Quelle Zebre un po’ diverse nell’affrontare il “caso Muliaina”

Rispetto al caso di Brive e allo scontro Manghi/Cavinato la squadra bianconera ha tenuto un comportamento diverso

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Gianangelo 6 Luglio 2015, 08:13
    • Hullalla 6 Luglio 2015, 14:12

      Gia’: e quindi? Cosa c’e’ di cosi’ lassista, nel comportamento delle Zebre? la non rescissione del cotnratto?

  2. Alberto da Giussano 6 Luglio 2015, 08:34

    Francamente mi sembra un voler rimestare nel torpido.
    Muliana è una persona sottoposta a indagine e pertanto, fino a prova contraria, innocente. Stop.
    Vorrei vedere le Zebre come potrebbero, senza commettere abuso, mettere in discussione il contratto in essere.

  3. pepe carvalho 6 Luglio 2015, 08:39

    mi sembra di capire che Avesani vorrebbe una presa di posizione, probabilmente non la rottura del contratto ma almeno una affermazione del tipo “…siamo in attesa del verdetto per prendere una decisione, dovesse essere confermata l’accusa ci sarebbe una rottura del contratto, in caso contrario il giocatore è atteso a parma…”
    Io, se questa è l’ipotesi, concordo con lui.

    • Paolo 6 Luglio 2015, 08:41

      L’ipotesi è quella (e il pezzo l’ho scritto io). La troverei più coerente con la policy tenuta durante l’anno

      • venezuela 6 Luglio 2015, 09:21

        La policy tenuta durante l’anno era pero’ davanti al fatto compiuto e per di piu’ da tesserati…qui si parla di presunto e di non ancora tesserato….solo io vedo la differenza?!

      • ginomonza 6 Luglio 2015, 10:01

        Mah…policy …mah.
        La policy e’ in questo caso:wait and see come i plums insegnano!

  4. Sergio Martin 6 Luglio 2015, 08:58
  5. FedeliAllaLinea 6 Luglio 2015, 09:13

    Penso anch’io che una mezza parola da parte delle Zebre ci stia visto che comunque è un giocatore che dalla prossima stagione dovrebbe entrare in squadra, tutto qui.
    Non voglio pensare che visto che si parla di Muliaina allora tutto possa passare “indifferente”, anche se è innocente fino a prova contraria…ma l’accusa, pesante, c’è.

  6. berton gianni 6 Luglio 2015, 09:35

    Muilaina chi ??

  7. Alberto da Giussano 6 Luglio 2015, 09:38

    Vedo che, Muliaina, alle Zebre da molto fastidio. Del resto , i distinguo, erano stati molti anche all’annuncio dell’arrivo a Parma dello stesso. A differenza dei più, spero nel”non luogo a procedere” o in subordine nell”‘assoluzione”. Il fatto che nel frattempo giochi non lo trovo nè scandaloso ne fuori norma, rispetto ai casi Mnghi-Cavinato o Sarto- Ferreira, che, francamente mi sembra che c’entrino con il caso Muliaina, come i cavoli a merenda.
    Però , in una torrida giornata di Luglio, senza rugby all’orizzonte, siamo già a 10 commenti.

  8. soa 6 Luglio 2015, 09:42

    Io apprezzo che si faccia un po’ di silenzio e si attenda l’evoluzione della vicenda. Probabilmente società e giocatore si sono già parlati e si saranno già detti le cose che tutti immaginiamo. Ci fosse una sentenza di condanna si farà un bel comunicato.

    • Alberto da Giussano 6 Luglio 2015, 10:01

      Il problema che non si può ignorare ed essendo tu leguleo di non indifferenti capacità, hai ben presente, sono le due tempistiche che non si sovrappongono. Quella del campionato e quella dei tribunali gallesi. Per cui, se tanto mi tanto, le polemiche sono destinate a crescere più che ad assopirsi.

  9. delipe 6 Luglio 2015, 10:08

    Buongiorno,
    Dico anche io e quindi?
    Con tutto il rispetto un articolo inutile, se non per fare “cassetta”, “like” o risse da blog.
    Paragonare il caso del giocatore neozelandese con gli altri casi non ha senso.
    Penso anche io che sia un rimestare…
    Anzi non ci sto a questo gioco, e non commento piu su questa notizia, fintanto che il caso non ha una soluzione positiva o negativa che sia finalizzata al contratto Zebre.
    Passo e chiudo!
    Cordialità

    • mezeena10 6 Luglio 2015, 10:22

      allora anche commento inutile..
      ma ora los federales dettano anche la linea editoriale del blog? chiedo eh..
      Burbanza

      • mezeena10 6 Luglio 2015, 10:23

        con tutto il rispetto, sia chiaro..

      • ginomonza 6 Luglio 2015, 12:40

        Mez mi sembra dal tuo commento che in Sardegna faccia un caldo infernale!
        Oppure vuoi dettare la linea ai commentatori?

        • mezeena10 6 Luglio 2015, 13:55

          mah sai qui c’ è il mare, posso sempre rinfrescarmi..
          altri invece no, e si vede da come delirano! 😉

      • enricalvisano 6 Luglio 2015, 14:10

        Il blog può scrivere quello che vuole, e i commentatori hanno diritto di dire se pensano che l’articolo sia inutile. Francamente, sono d’accordo con Delipe.
        E dire che gli altri delirano solo perché la pensano diversamente da te… beh, complimenti 😉

  10. malpensante 6 Luglio 2015, 11:49

    Caro Paolo, in questa torrida mattina ci voleva proprio un articolo di satira: pensando al “rigoroso comportamento” si stanno ribaltando dalle risate anche le pantegane all’ombra dei tombini.

  11. xnebiax 6 Luglio 2015, 12:29

    Mah, per me c’è poco da fare: se viene assolto allora tutto bene, se viene condannato allora tenerlo sarebbe uno scandalo.
    Per adesso una dichiarazione preventiva sarebbe stata poco utile. Penso.

  12. Andrea B. 6 Luglio 2015, 12:30

    Hanno mangiato fuori? Si, é vero. Sono volate sberle? Si e davanti a testimoni.
    Muliaina é colpevole? Vedremo la sentenza del tribunale.

    Con il caldo che fa non serve aggiungere altro…

    • enricalvisano 6 Luglio 2015, 14:13

      Esatto, qualcuno non sa cogliere la differenza tra fatti certamente accaduti e fatti ancora tutti da dimostrare.
      Sperando che sia innocente, se Muliaina prende sul serio l’ingaggio alle Zebre potrebbe dare una grossa mano alla squadra, non solo in prima persona ma anche aiutando i compagni a crescere tecnicamente.

  13. Katmandu 6 Luglio 2015, 12:45

    Boh i tre casi mi sembrano differenti
    Il primo è stato un’episodio di mancato rispetto nei confronti del salmone, hemmm della squadra, e quindi un provvedimento disciplinare
    Il secondo un match di boxe non autorizzato ma con testimoni e le dimissioni son state dei contendenti mica licenziati dalla società
    Questo si presume che muliaina abbia sbagliato mica si è sicuri, la differenza per me è lampante

  14. Airone valle Olona 6 Luglio 2015, 13:29

    Sinceramente non vedo attinenze, non comprendo bene cosa le Zebre avrebbero dovuto fare di diverso in questa circostanza.
    Analisi un pò pretestuosa, il 7 Agosto a secondo di quello che verrà fuori da questa vicenda si valuterà la posizione che verrà assunta dalle Zebre.

  15. ginoconsorsio 6 Luglio 2015, 14:51

    Beh vedremo anche in base al codice etico che si vuole adottare.
    Fra l’altro, sta faccenda dei testimoni sul presunto incontro/ scontro Cassius Manghi vs. Oliva Cavinato è ancora da dimostrare considerato che nella stanza erano soli….
    ma se si deve parlare di qualcosa, fate pure.
    p.s.che caldo e quante zanzare a Parma! !

    • malpensante 6 Luglio 2015, 15:38

      38°C con tasso di umidità e densità di sensòss variabili da zona a zona. 38 gradi Celsius, ma all’ombra.

  16. fracassosandona 6 Luglio 2015, 15:37
    • pepe carvalho 6 Luglio 2015, 15:41

      Incredibile! un caso da pischiatria 🙂 spero che l’avvocata non pensasse davvero che fosse innocente 😉

  17. Dagoberto 6 Luglio 2015, 15:47

    Tema decisamente complicato da affrontare seriamente, con questo caldo, poi …
    Poco importa se si rischia di essere accusati di essere un ipocrita, di essere politically correct o d’indifferenza alle tutele minime che si prevedono in caso di assenza di giudizio definitivo.
    Il rugby in Italia è ancora troppo in debito mediatico e anche per questo, se non soprattutto che fatica a trovare sponsorship e finanziamenti che alimentino virtuosamente il movimento ed i suoi attori, per non valutare con attenzione simili fatti.
    Il tema delle violenze sessuali operate dall’uomo alle donne è argomento, di per se, già troppo delicato da rischiare di legarlo a doppio filo al mondo del rugby; inutile nascondere che non è la prima volta che fatti di abuso o aggressione a donne abbiano visto il coinvolgimento di rugbisti, anche famosi (per fortuna, più all’estero che nel nostro bel paese).
    Esiste, quindi, un problema? Non lo so, non ho abbastanza informazioni per farmene un’idea. Certamente in Italia il rugby ha bisogno di evitare ogni tipo di fraintendimento di questo tipo e una ferma e chiara posizione da parte dei principali operatori istituzionali del movimento nei confronti del tema, intendiamoci, non degli avvenimenti, sarebbe cosa buone e giusta per il bene supremo del rugby.
    Ergo, di fronte ad un’esperienza come quella che stiamo commentando, non sarebbe stato necessario entrare nel merito dello specifico caso Muliaina per il quale è opportuno attendere l’evoluzione delle indagini e delle sentenze, ma una dichiarazione di principio, generica e non specifica, da parte della dirigenza Zebre, avrebbe fatto bene da un punto di vista mediatico, ne sono convinto.

    • Dagoberto 6 Luglio 2015, 16:25

      Ovviamente, dichiarazione tesa a prendere le distanze da simili violenze

  18. Jager 6 Luglio 2015, 20:50

    A me sembra che il comportamento delle zebre sia ineccepibile . A pensar male si fa peccato , ma spesso si indovina ! Ho l’ impressione che in Irlanda sapevano e nel dubbio hanno capitalizzato , ecco l’ unica critica che si può muovere alle Zebre e di aver peccato di ingenuità …. E meno male che che i fuboni e tira pacchi siamo noi italiani , a quanto pare tutto il mondo è paese

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