrive).
Sui ragazzi italiani:
Mbandà ha fatto una crescita importante e come “aggiunto” avrebbe potuto anche arrivare a Parma, ma come ho argomentato tempo fa non credo che perderà un anno. Sicuramente sarà un anno nel quale ( infortuni permettendo, farà 1500 minuti), io credo che se farà qualche allenamento a Parma qualche partita da permit oltre a quelle di coppa e campionato a Calvisano, sarà un buon anno.
Gianmarioli, credo sia tutto da scoprire almeno a livello “eccellenza”. Se farà anche lui 1000/1200 minuti con 6 partite di challenge sarà un buon anno nel quale maturare ulteriormente.
da quaraquaqua in poi ti quoto al 100%
Beh, un anno o più di un anno fa per me era ancora dietro a Bronzini. Ora non più.
Violi dico.
Xene, Violi è di un altro pianeta. Da quando era un nanetto.
vero, si vedeva dalla nazionale u.20, altro che quaraquaqua…
Non solo dal punto di vista tecnico, ma di testa. La meta della salvezza (inutile) all’80° dei Crociati a Prato, dal punto di vista del combinato testa gambe è lì da vedere. Anche il gioco di Bordon, con una banda di ragazzini senza barba.
Che due balle, ma non ti stufi? “..Gianmarioli e Mbandà sono meglio dei sudafricani arrivati” non l’ha scritto nessuno se non tu. Io penso e scrivo che con 4 milioni e la mancia non vado a cercare un altro arriere sudafricano che neanche so chi sia per poi ritrovarmi con Garcia a rimbalzare e a fare il casellante ai rapidi, e che se voglio programmare una squadra non lascio Gianmarioli a fare panca a Calvisano, e Mbanda a perdere tempo e confidenza. Se devo tenere a balia un talento come Violi, lo faccio stare in panca dietro Leonard, non dietro Griffen. Ma io non voglio lucrare sulla compravendita dei giocatori e nemmeno vincere lo scudetto con chiari percorsi obbligati.
Si mi stufo di quelli che gettano il sasso e nascondono la mano e che hanno come Sport preferito il fantarugby.
Hai dimenticato di aggiungere al post “cicca cicca cicca!”. 😀
Ma in ottica programmazione è sensato che tre aperture giovani vadano nella stessa squadra?
E a Treviso?
Treviso poteva richiederli prima…
Bene allenarsi insieme a 11 permit player. Tra mondiali e 6 nazioni ci vorranno.
Sutto e Mozza sono gli unici più esperti, insieme forse a Di Stefano. Gli altri sono tutti giovani. Se non sbaglio, Sutto ha già giocato come PP in passato, a Treviso mi pare.
A dire il vero mi sarebbe piaciuto Bronzini al posto di Semenzato, per l’età. Semenzato secondo me è ancora forte, almeno per un certo tipo di gioco, diciamo conservativo.
Comunque non penso Rovigo conceda PP alle celtiche.
Mbandà è del gruppo dei PP quello che sicuramente si meritava maggiormente di essere già alle Zebre, magari al posto del sudafricano più giovane, Meyer. Ma tant’è, non ci si può fare niente.
Forse sarebbe stato utile prendere anche Zani come PP a pilone sinistro. Oppure Scarsini.
Sono contento anche per Di Giulio che se lo merita tutto di fare qualche presenza in Pro12 già quest’anno… e magari allenarsi con Mils (sempre se non lo mettono dentro).
Azzolini è forse il permit player che mi convince di meno. Magari potevano chiedere Farolini al Reggio. Insomma, Azzolini non mi pare pronto, nonostante in vari anni di accademia che si è fatto. Soprattutto non sa piazzare.
Sutto ha giocato solo da permit alle Zebre, lui è stato a Treviso nel periodo del Super 10…
forse però hai ragione, Sutto mi pare abbia fatto anche il permit alla Benetton in questi anni o comunque era stato selezionato tra i possibili pp…
Secondo me durante l’anno che ha giocato a Padova era tra i permit players di Treviso…
Sutto ha fatto da permit nel primo anno di CL con treviso senza mai giocare , mi pare, quando era a Padova.
Poi era stato richiesto sempre da treviso quando era passato alle Fiamme Oro nel 2013.
Ultimamente Permit alle Zebre.
Comunque Sutto è Trevigiano e ha giocato 4/5 anni con treviso fino al 2009/2010
Mi sono convinto che un anno in piu’ in eccellenza non faccia male a questi ragazzi, acquisire fiducia in se stessi e’ fondamentale in questo momento della carriera e viene meglio se sei in una squadra che vince. Se devi sbocciare e giochi sempre con la paura di sbagliare xche ti confronti sempre contro formazioni superiori e perdi quasi sempre……rischi che la carriera si tronchi…. Ad Odiete ed Esposito per esempio non avrebbero fatto male un paio di anni in Eccellenza…con il senno di poi pensate che sarebbe stata una perdita di tempo?
Il problema sono i diversi standard di allenamento (anche fisico) e intensita’ in Eccellenza e in Pro12, che e’ una cosa che nessuno ti puo’ regalere altrimenti.
Noi pero’ siamo talmente bravi che abbiamo le regole piu’ restrittive del Pro12 per quanto riguarda la gestione dei permit players…
Tutti bei nomi e che ci possono stare come permit, forse Sutto non mi convince appieno per questo livello, ma dalla sua ha l’esperienza e come permit-player alle Zebre la stagione passata ci aveva comunque messo molto impegno, se non ricordo male però s’infortunò nella partita contro il Leinster a Dublino…
Mbandà e Castello dovevano già essere effettivi nella rosa delle Zebre, soprattutto il centro genovese, cosa stiano a fare ancora in Eccellenza non si sa…forse per la prossima stagione si poteva azzardare anche Di Giulio in una celtica (Parma o Treviso che sia), ad ogni modo la sua chiamata da permit è un bene e mi auguro di vederlo in Pro 12 nel 2016/2017…per gli altri giovanissimi Zdrilich, Azzolini, Buscema e Bellini è un banco di prova importante, potenzialmente hanno le qualità per stare in un roster celtico…ho qualche riserva per Marinaro, ma si può testare ad una categoria superiore, vediamolo…
Contento per il ritorno in Pro 12 di Semenzato, perchè la Benetton lo abbia rilasciato non si è capito, se fosse rimasto in biancoverde a quest’ora poteva far comodo anche in azzurro per le emergenze…
Infine mi fa piacere per Di Stefano, vedendolo alle Fiamme Oro l’ho sempre reputato tra i più forti piloni dell’Eccellenza…
Fino a prova contraria esiste il campionato di eccellenza e il Pro12. Nel rispetto delle regole e degli impegni presi verso i propri supporter e gli sponsor, ogni squadra di eccellenza deve fare il meglio che può per primeggiare.
Fare, ogni 3×2, polemica perchè un giocatore non è stato preso in Pro 12 ed è rimasto in eccellenza rivela nel profondo l’assoluta mancanza di rispetto verso il giocatore e verso la società di appartenenza.
Che poi sarebbe meglio che tra Pro12 ed eccellenza sarebbe necessario una migliore circolarità, è cosa ormai evidente anche ai cechi. Ma non si possono giudicare comportamenti alla luce di regole che non ci sono.
Nel merito, Mbandà è rimasto a Calvisano perchè nessuna squadra del pro12 l’ha richiesto e quindi anche lui non si è posto il problema.
Un’altra cosa che rilevo da molti commenti: molti supporter di Treviso poichè “tifano” la prima squadra d’Italia per meriti sportivi storici e ranking ritengono che sia possibile passare bellamente sulle regole esistenti e considerano che il resto del movimento debba essere asservito alle loro necessità. Ma dal punto di vista sportivo , finchè non cambi le regole, Badia Polesine ha gli stessi diritti di Benetton. Quindi se Badia Polesine un giocatore se lo vuole tenere (e il giocatore è d’accordo) se lo tiene.